Studi di settore: evoluzione delle modalità di accertamento Gli accertamenti da studi di settore e la novità dellinibizione per accertamenti di tipo analitico.

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Studi di settore: evoluzione delle modalità di accertamento Gli accertamenti da studi di settore e la novità dellinibizione per accertamenti di tipo analitico induttivo dott. Paolo Stella

Finanziaria 2007: il regime delle esenzioni dagli studi di settore VECCHIE Periodo diverso da 12 mesi Ricavi o compensi >5,165 milioni di Inizio e cessazione dellattività nel periodo di imposta Periodo di non normale attività NUOVE Dal 2007 la durata del periodo non influisce Ricavi o compensi > 7,5 milioni di Inizio o cessazione con deroghe (valide dal 2006) Periodo di non normale attività

Altre cause di esclusione dallapplicazione degli studi di settore Liquidazione ordinaria; Liquidazione coatta amministrativa e fallimentare; Periodi nei quali limpresa non ha ancora iniziato lattività produttiva prevista dalloggetto sociale; Periodo in cui si è verificata linterruzione dellattività per tutto lanno a causa della ristrutturazione di tutti i locali nei quali limpresa svolge la propria attività; Il periodo nel quale limprenditore individuale ha affittato lunica azienda;

Altre cause di esclusione dallapplicazione degli studi di settore Il periodo in cui il contribuente ha sospeso lattività a fini amministrativi dandone comunicazione alla CCIAA (per le attività professionali, il periodo in cui si è verificata linterruzione dellattività per la maggior parte dellanno a causa di provvedimenti disciplinari); Determinazione del reddito con criteri forfetari; Classificazione in una categoria reddituale diversa da quella prevista dal quadro degli elementi contabili contenuto nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dellapplicazione dello studio di settore approvato per lattività esercitata.

Leliminazione del due su tre Con la manovra bis (DL 223/2006), e con effetto dal periodo di imposta 2005, è stata eliminata la possibilità per i soggetti in contabilità ordinaria e per i professionisti, di essere congrui solo per due anni su tre.

TIPOLOGIE STUDI DI SETTORE PER I PROFESSIONISTI Studi di settore definitivamente applicabili Studi di settore per cui risulta prorogato il monitoraggio per il 2006 Studi di settore con applicazione monitorata per il 2006 Studio di nuova approvazione immediatamente applicabile Sperimentale

Studi di settore definitivamente applicabili SiglaDescrizione SK29UGeologi TK01UStudi notarili TK08UDisegnatori TK10UMedici generici, radiologi, chirurghi e poliambulatori TK16UAmministratori di condominio TK19UParamedici indipendenti TK20UPsicologi TK22UVeterinari TK56UAnalisi cliniche UK21UOdontoiatri

Studi di settore per cui risulta prorogato il monitoraggio per il 2006 SiglaDescrizione TK02UIngegneri TK06URevisione e contabilità TK17UPeriti industriali

Studi di settore con applicazione monitorata per il 2006 SiglaDescrizione TK23UIngegneria integrata TK24UAgrotecnici e periti agrari TK25UAgronomi UK03UGeometri UK04UStudi legali UK05UCommercialisti e consulenti del lavoro UK18UArchitetti

Studio di nuova approvazione immediatamente applicabile SiglaDescrizione SK30UAerofotogrammetria, cartografia e altre attività tecniche

Sperimentale SiglaDescrizione SK26UGuide turistiche SK27UConsulenze hardware, software e informatica in genere SK28URegia, spettacolo e recitazione

Indici per tutti Vecchi indici di coerenza; Indici di normalità economica per Gerico (in attesa dei nuovi indici di coerenza); Indici di normalità economica per i soggetti esclusi da studi di settore; Indici per le società di nuova costituzione.

