Registrazione file sonori: Tatà Lo Jacono, Lucio Vranca Voci recitanti: Enzo Romano, Tatà Lo Jacono, Lucio Oresti Produzione multimediale: Lucio Vranca.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L'ALLEGRA COMPAGNIA Cenni storici
Advertisements

Un genio dei nostri tempi che ha portato l’informatica nel quotidiano
Registrazione file sonori: Tatà Lo Jacono, Lucio Vranca Voci recitanti: Enzo Romano, Tatà Lo Jacono, Lucio Oresti Produzione multimediale: Lucio Vranca.
ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorge bella LUCE”
La Creazione dell’Umanità
Io sono... Lorenzo! Questo sono io, che mi diverto a parlare e a giocare con i miei amici, ma non mi va più di venire a scuola e di fare i compiti.
Ascoltare la musica di Pasqua del Piccolo libro di organo di Bach,
XXVIII ciclo B 06 DOMENICA
La Giustizia di Dio Rom 6:17 – 18
PAOLO Filippesi cp. 1 Ringraziamento a Dio e Preghiere.
Uso dei modi e dei tempi del verbo
Parola di Vita Gennaio 2006.
Ora Rosy è un bellissimo fiore
del fango sopra gli occhi,
Il cammino del Fidanzamento…
La scuola e la lettura. Viene istituita il 23 aprile 1995 la Giornata mondiale del libro e del diritto dautore perché: è trasmissione personale va tutelata,
Per te … tutto il bene del mio cuore!.
INNO ALLA CARITA’ 1 Corinti 13,1-7
UNA COMUNITÀ CHE ANNUNCIA IL REGNO DI DIO
Le preghiere del mattino
“Con Letizia nel Cuore”
Corso di Dizione e Articolazione
Il dono di nozze da parte di Dio
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
In parole povere, cos’è IL VANGELO?.
Ufficio catechistico Vairano Scalo 14 Dicembre 2011 Secondo incontro a cura di don Angelo Testa.
Il mio nome era David però mi sembrava antiquato.
LETTERA DA UN AMICO… Consegna speciale.
La Messa è una festa. La Messa è una festa AD UNA FESTA C’E’ MUSICA, SI CANTA AD UNA FESTA C’E’ MUSICA, SI CANTA. ECCO PERCHE’ LA MESSA COMINCIA CON.
MARC CHAGALL E IL MESSAGGIO BIBLICO
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T R U.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella IV b domenica di Pasqua.
Francesco Amore mio, La storia con te ha preso le note di una favola
DEDICATO Automatic slide.
IO E LA MATEMATICA.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T R U.
19 ° incontro
2° incontro.
Visita ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e incontro con l’esperienza umana e letteraria di Giuseppe Ungaretti.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
Riflessioni sulla preghiera
DI 1. Indicare la città da cui si viene con il verbo “essere”
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
AMATE GLI ALTRI ! B E L L A N O T I Z I A
IL PERFETTO COMUNICATORE
14.00 Visita a Cagliari 22 settembre 2013.
Ma tu resta qui con me Questa preghiera che vi dono è frutto della mia immaginazione. Una sera prima di partire per il Messico quasi per inerzia incomincia.
"Un uomo può essere padre, ma ci vuole una persona speciale per essere papà."
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXI Domenica del Tempo.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico in piazza San Pietro nella IV a domenica di Pasqua.
EMOZIONI IN GIOCO Progetto di Alfabetizzazione Emotiva A.S. 2014/2015
Un giorno:.
Elaborazione Monastero Santa Margherita Fabriano
Faccio la seconda media
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIII c Domenica del.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXIII Domenica del Tempo.
“NON HO TEMPO”.
Veglia penitenziale di Natale
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXIV Domenica del Tempo.
ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorgi bella LUCE”
Inno di lode a Dio. Inno di lode a Dio GESU’ TU SEI UN AMICO DAVVERO SPECIALE LA DOMENICA MATTINA HAI SEMPRE UN SACCO DI COSE BELLE DA DIRE PROPRIO.
Quando mi corico la sera
Tutto il problema della vita è dunque questo:
R.I.P. Più vivi che mai 2 novembre.
15.00 La Famiglia 31 Papa Francesco Udienza del 4 novembre 2015 in Piazza San Pietro sulla Famiglia Rimetti i debiti Papa Francesco Udienza del.
13.00 Giubileo della Misericordia dei ragazzi.
1^ e 2^ elementare 9 Aprile 2016.
DANTE E L’ESPERIENZA DELL’AFFETTO In quella parte di libro de la mia memoria dinanzi a la quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica la quale.
Transcript della presentazione:

