LA FUNZIONE INTESTINALE NELL’OTTICA PSICOSOMATICA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
RELAZIONE MENTE-CORPO : guarire prima di ammalarsi
Advertisements

Emanuele Bartolozzi La formazione della personalità e l’immagine di sè tra reale e ideale Empoli Convegno Psicologia Alimentazione e Sport, 14 maggio.
EMOZIONI E SENTIMENTI DOTT.SSA M.Carla Acler.
ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorge bella LUCE”
L’apparato digerente La bocca L’esofago Il fegato Lo stomaco
L’ apparato digerente Si distinguono due fasi: digestione assorbimento
L’ apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo.
SUPERARE IL PANICO.
“GESTIRE IL CAMBIAMENTO”
Definizioni di Grazia 1. Opera compiuta da Cristo
DOLORE, MALATTIA, MORTE: SI PUÒ PARLARNE AI BAMBINI?
I Congresso nazionale SMB Italia CROSS OVER INTERSEZIONI IN MEDICINA
Disturbi di Personalità
Casi di lesione ventromesiale frontale
Un caso di afasia di Wernicke: perforazione della coscienza
Freud e la psicoanalisi
Stadi avanzati di malattia e fase terminale
Lo Stress in Ambito Occupazionale
La relazione d’aiuto e la tecnica di colloquio di comprensione
29 MAGGIO 2009 Percorso di sostegno alla Genitorialità.
Il funzionamento mentale e le condotte criminali
Il pessimismo Le vie della liberazione dal dolore
del fango sopra gli occhi,
Pensavo a te e così mi sono detto: perche non esprimere delle riflessioni con immagini che scaldano il cuore?
Dialogando con il Padre nostro.
Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella XIII Domenica del Tempo Ordinario /c 30 giugno 2013.
“… i timori e le incertezze del singolo individuo possono trovare una soluzione nella partecipazione al gruppo, in cui il coraggio di ciascun partecipante.
Non c'è spina senza rosa Dagli scritti Spirituali vol.1 Di Chiara Lubich – elaborato da Anna Lollo
Il corpo Dr.ssa Rita Fiorani - Psicologa Il corpo.
Clicca per andare avanti
ANALISI DEI RACCONTI DELLA RESURREZIONE
L’autostima. Tezze, 15 ottobre 2011.
IL COINVOLGIMENTO EMOTIVO DALL’EMPATIA AL BURN OUT
Apparato digerente.
L’arte di non ammalarsi
Lo sviluppo delle emozioni
La Via dei piccoli passi
Parola di Vita Parola di Vita Giugno 2012 Giugno 2012.
Disturbi nevrotici Carla Dell’Anno PsychoPizza2.
IL MONDO INTERNO.
Digestione degli alimenti
Quando è l’altro che soffre: il rito funebre
Ave Maria “Beata te che hai creduto!”.
PEDAGOGIA E DINTORNI.
Colite La sindrome del colon irritabile (IBS, Irritable bowel syndrome in inglese) è un disturbo che tra i suoi sintomi più frequenti annovera crampi,
Clicca per andare avanti
La Famiglia come centro dell’Amore
Via Crucis per la famiglia
Corso di comunicazione efficace a cura di Carlo Bosna
PSICOLOGIA dell’APPRENDIMENTO
12.00 Benedetto XVI ha presieduto la Via Crucis al Colosseo venerdì santo 6 aprile 2012 con particolare riferimento alla famiglia.
IL CERVELLO ISTRUZIONI PER L’USO
La depressione nell’adolescenza
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
Ti racconto la croce Lo sguardo di Gesù verso i suoi discepoli.
Monges de Sant Benet de Montserrat Ascoltare “Il viaggio” di Eleni Karaindrou, ci fa sentire viandanti di questo anno nuovo.
PALOMAR IN SOCIETA'.
III domenica di avvento - A
Ascoltiamo il “Canto degli uccelli” nel vedere sorgere la LUCE più grande (popolare catalana)
Dolore fisico Dolore mentale Sofferenza psichica
Se l’uomo è sovente interiormente infelice, se fallisce nella sua vita, è perché vuole vivere alla sua maniera, in modo puramente umano, contando solo.
ASPETTI PSICOLOGICI DELLA FASE DEL LUTTO
Analisi esistenziale e logoterapia
I disturbi psicosomatici
Beati quelli che sono poveri davanti a Dio perché Dio offre a loro il suo regno La ricchezza è pericolosa Perché diventa un idolo Perché fa sentire potenti.
ADULTI EDUCANTI fusi fra cielo e fango
IL VIAGGIO DEL CIBO CLASSI SECONDE.
Transcript della presentazione:

