1 FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELLARTIGINATO CORSO BASE DIPENDENTI Aggiornato alla delega previdenziale settembre 2004 In attesa dei decreti attuativi ARTIFOND
2 La normativa Decreto Legislativo 47/2000 Decreto attuativo 703/96 Ministero del Tesoro Disposizioni COVIP Decreto legislativo 124/93 Legge 335/95 Decreto attuativo 211/97 Ministro del Lavoro
3 Verso un sistema previdenziale misto Il Decreto Legislativo 124/93 e la Legge 335/95 hanno introdotto nel nostro ordinamento giuridico i fondi pensione Dotare i lavoratori di una copertura previdenziale che è il mix tra prestazioni pubbliche e complementari. Mantenere il livello di reddito dei pensionati il più vicino possibile a quello percepito durante lattività lavorativa. OBIETTIVO
4 Il sistema a tre pilastri INPS PIANI PENS. INDIVIDUALI ARTIFOND
5 Come funzionano i fondi RISPARMIO PREVIDENZIALE PRESTAZIONI Fondi Pensione GESTORI LAVORATORI
6 I contributi versati OGGI dal lavoratore servono a pagare le pensioni degli ATTUALI PENSIONATI La pensione pubblica: la ripartizione
7 Fondi pensione: la capitalizzazione individuale CAPITALIZZAZIONE INDIVIDUALE
8 CONFARTIGIANATO E CATEGORIE CNA E CATEGORIE CLAI E CATEGORIE CASA E CATEGORIE FIM-FIOM-UILM FILCEA-FLERICA-UILCEM FILTEA-FILTA-UILTA FLAI-FAT-UILA SLC-FISTEL-UILSIC FILT-FIT-UILTRASPORTI FILCAMS-FISASCAT-UILTUCS FILLEA-FILCA-FENEAL E CGIL-CISL-UIL CCNL 1997/98 INTESA INTERCONFEDERALE ACCORDO INTERCATEGORIALE-INTERCONFEDEFALE Come nasce Artifond FONTI ISTITUTIVE
9 A chi è rivolto Artifond ? Metalmeccanici, Orafi-argentieri e Odontotecnici Chimici-gomma-plastica-vetro-ceramica Tessili-abbigliamento-calzaturiero-tintolavanderie Occhialeria, Alimentaristi, Grafici -Editoriali e Cartai Legno e Arredamento-lapidei Autotrasporto Acconciatura ed Estetica Imprese di Pulizia AI LAVORATORI DIPENDENTI AI QUALI SI APPLICANO I CCNL ARTIGIANI AD ESCLUSIONE DEGLI EDILI ARTIGIANI
10 I DIPENDENTI DELLE IMPRESE, ADERENTI ALLE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE FIRMATARIE DELLACCORDO DELL11 FEBBRAIO 1999 PER LE QUALI NON SIA PREVISTO UN FONDO PENSIONE, DALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE APPLICATA ALLIMPRESA; e poi…chi si può iscrivere ad Artifond? I DIPENDENTI DELLE ASSOCIAZIONI CHE ISTITUISCONO IL FONDO OVE PREVISTO DA DELIBERE, REGOLAMENTI O DA ACCORDI SPECIFICI;
11 I Fondi Regionali intercategoriali ACCORDO LE RAPPRESENTANZE REGIONALI CONGIUNTAMENTE POSSONO INVIARE ALLE FONTI ISTITUTIVE DI ARTIFOND RICHIESTA DI ISTITUZIONE DEL FONDO REGIONALE 2 GLI ISCRITTI AD ARTIFOND OCCUPATI NELLA REGIONE RICHIEDENTE DEVONO ESSERE CONGIUNTAMENTE ALLA PRIMA CONDIZIONE ARTIFOND DETRATTI GLI ISCRITTI OCCUPATI NELLA REGIONE RICHIEDENTE DEVE AVERE GIA ALMENO ISCRITTI CONDIZIONI E PROCEDURA Prima della delega previdenziale ARTIFOND PRIMA DELLO SCORPORO DOVE AVERE ALMENO ISCRITTI
12 Dopo il mancato raggiungimento delle adesioni e laccordo del 3 Marzo 2004 Superamento del limite delle adesioni adeguando questo limite al dato associativo del Marzo 2003 Condizione per la nascita di un fondo regionale è loperatività del fondo nazionale Necessario accordo regionale fra tutte le parti istitutive di Artifond
13 Procedura di trasferimento dal fondo nazionale al fondo regionale FONDO ARTIFOND NAZIONALE FONDI ARTIFOND REGIONALI Per il trasferimento collettivo dal fondo nazionale ai fondi regionali è legittimata la procedura con la modalità del silenzio-assenso da prevedersi nella scheda di adesione
