La ricerca bibliografica in sociologia terzo modulo Le banche dati a cura di Alessandra Cassigoli
Argomenti premessa banche dati: definizione, tipologie, struttura e modalità di ricerca l’accesso alle risorse informative elettroniche nel Sistema Bibliotecario di Ateneo: il portale Metalib le banche dati per l’area sociologica: la ricerca all’interno delle risorse. Strategie, linguaggio di interrogazione, selezione e valutazione dei risultati
Premessa Le banche dati: fonti della ricerca bibliografica Le banche dati servono per: avere una panoramica a livello internazionale su un argomento recuperare informazioni su tematiche specifiche costruire, ampliare, aggiornare la bibliografia sull’argomento oggetto della ricerca controllare l’esattezza di una citazione bibliografica
Banche dati: definizione e tipologie Banche dati : cosa sono? “archivi elettronici di dati, omogenei per contenuto e per formato, strutturati logicamente in modo tale da poter essere ricercati attraverso uno o più criteri o parole chiave” Banche dati : cosa contengono? le banche dati raccolgono e organizzano informazioni di varia natura. Possono contenere: registrazioni bibliografiche, spogli, abstract o full text relativi a: periodici, atti di congressi, monografie, rapporti di ricerca, tesi di laurea, rapporti tecnici, risorse multimediali documentazione legislativa e giurisprudenziale, bilanci, dati statistici
Banche dati: definizione e tipologie Banche dati: tipologie a seconda della localizzazione fisica dell’archivio e delle modalità di accesso: banche dati ad accesso locale banche dati ad accesso remoto a seconda del tipo di informazioni contenute: banche dati primarie (o fattuali): consentono l’accesso diretto al documento (es. De Jure, banca dati di interesse giuridico a cura di Giuffrè, che mette a disposizione il testo completo della legge, della sentenza ecc) banche dati secondarie (o bibliografiche): contengono descrizioni di documenti. La ricerca produce come risultato una serie di riferimenti bibliografici, completi spesso di abstract, a documenti di vario tipo (monografie, periodici, tesi, letteratura grigia). Servono quindi a reperire informazioni su un dato autore e/o argomento. La distinzione è sempre più sfumata perché le banche dati bibliografiche sono sempre più dotate di link al testo pieno
Banche dati: definizione e tipologie Banca dati bibliografica vs Opac (Online Public Access Catalogue) le banche dati bibliografiche individuano tutti i documenti esistenti dotati di determinate caratteristiche, ma senza indicare dove poterli recuperare il catalogo include tutti i documenti posseduti da una determinata biblioteca, indicando per ciascuno di essi dove poterlo reperire. Quindi la consultazione delle banche dati bibliografiche consente di sapere cosa è stato pubblicato nel settore oggetto della ricerca, mentre l’interrogazione dei cataloghi conduce alla localizzazione dei documenti di proprio interesse.
Banche dati: struttura e modalità di ricerca Banche dati: struttura In una banca dati bibliografica i riferimenti bibliografici di un articolo, di un atto di convegno, di una tesi ecc sono registrati in unità chiamate record. All’interno di ogni record le varie informazioni sono contenute in parti diverse chiamate campi. Quindi ogni campo contiene una informazione relativa al documento, e ogni campo costituisce un punto di accesso al record Banche dati: ricerca Ogni banca dati ha una sua interfaccia di ricerca, ma sostanzialmente le modalità di ricerca sono: searching: interrogazione di uno o più campi del record (ricerca semplice/ricerca avanzata) interrogazione di un campo specifico con l’inserimento di una sola parola interrogazione di un campo specifico con l’inserimento di più di una parola (utilizzo degli operatori logici). Quasi sempre esiste un campo che consente di ricercare su tutte le parti di cui sono composti i record Interrogazione di più campi contemporaneamente (utilizzo degli operatori logici) browsing: scorrimento di liste. Consente di visualizzare l’elenco delle voci relative ad un determinato campo (es. lista degli autori, dei titoli dei periodici). Strumento importante di una banca dati è il thesaurus, l’elenco dei termini controllati, utilizzati dalla banca dati stessa, correlati tra loro da relazioni di equivalenza e gerarchiche. La consultazione del thesaurus consente di verificare quali sono i termini accettati dalla banca dati (definiti “descrittori” o “soggetti”), da poter quindi utilizzare nella propria ricerca