LA FUNZIONE INTESTINALE NELL’OTTICA PSICOSOMATICA DALLA PNEI ALL’ARCHETIPO Luisa MERATI Società Medica Bioterapica SMB Italia I° CONGRESSO Torino 11-12 maggio 2013 2

MEDICINA CORPO-MENTE

NETWORK

6

SISTEMA IMMUNITARIO ORGANO DI SENSO,VERA E PROPRIA RETE CO-GNITIVA DESTINATA AL RICONOSCIMENTO DEL-L’AMBIENTE INTERNO ED ESTERNO. Non c’è nessun organo che non venga monitorato dal sistema immunitario, si comporta da grande sistema di regolazione fisiologica che è influenzato e influenza tutti gli altri sistemi regolatori (sistema nervoso e neuroendo-crino). 7

IL CERVELLO IL CERVELLO E' PLASTICO ED E' CAPACE DI RIN-NOVARSI IN STRETTA RELAZIONE CON L’AMBIEN-TE. NEUROGENESI - il cervello produce nuove cellule nervose nel corso dell’ apprendimento; - la neurogenesi è fortemente influenzata dagli sti- moli ambientali e lo stress blocca la produzione di nuove cellule nervose. 8

STRESS: ADATTAMENTO DELL’ORGANISMO AL CAMBIA-MENTO DELLA SUA OMEOSTASI INTERNA PRO-DOTTO DA UNO STIMOLO AMBIENTALE E/O EMO-ZIONALE (STRESSOR) 9

LO STRESS (FISICO O EMOZIONALE) SE PROTRATTO NEL TEMPO O UN POTENTE STRESS ACUTO SOPPRIMONO LA REATTIVITA’ DEL SISTEMA IMMUNITARIO TRAMITE LA SOVRAPPRO-DUZIONE DI CORTISOLO, ADRENALINA E NORA-DRENALINA 10

REAZIONE INDIVIDUALE ALL’EVENTO (STRESS) ATTIVAZIONE DI VIE NEUROENDOCRINE DISFUNZIONE IMMUNOSORVEGLIANZA IMMUNITARIA CONCAUSA INSORGENZA PATOLOGIA 11

OPPIOIDI ENDOGENI ENDORFINE I neurotrasmettitori della risata (OPPIOIDI ENDOGENI) potenziano l’attività del sistema immunitario Da Biondi,Costantini,Grassi “La mente e il cancro” Il pensiero scientifico editore 12 12

NELL’UOMO AMBIENTE (stimoli esterni,interni,emozionali) RETE PNEI(sn-si-se) MEMBRANA CELLULARE NUCLEO:CROMOSOMI-GENI-DNA ESPRESSIVITA’ GENICA (SINTESI PROTEINE=MATTONI DEL CORPO) 13

INTESTINO CERVELLO VISCERALE-EMOZIONALE

CERVELLO CENTRALE E CERVELLO VISCERALE intestino potente complesso neuroendocrinoimmunitario integrato che svolge funzioni con un largo margine di autonomia e si confronta continuamente con l’esterno(il cibo)e con l’interno(cervello) con le sue emozioni,i suoi disturbi,le sue malattie I DUE CERVELLI SONO IN STRETTA RELAZIONE E SI INFLUENZANO A VICENDA LE MOLECOLE UTILIZZATE SONO LE STESSE (BOTTACCIOLI 2005) Il dialogo tra i due cervelli