14 Facoltà e limiti al trasferimento durante il rapporto di lavoro FONDO AFONDO B Per le adesioni collettive ai fondi regionali i vincoli di permanenza minima ad Artifond non sussistono. La permanenza minima di 5 anni nel fondo che si intende trasferire che si riduce a 3 anni quando il fondo di provenienza abbia almeno 5 anni di vita, sussiste per le adesioni individuali ad altri fondi pensione o forme pensionistiche individuali Per le adesioni collettive ai fondi regionali i vincoli di permanenza minima ad Artifond non sussistono. La permanenza minima di 5 anni nel fondo che si intende trasferire che si riduce a 3 anni quando il fondo di provenienza abbia almeno 5 anni di vita, sussiste per le adesioni individuali ad altri fondi pensione o forme pensionistiche individuali
15 La contribuzione
16 Da dove vengono i contributi ARTIFOND TFR AZIENDA busta paga LAVORATORI COME STABILITO NEI CCNL
17 AZIENDA ARTIFOND Il contributo dellazienda 1% di: minimi tabellari contingenza E.D.R. Rientra nel tetto di deducibilità fiscale del lavoratore
18 Versamento da TFR lavoratori già occupati al : TFR 16% Pari a 1,10% della retribuzione utile al calcolo del TFR TFR 100% lavoratori occupati dopo il : (senza precedente posizione previdenziale pubblica) Pari a 6,91% della retribuzione utile al calcolo del TFR
19 Sospensione dimposta (nessuna tassazione al momento del versamento nel Fondo Pensione) I vantaggi nelluso del TFR Il Fondo Pensione Nessuna spesa diretta (non è prelevato da busta paga e non incide sul reddito) Rendimento di mercato (diversificazione di mercati e di strumenti)
20 Quanto rende il TFR in azienda ? 75% dellindice ISTAT + 1,5% fisso Es: (dati storici reali) anno inflazion e 8,5% 6,1% 3,9% 1,7% 1,8% 1,7% rendimento TFR in Azienda 7,9 % 6 % 4,4 % 2,7% 2,8% 2,7%
21 Inflazione % TFR % ,5 2,25 3 3,75 4,5 5,25 6 6,75 7,5 8, inflazione rend. TFR 6 % il rendimento reale del TFR in Azienda è negativo se linflazione supera il 6% Quanto rende il Tfr in azienda ?
22 Il contributo del lavoratore ARTIFOND Contributo minimo 1% di: minimi tabellari contingenza E.D.R. LAVORATORI
23 * calcolato sulla retribuzione tabellare ** calcolato sulla retribuzione TFR La contribuzione (OPZIONI POSSIBILI) Contributo Impresa 1 % * 1% * quota TFR 1,10% ** 6,91% ** (intero TFR) contributo Lavoratore 1% * 1% * oppure 2% ** GIA OCCUPATO NEO-OCCUPATO
24 Decorrenza dei contributi (fase di avvio) OBBLIGO DI CONTRIBUZIONE DATA DI AUTORIZZAZIONE ALLESERCIZIO DELLATTIVITA DI ARTIFOND
25 Decorrenza dei contributi (a regime) OBBLIGO DI CONTRIBUZIONE DATA DI SOTTOSCRIZIONE DELLA DOMANDA
26 Vantaggi fiscali sui contributi
27 I vantaggi per il lavoratore Versamento del lavoratore Risparmio fiscale non soggetti ad Irpef pari allaliquota marginale a cui aggiungere le addizionali IRPEF regionali e comunali Versamento dellazienda
28 I vantaggi fiscali sui versamenti ad ARTIFOND Esempio Retribuzione utile: 15493,71 Versamento annuo: 309,87 ( 1% + 1% su 15493,71 ) (154, ,93) Risparmio fiscale 29%: 89,86 Costo : 220,01 di cui effettivamente a carico del lavoratore 110
29 La misura del risparmio fiscale (regola generale) Max 12% del reddito complessivo e comunque non superiore in cifra fissa a 10 milioni Attualmente la delega previdenziale 2004 prevede lampliamento della possibilità di deduzione dei contributi versati dipenderà molto dai decreti attuativi
30 Calcolo del max di risparmio fiscale (regola generale) Esempio 1 Reddito complessivo % 2478 tetto max di risparmio 2478 Esempio 2 Reddito complessivo % 6817 tetto max di risparmio 5164
31 Le regole per il lavoratore dipendente IL LEGAME CON IL TFR
