DISTURBI DELLO SVILUPPOe SALUTE ATTRAVERSO L'ALIMENTAZIONE: Prevenzione, Diagnosi Precoce, Approccio Multidisciplinare Franco e Giulia Verzella.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La comunicazione con la famiglia a supporto delle vaccinazioni
Advertisements

ALIMENTAZIONE.
La relazione d’aiuto in una prospettiva sistemico-evolutiva www
L’apparato digerente La bocca L’esofago Il fegato Lo stomaco
L’ apparato digerente Si distinguono due fasi: digestione assorbimento
I Congresso nazionale SMB Italia CROSS OVER INTERSEZIONI IN MEDICINA
Documentazione scientifica aziendale
CORSO di PEDIATRIA PREVENTIVA e SOCIALE
Pordenone 10 novembre 2006 G.Cornelio 2006 Due considerazioni preliminari 1.Le malattie sono multifattoriali Es. 1 Le malattie cardiovascolari dipendono.
Il Sistema Digerente.
BIOCHIMICA DEGLI ALIMENTI
La prevezione del rischio CV: La Società della Salute Spettatore o Attore Empoli 19 Gennaio 2008 Nedo Mennuti.
TRA CIBO E MOVIMENTO. LA SALUTE E’ UNA SCELTA
Stili Alimentari ed Attività Fisica
Corsi di Laurea Triennali per le Professioni Sanitarie CORSO di Patologia Generale anno , 2° semestre Renato Prediletto 13 Marzo 2013.
1 Le province lombarde e il commercio internazionale. Brescia A cura di Prometeia per Unioncamere Lombardia 10 Maggio 2004 PROMETEIA.
L’apparato digerente Bocca Faringe Esofago Fegato Pancreas Stomaco
Fiumefreddo di Sicilia Classe IIA A.S. 2007/2008
Depressione in età evolutiva e in adolescenza un problema diagnostico
Stress ossidativo e medicina preventiva
ASPETTI PRATICI DETOSSIFICAZIONE.
NOD ATTUALE E NUOVA – QUARTO ANNO DI CORSO Il quarto anno di corso rappresenta il ponte di passaggio dalle discipline di base a quelle cliniche. Con le.
Prof Gianluca Perseghin
L’esperienza della Rete Health Promoting Hospitals (HPH) dell’Azienda per i Servizi Sanitari N. 6 Ufficio Qualità e Accreditamento Carmela Zuccarelli.
Ecologia ed educazione ambientale
Osservatorio sull’utenza 2005
L’ALIMENTAZIONE IN BASE
Le reti italiane degli Ospedali
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Luomo, i viventi, lambiente Lezione 3 Scienza, sistemi, materia ed energia Luca Fiorani.
Università La Sapienza, Dip.to Chimica
I PRINCIPI ALIMENTARI L’organismo è una macchina biochimica che consuma carburante Anche se in totale inattività, il corpo umano impiega comunque energia.
La partecipazione pubblica e il Patto per l’acqua
Opuscoli in rete come recuperare gli opuscoli informativi sui tumori per i pazienti in Internet Fabio D’Orsogna - Biblioteca del paziente Istituto Regina.
STRESS OSSIDATIVO Stress chimico indotto dalla presenza, in un organismo vivente, di un eccesso di specie chimiche reattive, generalmente centrate sull’ossigeno.
Gli argomenti da affrontare
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
IL PARTITO DEMOCRATICO: DAL LINGOTTO ALLE PRIMARIE, VERSO UN NUOVO SOGGETTO Nobodys Unpredictable 27 ottobre 2007 Cosa vediamo? - assemblea costituente.
I Laboratori di un ospedale
Di Martina Ugramin.
LM61, SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Che cosa è la salute ? Assenza di malattia ?
Digestione degli alimenti
Non più morti sul lavoro - 11 dicembre Intervento dott
Che cos’è la globalizzazione? globalizzazione dell’informazione grazie ai nuovi mezzi di comunicazione, le notizie possono viaggiare più velocemente.
Digestione degli alimenti
Qual è il ruolo del Medico di Medicina Generale?
LA TERAPIA BIOLOGICA A SOSTEGNO DEL SISTEMA IMMUNITARIO: FOCUS SULLE ALLERGIE.
igiene Scienza della salute che si propone il
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
La salute Aspetti generali. Che cos’è? È la condizione di piena efficienza funzionale che comprende anche aspetti cognitivi, affettivi, relazionali,
Dipartimento di Scienze Farmacologiche
Come si spostano le sostanze diffusione e osmosi
IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Cos’è? Expo Milano 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015 e sarà il più grande evento mai realizzato.
NPI e Patologie prevalenti peculiari
7.4 Le vitamine.
8.3 Promozione della salute
Età (anni) La gestione del diabete : un classico esempio di « Chronic care » Prediabete Diabete Complicanze Croniche Geni & ambiente.
I NUTRIENTI.
L’apparato digerente Composto da vari organi
L’ APPARATO DIGERENTE L’ apparato Digerente.
Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Fattori di rischio nella salute e nella malattia.
Il legame fra alimentazione e sport è spesso sovrastimato Il monito ‘’Conosci te stesso’’ che il tempio di Apollo a Delfi proponeva al viandante e che.
La Nutrizione Corso di Biologia 2015/2016 Classi II Prof: Angela Agnelli.
ALIMENTAZIONE NELL’UOMO
13/11/
Transcript della presentazione:

