MINERVA per la qualità dei siti web Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation MINERVA per la qualità dei siti web
Cos’è MINERVA MINERVA è lo strumento operativo del NRG. È un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma IST. È una rete che riunisce i ministeri della cultura dei paesi Membri.
Work packages Gestione del progetto, coordinamento del network, Italia Benchmarking, Finlandia Inventari, scoperta di contenuti digitali, aspetti multilinguistici, Francia Interoperabilità e fornitura di servizi, UK Identificazione dei fabbisogni degli utenti, quadro di contenuti e qualità per i punti di accesso comuni (siti web), Belgio Individuazione di buone pratiche centri di competenza, Svezia Impatto strategico e allargamento del network, Italia Diffusione dei risultati, Italia
Estensione della rete: MINERVA Plus MINERVAplus è l’estensione del progetto MINERVA ai paesi che sono entrati nell’Unione Europea nel corso del 2004, oltre a Russia e Israele. Il progetto è partito il 1 febbraio 2004
Lo stato dell’arte I progetti MINERVA e MINERVAplus sono in via di conclusione, ma la Commissione Europea sta valutando 6 mesi di estensione. Gli NRG stanno definendo inoltre una strategia per la sostenibilità della rete MINERVA a lungo termine.
WG 5: il Gruppo per la qualità MINERVA WG 5 Identificazione dei fabbisogni degli utenti, quadro di contenuti e qualità per i punti di accesso comuni (siti web) sviluppare un modello di riferimento per la qualità del web culturale sviluppare l’innesto delle proprietà del Web nel mondo dei produttori di cultura andare oltre la costruzione uno schema di punteggi basati su criteri rischiosamente rigidi e astratti sostenere i Soggetti culturali nell’uscita dalla fase di sperimentazione dello strumento Web valorizzare la fase della produzione e della gestione, responsabilizzando i soggetti culturali
Risultati del WG 5 Il Manuale per la qualità dei siti web culturali Diffusione e Sperimentazione del Manuale (Italia) Workshop Rappresentazione della conoscenza nel semantic Web culturale Manuale di applicazione dei 10 Principi europei per la qualità di un sito Web culturale Il prototipo ‘Museo&Web’
Manuale per la qualità dei siti web culturali Presentato alla Conferenza di Parma (21 Novembre 2003) Sperimentazione con circa 30 casi di studio In pubblicazione la seconda edizione italiana (giugno 2005)
Manuale per la qualità Cosa accade quando il mondo della cultura incontra le nuove tecnologie? Metodologia: Proporre dei criteri per la qualità dei siti web basati sull’identità e le finalità delle istituzioni culturali pubbliche Fornire criteri e strumenti (pattern) per l’accessibilità e l’usabilità dei contenuti Dare una visione della normativa europea di settore
Manuale per la qualità Capitolo 1 Definizioni Principi Raccomandazioni La qualità del web Accessibilità Usabilità Cap. 3 Il modello Minerva 12 obiettivi 8 categorie Appendici/ Repertori La storia Le norme Come usare il manuale I Pattern Bibliografia
Accessibilità Recita il Manuale per la qualità dei siti Web pubblici, culturali, paragrafo 2.2: Un sito Web è accessibile quando il suo contenuto informativo, le sue modalità di navigazione e tutti gli elementi interattivi eventualmente presenti sono fruibili dagli utenti indipendentemente dalle loro disabilità, indipendentemente dalla tecnologia che essi utilizzano per accedere al sito e indipendentemente dal contesto in cui operano mentre accedono al sito.
Accessibilità Molti utenti possono operare in contesti assai differenti dal nostro: possono non essere in grado di vedere, ascoltare o muoversi o possono non essere in grado di trattare alcuni tipi di informazioni facilmente o del tutto;
Accessibilità possono non avere o non essere in grado di usare una tastiera o un mouse; possono avere uno schermo solo testuale, un piccolo schermo o una connessione Internet molto lenta; possono non parlare e capire fluentemente la lingua in cui il documento è scritto; possono trovarsi in una situazione in cui i loro occhi, orecchie o mani sono occupati o impediti (ad esempio, stanno guidando, lavorano in un ambiente rumoroso ecc.); possono avere la versione precedente di un browser, un browser completamente diverso, un browser basato su dispositivi di sintesi vocale o un diverso sistema operativo.
