ACIERNO RAFFAELLA AREA 6 HANDICAP E SVANTAGGIO RELAZIONE FINALE ACIERNO RAFFAELLA AREA 6 HANDICAP E SVANTAGGIO

CONSUNTIVO ESPERIENZA Durante l’anno scolastico appena concluso, nel mio ruolo di Funzione Strumentale, area handicap, ho cercato di svolgere i compiti connessi a questa funzione nel migliore dei modi, tenendo sempre presente i compiti assegnati all’area dal collegio. Tale funzione si è rilevata per me un’occasione di nuovi stimoli, molto positiva, che hanno arricchito il bagaglio di esperienze del mio lavoro di docente. Mi sono impegnata ad elaborare un'offerta formativa individualizzata realmente efficace, favorendo il massimo sviluppo possibile delle capacità personali e assumendo la diversità come valore e arricchimento.. In questo contesto, abbastanza delicato, mi sono preoccupata di dare unitarietà al mio lavoro ispirandomi a principi di pensiero positivo nel senso di voler concentrare l’attenzione alle soluzioni piuttosto che ai problemi. Nello svolgimento della mia attività mi sono relazionata a molte persone, colgo perciò l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con me in questa area così delicata, in particolare il nostro Dirigente scolastico, Dottor Perna, ai collaboratori vicari, alla Segreteria ed agli altri colleghi e F.S, tutti sempre attenti ad aiutarmi nelle difficoltà. In particolar modo ringrazio i colleghi di classe con i quali ho lavorato, per l’infinita pazienza mostrata.

ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI la collaborazione dei docenti la disponibilità del personale di segreteria il raggiungimento degli obiettivi prefissati NEGATIVI Non ritengo necessario segnalare gli aspetti negativi incontrati in quanto ritengo la mia esperienza bella e soddisfacente. Sono riuscita in un compito nuovo con slancio e soddisfazione. L’inesperienza (aspetto negativo) è stata sopperita dall’entusiasmo e voglia di imparare (aspetto positivo)

INTERVENTI ED ATTIVITA’ SVOLTE COORDINAMENTO DELLA COMMISSIONE HANDICAP Materiale utile per fare il punto della situazione degli alunni,in funzione dell’ intervento individualizzato, per raccogliere e sintetizzare informazioni generali, che potevano contribuire a conoscere meglio ogni caso. GRUPPO INTEGRAZIONE D’ISTITUTO Definizione dell’O.d.G. di ogni incontro Stesura e la diffusione delle convocazioni Incontri di GLH di alcuni alunni disabili RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO COMUNE ASSISTENTATO MATERIALE SERVIZIO ASSISTENZA SPECIALISTICA ALTRO ASL Modalità di attuazione degli incontri riguardanti i singoli casi Definizione del calendario Supervisione dei lavori di gruppo

GRAZIE!