DISTURBI DELLO SVILUPPOe SALUTE ATTRAVERSO L'ALIMENTAZIONE: Prevenzione, Diagnosi Precoce, Approccio Multidisciplinare Franco e Giulia Verzella

INTRODUZIONE Il tema Autismo e Nutrizione ci porta alla radice del Progetto di Sviluppo Sostenibile, perché il Futuro è affidato alle Nuove Generazioni e la Nutrizione è la funzione primaria per la nostra sopravvivenza, il nostro benessere, la nostra salute. 2

PREMESSA E tempo di cambiare noi stessi insieme a questo mondo che fino a ieri si è trasformato senza di noi. …tornare a guardare sinteticamente alluomo e al suo desiderio per lo più inespresso, quello di essere felice. Quando penso alla libertà non faccio più riferimento a Rousseau, ma ad una serie di scienze: dalla biochimica del cervello alla psicologia sperimentale, dalla endocrinologia alla genetica, insomma agli strumenti di cui è possibile servirsi per rendere libera la donna e luomo di questa società Sabino Acquaviva 3

DINAMICHE EVOLUTIVE Alcune considerazioni ci aiutano a comprendere e valutare la dimensione evolutiva della nostra attuale condizione : La nostra Storia Biologica: 5 milioni di anni: La nostra Storia Biologica: 5 milioni di anni: inizia con la comparsa dellAustralopiteco. La nostra Storia Culturale: anni: La nostra Storia Culturale: anni: ha inizio con la diffusione della Agricoltura. 4

DINAMICHE EVOLUTIVE Il cambiamento di questi ultimi 30 anni: Il cambiamento di questi ultimi 30 anni: 1.Inquinamento Ambientale, Tossicità Alimentare, Controllo Farmacologico della Salute, Epidemia delle Malattie Cronico Degenerative, Choc del Futuro. 2.Superamento dello Spazio con Internet (tecnologia). 3.Globalizzazione della Società (politica, economia, cultura). 4.Scoperta della Priorità Biologica (scienza): Individualità Molecolare, Mente Biologica, Cervello Enterico. 5

DINAMICHE EVOLUTIVE Da queste Nuove Evidenze hanno origine: Imperativo N°1: Nutrizione per Tutti. Imperativo N°1: Nutrizione per Tutti. Imperativo N°2: Alfabetizzazione Biologica ed Educazione alla Salute, come Fondamento del Linguaggio Universale. Imperativo N°2: Alfabetizzazione Biologica ed Educazione alla Salute, come Fondamento del Linguaggio Universale. Imperativo N°3: Salute dellIndividuo allinterno del proprio ambiente: prima radice per lo Sviluppo Sostenibile. Imperativo N°3: Salute dellIndividuo allinterno del proprio ambiente: prima radice per lo Sviluppo Sostenibile. 6

INQUINAMENTO Luomo tecnologico si è comportato come se la terra fosse un sistema aperto, capace di smaltire nelluniverso le scorie della materia e la propria persona fosse impermeabile ai rifiuti, che industria e macchine di ogni genere disperdono nellambiente. Per contro, noi oggi sappiamo che non esistono sostanze o energie indifferenti per un essere vivente, perché le molecole e le energie che non si inseriscono nel bilancio metabolico fisiologico sono sempre dannose e meramente convenzionali sono gli standard di accettabilità di singoli inquinanti chimici e fisici. Dopo tre miliardi e mezzo di anni levoluzione biologica viene deviata in una tendenza involutiva, caratterizzata dalla diminuzione della varietà nelle specie e da una generalizzata decadenza della loro qualificazione istochimica, del loro ordine interiore, della loro informazione. Aldo Sacchetti,

PRECONCEPIMENTO E DISTURBI DELLO SVILUPPO Il Futuro è affidato alla Salute fisica e mentale delle Nuove Generazioni. Per contro, statistiche governative denunciano una condizione di Epidemia Infantile, che comprende: Autismo: 1% Sovrappeso-Obesità: 33% Disturbi dellApprendimento: 20% Cancro: aumento annuale del 2% 8

