Lo spazio Pedagogia Generale I

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il rispetto delle regole in campo e fuori dal campo
Advertisements

Giugno Dal pensiero lineare al pensiero complesso: educare “alla” e “attraverso” la complessità Giugno
Promoting Social Skills: le unità didattiche italiane della guida
La ricerca guidata in Internet
Il linguaggio delle immagini A cura di don Mimmo Iervolino ottobre 2007www.mimmoiervolino.it.
L’ora di Religione… prof. Aldo Pini I.R.C..
Programmazione e progettazione
Modelli di apprendimento Modelli di insegnamento
La Scuola come contesto : Prospettive psicologico – culturali
Disegnare le emozioni Progetto di Educazione all’ Affettività
La costruzione dell’identità nel bambino in affido
Formazione sul campo: presentazione esperienze Pescara, 10 settembre 2012.
P. D. P. E. Programma P x P Indicazioni Nazionali P.S.I. P.O. P.M.C.
conoscere tutti insieme curare esplorare
Che apro il convegno di oggi sulla dislessia. Commozione perché la presenza in sala è così numerosa: docenti, genitori, assistenti ed educatori, professionisti.
Comprendere per riassumere, riassumere per comprendere
Corso di formazione sull’osservazione triadica
Promuovere i metodi di studio Anno Accademico
È il contratto formativo che lega progettazione e valutazione, conferendo senso ad entrambe le regole per giocare Il contratto formativo in classe: le.
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Intervento di Giuseppe Tacconi
Il nuovo e il vecchio dellalternanza Paola Tieri CSA Milano novembre 2005.
Istituto Comprensivo Completo Silvio Pellico Vedano Olona
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
Fuori dal Guscio Le architravi culturali e pedagogiche.
Progetto di formazione, consulenza ed elaborazione materiali e procedure per lo staff di professionisti che realizzeranno interventi formativi / informativi.
Come è cambiato oggi il concetto di conoscenza?
“Peter Pan non abita più qui: disabilità intellettiva e adultità”
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “VITTORINO DA FELTRE” TORINO
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Per una cura del processo educativo
CRINALI DONNE PER UN MONDO NUOVO COOPERATIVA SOCIALE A R.L. ONLUS Corso di Porta Nuova, 32 – Milano Tel – Fax
Il “decalogo dell’insegnante”: un documento di qualche anno fa
Corso classe 1a 6° incontro.
Finalità scuola dell’infanzia sviluppo idendità sviluppo autonomia sviluppo competenza sviluppo cittadinanza.
…Perché ci vuole orecchio
Verso una scuola ben fatta Linee di ricerca e azione per una progettazione formativa sostenibile Le proposte del Nucleo Provinciale per le Indicazioni:
Lavori di gruppo sulla Mesopotamia
ISTITUTO PARITARIO CRISTO RE Scuola dellInfanzia.
Suggerimenti per la stesura della Relazione finale
PROGRAMMARE PER COMPETENZE
ROVIGO 29 – 30 settembre 2014 Elaborazione di Simulazioni di Seconde Prove relative agli Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio.
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
Gruppo del Progetto Coordinatore Referente Prof.ssa Sonia Spagnuolo Docenti Partecipanti Concetta Zecca Giuseppe Ruscelli Elisa Santagada Anna Caterina.
PERCORSO EDUCATIVO E DIDATTICO
1 PRIMA SCIENZA PONTEDERA 4 DICEMBRE 2014 PROGETTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO Cristina Duranti.
Dott.ssa SASANELLI LIA DANIELA
Finalità - obiettivi. Nel linguaggio di senso comune - La storia ha come finalità quella di ricostruire i fatti del passato - Il mio obiettivo è arrivare.
Grottaferrata 24 marzo 2015 Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali Gestire il cambiamento.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DIDATTICA SPECIALE A.A. 2010/11 II Semestre.
Logica costruttivista e collaborativa
Easybasket e Minibasket.
COMPETENZE E DISABILITÁ
Le rappresentazioni della disabilità 5 marzo 2009 Corso di Pedagogia della Disabilità e dell’Integrazione.
L’istituzione del processo educativo. Affetti in gioco Anche se si tratta “solo” di un incontro con una persona “nuova”, affettivamente, si può porre.
La cura del processo educativo
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
Le abilità di studio Corso Neoassunti A.S
Perché le TIC nella Didattica
Peter Pan non abita più qui
Corso: Socializzazione e Contesti Educativi
I punti di forza del modello “reggiano”. Un semplice strumento di autovalutazione Antonio Claser (I.C. Castellarano – RE) « I fanciulli trovano il tutto.
La Scuola: Finalità e compiti 1 1 Una scuola di qualità 2 2 L’apprendimento significativo 3 3 Il contesto per l’apprendimento significativo 4 4 Le competenze.
30 GENNAIO POMERIGGIO Mavi IL SENSO DELLA COMUNICAZIONE EFFICACE E GLI OSTACOLI COMUNICATIVI.
A cura di Francesca Scalabrini DOCUMENTARE A SCUOLA … DOCUMENTARE LA SCUOLA.
CENTRO EDUCATIVO MINORI “Casa Regina Elena, Una carezza per Carla”
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Servizio Sociale A.A – 2016 Tecniche e Strumenti Professionali IL COLLOQUIO.
L’ASCOLTO e SAPERSI ASCOLTARE
Indice delle lezioni Lezione n. 1. La didattica e la pedagogia speciale nei contesti della cura e della riabilitazione Lezione n. 2. Apprendere ed insegnare.
3. L’ARTE DI EDUCARCI E FORMARCI AL PERDONO E ALLA MISERICORDIA Tra sfide e prospettive.
Transcript della presentazione:

Lo spazio Pedagogia Generale I 2007-2008 Esercizio di riflessione sui materiali elaborati dalle studentesse e dagli studenti nel percorso clinico sulle immagini e le rappresentazioni Sullo spazio (in educazione) NOTA - Paola Marcialis si assume tutte le responsabilità di quanto segue Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Da dove partiamo? Dalle parole dell’ultimo lavoro, il titolo che si e’ costruito tutti insieme per il filmato (deissi esterna): Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

DALLA LAVAGNA AL TESTO SPAZIO EDUCATIVO = Dalle parole dell’ultimo lavoro, il titolo che si e’ costruito tutti insieme per il filmato (deissi esterna): SPAZIO EDUCATIVO = LAVORO, SFORZO PER ACCETTARE, OFFRIRE, SCOPRIRE, CREARE, SUPERARE, TRASFORMARE, SIGNIFICARE Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Segue … LA FLESSIBILITA’ COME SPINTA L’ACCETTAZIONE DELL’ALTRO l’AMBIGUITA’ DELLA ROUTINE LA FLESSIBILITA’ COME SPINTA L’ACCETTAZIONE DELL’ALTRO SIAMO SICURI DI POTER ACCETTARE L’ALTRO? L’OFFERTA RECIPROCA GROVIGLIO DI VITA LA PROVA IL GAMBERO LA PROVA DIFFICILE VEDO NON VEDO L’ACCETTARE PER ESSERE ACCETTATI Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Volendo provare a fare una sintesi … SPAZIO EDUCATIVO E’ = SPINTA, LAVORO, SFORZO PER … (impetus di Spinoza) LUOGO DELL’ACCETTAZIONE (simbolica, temporale, spaziale, corporale…) COSTRUZIONE RITUALE, SPAZIO DELLA PROVA (identità-diversità) Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Il primo nucleo tematico Spazio educativo = spinta, lavoro, sforzo per … Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

spinta, lavoro, sforzo per … Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

spinta, lavoro, sforzo per … Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

spinta, lavoro, sforzo per … Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Il secondo nucleo tematico Spazio educativo = Luogo dell’accettazione Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Luogo dell’accettazione Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Luogo dell’accettazione Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Il terzo nucleo tematico Spazio educativo = costruzione rituale, spazio della prova Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

costruzione rituale, spazio della prova Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

costruzione rituale, spazio della prova Tempo di un batter d’ali … e il corpo si trasforma, si con-fonde con altre forme, si dissolve e si ripresenta sotto altre spoglie. Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

costruzione rituale, spazio della prova Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

SPAZIO - Come uscire di qui? Una volta “visto” il contesto che ci abita e con cui leggiamo il corpo in educazione, come si può de-contestualizzare e ri-contestualizzare? Possibili pratiche: La vacanza in altri contesti (Formazione, studio) Il ri-arredo del nostro contesto (acquisizione di nuovi riferimenti culturali, pratici, tecnologici) Il trasloco: cosa ci portiamo via e cosa lasciamo? (selezione di pratiche, attenzione alle coerenze tra immagine e trattamento, selezione di riferimenti culturali) Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

SPAZIO E’ = SPINTA, SFORZO, LAVORO PER… Dimensione PRESCRITTIVA Dimensione VALUTATIVA Dimensione CORPORALE Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

SPAZIO E’ = LUOGO DELL’ACCETTAZIONE Dimensione RELAZIONALE Dimensione TRANSIZIONALE Dimensione TEMPORALE Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

SPAZIO E’ = COSTRUZIONE RITUALE, SPAZIO DELLA PROVA Dimensione RITUALE Dimensione INIZIATICA Dimensione FINZIONALE Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08 SPAZIO EDUCATIVO IN EDUCAZIONE, sempre immerso in un DISPOSITIVO EDUCATIVO ►Non tutte le combinazioni sono state ritrovate: forse un approfondimento maggiore sarebbe necessario: forse sono assenze significative … ►Quello che ormai dovrebbe essere chiaro è che non ci si può sottrarre al dispositivo come sistema procedurale, come reticolo relazionale di strategie, di tattiche e di procedure specifiche, come gioco di regole proprie dotato di autonoma positività educativa. Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08 SPAZIO EDUCATIVO IN EDUCAZIONE, sempre immerso in un DISPOSITIVO EDUCATIVO ►Quello che è nelle nostre possibilità è di essere consapevoli dei dispositivi che ci abitano e di curare la coerenza tra questi e le rappresentazioni culturali a cui ci richiamiamo, pertinenza tra le immagini e il trattamento, tra le teorie e le pratiche, ►Tutto ciò si configura come un meticciato continuo significativo e pensato – con la mente, con il cuore, con le mani, con gli altri e le altre - , che prevede traslochi, vacanze e ri-arredi (ri – de – contestualizzazioni continue, curate fino all’ultimo dettaglio, perché è in quello che si anniderà la coerenza, la pertinenza, il senso del nostro lavoro) Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Una fine, per il momento I RINGRAZIAMENTI A tutte le studentesse e gli studenti, che hanno contribuito a questa ricerca e, in particolare a quelle e quelli di loro che pazientemente sono arrivati alla fine, e non sono pochi… Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08

Una fine, per il momento I RINGRAZIAMENTI Ai gruppi da cui ho tratto i materiali per la restituzione Alla prof. REZZARA, che ha voluto progettare il suo corso con tanti fili che si sono incrociati, tra cui questo della ricerca di tipo clinico. Al dott. Giorgio Prada, che mi ha seguita da lontano… Insomma, Grazie Paola Marcialis Lo spazio - Pedagogia Generale I 2007-08