Banche dati: struttura e modalità di ricerca Esito della ricerca: tutte le banche dati consentono di visualizzare, conservare e ordinare i risultati delle ricerche, attraverso la personalizzazione o repackaging dell’esito delle ricerche stesse Esportazione della ricerca: i risultati della ricerca e la storia della ricerca possono essere stampati, salvati, inviati via , aggiornati con i feed RSS, allertati. Per l’efficace interrogazione delle banche dati è necessario acquisire una conoscenza di base dei linguaggi e delle tecniche di organizzazione del materiale e di recupero dell’informazione
Come scegliere le banche dati utili per la mia ricerca? I fattori di cui tener conto possono essere i seguenti: Area disciplinare che coprono Tipi di documenti che trattano Area geografica Lingua Copertura cronologica Frequenza dell’aggiornamento Facilità di reperimento dei documenti Modalità di accesso
L’accesso alle banche dati nel SBA Il portale Metalib Metalib è il portale delle risorse elettroniche che offre un punto di accesso uniforme ed integrato alla collezione delle risorse informative elettroniche dell’Ateneo Cosa contiene Metalib: banche dati, periodici elettronici, e- books in abbonamento alle biblioteche dell'Ateneo, oltre a risorse di libero accesso in rete (cataloghi di biblioteche, subject gateway ecc.) selezionate dai bibliotecari per la loro qualità scientifica Le funzioni di Metalib: è possibile consultare singolarmente le risorse oppure interrogarle simultaneamente con la metaricerca tramite un’unica interfaccia. La gestione di un’Area personale permette di archiviare in modo organizzato le ricerche e le strategie di ricerca effettuate
L’accesso alle banche dati nel SBA Il portale Metalib Per la connessione da rete esterna: Configurazione del proxy Autenticazione per entrare nella rete di Ateneo Autenticazione nel portale Metalib (la prima volta occorre registrarsi) Guida breve di Metalib
Le banche dati per l’area sociologica Ricerca di una specifica banca dati
Le banche dati per l’area sociologica Ricerca di una specifica banca dati
Le banche dati per l’area sociologica Ricerca di una specifica banca dati
Le banche dati per l’area sociologica Ricerca di una specifica banca dati
Le banche dati per l’area sociologica Ricerca per categoria: la lista delle risorse di sociologia
Le banche dati per l’area sociologica Ricerca per categoria: la lista delle risorse di sociologia
Le banche dati per l’area sociologica La ricerca in più banche dati contemporaneamente (metaricerca): ricerca guidata di Metalib
Le banche dati per l’area sociologica La ricerca in più banche dati contemporaneamente (metaricerca): “risorse preferite” nell’Area personale Gli utenti registrati in Metalib possono creare propri quickset di ricerca personalizzati, interrogabili ogni volta che si accede a Metalib previa autenticazione Per creare un set personale di risorse: Trova risorse Aggiungi la risorsa selezionata al set delle risorse preferite dell’Area Personale Accedi all’ Area personale Risorse preferite sposta la risorsa nel set temporaneo salva e nomina il set
Le banche dati per l’area sociologica La ricerca all’interno delle risorse: percorsi di ricerca su argomenti scelti. L’interrogazione di alcune banche dati selezionate: Darwin Books Essper Francis Jstor Il Mulino Riviste Web Persèe Scopus Sociological Abstracts
Alcuni suggerimenti per la ricerca Per raggiungere i migliori risultati occorre: scegliere la banca dati più adeguata alle proprie esigenze (es. contesto locale vs contesto internazionale) definire l’argomento e individuare i quesiti di ricerca scegliere le parole chiave. Questo implica alcune domande preliminari: quali sono i termini più adeguati a descrivere l’oggetto della ricerca? esistono termini diversi o diverse ortografie, per indicare l’argomento? come è possibile combinare diverse parole per meglio definire ciò che cerco? è necessario definire qualche limite alla ricerca? usare correttamente gli operatori booleani per combinare i termini ampliare o restringere la ricerca utilizzando la tecnica più adatta al singolo caso, ricordando che più ampia è la strategia applicata, meno preciso è il risultato. Es.: una ricerca effettuata nel campo “anywhere” (=tutti i campi = free text) su un argomento non troppo specifico, porterà a molti risultati (alto richiamo), ma ad una bassa precisione, e quindi produrrà l’effetto rumore = molti risultati pochi dei quali effettivamente pertinenti Occorre ricercare un equilibrio tra alta precisione e alto richiamo.