Teorie e tecniche del giornalismo scientifico Rossella Castelnuovo Università di Tor Vergata – Anno accademico ’08-’09
SPECIALE TERREMOTO esercitazione in aula con simulazione di esame
le prime ore Organizzare il tipo di intervento possibile Seguire i media più veloci (radio, televideo, internet..) Seguire le informazioni di servizio Individuare le fonti di notizie più attendibili e raccogliere il materiale informativo essenziale e aggiornato Ipotesi andare sul posto Il caso Giuliani
le fonti di informazione Ingv Protezione civile Cnr e altri enti di ricerca Siti internet di geologia, ingegneria,… Bibliografia divulgativa recente (per es. “Catastrofi” di Mario Tozzi)
gli obiettivi informativi per capitoli L’evento naturale: ieri, oggi, domani Le conseguenze sul territorio, sugli edifici, sulle persone…. Confronti internazionali (Giappone, California) I soccorsi La ricostruzione Le informazioni di servizio La ricerca scientifica sui terremoti
le immagini Soccorsi: ordinari (feriti, sfollati…) e strordinari (alpini, sommozzatori, speleologi, psicologi…) Edifici crollati e in piedi; persone e cose Strade interrotte Spaccature terreno Opere d’arte Rilevamenti aerei e satellitari Grafici per spiegare il terremoto Animali
le interviste Esperti istituti di ricerca Responsabili tecnico-amministrativi Testimoni ( “hai sentito il terremoto” nel sito dell’Ingv) Dibattiti, discussioni, polemiche…..
RICAPITOLANDO Individuare il tipo di servizio giornalistico che si intende (e che è possibile) costruire Individuare le fonti di informazione principali Valutare il tipo di organizzazione necessaria per effettuare il servizio a seconda del mezzo di comunicazione scelto Scegliere l’argomento di cui occuparsi Mettere a fuoco l’obiettivo principale del servizio giornalistico Attrezzarsi per attuare il progetto