NEVICATA Cadono giù dal cielo I fiocchi della neve Così soffice e lieve. Sono fiori senza stelo, sono angeli piume. In questo bianco lume Cadono e danno un velo Di silenziosa pace. Nel mondo tutto tace.
NEL BOSCO Sono andata nel bosco Nel mattino ricco di luce Vagamente per te sperando cogliere Dalla musica tenera dell’ aria Qualche fresco sussurro di parole, ed ecco ti porto invece solo un poco di fragole rosse, profumano e brillano, per la tua gioia,o amato.
MEZZOGIORNO Il pasto del pastore È silenzioso formaggio. I muti musi di pecore Frugano e strappano erbe. La lingua ansiosa del cane Lecca il caldo silenzio. Il sole frigge il tempo Con suono di cicale.
Queste poesie sono superficialmente diverse. La prima (nevicata) parla della neve descrive i fiocchi che cadono soffici dal cielo e li paragona a delle piume di angeli,a dei fiori senza stelle. La seconda poesia (mezzogiorno) descrive i comportamenti di una pecora, un pastore e un cane a mezzogiorno, quando il sole è più caldo e le cicale cantano La terza poesia (nel bosco), invece, descrive una mattina passata in un bosco. Tutte le tre poesie hanno come tema la pace:la pace che wsi trova quando una nevicata arriva Improvvisa, la pace che si trova in una pausa per pensare, la pace che si trova in un bosco fresco. La pace della prima poesia è dovuta al silenzio innaturale dopo una nevicata, che attutisce i rumori mondani. I l pranzo della seconda poesia è dovuta a una pausa in cui si trova la pace , una pausa dal lavoro pesante che costringe i contadini. “nel bosco” invece parla della pace tanto dell’amore che manda la poetessa nel bosco a cercare le parole d’amore tanto sperate.