Indici di coerenza Restano in vigore gli indici di coerenza utilizzati sin dalle prime versione di Gerico Le situazioni di non conformità non influiscono sul calcolo di congruità del contribuente, ma evidenziano anomalie che possono essere utilizzate per la compilazione delle liste selettive dei contribuenti da sottoporre a verifica

GLI INDICATORI DI NORMALITA ECONOMICA IN GERICO I nuovi indicatori di normalità economica previsti in via transitoria per i vecchi studi e quelli a regime per le revisioni attuate dal 2007 in poi (indici di coerenza), contengono automatismi in forza dei quali il livello di congruità (minimo e puntuale) si innalza nel caso in cui il software riscontri anomalie degli indici rispetto alle ipotetiche situazioni di normalità.

GLI INDICATORI DI NORMALITA ECONOMICA IN GERICO IMPRESE - Rapporto tra i costi di disponibilità dei beni mobili strumentali e il loro valore storico - Rotazione del magazzino o durata delle scorte - Valore aggiunto per addetto (ricavi – costo del venduto / addetti) - Redditività dei beni strumentali mobili (mol/valore beni mobili strumentali) LAVORATORI AUTONOMI - Rapporto tra ammortamenti dei beni strumentali e valore dei beni mobili strumentali - Resa oraria per addetto - Resa oraria del professionista

GLI INDICATORI DI NORMALITA ECONOMICA PER I CONTRIBUENTI ESONERATI DAGLI STUDI DI SETTORE Si tratta di indici rilevatori di possibili ricavi o compensi non dichiarati ovvero di impiego di manodopera irregolare; I risultati orienteranno lattività di verifica degli uffici.

DATI RICHIESTI DAI MODELLI DI COMUNICAZIONE INE PER I CONTRIBUENTI ESONERATI DAGLI STUDI DI SETTORE Tipo di modello Sezione I – Imprese in contabilità semplificata Sezione II – Imprese in contabilità ordinaria Sezione III- Lavoratori autonomi UNICO PF - Valore beni strumentali - Personale addetto allattività - Esistenze iniziali e rimanenze finali - Spese per lavoro dipendente e assimilato - Interessi e altri oneri finanziari - Valore beni strumentali - Personale addetto allattività - Personale addetto allattività (titolari, dipendenti e collaboratori) UNICO SP UNICO SC Personale addetto allattività (unica sezione)

Gli indicatori di continuità Sono indici dedicati alle società di capitali di nuova costituzione, che si pongono lobiettivo di individuare situazioni di possibile pericolosità fiscale, in relazione a soggetti che si costituiscono e si sciolgono con una frequenza anomala; Dovrebbero agire in modo congiunto con le nuove informazioni richieste allapertura della partita IVA.

Gli indicatori di continuità Si applicano ai soggetti di cui allarticolo 73, comma 1, lettera a) del Tuir, limitatamente al primo periodo d imposta di esercizio dellattività Gli indicatori sono i seguenti: - rapporto tra lammontare dei componenti positivi e lammontare dei componenti negativi dichiarati ai fini Irap; - rapporto tra volume daffari e totale degli acquisti e delle importazioni dichiarati ai fini dellIVA; - il valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali; - i costi per il personale.

UNICO 2007 – I MODELLI DA COMPILARE Situazione del contribuente da cui dipende la tipologia di modulistica Tipo di modello da compilare Studi di Parametri Indicatori settore di normalità SOGGETTI CON STUDI DI SETTORE Svolgimento di normale attività per cui è stato approvato il relativo studio di settore o-- Svolgimento di normale attività per cui è stato approvato il relativo studio di settore, con ricavi o compensi superiori a euro ma non superiori a euro o--

UNICO 2007 – I MODELLI DA COMPILARE Svolgimento di normale attività per cui è stato approvato il relativo studio di settore, con ricavi o compensi superiori a euro --o Inizio nel corso del 2006, di unattività per cui è stato approvato il relativo studio di settore --o Cessazione nel corso del 2006, di unattività per cui è stato approvato il relativo studio di settore o-- Periodo di imposta diverso da 12 mesi, con svolgimento di attività per cui è stato approvato il relativo studio di settore. Se il periodo è in corso il 1/01/07 si compila il modello degli studi di settore --o

