Suddivisione MLT
Apprendimento implicito nella dislessia Vicari et al blocchi x (15 ripetizioni x 5 stimoli: 75 stimoli totali ogni 0.5-2”) Hp: 1) nei Controlli si ipotizza una riduzione dei tempi di reazione 2) Se i dislessici non hanno riduzione dei tempi di reazione significa che hanno deficit di apprendimento implicito 3) Se i soggetti dichiarano la sequenza è apprendimento dichiarativo 4) Nel sesto blocco la presentazione è random per verificare se vi è un aumento dei tempi di reazione e annullare l’effetto apprendimento implicito.
Risultati Vicari et al 2003 I Controlli riducono i tempi di reazione dal 2° al 5° blocco in modo significativo (p <.05). I dislessici aumentano i tempi di reazione dal 2° al 5° blocco in modo significativo (p <.05). I dislessici non manifestano apprendimento implicito. Nessun bambino dichiara la sequenza di colori (non memoria dichiarativa).
Memoria Lungo Termine dichiarativa Eventi che si verificano ore, giorni, mesi, anni prima Implicata nell’apprendimento cosciente di materiale Semantica vs Episodica (Tulving, 1972) –Semantica: conoscenza organizzata del mondo –Episodica: elenco di episodi, fatti, materiale memorizzato (liste di parole sovraspan, storie…)
Memoria Semantica WISC-III: Subtest Informazioni Il subtest consente di valutare le conoscenze e gli interessi del soggetto, la sua capacità di assorbire e ritenere informazioni dall’ambiente circostante e di richiamarle al momento. La prova è un buon indice del livello intellettivo e culturale dell’individuo nonché del suo adattamento ambientale (il risultato in questo test risente dell’ambiente di provenienza e del tipo di educazione ricevuta). Un punteggio basso può essere indice di deficit intellettivo o di svantaggio culturale. Ulteriori informazioni offerte dalla prova sono relative al grado di curiosità mentale, alla capacità di comprensione, di pensiero associativo e memoria a lungo termine. …quale mese ha un giorno in più ogni quattro anni? …chi era Anna Frank? …cosa fa arrugginire il ferro?
Sviluppo Memoria Episodica Poco studiata tra 2 e 7 anni Vi è un salto qualitativo nel modo di riportare verbalmente episodi a partire dai 7 anni I paradigmi utilizzati tra 2 e 7 anni riguardano il ricordo di azioni (procedurale) –Miglior ricordo di sequenze se le azioni sono concatenate tra di loro per ottenere un risultato (costruire un oggetto vs muovere una serie di giocattoli) –Miglior ricordo di azioni significative (dare la pappa a Teddy) o prive di significato (far suonare degli strumenti)? –La memoria episodica a 4 anni usa meccanismi simili a quelli adulti (coscienza del materiale da rievocare) o meccanismi di memoria implicita?
Memoria Episodica: Ricordo di storie (TEMA) Correlazioni: Lettura: r =.46 QIV: r =.67 QIP: r =.35 QIT: r =.55 Rievocazione differita dopo 30’
Memoria Episodica: Apprendimento di Coppie Associate (TEMA)
Correlazioni Lettura: r =.11 Scrittura: r =.30 Aritmetica: r =.23 QIV: r =.32 QIP: r =.47 QIT: r =.41
Memoria Episodica: Ricordo selettivo di parole (TEMA)
Correlazioni Lettura: r =.03 Scrittura: r = -.02 Aritmetica: r = -.15 QIV: r =.23 QIP: r =.35 QIT: r =.29
Metacognizione Conoscenza –Idee sul funzionamento della mente –Conoscenza del proprio modo di elaborare le informazioni (stili cognitivi) –Conoscenza di strategie Programma d’azione Più strategie fanno un piano Richiede risorse cognitive Sono possedute in memoria Sono consapevoli Controllo esecutivo –Comprensione del problema –Attivazione di schemi –Valutazione difficoltà –Automonitoraggio –Previsione risultato –Coordinamento processi –Raccolta di feedback –Stima verso conclusione –Autovalutazione –Interpretazione risultati –…….