32 Deducibilità pari a: 2 x TFR versato per i redditi da lavoro Comunque max 12% e 10 milioni Lavoratore dipendente iscritto senza altri redditi
33 Esempio - occupato prima del 28/04/1993 REDDITO COMPLESSIVO REDDITO DA LAVORO Contribuzione a fondo pensione CONTRIBUTO LAVORATORE (1%) 155 CONTRIBUTO AZIENDA (1%) TFR VERSATO AL FONDO (16%) 170,43 (pari al 1,10%) PLAFOND DI DEDUCIBILITA DA REDDITO DA LAVORO (2xTFR versato) 340,86 VERSAMENTI DEDOTTI 310 PLAFOND DI DEDUCIBILITA RESIDUO 31
34 Esempio - occupato dopo il 28/04/1993 REDDITO COMPLESSIVO REDDITO DA LAVORO Contribuzione a fondo pensione CONTRIBUTO LAVORATORE (1%) 155 CONTRIBUTO AZIENDA (1%) 155 _____________ 310 TFR VERSATO AL FONDO (6,91%) 1071 PLAFOND DI DEDUCIBILITA DA REDDITO DA LAVORO (2xTFR versato) 1859 VERSAMENTI DEDOTTI 40 PLAFOND DI DEDUCIBILITA RESIDUO 1549
35 Lavoratore dipendente iscritto con altri redditi Il risparmio fiscale è pari a: 2 x TFR versato per i redditi da lavoro + 12 % per gli altri redditi Comunque max 12% e 10 milioni
36 Esempio - occupato prima del 28/04/1993 REDDITO COMPLESSIVO REDDITO DA LAVORO15493 ALTRI REDDITI 5164 Contribuzione a fondo pensione CONTRIBUTO LAVORATORE (1%) 155 CONTRIBUTO AZIENDA (1%) TFR VERSATO AL FONDO (16%) 170 (pari al 1,10%) PLAFOND DI DEDUCIBILITA DA REDDITO DA LAVORO (2xTFR versato) 340 DA ALTRI REDDITI (12% MAX 10ML) 619 VERSAMENTI DEDOTTI 309 PLAFOND DI DEDUCIBILITA RESIDUO 650
37 Esempio - occupato dopo il 28/04/1993 REDDITO COMPLESSIVO REDDITO DA LAVORO15493 ALTRI REDDITI 5164 Contribuzione a fondo pensione CONTRIBUTO LAVORATORE (1%) 155 CONTRIBUTO AZIENDA (1%) TFR VERSATO AL FONDO (6,91%) 1070 PLAFOND DI DEDUCIBILITA DA REDDITO DA LAVORO (2xTFR versato) 2141 DA ALTRI REDDITI (12% MAX 10ML) 620 VERSAMENTI DEDOTTI 310 PLAFOND DI DEDUCIBILITA RESIDUO 2451 Max 12% Rcomplessivo e 10 ML pari a 2478
38 E se ho già una polizza ? Polizze vita/infortuni detrazione dimposta pari al 19% per tutti i contratti stipulati entro il 31/12/2000 e per tutta la durata della polizza Posso comunque iscrivermi al fondo pensione
39 Le prestazioni erogate dal fondo pensione ed il relativo trattamento fiscale
40 Le prestazioni in forma di rendita o di rendita + capitale
41 Tfr contributo azienda contributo lavoratore interessi RENDITA VITALIZIA RIVALUTABILE ED EVENTUALMENTE REVERSIBILE Alla maturazione dei requisiti per la pensione complementare: Prestazioni complementari
42 età pensionabile stabilita dal regime obbligatorio di appartenenza almeno 10 anni di partecipazione al fondo pensione età almeno pari a quella stabilita per il pensionamento di vecchiaia, diminuita di 10 anni almeno 15 anni di iscrizione al fondo pensione VECCHIAIAANZIANITA I requisiti per la pensione complementare
43 La tassazione della pensione complementare Ai fini della tassazione la pensione complementare si scompone in due parti: quota di pensione derivante dai contributi dedotti e dal TFR quota di pensione derivante da interessi e contributi non dedotti
44 La tassazione della pensione complementare pensione INPS pensione del fondo reddito da immobili altri redditi MOD CUD/UNICO TASSATA quota derivante da contributi dedotti e TFR ALIQUOTA PROGRESSIVA Cumulo con pensione INPS
45 La tassazione della pensione complementare ESENTE quota derivante da interessi e contributi non dedotti = RISPARMIO FISCALE
46 Rata base di pensione complementare al I° anno 516 di cui: rendimenti già assoggettati ad imposta 103 contributi non dedotti 26 Quota di pensione base soggetta a tassazione IRPEF 387 Quota di pensione esente 129 Esempio
47 Rata base di pensione complementare al II° anno 516 di cui: Rivalutazione annua pari al 10% 52 assoggettata ad imposta sostitutiva del 11 % Esempio
