Interventi in pozzi e buche Gli interventi intorno e all’interno di un pozzo o buca SONO “lavori in quota” Non c’è differenza tranne per l’accesso e l’uscita in superficie Prevenzione e protezione collettiva: Sul piano superiore e su ogni piattaforma: Barriere di protezione: devono essere resistenti (in grado di reggere almeno 100 kg) ringhiera superiore non inferiore a 1,1 m ringhiera intermedia installata ad un’altezza approssimativamente intermedia tra la barriera superiore e la piattaforma fermapiedi per impedire la caduta di oggetti Accesso temporaneo con rimozione della copertura = protezione temporanea, paletti di segnalazione e un sorvegliante Accesso al pozzo: Occorre prevedere un metodo sicuro di ingresso e uscita dal pozzo: scale a pioli o scale Se il pozzo si trova in uno spazio confinato prestare particolare attenzione In caso di protezione collettiva, verificare la presenza di eventuali danneggiamenti: scale a pioli: controllare barre e gabbia scale: controllare gradini e corrimano e/o Se si utilizzano protezioni individuali, verificare la presenza di eventuali danneggiamenti: imbracatura corda (incl. lunghezza adeguata) punto di ancoraggio Pozzo scavato = protezione antiintrappolamento Inoltre: Consultare altre pagine relative al Lavoro in quota: « scala », « ancoraggio », « protezione personale »… Si vedano le pagine relative agli spazi confinati Corda di sicurezza colegata alla scala a pioli e troppo lunga. Scala all’interno della fossa, “fissata” facendo passare un tubo tra i pioli. v.01 - 03-11-2011 Lavoro in quota
Check-list richiesta Prima di accedere al pozzo viene eseguita una valutazione del rischio specifica: tipo di accesso e fuga, pericolo di caduta, pericolo di caduta di oggetti nell’area di lavoro, condizioni meteorologiche (vento, pioggia, neve, ghiaccio…), pericolo elettrico, pericoli atmosferici (gas tossico o infiammabile, mancanza di ossigeno)… L’HIRA fornisce assistenza per la definizione di protezioni adeguate (collettive e individuali), monitoraggio dei rischi e misure di salvataggio. Può accedere al pozzo solo il personale autorizzato, opportunamente informato e addestrato sui rischi. L’ingresso e l’uscita dal pozzo sono consentiti unicamente tramite l’accesso preposto. Le barriere di protezione (fisse o temporanee) sono state controllate e funzionano correttamente. La scala a pioli (e la gabbia) o le scale sono state controllate e funzionano correttamente. I dispositivi di protezione individuali (imbracatura completa, corda - linea di discesa e punto di ancoraggio) sono stati controllati e funzionano correttamente. Se il pozzo è all’esterno, i lavori devono essere sospesi in caso di cattive condizioni meteorologiche (vento/pioggia forte, ghiaccio, neve…). La voce è contrassegnata con un Sì o No, o è definita Non applicabile dall’HIRA? In presenza di voci contrassegnate con ’No’, non iniziare i lavori fino a preparazione ultimata. Inoltre, se l’operazione è in corso, sospenderla in sicurezza e adottare opportune misure per il controllo dei rischi, finché non saranno state raggiunte condizioni sicure. Non lasciare mai aperto l’ingresso di un pozzo senza barriere di protezione robuste o senza un coperchio idoneo al traffico locale. Il documento serve come guida prima di iniziare interventi o eseguire una SFA (Shop Floor Audit, revisione dell’officina). v.01 – 03-11-2011 Lavoro in quota