Registrazione file sonori: Tatà Lo Jacono, Lucio Vranca Voci recitanti: Enzo Romano, Tatà Lo Jacono, Lucio Oresti Produzione multimediale: Lucio Vranca Le immagini storiche sono state tratte dai libri di Enzo Romano:

Jàu i tièmpi Premessa La gran parte delle 40 storie che propongo, negli anni compresi tra il 2001 e il 2005, sono state pubblicate da Il Centro Storico, foglio informativo per i soci di Progetto Mistretta. 15 di esse sono state poi riprese dal Dipartimento di Beni Culturali dellUniversità di Palemo e da questo pubblicate, nel 2005, col libro Enzo Romano, Cuntari pi nun scurdari. Ciascuna di esse rievoca vissuti reali, fatti veri liberamente elaborati e riferiti. Tutte insieme, queste storie rappresentano una testimonianza culturale del passato prossimo nel quale affondano le nostre radici. La scelta di questo mezzo di divulgazione è voluta. Desidero, infatti, dialogare ancora e sempre con la mia gente. E vero, oggi, la lettura e lascolto di questo messaggio devono essere supportati dal computer sufficientemente attrezzato, ma la fedeltà dellesito è assicurata. Alcuni, hanno rivelato la difficoltà di lettura dei testi dialettali espressi in grafia fonetica. Altri, specialmente i giovani, dichiarano di non riuscire a cogliere il significato di certe espressioni ora in disuso. Altri ancora, pure cogliendo nel contesto il significato di certe parole ne alterano il suono. Questo disco non è e non sarà messo in vendita. Non sarà condizionato da diritti deditore. Chiunque, volendo, potrà averne la copia (un dvd vergine costa meno di 1 e il parente o lamico che possa duplicarlo cè sempre). Per quanto mi riguarda, considero questopera un doveroso omaggio alla mia gente. Della lunga serie dei miei interlocutori devo principalmente ricordare e ringraziare: mio padre, (relativamente a Setti ja ini nìviri, A carrozza senza cava i, U figghju reppròricu), mia sorella Enza (Pigghju unu e-ppàju rui), Sebastiano Caspio (Quannu Nnatali veni ri luni), Giuseppina Catania (A ja ina si pinna quannè-mmorta), Sebastiano Conti (M-pararisu n carrozza), Pietro Di Salvo (Gginueffa ri Bbrabanti), Enrichetta Fanara ex badessa del convento di Palma di Montechiaro (Cu cci u purtau), Angelo Labbate (U scunciùru), Vincenzo Lo Menzo (E-ttu cci criri), Peppino Lupo (U cataletti Sam-Miciènzu), Nino Macaluso (Papacchji), Nino Manerchia (Jàu i tièmpi), Lucio Oresti (Pani salivàggiu, A rriprùbbica ri Casti uzzu, Lignati e-ccorna), Vincenza e Nino Siribuòno (I ja ini cumunista, U ja u râ gna Sara) Sebastiano Spinnato (I ddisirtura, Ddilittu ronori, Qua u facci cuòmi cascava i, Spugghjava i vivi e-ppuru i muòrti, Chista è stòria), Maricchia Zito (Ària ri frustièri). Di molti altri non ricordo o non conosco il nome. Mi sono tutti cari. Li ho incontrati occasionalmente, singolarmente o in gruppo, in campagna, nellex oleificio di mio padre dove io stesso lavoravo, nelle loro case, nei sodalizi, nei giardini pubblici di Mistretta. Il loro volto avvizzito dagli anni, il gesto espressivo, il tono suadente, sono indelebilmente impressi nella mia mente. Tanti di loro non sono più con noi, ma la loro testimonianza sopravvive in questi testi e la loro oralità si riflette nella mia, in quella di Tatà Lo Jacono e in quella di Lucio Oresti. E. Romano INDICE