IL CAMMINO DELL’EUROPA SCUOLA MEDIA BARACCA INSEGNANTI: Silvia Golfera Maria Minisci Dal totalitarismo alla democrazia
Nel 1945 l’Europa, profondamente segnata da dittature, esce da una guerra disastrosa. 40 milioni di morti 40 milioni di profughi Territorio devastato
Nazismo in Germania (1933-1945)
Fascismo in Italia (1922-1945)
URSS Il comunismo in URSS (1917-1991)
Scoppia la pace e nasce una nuova Italia repubblicana e democratica. 25 aprile 1945 Scoppia la pace e nasce una nuova Italia repubblicana e democratica. Viene scritta una nuova Costituzione
Esistenza di più partiti Libertà di riunione Libertà di parola Libertà personale Diritto di sciopero DEMOCRAZIA É Libertà religiosa Diritto di Voto Esistenza di più partiti 7
COSTITUZIONE ITALIANA Art. 17 I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente. Art.18 I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente
COSTITUZIONE ITALIANA Art.21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure
COSTITUZIONE ITALIANA La libertà personale è inviolabile. Art.13 La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà, se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
Art. 3 Tutti sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali Art.19 Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa.
L’Europa Unita nasce per garantire pace, prosperità e libertà . Nell’UE possono entrare monarchie e repubbliche stati federali e unitari ma solo paesi DEMOCRATICI L’Europa Unita nasce per garantire pace, prosperità e libertà .
Libertà di espressione e d'informazione COSTITUZIONE EUROPEA Libertà di espressione e d'informazione Libertà di riunione e di associazione. Diritto all'istruzione. Diritto di godere della proprietà dei beni. Tutti sono uguali davanti alla legge. È vietata qualsiasi discriminazione fondata sul sesso, la razza, l'origine etnica o sociale, la lingua, la religione. Parità tra donne e uomini in tutti i campi. Diritto di voto e di eleggibilità. Diritto di circolare e soggiornare negli Stati membri.
6 In origine i paesi membri dell’ Unione Europea oggi sono 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Sono candidati : Croazia, Macedonia, Montenegro, Turchia.
Ma cos’era il Muro di Berlino? Fino al 1989 erano esclusi dall’UE i paesi dell’Est che dipendevano economicamente e politicamente dall’URSS. Con l’abbattimento del muro di Berlino tutti i regimi comunisti dell’Europa orientale sono caduti uno dopo l’altro. Sono stati via via integrati nell’Unione Europea. Ma cos’era il Muro di Berlino? C’era una volta…
Alla fine della seconda Guerra mondiale, il mondo è diviso in due blocchi e l’Europa è separata dalla Cortina di Ferro.
Guerra calda o guerra fredda? Tra il blocco occidentale guidato dagli Stati Uniti e quello orientale sotto l’Unione sovietica, iniziò la lotta per la supremazia. I due paesi incarnavano modelli politici, sociali ed economici opposti: democrazia capitalista a ovest, regime comunista a Est.
Nikita Kruščev e John Kennedy, protagonisti della Guerra Fredda Manifesto di propaganda dell’Armata Rossa
Anche la Germania e la sua capitale Berlino erano state divise Anche la Germania e la sua capitale Berlino erano state divise. Le zone francese, britannica e statunitense diedero vita nel 1949 alla Repubblica Federale tedesca (con Berlino Ovest). La zona di occupazione russa divenne nello stesso anno la Repubblica Democratica tedesca (capitale Berlino Est). 1945 Le quattro zone d’occupazione 1949 Le due Germanie
Una città divisa in due Da un cuore coraggioso C’erano una volta due sorelle La Germania dell’Ovest E la Germania dell’Est. Un incantesimo le aveva separate E un malvagio orco Lungo lungo Di pietra Stava a guardia Perché non potessero mai incontrarsi Né abbracciarsi Ma gli incantesimi non durano per sempre E gli orchi vengono sconfitti Da un cuore coraggioso Una città divisa in due
INIZIA LA COSTRUZIONE DEL MURO 13 agosto 1961 INIZIA LA COSTRUZIONE DEL MURO Soldati e poliziotti della DDR sigillano strade, ponti e linee della metropolitana che portano a Ovest
Due bebè si tendono la mano sopra la prima barriera di filo spinato
Un muratore lavora sotto lo sguardo di un soldato della DDR
Un gruppo di bambini gioca a «costruire il Muro»
UNA VITTIMA Il cadavere di Willi Block ucciso mentre tenta la fuga, il 7 febbraio 1966
Soldati della Repubblica democratica tedesca si prendono gioco dei fotografi.
A costruzione ultimata, è posizionato il filo spinato
Tedeschi della DDR fuggono attraverso la finestra di un palazzo della Bernauerstrasse, lungo cui passa la frontiera .
Arrampicata sul Muro, una coppia di sposi di Berlino Ovest saluta i genitori del ragazzo, rimasti all’Est. È il 1962.
EST O OVEST? Wolf Biermann, cantautore e poeta è nato ad Amburgo nel 1936. È fra i pochi che sceglie la Germania Est. Ma inizia a criticare il regime e le autorità comuniste tedesche gli vietano di fare concerti, di pubblicare e di uscire dal paese. Costretto in casa, compone un album di canzoni che ha come titolo il suo indirizzo, Chausseestrasse 131. Nel 1976 Biermann è espulso dal paese e torna all’Ovest.
Uwe Kolbe nasce a Berlino Est nel 1957 Uwe Kolbe nasce a Berlino Est nel 1957. Scrittore di poesie, non può pubblicare nella DDR e si trasferisce nella Repubblica Federale. “A pochi anni dalla sua costruzione giocavo a pallone lungo il muro... Il pensiero che si potesse attraversare non ci sfiorava nemmeno. Chi calciava la palla troppo alta se ne doveva procurare un’altra. Quella persa era irrimediabilmente persa. “Be’, salta di là!” avrebbe detto magari un ragazzo, con un ghigno rivolto al filo spinato”.[…]
Il muro di Berlino fu abbattuto da una folla pacifica. 9 novembre 1989 Il muro di Berlino fu abbattuto da una folla pacifica.
Si festeggiano i 20 anni dalla sua caduta. 9 Novembre 2009. Si festeggiano i 20 anni dalla sua caduta. Un enorme domino, lungo la vecchia linea del muro, è stato abbattuto durante i festeggiamenti.
La libertà per cui molti sono morti, che non ci accorgiamo che c’è. Lo storico ponte di Böse Bruecke dove nel 9 novembre del 1989, si aprì il primo varco. La libertà per cui molti sono morti, è oggi così naturale, che non ci accorgiamo che c’è.
Ragazzi Scuola Media Baracca L’EUROPA CHE VORREI… “L'Europa che vorrei sa di speranza sa di pace, di lavoro e di abbondanza. È una terra accogliente che apre un futuro a tutta la sua gente. L'Europa che vorrei è un sogno di speranza, s'avvera se ci credi s'avvera se ti impegni a realizzarla.” Pensieri in forma di poesia Ragazzi Scuola Media Baracca SCUOLA MEDIA BARACCA INSEGNANTI: Silvia Golfera Maria Minisci