Accessibilità Gli sviluppatori devono considerare queste diverse situazioni durante la progettazione.
Accessibilità: Legge Stanca È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2005 il "Regolamento di attuazione della Legge 9 gennaio 2004, n. 4 della cosiddetta “Legge Stanca” per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici" (Dpr n.75 del 1 marzo 2005)
Accessibilità: Legge Stanca Il regolamento si compone di 9 articoli i punti essenziali sono: concetto di accessibilità, intesa come capacità dei sistemi informatici di poter erogare servizi fruibili anche per quei soggetti che necessitano, a motivo della propria disabilità, di tecnologie assistive; tecnologie assistive, soluzioni tecnologiche che consentono al disabile di accedere ai servizi erogati dai sistemi informatici; verifica tecnica dell'accessibilità, operata da esperti iscritti ad un elenco gestito dal CNIPA, e verifica soggettiva, effettuata con l'intervento del soggetto destinatario, anche disabile, sulla scorta di valutazioni empiriche;
Accessibilità: Legge Stanca il rilascio da parte del Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie del logo sull'accessibilità dei siti, richiesto dai privati, effettuato previa contestuale esibizione dell'attestato di accessibilità; tale attestato viene concesso in caso di verifica positiva, dai valutatori privati iscritti all'elenco gestito dal CNIPA; controlli: il CNIPA svolge poteri ispettivi di controllo verso i privati, consistenti nella verifica del mantenimento dei requisiti di accessibilità dei siti e dei servizi. Le pubbliche amministrazioni provvedono in modo autonomo a valutare l'accessibilità dei propri siti.
Accessibilità: Legge Stanca “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici” Si rivolge A tutte le Amministrazioni Pubbliche Agli enti pubblici economici Alle aziende private concessionarie di servizi pubblici Alle aziende di trasporto e di telecomunicazione a prevalente partecipazione di capitale pubblico Alle aziende appaltatrici di servizi informatici
Accessibilità: Legge Stanca Obblighi di accessibilità [Articolo 4] nell’acquisto di beni e servizi informatici come preferenza nella realizzazione e modifica dei siti INTERNET, pena la nullità del contratto Obbligo di accessibilità per gli strumenti didattici e formativi [Articolo 5] Obbligo di accessibilità per le opere multimediali [Articolo 7]
Progetto CABI Campagna per l’Accessibilità delle Biblioteche in rete La Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia ha avviato, nel novembre 2002, un importante progetto: il “Progetto CABI”, per l’accessibilità della Cultura nel Web Le finalità generali del Progetto: Promuovere l’accessibilità del Web e l’uso degli standard relativi, con la sensibilizzazione e l’informazione nel settore bibliotecario, culturale e, in generale, nella Pubblica Amministrazione; Supportare i gestori di siti web pubblici che vogliano avvicinarsi all’accessibilità e le iniziative per una normativa italiana che imponga i siti web di pubblica utilità ad avere almeno i minimi requisiti di accessibilità; Organizzare eventi di promozione e corsi di formazione sull’accessibilità per il personale delle biblioteche e della P.A. Maurizio Vittoria [vittoria@marciana.venezia.sbn.it]
Categorie e obiettivi CROSS 12 obiettivi dei siti web culturali: Rappresentare l’identita’ del SCP Rendere trasparente l’attività del SCP Rendere trasparente la missione del SCP Svolgere un ruolo efficace nei network Presentare norme e standard di settore Diffondere contenuti culturali Sostenere il turismo culturale Offrire servizi didattici Offrire servizi per la ricerca scientifica Offrire servizi ai professionisti del settore Offrire servizi per le prenotazioni e gli acquisti Promuovere comunità telematiche di settore 8 categorie culturali: Archivi Biblioteche Patrimonio diffuso sul territorio Musei Uffici di tutela Centri per la formazione e la ricerca Esposizioni temporanee Progetti culturali CROSS
10 Prinicipi per la qualità Un sito Web culturale di qualità celebra la diversità culturale europea fornendo l'accesso a tutti i contenuti culturali digitali. Un sito Web di qualità deve: Transparente- efficace – mantenuto - accessibile – centrato sull’utente - reattivo - multilingue - interoperabile - mantenuto - conservato
Museo & Web ‘Museo & Web - Kit di progettazione di un sito di qualità per un museo medio-piccolo’ è un progetto realizzato dal WP5 Italia, dalla commissione di studio per la creazione di un prototipo di sito web culturale pubblico http://www.minervaeurope.org/structure/workinggroups/userneeds/prototipo/museoweb.html
Museo & Web Per la realizzazione tecnica sono state seguite le linee guida contenute nel Manuale per la Qualità dei siti Web pubblici culturali e i Principi europei per la qualità di un sito Web culturale, elaborati nell'ambito del Progetto europeo MINERVA. Si è inoltre tenuto conto dei ventidue requisiti per l'accessibilità, così come definiti nello Studio sulle linee guida recanti i requisiti tecnici e i diversi livelli per l'accessibilità e le metodologie tecniche per la verifica dell'accessibilità, considerato la base tecnica per il decreto che dovrà essere emanato in quanto prescritto dalla Legge n. 4 del 9 gennaio 2004 Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici (c.d. Legge Stanca). Il sito è stato progettato in XHTML 1.0 strict con l'uso di fogli di stile CSS.