PREMESSA Lo sviluppo fisico e soprattutto quello cerebrale del feto e del neonato avviene per cascate di processi tumultuosi, estremamente complessi, che vengono continuamente modulati da un flusso di molecole di provenienza: Ambientale: metalli tossici, PCB, diossine, farmaci, vaccini. Ambientale: metalli tossici, PCB, diossine, farmaci, vaccini. Alimentare: anticrittogamici, pesticidi, coloranti, glutine, latte, zucchero, metalli tossici. Alimentare: anticrittogamici, pesticidi, coloranti, glutine, latte, zucchero, metalli tossici. Intestinale: mal-digestione e mal-assorbimento, disbiosi: batterica, fungina, parassitaria, deficienza immunitaria, ridotto potere detossificante. Intestinale: mal-digestione e mal-assorbimento, disbiosi: batterica, fungina, parassitaria, deficienza immunitaria, ridotto potere detossificante. Metabolica: SNPs, insufficienza enzimatica, accumulo di metalli tossici. Metabolica: SNPs, insufficienza enzimatica, accumulo di metalli tossici. 9

PREMESSA La Prevenzione va dunque iniziata, possibilmente, prima del concepimento, attraverso una anamnesi accurata dei genitori e delle rispettive famiglie, la interruzione di abitudini di vita nocive(sedentarietà, alimentazione sregolata, fumo, stress) ed una serie di indagini di laboratorio in relazione alle indicazioni espresse dallanamnesi. 10

PREMESSA Questa attenzione al proprio benessere fisico e comportamentale costituisce il primo vero impegno che i genitori si assumono nei confronti del nascituro e della sua futura educazione. In tema di Salute quello che conta è la esperienza diretta, soggettiva, che noi non possiamo affidare a nessun altro e che ci consente la acquisizione di una competenza personale, che alimenta la nostra empatia nei confronti dellaltro ! 11

APPROCCIO FUNZIONALE I Nutrienti che lintestino estrae dagli alimenti assunti e versa nel sangue e nel torrente linfatico assistono il continuo ricambio dei tessuti, forniscono lenergia metabolica, modulano lespressione genica e la vita mentale. In altre parole, questi nutrienti vengono a far parte della nostra individualità molecolare, energetica e mentale. 12

APPROCCIO FUNZIONALE Funzioni Intestinali: capacità acidificante gastrica, attività enzimatica, attività della flora intestinale, funzione di barriera semipermeabile e di filtro detossificante della mucosa enterica, dialogo neuro- immuno-endocrino tra apparato gastroenterico, metabolismo e cervello. 13

APPROCCIO FUNZIONALE Le patologie gastrointestinali croniche hanno un impatto enorme sulla salute. Esse alterano la barriera mucosa intestinale provocando un passaggio nel torrente circolatorio di molecole solo parzialmente digerite e di tossine, che impegnano la funzione detossificante del fegato e accendono reazioni immunitarie locali e sistemiche: allergie-intolleranze alimentari, tiroiditi, artriti, sindrome della fatica cronica, sensibilità chimica multipla, disfunzioni ormonali, sindrome premestruale, cefalea, disturbi dell'umore e del comportamento, reazioni autoimmuni, cancro. 14

APPROCCIO FUNZIONALE I primi mesi di vita hanno una importanza strategica assoluta per la maturazione dellintestino e del sistema immunitario e la massima attenzione va riposta per potenziare queste funzioni, promuovendo lallattamento al seno, leubiosi intestinale, il potenziamento del sistema immunitario con nutrienti essenziali, probiotici, omega3, antiossidanti, limitando quanto possibile il ricorso ad antibiotici e postponendo il programma vaccinale. 15

QUESTIONARIO BIO-COMPORTAMENTALE Comprende una analisi di dati anamnestici, sintomi, tratti comportamentali, in un percorso articolato di quesiti e di valutazioni soggettive, con riferimento a quattro funzioni fondamentali: Prevenzione,Nutrizione, Postura e Movimento, Relazioni. 16

QUESTIONARIO BIO-COMPORTAMENTALE Il Questionario offre un percorso di analisi della vita quotidiana e consente una riflessione approfondita sulla varietà e la interdipendenza di un numero estremamente elevato di parametri, dai quali dipende la qualità della nostra salute e della nostra performance fisica e comportamentale. 17

QUESTIONARIO BIO-COMPORTAMENTALE Entrare in un percorso di alfabetizzazione biologica, che ci consente di porre la Salute al centro della vita quotidiana, rappresenta un obiettivo importante di questo documento. 18