E PERCHE’ PROPRIO L’INTESTINO? STRESS INDIVIDUALE=>PNEI=> MODIFICAZIONI PSICOBIOLOGICHE SCELTA D’ORGANO SECONDO IL LINGUAGGIO SIMBOLICO DEL CORPO

PATOLOGIE INTESTINALI ANALOGIE DI SIGNIFICATO SISTEMA LABIRINTICO DEL VENTRE PER ELABORARE IMPRESSIONI MATERIALI CONTRAPPOSTO AL LABIRINTO CEREBRALE PER ELABORARE IMPRESSIONI IMMATERIALI

ANALOGIE FUNZIONI CORPO-MENTE TENUE:ANALISI- ASSIMILAZIONE CRASSO:INCONSCIO MONDO DEGLI INFERI ASSORBIRE Ciò CHE E’ VITALE LASCIARE IL SUPERFLUO RETTO:LIBERAZIONE DEL PRODOTTO FINALE DARE E TRATTENERE FECI CONTENUTO DELL’INCONSCIO ELABORATO DIARREA PAURA AGGRESSIVITA’ VOLONTA’ DI SPORCARE STIPSI TRATTENERE CIO’ CHE E’ SUPERFLUO PERDITA DI SANGUE ACQUA MUCO PERDITA DI SOSTANZE VITALI

MEDICINA DELL’ENERGIA I Radice II Sacrale Organi sigma, retto Intestino crasso, tenue Sensi olfatto gusto Emozioni paura di lasciar andare, attaccamento avidità, avarizia paura di non avere abbastanza, paura del cambiamento insoddisfazione, melanconia, rancore Energia trattenere/lasciare andare analisi, introiezione, purificazione Elemento terra acqua Colore rosso, marrone oro Archetipi lo scarabeo d’oro il Guerriero Teseo, labirinto Livelli di coscienza inconscio, ombra, negazione, rimozione

Il tubo digerente, ovvero l’allegoria del Viaggio all’interno di sé... da Ulisse ad Enea, a Dante, alle peregrinazioni del popolo Ebreo, ai cavalieri del Graal, ai fantastici viaggi di J.Verne... ostacoli/nemici/prove: drago, labirinto, paura, dolore, morte...

La contorta strada delle scelte e delle prove, il Labirinto è il secondo stadio del cammino, digestione, analisi e “purificazione dell’io”. Inizia così il processo di assimilazione: “come il cervello digerisce le impressioni sul piano mentale, l’intestino tenue digerisce le impressioni materiali” labirinto: pericoloso viaggio nelle tenebre. Qui si sviluppa il coraggio, la volontà, la determinazione, la fiducia

Il mito del Minotauro Poseidone, il dio tradito e vendicativo Minosse, il re fedifrago, a sua volta tradito (“mettere le corna”) Pasifae, la regina libidinosa Dedalo, il creativo geniale e complice Teseo, il guerriero vittorioso Arianna, il femminile magico Minotauro, l’uomo ‘bestiale’, segregato nel labirinto tra infiniti specchi e infinite illusioni: “Si trovava in un mondo pieno di esseri accovacciati senza sapere che quell’essere era lui. Era come paralizzato... Cercò di fuggire, ma ovunque si volgesse si trovava sempre di fronte a se stesso, era murato da se stesso, rispecchiato all’infinito … Avvertì che egli era solo, escluso e rinchiuso insieme...” ... un essere assolutamente inconsapevole di sé, solo e preda delle sue stesse emozioni. Violento e spaurito, carnefice e vittima... colpevole o innocente?

