PABLO PICASSO BREVE BIOGRAFIA Pablo Ruiz nacque a Malaga nel 1881 e morì nel 1973. E’ stato una delle personalità più importanti e famose del ‘900. Dimostrò una straordinaria predisposizione per il disegno già all’età di 11 anni. Grande creatore nella sua lunga vita si è espresso con vari stili, tante volte diversi l’uno dall’altro I suoi primi dipinti sono composizioni realistiche ispirate all’arte francese dell’epoca. Nel 1901 dà inizio al “periodo blu”, nel 1904 al “periodo rosa”. Tra il 1906 e il 1921 sviluppa le sue ricerche sull’arte africana e sul Cubismo. Nel 1925 si accosta al Surrealismo dandone un’interpretazione molto personale. La sua attività multiforme ha lasciato tracce determinanti in tutti i movimenti artistici del ‘900. Primativo Gabriele 3° C Primativo Gabriele 3°C
PERIODO BLU Primativo Gabriele 3°C
PERIODO ROSA Primativo Gabriele 3°C
IL CUBISMO Il Cubismo è un movimento artistico d'avanguardia che nasce a Parigi attorno al 1907 che genererà movimenti analoghi in musica e letteratura. Nelle opere cubiste (dipinti e sculture) il soggetto è spezzato, analizzato e riassemblato in una forma astratta, indipendente dall’imitazione diretta delle forme della natura Il cubismo si divide in tre fasi principali: Cubismo Formativo - Cubismo analitico - Cubismo sintetico Il fauno Primativo Gabriele 3°C
GUERNICA L'opera è diventata emblema e denuncia contro gli orrori della guerra. Il quadro è realizzato secondo lo stile del cubismo: lo spazio è annullato per consentire la visione simultanea dei vari frammenti che Picasso intende rappresentare. Il colore è del tutto assente per accentuare la carica drammatica di quanto è rappresentato. Primativo Gabriele 3°C
lampadario LA GUERNICA toro Cavallo bomba Spada spezzata Donna e figlio morto Persone che fuggono Spada spezzata Primativo Gabriele 3°C
L'OPERA È DIVENTATA EMBLEMA E DENUNCIA CONTRO GLI ORRORI DELLA GUERRA Il posto centrale è occupato dalla figura di un cavallo. Ha un aspetto allucinato da animale impazzito. Nella bocca ha una sagoma che ricorda quella di una bomba. È lui La figura che simboleggia la violenza della furia omicida. Sopra di lui è posto un banalissimo lampadario con una lampadina a filamento. È questo il primo elemento di contrasto che rende intensamente drammatica la presenza di un cavallo cosi imbizzarrito in uno spazio che era fatto di effetti semplici e quotidiani. Al cavallo Picasso contrappone sulla sinistra un toro. Esso è il simbolo della Spagna offesa. Di una Spagna che concepiva la lotta come scontro leale e ad armi pari. Uno scontro leale come quello della corrida. Invece il bombardamento aereo rappresenta quanto di più vile l’ uomo possa attuare, perché la distruzione piove dal cielo senza che gli si possa opporre resistenza. Tutto questo viene simboleggiato anche dalla spada spezzata in basso al centro. Le figure inoltre hanno tratti deformati per accentuare con le espressioni la brutalità dell’ evento. Sulla sinistra una donna si dispera con in braccio il figlio morto. Sulla destra si osservano, alcune figure con il volto incerto di chi cerca di capire cosa succede. L ultima figura sulla destra mostra il terrore di che cerca di fuggire da case che si sono improvvisamente incendiate. Primativo Gabriele 3°C