2° TRIMESTRE 2015 LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO SABATO 13 GIUGNO 2015 SABATO 13 GIUGNO 2015 IL REGNO DI DIO
LA SUA NATURA DI CHI E’? LA VITTORIA LA CITTADINANZA QUI E NON ANCORA IL REGNO ADESSO IL REGNO FUTURO IL FUTURO CERTEZZA DEL FUTURO VIVERE ASPETTANDO
VENGA IL TUOREGNO «Egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome; VENGA IL TUO REGNO. Sia fatta la tua volontà, come in cielo, così in terra» (Luca 11:2) Il Regno è di Dio, non nostro. Molto spesso gli esseri umani tendono a equiparare il Regno con una sorta di trasformazione sociale, economica ed etica. Ma l’uso biblico del «regno di Dio» enfatizza l’autorità singolare e sovrana di Dio, e del suo governo su tutta la creazione.
«Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore». (Filippesi 3:20) La cittadinanza del Regno esige un atteggiamento di compromesso totale, dipendenza assoluta, fiducia illimitata e una lealtà indivisa. Per questo, Gesù ordina: Ora siamo cittadini del Regno di Dio.
«Interrogato poi dai farisei su quando verrebbe il regno di Dio, rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare gli sguardi; né si dirà: "Eccolo qui", o "eccolo là"; perché, ecco, il Regno di Dio è in mezzo a voi». (Luca 17:20-21)
«Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.» (Luca 21:31) I segni che precedono la Venuta di Gesù (Luca 21:5-36) sono gli stessi che annunciano l’arrivo del Regno di Dio. Come cittadini del «Regno di grazia» dobbiamo prepararci a vivere per il futuro «Regno di gloria». Tra l’uno e l’altro, i credenti devono vivere nutrendosi e testimoniando. L’attesa della seconda venuta chiede la santificazione della nostra vita qui adesso. E.G.W. (Testimonianze per la chiesa - volume 9) «Non daremo ascolto agli avvertimenti di Cristo? Non ci pentiremo sinceramente mentre la dolce voce della misericordia si fa ancora udire?»
«Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» Egli rispose loro: «Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra». (Atti 1:6-8) Nel primo capitolo del libro degli Atti, Luca afferma tre verità fondamentali riguardo al Regno di Dio:
«Quanto vorrei che il popolo di Dio comprendesse i suoi privilegi e che capisse, che grazie alla luce che emana la Parola di Dio, saremo giudicati secondo la luce che risplende sul nostro sentiero! Tutti i privilegi e le opportunità che Dio ci ha dato, hanno il proposito di fare di noi degli uomini e delle donne migliori. Il popolo di Dio deve andare avanti con un principio ben definito, in modo tale che il suo primo pensiero sia quello di cercare il regno di Dio e la sua giustizia e da lì in poi, avanzare di luce in luce, in maggior misura» E.G.W. (Ogni giorno con Dio - 11 Febbraio)