LABORATORIO Esame delle feci e copro cultura Acidi organici urinari Metalli Tossici (Porfirine urinarie + DMPS) Funzione Immunitaria Helicobacter pylori Antitransglutaminasi Metabolismo lipidico Omocisteina 19 MTHFR Funzionalità renale Sintesi proteica Elettroliti Ferritina Rame Zinco Esame Urine TSH-FT3 Vitamina D3

CIRCUITO DELLA METILAZIONE- SULFOSSIDAZIONE 20 METIONINASAM SAH TAURINA GLUTATIONE CISTEINA Creatina DNA NorAdrena Ach Dopamina Mielina OMOCISTEINA P5P Ac. Folinico MB12 CH3 Mg ATP Mg MS BHMT

APPROCCIO FUNZIONALE TRATTAMENTO DELLINTESTINO 4RDS: Rimuovere: alimenti tossici e micro organismi patogeni. Rimpiazzare: enzimi digestivi. Reintrodurre: prebiotici e probiotici. Riparare: la mucosa intestinale. Detossificare: con nutrienti essenziali, antiossidanti, chelanti. Stabilizzare: insulinemia, attraverso lequilibrio tra i macronutrienti. 21

APPROCCIO FUNZIONALE ALIMENTAZIONE SENZA: GlutineLatteSoiaZuccheroCioccolataLieviti 22

APPROCCIO FUNZIONALE Caseomorfina(N*)tyr-pro-phe-/pro-gly-/pro-ile(*C)Gluteomorfina(N*)tyr-pro-gln-/pro-gln-/pro-phe(*C) Entrambe iniziano alla estremità N-terminale (N*) con tirosina e prolina ed hanno altri due residui di prolina in posizione 4 e 6. 23

APPROCCIO FUNZIONALE MelatoninaCoQ10Carnitina Omega 3 Vit.D3GlutaminaGlicinaTaurinaGABACreatina 24 MB12 Acido Folinico TMG/DMG Vit. B6 Magnesio Calcio Zinco Selenio Probiotici INTEGRATORI:

EQUILIBRIO MOLECOLARE, MENTE E COMPORTAMENTO 25 Se troviamo assurdo giudicare immorale il comportamento di un bambino autistico, perché ci rendiamo conto che esso è secondario a disturbi di tipo organico, quali una infiammazione intestinale, un blocco enzimatico o unencefalite, per lo stesso motivo possiamo cominciare a dubitare delle nostre categorie di giudizio nei confronti del comportamento disturbato delladulto, sospettando che anche in questo caso possa trattarsi di manifestazioni secondarie a cause organiche, a problemi di salute.

EQUILIBRIO MOLECOLARE, MENTE E COMPORTAMENTO 26 Dalla ricerca e dalla cura medica e neuro-psicologica del bambino autistico nasce dunque una nuova capacità di interpretare la nostra salute e la proposta per la costituzione di un movimento, che esprima competenze umanistiche, giuridiche e biologiche e che si occupi del disagio e delle patologie del comportamento e dellapprendimento, quali i disturbi dello sviluppo, le dipendenze, i comportamenti violenti, la delinquenza, minorile e delladulto, le malattie psichiatriche.

EQUILIBRIO MOLECOLARE, MENTE E COMPORTAMENTO 27 Questa riflessione sollecita la realizzazione di un Progetto di Alfabetizzazione Biologica della Vita Quotidiana e della nostra Salute, come fondamento per lo sviluppo sostenibile ed il dialogo tra le diverse etnie, le diverse culture, le diverse condizioni sociali.

UPDATE DELLA RICERCA CLNICA 28 I filmati che vi presentiamo sono documenti originali che ritraggono due momenti recenti della ricerca clinica in questo settore: Ottobre-Novembre 2004: Costituzione di Autism Treatment Network e Interviste dalla Dan Conference di Los Angeles.

UPDATE DELLA RICERCA CLNICA Maggio 2007: Prima Conferenza Europea sullApproccio Multidisciplinare per lAutismo ed i Disturbi dello sviluppo e Annuncio della costituzione del Tavolo Nazionale sullAutismo da parte del Ministro della Salute, senatrice Livia Turco.

UPDATE 30 San Diego, CA October 6th, 2009 Yesterday the Maternal & Child Health Bureau of Health Resources and Services Administration (HRSA), US Department of Health and Human Services released a study evaluating the number of children in the U.S. who currently have an Autism Spectrum Disorder (ASD) diagnosis […] Findings: The NCHS survey estimated the prevalence rate of ASD to currently be 110 per 10,000 which equates to 1 in 91 children ( 1 in 57 boys) between the ages of 3 and 17.