Rievocazione libera di tre liste di 24 parole –8 frutti, 8 animali, 8 non categorizzabili –50% ripetuti nelle liste successive –Suggerimento di usare strategie di clustering nella lista 2 e 3 –Presentazione strutturata in lista 3 –Per ogni lista tempo max 90” Test di Memoria Strategica Verbale
Adesso ti faccio vedere alcune liste di parole. Io te le leggo la prima volta, poi ti lascio la lista per un po’ di tempo (un minuto e mezzo in tutto, dal momento in cui io inizio a leggere). Tu cercherai di impararle a memoria, perché dopo un minuto e mezzo, mi consegnerai il foglio e cercherai di ripetermi tutte le parole che ti ricordi. Consegnare la lista 1, leggere le parole e dopo 90 secondi ritirare la lista dicendo: Ora prova a dirmi tutte le parole che ricordi, nell’ordine che preferisci. Consegnare la lista 2 e dire: Nella lista 2, le parole possono essere animali, frutti o altri oggetti, però sono disposte in ordine sparso. Ora te le leggo e poi ti chiederò di dirmi tutte le parole che ricordi. Se cercherai di raggruppare le parole usando le categorie, che ti ho appena detto, sarà molto più facile ricordare le parole. Leggere le parole e dopo 90 secondi ritirare la lista dicendo: Ora prova a dirmi tutte le parole che ti ricordi della lista 2. Consegnare la lista 3 e dire: Nella lista 3, le parole possono essere di nuovo animali, frutti o altri oggetti. Questa volte le parole delle due categorie sono state scritte vicine per aiutarti a ricordarle meglio. Leggere le parole e dopo 90 secondi ritirare la lista dicendo: Ora prova a dirmi tutte le parole che ti ricordi della lista 3.. In tutte e quattro le liste, dopo che il soggetto ha detto non ricordare altre parole, bisogna dire: Dai, prova dire qualche altra parola.
LISTA 1LISTA 2LISTA 3 MelaMandarinoRana CaneRighelloConiglio LibroMoscaMucca ElefanteMeloneApe AnanasCandelaMosca ScatolaTopoPapera AranciaPeraFarfalla Gatto MotociclettaScimmia PettineRanaPinze TopoAquilaBottone MelonePinzeOrologio RighelloCiliegiaAgo LimoneFarfallaCandela CavalloSpazzolinoChitarra SpazzolinoFragolaBandiera LeoneLimoneMartello AnguriaBandieraPera PalloneCavalloAlbicocca BananaKiwi TartarugaLibroUva TazzaOrologioMandarino AquilaCanePesca CiliegiaMuccaFragola MotociclettaMelaPrugna Test di Memoria Strategica Verbale
1 unblocked – no help2 unblocked – help3 blocked - help Animali Frutti No-Categ Totale Parole in Cluster % Parole Cluster Parole No Cluster Ripetizioni XXXXXXXXXXXXXXXXXXX Intrusioni semantiche XXXXXXXXXXXXXXXXXXX Intrusioni no-semantiche XXXXXXXXXXXXXXXXXXX % par.clust3 - %par.clust1 Test di Memoria Strategica Verbale
Dati Test Memoria Strategica Verbale anni
TMSV – Totale Parole
TMSV – Parole in Cluster
TMSV – ADHD e Dislessia ANCOVA (3 x 3) (Età): Gruppo: F(2,115) = 18.66; p <.001; Lista: n.s. Gruppo x Lista: n.s. ANCOVA (3 x 3) (Età): Gruppo: n.s. Lista: F(2,115) = 6.71, p <.02; Gruppo x Lista: F(2,115) = 4.25, p <.02.
TMSV – ADHD e Dislessia ANCOVA (4 x 3) (Età): Gruppo: n.s. Lista: n.s. Gruppo x Lista: F(2,115) = 2.66, p <.08.
Memoria di Figure categorizzabili 1
Memoria di Figure categorizzabili 2
Memoria di Figure categorizzabili 3
Memoria di Figure categorizzabili 4
Registrazione figure Matrice 1Matrice 2Matrice 3Matrice 4
Memoria di Figure: stimoli e variabili Stimoli Lista 1: animali e verdure Lista 2: animali e verdure Lista 3: frutti e vestiario Lista 4: frutti e vestiario Variabili 1.Totale parole 2.Parole in cluster (percentuale sul totale parole) 3.Intrusioni extra-lista 4.Ripetizioni
Memoria Strategica di Figure negli ADHD Sul totale parole gli ADHD tendono a ridurre il n. di item rievocate perché aumentano le intrusioni extra-lista e le ripetizioni. Non sono in grado di rievocare gli item in modo organizzato.
Memoria Autobiografica Episodi spesso sono associati ad esperienze personali….Memoria autobiografica Autobiografica: autoreferenziale, soggetta a interpretazione personale, non paragonabile a test di laboratorio –Eventi specifici –Classi di eventi –Periodi di vita Non prima dei 24 mesi, difficile prima dei 5 anni (amnesia infantile) –Oblio dovuto al passare degli anni (non predetto da modelli) –Deficit di recupero (schema di codifica frammentato che si struttura da 4 anni)
Sviluppo Memoria Autobiografica Tra 2 e 4 anni vi è miglior ricordo di esperienze routinarie (dal dottore, McDonald’s) piuttosto di dettagli di altri episodi…amnesia infantile: 1.Si strutturano le conoscenze relative al mondo che permettono una comprensione e integrazione delle esperienze in uno schema coerente (Nelson) 2.Lo sviluppo del linguaggio consente di parlare delle esperienze e arricchirle di dettagli (Fivush) 3.Lo sviluppo cognitivo globale consente di comprendere meglio gli eventi e quindi strutturare i ricordi in modo coerente (Pillemer)