Museo & Web Componenti della Commissione di studio: Maria Teresa Natale, Progetto Minerva (progettazione e coordinamento) Sara Di Giorgio, Progetto Minerva (elaborazione testi) Andrea Tempera, Progetto Minerva (referente tecnico) con la collaborazione di: Mario Di Domenicantonio, Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie (problematiche dell’accessibilità) Oreste Signore, Ufficio italiano del W3C presso il CNR di Pisa (problematiche dell’accessibilità) Roberto Sartini, Ministero per i Beni e le Attività Culturali (banche dati) Paolo Romoli, Progetto Minerva (realtà virtuale)
Museo & Web
Museo & Web Il prototipo si articola in quattro parti: struttura e contenuti del prototipo tutorial verifica della qualità modelli
Protocollo d’intesa MiBAC-MIUR Il 16 dicembre 2004 in occasione della presentazione ufficiale del prototipo è stato firmato un protocollo d’intesa per la diffusione dei prodotti MINERVA nelle scuole e nelle università e per la realizzazione di un prototipo per le scuole.
Il Progetto MICHAEL www.michael-culture.org MICHAEL intende realizzare un portale trans-europeo multilingue che permetterà di reperire ed accedere alle risorse digitali culturali di Francia, Regno Unito e Italia. A tale scopo è stato avviato il censimento delle collezioni digitali prodotte nei tre Paesi partner. Attraverso l’adozione di standard condivisi, punta all’allineamento e all’interoperabilità dei portali culturali nazionali promuovendo la fruizione del patrimonio culturale europeo.
Il Progetto MICHAEL Il modello dati di MICHAEL è stato sviluppato dal gruppo tecnico del progetto a partire dalle Specifications for Inventories of Digitised Content messe a punto dal WP3 del progetto Minerva. Il data model di MICHAEL consente di descrivere le collezioni digitali, le organizzazioni che le producono, detengono o gestiscono, i progetti e i programmi nel contesto dei quali le collezioni vengono prodotte, i servizi e i prodotti che consentono l’accesso ai contenuti digitali (siti web, biblioteche digitali, cd, dvd, etc.) e offre l’opportunità di collegare le collezioni digitali alle collezioni fisiche delle quali costituiscono parziale o totale rappresentazione.
Il Progetto MICHAEL Il Ministero per i beni e le attività culturali ha lanciato Il portale italiano della cultura, con l’obiettivo di promuovere una maggiore fruibilità in rete del patrimonio culturale, attraverso un insieme di servizi destinati ai cittadini Il portale integrerà i grandi progetti nazionali ed i sistemi informativi del ministero e delle regioni Il portale sarà completamente integrato con MICHAEL
Il Progetto MICHAEL Rappresentanti delle DG e degli istituti Centrali del Ministero, di alcune Regioni e un vasto insieme di biblioteche del mondo accademico sono attualmente coinvolti nella validazione del prototipo di MICHAEL . Al termine di questa fase di sperimentazione, partirà la fase di ‘popolamento’ del sistema MICHAEL, consistente nella migrazione dei dati esistenti che descrivono le collezioni digitali (metadati) e nella descrizione di nuovi contenuti emersi durante i censimenti.
Per ulteriori informazioni: Grazie per l’attenzione www.minervaeurope.org minerva6@beniculturali.it Grazie per l’attenzione