IL MITO DI ORFEO
Carta d’identità di Orfeo Nome: Orfeo Figlio di: Apollo e Calliope; Eagro e Calliope; Eagro e Clio Luogo di nascita: Grecia (Tracia) Stato civile: Coniugato con Euridice (ninfa) Professione: musico Segni particolari: Porta sempre con sé una lira a sette corde; con cui incanta animali, piante ed esseri inanimati Viaggio più lungo compiuto in vita: Regno dei Morti Morte: ucciso dalle Baccanti o donne tracie (secondo altre fonti)
La geografia di Orfeo
Sulla carta sono stati indicati i seguenti luoghi: Tracia: terra natale di Orfeo Ebro: fiume della Tracia che trasportò verso il mare i resti di Orfeo (in particolare la testa e la lira) dopo che fu sbranato dalle donne Tracie (o dalle Baccanti) Lesbo: isola dell’Asia Minore in cui approdò la testa mozzata di Orfeo
Gli episodi della vita di Orfeo nell’arte: 1: Orfeo cantore
In questo mosaico di epoca romana Orfeo è rappresentato seduto su una pietra e tiene in mano una lira a sette corde, lo strumento da lui tanto amato. Egli è circondato da molti animali tra cui riconosciamo un lupo, una scimmia, un bufalo, una tigre,… Orfeo li sta incantando suonando la sua lira; persino un albero è stato incantato dal soave accento dello strumento di Orfeo. Questo quadro ci è piaciuto molto perché ci sono tante specie di animali.
2: La discesa agli Inferi; Orfeo ed Euridice
Questo è un quadro in cui sono stati usati colori molto scuri e cupi; rappresenta Orfeo che fugge dagli Inferi portando con sé Euridice. Sullo sfondo vediamo Plutone e Persefone, il re e la regina del Regno dei Morti e, sulla sinistra, le tre Moire che stanno per tagliare il filo della vita di Euridice. Questo quadro non ha un soggetto molto allegro e a noi non è piaciuto molto, perché sembra triste.
3: La morte di Orfeo
Questo quadro rappresenta Orfeo che viene preso a bastonate e infilzato dalle Baccanti probabilmente perché si era rifiutato di venerare il dio Dioniso (o Bacco). Egli viene quindi ucciso violentemente e fatto a pezzi. I colori che il pittore ha usato non sono molto accesi e vistosi eccetto sui corpi delle donne e di Orfeo.
Claudio Monteverdi, in occasione di un carnevale a Mantova. Orfeo in musica La storia di Orfeo è stata da sempre amata, in tutte le epoche, ed è stata musicata e rappresentata anche dal famoso compositore Claudio Monteverdi, in occasione di un carnevale a Mantova.
Claudio Monteverdi Claudio Monteverdi (Cremona, 1567 – Venezia; 1643). E’ stato un compositore, violinista e cantante italiano. Nel corso della sua lunga vita ha prodotto opere di stile rinascimentale e barocco e fu uno dei principali innovatori che portarono al cambio di stile. Monteverdi scrisse una delle prime opere teatrali in cui fosse presente una trama drammatica, ovvero un melodramma, l’Orfeo.Egli fu abbastanza fortunato da godere del suo grande successo mentre era ancora in vita.
Principali differenze tra l’Orfeo di Monteverdi e il mito classico Orfeo viene ucciso dalle Baccanti (o donne Ttracie). 2. Quando Euridice muore è già sposata con Orfeo. 3 Orfeo incanta con la sua musica le divinità infernali 4. Euridice, quando viene morsa dal serpente, è inseguita da Aristeo. Orfeo non viene ucciso ma salvato dal padre Apollo e portato nell’Olimpo. Quando Euridice muore non è ancora sposata con Orfeo, sono solo fidanzati. Orfeo ipnotizza con la sua musica le divinità infernali Euridice, quando viene morsa dal serpente era in un prato a fare ghirlande.