Problema : la cappelliera

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Introduzione alle geometrie non euclidee
Advertisements

Attività per gli studenti sulla piattaforma e-learning “docebo
Cap. 2 Definizioni, postulati e assiomi
Misurazione e valutazione
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
Traccia di lavoro di lavoro per EMMA 2010:
ANNO SCOLASTICO 2009/2010 QUARTA PROVA ESAME DI STATO ANALISI DI ALCUNI QUESITI.
Bruna Consolini - Traccia di lavoro per il laboratorio sperimentale
I triangoli rettangoli
Progetto innovadidattica
IL LABORATORIO DI FISICA
ISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO “A. VOLTA” ESPERIENZE DI LABORATORIO
ALLA SCOPERTA DEL TEOREMA DI PITAGORA
3 PROGETTO NUMERI GIOCHIAMO CON I NUMERI E LE FORME GEOMETRICHE
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
Elementi di Matematica
Scuola Secondaria di Primo Grado
I DIARI DI BORDO PROGETTO EMERGENZA LINGUA U.s.r. Modena
RISOLVERE PROBLEMI CON LUSO DI STRUMENTI MATEMATICI DIFFICOLTA RISCONTRATE : LETTURA FRETTOLOSA DEL TESTO E SCARSA RIFLESSIONE SUL SIGNIFICATO DEI DATI.
Costruiamo poligoni regolari con l’aiuto dell’ orologio da disegno
Promuovere i metodi di studio Anno Accademico
Attività di tutoraggio sulle simmetrie
L’indagine OCSE-PISA: il framework e i risultati per la matematica
GESTIRE LA CLASSE COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO
5 febbraio 2010 Prof Fabio Bonoli
La formazione degli insegnanti Giuliana Rocca, Dario Signorelli Torino, 23 maggio 2008.
Storia del mio rapporto con la geometria
Attività 1 «IN …. CUBIAMOCI»
One... two... Clic... Animiamo la geometria!
Facoltà SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria INDIRIZZO ELEMENTARE LA MATEMATICA NELLA TECNICA E NEL LAVORO Relatore:
Particolari terne numeriche e teorema di PITAGORA
COMMISSIONE VALUTAZIONE
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
METODO di STUDIO: TECNICHE e STRATEGIE
PITAGORA GENERALIZZATO
Progetto DigiScuola Corso di formazione Gruppo Matematica Autori:
La prova nazionale all’esame finale del primo ciclo
DIDATTICA DELLA MATEMATICA TFA A059
Logica.
Lavorando insieme su un cubo …
QUANDO ALCUNI BAMBINI SI SONO SOFFERMATI SULLA POTENZA DEL SOLE ABBIAMO CAPITO CHE IL CALORE DEL SOLE NON C'ENTRA CON LA LUNGHEZZA DELLE OMBRE MA … C'ENTRA.
OBBLIGO SCOLASTICO: UNA SFIDA? ASSE MATEMATICO. Il nuovo obbligo scolastico come opportunità Opportunità per cosa? Opportunità per chi?
la somma degli angoli interni di un poligono convesso?
Esempio di programmazione modulare
UTS Alba/Bra Gruppo di lavoro continuità elementari – medie Matematica Anno Scolastico 2002/2003 Insegnanti partecipanti: Coordinatore De Angelis Fernanda.
LABORATORIO DI DISCIPLINE MATEMATICHE
Progetto di sperimentazione
LA LIM IPPSA NINO BERGESE.
PQM 2012/2013 PRODUZIONE MATERIALE.
TEOREMA DI PITAGORA In un qualsiasi triangolo rettangolo il quadrato costruito sull’ipotenusa è equivalente alla somma dei quadrati costruiti sui due cateti.
CIRCONFERENZA E CERCHIO
Dal concetto di estensione all’area di semplici figure piane
Il teorema di PITAGORA (produzione di un ipertesto) GRUPPO 8
Frazioni e problemi.
Multicentro Educativo del Comune di Modena 16 settembre 2014 Nicolina A. Malara Università di Modena e Reggio Emilia Aspetti linguistici e di rappresentazione.
RACC0NTARE LA MATEMATICA
RACC0NTARE LA MATEMATICA
Proporzionalità e miscugli di colori Un approccio sperimentale a cura di Paola Bevilacqua Seminario sul curricolo verticale Roma, 23/05/2014.
Come risolvere un problema di geometria o aritmetica Prof
Il quadro di riferimento delinea 8 competenze chiave e descrive le conoscenze, le abilità e le attitudini essenziali ad esse collegate Il quadro di riferimento.
Costruzione del modello in scala (1: 20) di una stanza
Prof.ssa Livia Brancaccio 2015/16
Triennio 1Preparazione giochi di Archimede - Triennio.
Divisione di un angolo retto in tre angoli uguali
La collaborazione fra pari nel recupero di competenze in matematica: il ruolo della riflessione metacognitiva Aosta, 8 aprile 2011 Angela Pesci Dipartimento.
QUANDO I SENSI CI INGANNANO
European Commission 2006 Competenza come prodotto dell’istruzione (ciò che si sa, sa fare, si è motivati a fare dopo un percorso di formazione): descrivibile.
Scuola primaria classi: seconda – terza - quarta
Scuola Secondaria II grado (classe prima)
NRD – Nucleo di Ricerca in Didattica della Matematica
Transcript della presentazione:

Problema : la cappelliera Progetto “INNOVADIDATTICA” Problema : la cappelliera

Il problema Elisabetta vuole costruire una cappelliera a base esagonale; utilizza un cartoncino circolare che ha a disposizione cercando di ottenere con esso la scatola più grande possibile. A questo scopo da ritagliato da quel cartoncino un esagono regolare sui cui lati, esternamente, sono costruiti dei quadrati. Pensa, poi, di piegare il cartoncino lungo i lati comuni all’esagono e a ciascuno dei quadrati e con il nastro adesivo incollare a due a due i lati dei quadrati formando così una scatola a base esagonale. Elisabetta, però, non è sicura che i pezzi rimanenti del cartoncino circolare siano sufficienti per ottenere il coperchio della scatola. Qual è la vostra opinione? Datene una spiegazione ed effettuate, se è possibile, una dimostrazione. (dimostrazione solo studenti del Banfi) Inoltre: (solo studenti del Banfi) Se il lato dell’esagono ha misura a qual è la misura del raggio della circonferenza? Qual è il rapporto tra la misura del lato dell’esagono e la misura del raggio della circonferenza?

Obiettivi O2. Lettura e interpretazione di un testo matematico individuandone le informazioni necessarie alla soluzione di un problema O4. Sviluppare le strategie individuate in modo completo, motivando il percorso;

Fase 1: Verifica dei prerequisiti richiesti Prerequisiti comuni: conoscere le proprietà fondamentali dell’esagono regolare, del quadrato e del triangolo equilatero. Saper disegnare un triangolo equilatero, un esagono regolare, un quadrato. Somma degli angoli interni di un poligono. Ulteriori prerequisiti liceo: conoscere il teorema di Pitagora; conoscere le proprietà della circonferenza.

Fase 2 Problematizzazione (lancio della domanda) Consegna del testo del problema e scheda personale. (consegna del disegno in alcune classi di scuola media) lettura insieme del testo si mettono in evidenza i nodi concettuali Leggere attentamente il testo del problema non e’ ancora sufficiente per comprenderlo veramente

Fase 3: progettazione (lavoro individuale su piattaforma e-learning) Compito per casa: disegno (per chi non ce l’ha) (NODO PROBLEMATICO) Riflessione sul testo e sulla richiesta sfruttando docebo per la richiesta di chiarimenti (a compagni / docenti) In alcune classi gli studenti si sono dimostrati critici di fronte a questo compito perche’ avrebbero preferito svolgere il problema in classe

Fase 4: prodotto e riflessione Doppia dinamica di sviluppo: Dal pensiero al gesto - La comprensione del testo (individuazione parole chiave, dati, richieste, condivisione delle idee circa la costruzione del disegno, riordinate insieme in una sintesi del gruppo) si traduce nella costruzione del disegno; alcuni insegnanti suggeriscono di partire dall’esagono per riuscire a costruire la cappelliera più grande possibile.  “Si può costruire il coperchio della scatola coi pezzi che avanzano?” - L’osservazione e l’analisi del disegno rendono possibile la costruzione di un modellino tridimensionale (mod. scheletrato, volumetrico, di superficie, virtuale);  “I sei quadrati sono le pareti della scatola e l’esagono è il fondo; il coperchio dovrebbe avere la stessa forma dell’esagono”. Dal gesto al pensiero È il passaggio dall’esperienza alla sua concettualizzazione, cioè a partire dalla costruzione del disegno e del modellino si giunge a formulare il procedimento risolutivo del problema. All’interno dei gruppi il ragionamento parte dal disegno e dal modellino e procede attraverso il confronto delle intuizioni personali: i ragazzi cercano di raggiungere le conclusioni proprio “sfruttando” la forza del gruppo. “Avanzano solo le lunette di cartoncino, che però non andrebbero sprecate, possiamo usarle per delimitare il bordo del coperchio.” “Sarebbe meglio se il cartoncino iniziale avesse la forma di dodecaedro, tutto il cartoncino verrebbe utilizzato senza alcuno spreco e nessuna sovrapposizione.”

valutazione del lavoro Scuola media Comprensione del problema ma linguaggio impreciso Mancanza della circonferenza in molti testi, data per scontata; Costruzione di disegni e modelli errati  soluzione errata Spiegazione ma non dimostrazione (non prevista a questo livello di scolarita’) tramite disegno, confronto, ritagli, sovrapposizioni Scuola superiore Dimostrazione sintetica e corretta in molti casi Spesso si soffermano sulla misura del raggio della circonferenza, trascurando la precisione della dimostrazione. Discussione in classe

conclusioni Alle medie Problema “difficile” perche’ “senza dati” Difficile disegnare la figura geometrica richiesta. Una volta disegnata, difficile ragionare per rispondere alle domande del problema. Costruendo la scatola materialmente, gli studenti delle medie sono riusciti a rispondere alle domande del problema in maniera più facile (“si può ricoprire”) ma pochi sono riusciti a giustificare la loro risposta con un ragionamento geometrico (ragionando sugli angoli interni di un poligono).

Testimonianze ulteriori Difficolta’ nel produrre il disegno corretto:

Ancora… Un esempio “virtuoso”

Qualche critica…

Da completare con qualche foto