Il mito di Teseo: la prova suprema, il coraggio di attraversare l’ombra il Labirinto, oscuro e contorto, è simbolo della rimozione. Percorrere il labirinto significa “lottare contro la rimozione” Il dono di Arianna, il filo rappresenta l’aiuto spirituale uscire vincitori dal labirinto corrisponde alla vittoria della coscienza sull’ombra

Tristezza o melanconia? L’intestino crasso secondo Ippocrate melanconia deriva dal greco mélas cholé, "bile nera". Per Ippocrate la melanconia era un modo di essere, un carattere (come il flegmatico, il sanguigno e il collerico) “La melanconia si distingue per tre gesti: il mento sulla mano, il gomito sul ginocchio, l´occhio che non vede, perchè guarda dentro sé stesso” (P.Citati, "La mostra sulla melanconia, il vero carcere dell’anima“) la melanconia che ristagna (stipsi) si trasforma in rabbia non digerita, rancore

Melanconia ai nostri tempi: vivere la propria esistenza... stiticamente La malinconia per Freud è lutto narcisistico, e non tristezza eccessiva. Il lutto non è una tristezza qualsiasi: è cordoglio per una perdita di oggetto, una querela. L’oggetto di cui il malinconico si lamenta non è se stesso, ma l‘altro. La querela non è solo un lamentarsi, è un perseguire o perseguitare attivamente l'altro. Il malinconico nel perseguitare se stesso perseguita l‘altro. Ma quale pulsione è alla base della lamentela, o querela, malinconica? Secondo Freud si tratta di una pulsione anale. Insomma, una pulsione evacuativa, e l'escremento da evacuare è se stesso. Proprio come nel linguaggio comune: essere malinconici è sentirsi una merda. Che va espulsa, come ogni merda che meriti questo nome”. (Sergio Benvenuto, psicanalista e filosofo)

... il processo di purificazione si completa nel colon ciò che rappresenta lo scarto, ovvero le feci, il letame, lo sporco, la carogna putrefatta … può essere l’inizio di un nuovo processo vitale, la matrice da cui si rigenera la vita Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior... (Fabrizio de Andrè)

Lo scarabeo stercorario: protettore della vita: depone le uova dentro la pallina di sterco che va spingendo e della quale le larve si nutriranno nell’antico Egitto amuleto simbolo di rinascita: veniva messo sul corpo del defunto, poichè si pensava che rinascesse dalla propria decomposizione in molti gioielli, la palla di sterco diventa un sole, che ogni giorno muore e rinasce

... gli archetipi del Viandante, del Guerriero, IL VIAGGIO in questo Viaggio allegorico... la caduta nel vuoto: stomaco l’attraversamento dell’ombra: intestino tenue e parte del crasso la rinuncia [alle proprie sicurezze, alle proprie convinzioni,...]: colon discendente, sigma, retto diventare ‘signori’ delle nostre emozioni [melanconia, paura, rabbia, superbia, avarizia, ignoranza,...] ... gli archetipi del Viandante, del Guerriero,

L’archetipo del Viandante l’archetipo del “Viandante” è anche una costante quasi fissa dell’individuo lacerato tra la scelta di una vita convenzionale ed inquadrata secondo gli schemi tradizionali, familiari e sociali più consolidati, che lo spinge ad obbedire a regole collettive per sentirsi integrato e soprattutto accettato dal mondo “normale” e l’imprescindibile spinta ad essere se stesso, ad esprimere la propria autenticità, nonostante il rischio di incontrare sulla via l’emarginazione, la solitudine e il fallimento. Un archetipo spesso vissuto dall’individuo con sofferenza ed inquietudine per l’inevitabile lacerazione che si crea tra il forte bisogno di normalità che fa sentire integrati ed il riconoscimento di trovarsi spesso calato in una condizione esistenziale di estraneità totale, in cui nulla sembra allinearsi a quanto gli schemi convenzionali e collettivi spingono a realizzare, che essi siano riferiti alla vita familiare, a quella sentimentale o alla propria realizzazione professionale.

ULISSE che, pur avendo dentro di sé la volontà cosciente e determinata di ritornare a casa, ad Itaca, dove lo attendono la sua sposa e la sua gente, esprime quella dimensione mitica altrettanto potente che spinge l’individuo a non fermarsi, a continuare il viaggio, perché sa che solo attraverso il movimento e la scoperta di nuovi mondi può colmare gli interrogativi ed i dubbi su quanto di nuovo e sconosciuto ci sia da illuminare del suo complesso mondo interiore

... l’archetipo dell’Eroe è il cavaliere ‘cortese’, generoso, equilibrato nei confronti delle passioni, inattaccabile alle tentazioni, fedele al proprio amore. per l’eroe il viaggio è ricerca di significato … … e la meta, l‘integrità e  la completa realizzazione di Sé.