UNICO 2007 – I MODELLI DA COMPILARE Periodo 2006 di non normale svolgimento di unattività per cui è stato approvato il relativo studio di settore o-- Periodo 2006 con stato di liquidazione di unattività per cui è stato approvato il relativo studio di settore o-- SOGGETTI CON PARAMETRI Svolgimento di normale attività cui risultano applicabili i parametri -oo

UNICO 2007 – I MODELLI DA COMPILARE Svolgimento di normale attività cui risultano applicabili i parametri, con ricavi o compensi superiori a euro --o Inizio nel corso del 2006 di unattività per cui risultano applicabili i parametri --o Cessazione nel corso del 2006 di unattività per cui risultano applicabili i parametri --o Periodo dimposta diverso da 12 mesi, con svolgimento di attività per cui si applicano i parametri --o

UNICO 2007 – I MODELLI DA COMPILARE Periodo 2006 di non normale svolgimento di unattività per cui risultano applicabili i parametri --o Periodo 2006 con stato di liquidazione di unattività per cui si applicano i parametri --o ALTRO Normale esercizio di attività per cui non risultano applicabili né studi né parametri --o Esercizio di attività per la quale si determina il reddito in modo forfettario o (esclusi dati contabili) --

LINIBIZIONE DA ACCERTAMENTI PRESUNTIVI PER I SOGGETTI CONGRUI E COERENTI I SOGGETTI CONGRUI E COERENTI NON POSSONO SUBIRE RETTIFICHE BASATE SU PRESUNZIONI SEMPLICI, RICONDUCIBILI ALLA DISCIPLINA DI CUI ALLARTICOLO 39, I° COMMA LETTERA D) DEL DPR 600/73 CONDIZIONI: 1I RICAVI NON DICHIARATI DEVONO MANTENERSI ENTRO IL LIMITE DEL 40% DEI RICAVI DICHIARATI E COMUNQUE ENTRO ; 2NON DEVONO ESSERE IRROGABILI LE SANZIONI DI CUI AI COMMI 2BIS E 4BIS DEGLI ART. 1 E 5 DEL D.LGS. 471/1997

LINIBIZIONE DA ACCERTAMENTI PRESUNTIVI PER I SOGGETTI CONGRUI E COERENTI I limiti costituiti dal 40% dei ricavi dichiarati e dallimporto di , non costituiscono una franchigia Il superamento di uno di questi limiti, rende possibile accertamenti analitico presuntivi ex art. 39, I° comma lettera d) DPR 600/73

Adeguamento e maggiorazione del 3% Ladeguamento a Gerico è effettuata a condizione che sia versata una maggiorazione del 3%, calcolata sulla differenza tra ricavi e compensi derivanti dallapplicazione di Gerico e ricavi e compensi emergenti dalle scritture contabili. Sui ricavi da adeguamento è sempre dovuta lirap e liva. La maggiorazione del 3% non si applica: Se la differenza non è superiore al 10% dei ricavi o compensi annotati nelle scritture contabili; Per gli studi approvati per la prima volta ovvero per il primo anno della revisione.

La valenza probatoria degli studi di settore Con la manovra bis (DL 223/2006) è stato esteso il contraddittorio obbligatorio a tutti i contribuenti (sia in contabilità ordinaria che semplificata); Art. 62 sexies, DL 331/93: necessità di gravi incongruenze tra ricavi dichiarati e ricavi emergenti da Gerico; Art. 10 legge 146/1998 modificato dalla finanziaria 2007;

La valenza probatoria degli studi di settore Il contesto normativo in cui si colloca il nuovo articolo 10 della legge 146/1998; La relazione accompagnatoria al disegno di legge della Finanziaria 2007; La chiara volontà espressa dal legislatore; fanno ritenere che non sia cambiata la natura dellaccertamento basato sugli studi di settore, che resta inquadrata nellambito delle presunzioni semplici.