48 Al momento del pensionamento la prestazione può essere riscossa sotto forma di capitale nella misura max del 50% di quanto accantonato Prestazione in forma di capitale 50%
49 Tassazione del capitale Contributi dedotti Tfr Rendimento Contributi non dedotti ESENTE TASSAZIONE SEPARATA con aliquota media degli ultimi 5 anni Se: sussistono i requisiti di accesso alla pensione del fondo capitale è > ad 1/3 della posizione individuale
50 Tassazione del capitale Contributi dedotti Tfr Rendimento Contributi non dedotti ESENTE TASSAZIONE SEPARATA con aliquota media degli ultimi 5 anni Se sussistono i requisiti di accesso alla pensione del fondo: e il capitale è < ad 1/3
51 Le prestazioni in forma capitale erogate dal fondo pensione
52 pensionamento senza il raggiungimento dei requisiti per aver diritto alle prestazioni in rendita dal fondo pensione mobilità cessazione per cause indipendenti dalla volontà delle parti (licenziamento derivante dal dissesto finanziario del datore di lavoro, fallimento o altra procedura concorsuale) Prestazioni in forma di capitale
53 Tassazione del capitale Contributi dedotti Tfr Rendimento Contributi non dedotti ESENTE TASSAZIONE SEPARATA con aliquota media degli ultimi 5 anni
54 Prestazione in forma di capitale rendita < 50% assegno sociale INPS Se al raggiungimento dei requisiti per le prestazioni del fondo, la trasformazione in rendita dei 2/3 del montante maturato risulta inferiore al 50% dell assegno sociale (per il 2004 pari a 4783,61 annui) si può riscuotere tutto in capitale
55 Tassazione del capitale Contributi dedotti Tfr Rendimento Contributi non dedotti ESENTE TASSAZIONE SEPARATA con aliquota media degli ultimi 5 anni
56 In caso di decesso dellassociato, la posizione individuale è riscattata dai beneficiari indicati dalla legge In mancanza di tali soggetti è possibile la designazione di un beneficiario diverso. Se manca anche questa ulteriore designazione, la posizione resta acquisita al fondo coniuge figli genitori Decesso in costanza di attività lavorativa beneficiari
57 Tassazione del capitale in caso di decesso Contributi dedotti Tfr Rendimento Contributi non dedotti ESENTE TASSAZIONE SEPARATA con aliquota media degli ultimi 5 anni In ogni caso:
58 Perdita dei requisiti per cambio attività Possibilità di riscattare tutto il capitale maturato Mantengo la posizione anche in assenza di contribuzione Trasferisco la posizione presso: altro fondo di categoria una forma pensionistica individuale
59 Tassazione del riscatto a seguito di cambio lavoro Contributi dedotti Tfr Rendimento Contributi non dedotti ESENTE TASSAZIONE PROGRESSIVA con aliquota marginale
60 Altre prestazioni
61 Le anticipazioni Dopo 8 anni di associazione, il lavoratore può richiedere al fondo un anticipo fino al 100% dellintero importo accantonato per: acquisto o ristrutturazione della 1^ casa spese mediche E possibile il reintegro della posizione
62 Tassazione delle anticipazioni Contributi dedotti Tf r Rendiment o Contributi non dedotti TASSAZIONE SEPARATA (operata dal fondo) Salvo: conguaglio al momento del pensionamento operato dal fondo riliquidazione dellimposta con aliquota media degli ultimi 5 anni
63 Le spese
64 Le spese di ARTIFOND Con la mensilità di Novembre 2004 le aziende applicanti i contratti dellartigianato dovranno versare 5 per ogni dipendente in forza a quella data Per fare fronte alle spese di funzionamento di ARTIFOND La quota associativa (annua) è compresa nel contributo al Fondo. Copertura costi di costituzione, avvio e promozione di ARTIFOND