PATOLOGIA VIAGGIO DIFFICOLTOSO CONFLITTO NELLA ASSIMILAZIONE DEL MONDO ESTERNO CONFRONTO AGGRESSIVO CON CIO’CHE SI DEVE ASSIMILARE E CIO’ CHE SI DEVE LASCIARE ANDARE PAURA DI REALIZZARE LA PROPRIA VITA E LA PROPRIA PERSONALITA’ PAURA DELLA SEPARAZIONE (es.colon irritabile)

RISCATTO ESAME CORAGGIOSO DEL PROPRIO MONDO DEGLI INFERI E DELL’OMBRA BATTAGLIE INTERNE SULLA STRADA VERSO IL PROPRIO IO

TERAPIA TRASFORMAZIONE DELLE CREDENZE MALSANE MEDITAZIONE IPNOSI-VISUALIZZAZIONI

TERAPIA DELLA GIOIA

DNA=CAMMINO VERSO LA GIOIA

LO STRESS PROLUNGATO E’ CAUSATO DA COME INTERPRETIAMO LA REALTA’ “Gli uomini non sono turbati dalle cose, ma dalle opinioni che essi hanno delle cose” ( Epitteto)

CREDENZE (BELIEFS)  EPIGENETICA LA PERCEZIONE DELLA REALTA’ DETERMINA LE CREDENZE LE CREDENZE CONTROLLANO LA BIOLOGIA E IL COMPORTAMENTO CREDENZE MALSANE CAUSANO STRESS PROLUNGATO

PLACEBO E NOCEBO IL POTERE DELLE CREDENZE E ASPETTATIVE POSITIVE E NEGATIVE LE TUE CONVINZIONI DIVENTANO I TUOI PENSIERI I TUOI PENSIERI DIVENTANO LE TUE PAROLE LE TUE PAROLE DIVENTANO LE TUE AZIONI LE TUE AZIONI DIVENTANO LE TUE ABITUDINI LE TUE ABITUDINI DIVENTANO I TUOI VALORI I TUOI VALORI DIVENTANO IL TUO DESTINO (MAHATMA GANDHI)

EPIGENETICA QUANDO VIENE RICHIESTA L’ATTIVITA’ DI UN GENE E’ UN SEGNALE PROVENIENTE DALL’AMBIENTE CHE ATTIVA L’ESPRESSIONE DI QUEL GENE SENZA MODIFICARE IL CODICE DEL DNA. I COMANDI EPIGENETICI MODIFICANO LA LETTURA E IL TRASFERIMENTO D’INFORMAZIONI DI UN GENE

SISTEMA DELLE CREDENZE (BELIEFS) CORREZIONE DELLE CREDENZE MALSANE CHE CAUSANO LO STRESS IN CREDENZE SANE ATTRAVERSO IL BW (BELIEFWORK) CON IL PAZIENTE. L’APPRENDIMENTO DELLE CREDENZE SANE DETERMINA LA FORMAZIONE DI NUOVE CONNESSIONI NEURONALI E QUINDI UN CAMBIAMENTO PROFONDO

NEUROGENESI: ATTRAVERSO L’APPRENDIMENTO SI TRACCIANO NUOVE CONNESSIONI NEURONALI E QUESTE VENGONO MANTENUTE PER MEZZO DELLA REITERAZIONE DELL’APPRENDIMENTO NEUROGENESI: ATTRAVERSO L’APPRENDIMENTO SI TRACCIANO NUOVE CONNESSIONI NEURONALI E QUESTE VENGONO MANTENUTE PER MEZZO DELLA REITERAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

CON L’APPRENDIMENTO FARANNO PARTE DEL DNA Convinzioni sane LE CONVINZIONI SANE CON L’APPRENDIMENTO FARANNO PARTE DEL DNA

GRAZIE DELL’ATTENZIONE