La pedagogizzazione della società la pratica filosofica fra resistenza e complicità Pierpaolo Casarin Trieste 22 febbraio-8 marzo 2015.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Apprendimenti e valutazione
Advertisements

VALUTAZIONE E CURRICOLO 17 MAGGIO - S.AGATA DI MILITELLO
QUATTRO STADI DI SVILUPPO SENTIRE INTERPRETARE VALUTARE RISPONDERE
Allievi - Servizio di Prevenzione
RICERCA - AZIONE Macro-concetto Portatore di
MEDIA EDUCATION MED I MEDIA DIGITALI, UN'IRRINUNCIABILE OPPORTUNITA' EDUCATIVA Grottammare, 21 maggio 2011.
ALFABETIZZAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA REGIONE PIEMONTE
La Scuola - Una delle più comuni definizioni della scuola attraverso la storia è che essa rappresenta una istituzione di grande importanza sociale alla.
Giugno Dal pensiero lineare al pensiero complesso: educare “alla” e “attraverso” la complessità Giugno
Gli strumenti operativi:la riunione
PROGETTO INDIVIDUALIZZATO
ORIENTAMENTO ALL’AUTONOMIA NELLA SCUOLA
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA
Bullismo e…oltre I dati del Piemonte
SEMINARIO FARO CATANIA 19/11/2007 A CURA DI SALVO FERRARO.
Creazione di sale telematiche presso le maggiori biblioteche della provincia Il progetto di istituire presso le,maggiori biblioteche della Provincia di.
FATTORI DI QUALITA DELLINTEGRAZIONE - IL CONTESTO ISTITUZIONALE - LORGANIZZAZIONE DELLA CLASSE Luciano Rondanini.
… a proposito di INCLUSIONE.
Dall’incontro al processo educativo
Lo svolgimento del processo educativo. Cosa succede? Istituzione e consolidamento del gruppo e delle sue interazioni; Istituzione e consolidamento del.
Il progetto FAI LA COSA GIUSTA. FINALITA Il progetto riguarda la realizzazione di iniziative ed interventi finalizzati a favorire la cultura del senso.
PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA
Progettare una ricerca: approcci e metodologie
L’esperienza dei gruppi di post-adozione nella Provincia di Parma
CSA DI BRESCIA La qualità dellintegrazione scolastica e lAccordo di Programma Giancarlo Onger,Milano, Expo,1 marzo 2005 Premessa filosofica Nulla di scontato.
(sostiene inoltre che il paradigma QoL sia più comprensivo perché permette di progettare i sostegni, e di modificare tali progetti nel tempo….)
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
Elementi qualificanti una definizione delle buone pratiche nell’educazione interculturale Elena Besozzi Università Cattolica di Milano Convegno nazionale.
Sintesi conclusiva a cura di Marco Brunod (Studio APS) Assemblea dei soci Milano, 29 marzo 2009 Analisi dei processi e degli assetti organizzativi dellAssociazione.
Counseling motivazionale breve Come aiutare le persone a compiere scelte di salute?
Zarepta di Sidone Onlus
La violenza non è certamente utile alla maturazione di una persona o di un popolo. Importante per la prevenzione della violenza è una corretta informazione.
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LATISANA SCUOLA PRIMARIA di LATISANOTTA
1 Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto Conferenza Permanente Provinciale dellOrientamento 12 Novembre 2009.
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
IL CURRICOLO Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze.
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
Corso di Laurea in Management dello sport Le organizzazioni sportive
CHI GIOCA INSEGNA LAVORA NELLA SCUOLA DELLINFANZIA DI VIA BOLOGNA 6A ? * I BAMBINI/E LE INSEGNANTI DELLE 4 SEZIONI LE INSEGNANTI DI RELIGIONE E INGLESE.
INDICAZIONI NAZIONALI 2012.
Caratteristiche fondamentali del sapere scientifico
La pratica umana – La pratica educativa
Le classificazioni della disabilità. Integrazione E’ il processo che garantisce alle persone con disabilità il rispetto dei diritti all’interno dei.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 FONDAMENTI DI CITTADINANZA ATTIVA Marco Boaria Project Development Officer.
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Piano Regionale di formazione
Metodologia della Ricerca Pedagogica per il Sostegno
Easybasket e Minibasket.
? 1,5,8, 6,9 3 ! RITMO, STRUTTURA NUMERI: CONSIDERAZIONI SPERIMENTALI PER LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO E DELLE STRUTTURE LOGICHE NEL BAMBINO DELLA.
ISTITUTO COMPRENSIVO 2 PONTECORVO (FR)
La valutazione nella scuola: aspetti, problemi, nuove prospettive Incontri formativi per Genitori, Rappresentanti di Istituto e di classe 9 aprile 2015.
La deduzione trascendentale delle categorie
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 6
Istituto Comprensivo Statale Don Milani
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Liceo Scientifico Sportivo.
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
ANALISI DEI METODI DI INSEGNAMENTO
GROTTAMMARE 03/03/2016 Seminario finale di restituzione  PROGETTO IN VERTICALE SULLE COMPETENZE DI CITTADINANZA  Classi sperimentali in verticale : 
Il Progetto All inclusive Sport Le finalità Creare le condizioni affinché le persone con disabilità possano praticare sport Promuovere contesti sportivi.
Donatella Cesareni Dal secondo dopoguerra ad oggi La scuola materna Nel dopoguerra prevale un’idea di bambino 3-6 anni “tutto affettività, impulso e sentimento”,
Esperienza, narrazione, riflessione in P4C Maura Striano Università di Firenze L’esperienza ha la funzione di esprimere e riflettere la natura di questo.
CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE Il Codice di autoregolamentazione dello Sport è una dichiarazione di intenti, un complesso di linee guida di comportamento.
1 Percorso formativo-laboratoriale ‘Il sostegno alla genitorialità oggi: pensare e agire le alleanze educative nella comunità’ Empowerment di rete/Comunità.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
“COMUNICARE CON IL CORPO”
2 L’apertura della scuola verso l’esterno ha l’obiettivo di trasformare la classe scolastica in “comunità di ricerca”, con una particolare.
FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO PROMOZIONE DI FIGURE DI COORDINAMENTO svolgere funzioni di coordinamento pedagogico ed organizzativo.
Io bambino… piccolo cittadino
Transcript della presentazione:

la pedagogizzazione della società la pratica filosofica fra resistenza e complicità Pierpaolo Casarin Trieste 22 febbraio-8 marzo 2015

che cosa si intende per pedagogizzazione della società? La pedagogia e la pedagogizzazione della società Una società investita da un progetto educativo che si dissemina presso diverse istituzioni e che prende forma in modo sempre più articolato per compiere la formazione dell’uomo-cittadino, del bambino-cittadino, del “buon cittadino”.

il dispositivo La relazione educativa si configura come un’interazione complessa e multidimensionale. Essa presuppone una strutturazione del molteplice, un dispositivo. Dispositivo è ciò che dispone (ordina, prepara, allestisce) , secondo un determinato criterio e in vista del raggiungimento di un determinato fine, gli elementi costitutivi di una pratica. E’ possibile raggruppare tali elementi in cinque categorie: spazi, tempi,oggetti, corpi e codici (o linguaggi).

il terreno privilegiato del fenomeno: l’istituzione scolastica gli attori coinvolti: l’insegnante l’insegnante di sostegno il dirigente scolastico l’educatore il facilitatore il genitore complici o resistenti?

resistenze: un’idea di pratica della filosofia a scuola Una filosofia che faccia pensare, che inviti alla creazione di concetti piuttosto che insistere sulla riproposizione del già pensato. Una filosofia che, così facendo, ritorni essa stessa a scuola per rimettersi profondamente in gioco, per ri-articolare le sue modalità, per rivisitare la geografia dei suoi saperi e per attenuare gli inesorabili e conseguenti poteri dei suoi saperi. Una filosofia che tenta non metta il punto al pensare ma i due punti. Che inviti alla confluenza di pensieri

Resistenze: essere più che dover-essere Organizzare uno spazio in grado di promuovere esercizi non abituali di pensiero, per interrogare, talvolta interrompere, la normalità di ciò che si deve o che è bene pensare. Un processo pedagogico che porta con sé una certa riluttanza che invita l’educatore ad essere educato, a limitare, a resistere, alla sua stessa pretesa educativa