IN CHIRURGIA DELL’ESOFAGO:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Inizio: maggio 2008 dopo levento formativo sulla gestione del rischio che ha coinvolto tutti i professionisti del dipartimento materno infantile Per lattuazione.
Advertisements

U.O. di Medicina Legale Direttore: Mauro Martini Incident Reporting
Trattamento del sanguinamento da varici
PATOLOGIE DELL’ESOFAGO
EMERGENZE MEDICO - CHIRURGICHE
“Considerazioni su un caso clinico di trauma pancreatico”
Università degli Studi di Trieste
SOCIETA’ TRIVENETA DI CHIRURGIA
UNIVERSITA’ DI CHIETI - A.S.L. CHIETI
NEFROSTOMIA, GESTIONE DI
ASSISTENZA POST-OPERATORIA CONTROLLI NEL TEMPO
La gestione del rischio clinico: una proposta organizzativa
SCHEDA VISUALE su SITUAZIONI A RISCHIO nellIndustria OSSERVA ATTENTAMENTE LIMMAGINE E RISPONDI ALLE SEGUENTI DOMANDE: 1.QUALE RISCHIO E RAPPRESENTATO 2.QUALI.
TERAPIA CHIRURGICA DELLE VALVULOPATIE
Università di Genova Cattedra e Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia Direttore Prof. Giancarlo Passerone.
Progetto del programma di gestione del Rischio Clinico ASL Roma B
Valutazione qualitativa per la corretta compilazione della Scheda Unica di Terapia (SUT) Dott. Egidio Sesti ASL Roma B Dott. Maurizio Musolino ASL Roma.
Problematiche ecocardiografiche post-cardiochirurgiche
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’IMPIANTO DI PACEMAKER DEFINITIVO
Strumenti per la sorveglianza: i software INF-NOS 2 e KIR-NOS 2
Il corpo estraneo: ingestione e aspirazione
LABORATORIO: IL DRENAGGIO TORACICO II anno
SETTORE DISPOSITIVI MEDICI Via. G. Giardino, 4 - MILANO –
SE E QUANDO DRENARE M. RIGAMONTI A. MADAU OSPEDALE SAN CAMILLO TRENTO
Montecatini Terme 25 – 28 Maggio 2005
Presidio Ospedaliero GE Nord Dipartimento di Chirurgia
EMOSTATICI TOPICI RIASSORBIBILI IN CHIRURGIA VASCOLARE
Montecatini, XXIV Congresso Nazionale ACOI Dott. A. Ballabio
OSPEDALE SERRISTORI FIGLINE VALDARNO (FI)
OBIETTIVO DELLO STUDIO
REGIONE CAMPANIA ASL NAPOLI 2 Presidio Ospedaliero “Anna Rizzoli” Ischia UOC di Chirurgia Generale e P.S. Dir. Prof. Alberto Marvaso TRATTAMENTO CHIRURGICO.
“Come e quando operare la malattia diverticolare del colon”
XXIV Congresso Nazionale ACOI. Montecatini Terme 2005
XXIV Congresso Nazionale ACOI
Classificazione sec.Montorsi 2°(5pz.) 3°(30) 4°(25)
BY PASS GASTRICO LAPAROSCOPICO PERCHE’ L’ANASTOMOSI G-D LINEARE
Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani XXIV Congresso Nazionale Montecatini, Maggio 2005 ANASTOMOSI G-D CON SUTURATRICE CIRCOLARE NEL BYPASS.
NELLA CHIRURGIA DELL’AORTA L’ accesso videolaparoscopico hand-assisted
MRGE: PLASTICA ANTIREFLUSSO
Perugia 27 aprile 2000 Anno Accademico 1998/1999
AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA RIABILITAZIONE NEUROLOGICA INTENSIVA
Il trattamento dell’adenocarcinoma gastrico Nostra esperienza
Definizione parole-chiave Progetto RAP.
Gestione delle stomie temporanee
TRAUMI DEL CRANIO Un colpo sulla testa. lesioni esterne
Complicanze post operatorie
LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO IN SALA OPERATORIA
Una malattia rara e quasi “sconosciuta”
Intervento in elezione
ANALISI DEGLI EVENTI AVVERSI MAGGIORI DOPO
Il progetto regionale del Veneto
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Pin Stripping ed uncino di Oesch
INTRODUZIONE MATERIALI E METODI CONCLUSIONI
LEZIONE 8 LE FERITE.
PACKAGING ANALISI DEL RISCHIO
Operatore Socio Sanitario
IL SISTEMA DI SEGNALAZIONE: INCIDENT REPORTING
Progetto “Risk Management” AO “Ospedale di Lecco”
Tecniche e materiali di sutura
XXI CONGRESSO NAZIONALE SICOB “Sapienza” Università di Roma
“L’informazione e il consenso” 22 novembre 2012
MONTECATINI TERME 25 – 28 MAGGIO 2005
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” Catania Unità Operativa per la Qualità e Rischio Clinico Responsabile: dott. Vincenzo.
LA QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE La Gestione del rischio clinico
La prevenzione del rischio nella gestione dei farmaci
CADUTE 2010 Dipartimento Medico: n° 254 (1,78 x mille giorni degenza) VALUTAZIONE RISCHIO: Rischio non valutato 64% Rischio valutato 30% Non segnalato.
111 dott. BRUNO BASSETTO Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica – cell – tel/fax BLEFAROPLASTICA.
Applicazione del Modello “Sbagliando Si Impara” ANNO DI RIFERIMENTO 2005 L’applicazione del metodo nelle imprese artigiane. L’applicazione del metodo nelle.
Transcript della presentazione:

IN CHIRURGIA DELL’ESOFAGO: Università degli Studi di Trieste Clinica Chirurgica Generale e Terapia Chirurgica Direttore: Prof. Gennaro Liguori GLI STAPLER CIRCOLARI IN CHIRURGIA DELL’ESOFAGO: EVENTI AVVERSI Società Triveneta di Chirurgia 2008

LA GESTIONE DEL RISCHIO IN SALA OPERATORIA Infezioni del sito chirurgico Danni da postura Danni da elettrocuzione Corpi estranei dimenticati Errori di identificazione Danni provocati da dispositivi Danni da guanti chirurgici Danni chimici Qualità dell’atto chirurgico

STAPLERS CIRCOLARI: EVENTI AVVERSI (1455 casi) (F.D.A. MAUDE DATABASE) Difetto di sutura 919 casi Difficoltà di estrazione 174 casi Sanguinamento 79 casi Difetto di confezione 38 casi Altro 245 casi TOTALE 1455

STAPLERS CIRCOLARI: EVENTI AVVERSI (1455 casi) (F.D.A. MAUDE DATABASE) ESITO Decesso 5 casi Stomia definitiva 10 casi Esito favorevole 853 casi Esito non riportato 587 casi TOTALE 1455

STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: MALFUNZIONAMENTI OSSERVATI (F. D. A STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: MALFUNZIONAMENTI OSSERVATI (F.D.A. MAUDE DATABASE) FASE CASI Confezione 5 Chiusura 1 Sutura 25 Sezione 4 Rimozione 10 Rumore inusuale Totale 46

STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: DIFETTO DI CONFEZIONE CASI Graffette mancanti 4 Incongruenza calibro testina/stapler 1 TOTALE 5 (10,8%)

STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: DIFETTO DI CHIUSURA/SUTURA CASI Distacco testina 1 Mancata fuoriuscita graffette 8 Graffette malformate 17 Rumore inusuale TOTALE 27 (58,7%)

STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: DIFETTO DI SEZIONE/RIMOZIONE CASI Anelli incompleti 4 Mancato basculamento testina 2 Estrazione difficile 6 Estrazione impossibile TOTALE 14(30,43%)

COMPLICANZA CASI Leak i.o. 43 Deiscenza precoce 11 Emorragia i.o 2 STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: COMPLICANZE DELL’EVENTO (F.D.A. MAUDE DATABASE) COMPLICANZA CASI Leak i.o. 43 Deiscenza precoce 11 Emorragia i.o 2 Emorragia p.o. 3 Nessuna Totale 61

Sezione e recupero testina Totale 43 STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: TRATTAMENTO DEL LEAK I.O. (F.D.A. MAUDE DATABASE) TRATTAMENTO CASI Nuovo stapler 23 Sut. manuale 14 Riresezione+sut. man. 3 Conversione+sut. man. 2 Sezione e recupero testina Totale 43

TRATTAMENTO CASI Reintervento 9 Intubazione 1 I.C.U Totale 11 STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: TRATTAMENTO DELLA DEISCENZA PRECOCE (F.D.A. MAUDE DATABASE) TRATTAMENTO CASI Reintervento 9 Intubazione 1 I.C.U Totale 11

TRATTAMENTO CASI Sutura manuale 2 Totale STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: TRATTAMENTO DELL’EMORRAGIA I.O. (F.D.A. MAUDE DATABASE) TRATTAMENTO CASI Sutura manuale 2 Totale

TRATTAMENTO CASI Reintervento precoce 2 Trasfusione 1 Totale 3 STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: TRATTAMENTO DELL’EMORRAGIA P.O. (F.D.A. MAUDE DATABASE) TRATTAMENTO CASI Reintervento precoce 2 Trasfusione 1 Totale 3

RISULTATO Tempo aggiuntivo 30-180 m’ Esito non riportato 24 casi STAPLERS IN CHIRURGIA ESOFAGEA: TRATTAMENTO DEGLI EVENTI AVVERSI (F.D.A. MAUDE DATABASE) RISULTATO Tempo aggiuntivo 30-180 m’ Esito non riportato 24 casi Esito favorevole 37 casi

STAPLER ORVIL EVENTI AVVERSI (F.D.A. MAUDE DATABASE) INTERVENTO CASI Esofagogastroplastica 6 By pass gastrico 16 Gastrectomia totale 8 Gastrectomia parziale 2 Totale 32

STAPLER ORVIL PROBLEMI OSSERVATI (F.D.A. MAUDE DATABASE) FASE CASI Confezione 1 Introduzione testina 20 Chiusura 6 Sutura Estrazione 4 Totale 32

STAPLER ORVIL EVENTI AVVERSI (F.D.A. MAUDE DATABASE) COMPLICANZE CASI Nessuna 23 Lacerazione esofago 3 Perforazione gastrica 2 Leak intraoperatorio Sezione incompleta Totale 32

STAPLER ORVIL EVENTI AVVERSI (F.D.A. MAUDE DATABASE) TRATTAMENTO CASI Recupero testina + stapler 25 Riresezione + stapler 2 Conversione + sutura m. 4 Stapler 21 1 Tempo aggiuntivo 30-240 m’

CONCLUSIONI Gli staplers circolari sono un presidio insostituibile nella chirurgia dell’esofago toracico. I reports dell’FDA sono un segnale importante e indicano la necessità di una prevenzione dei problemi associati al loro uso Problemi possono verificarsi in ogni fase del loro impiego Il costruttore dovrebbe valutare i reports e migliorare il disegno degli stapler Molti problemi potenziali potrebbero essere evitati attraverso l’educazione continua dei chirurghi e dello staff