Capitolo 1 Pensare da economisti
L’economia: lo studio delle scelte in condizioni di scarsità Lo studio del modo in cui gli individui effettuano scelte in condizioni di scarsità e dei risultati di tali scelte per la società. Principio costi-benefici Un individuo (o un’impresa o una società ) dovrebbe intraprendere un’azione se, e solo se, i benefici aggiuntivi sono almeno pari ai costi aggiuntivi ad essa associati. Ipotesi: gli individui sono RAZIONALI
Applicare il principio costi-benefici Vi conviene andare a piedi in centro per risparmiare 10 euro sull’acquisto di un gioco per PC che ne costa 25? State per comprare un gioco per PC da €25 Scoprite che è in vendita in centro per €15 Se per arrivare in centro impiegate mezz’ora a piedi, dove vi conviene comprare il gioco? Qual è il valore monetario che attribuite a 30 minuti di tragitto a piedi? Quanto vorreste essere pagati per compiere una commissione per una sconosciuta, per la quale dovreste compiere lo stesso tragitto?
Applicare il principio costi-benefici Il surplus economico il beneficio dato dal compiere un’azione meno i costi associati alla stessa Il costo opportunità (di una attività) il valore della migliore alternativa cui bisogna rinunciare per compiere un’azione
Il ruolo dei modelli economici Gli economisti utilizzano il principio costi-benefici come un modello astratto per studiare in che modo un ipotetico individuo razionale effettuerebbe le proprie scelte fra alternative in contrasto tra loro.
Quattro errori comuni nel processo decisionale Errore n. 1 Misurare costi e benefici in proporzione anziché in termini monetari assoluti Esempio Vi conviene camminare 3km per risparmiare €10 sull’acquisto di un laptop che ne costa €1000?
Quattro errori comuni nel processo decisionale Errore n. 2 Ignorare i costi opportunità Errore n. 3 Non ignorare i costi non recuperabili Un costo da cui non si può rientrare nel momento in cui la decisione deve essere presa. Esempio Quanto dovreste mangiare in un ristorante con buffet a prezzo fisso?
Quattro errori comuni nel processo decisionale Errore n. 4 Non distinguere tra valori medi e valori marginali È opportuno considerare sempre il costo e il beneficio di un’unità aggiuntiva di attività Il costo marginale è la variazione nel costo totale causata dallo svolgimento di un’unità in più di un’attività Il costo medio è il costo totale derivante dalla produzione o dall’acquito di n unità diviso per n
Quattro errori comuni nel processo decisionale Errore n. 4 Non distinguere tra valori medi e valori marginali Il beneficio marginale è la variazione nel beneficio totale causata dallo svolgimento di un’unità in più di un’attività Il beneficio medio è il beneficio totale derivante dalla produzione o dall’acquito di n unità diviso per n
Quanti satelliti deve lanciare l’agenzia spaziale europea? Supponiamo che il beneficio di ogni lancio sia €3 I primi tre lanci soddisfano il principio costi-benefici, il quarto e il quinto no.
L’analisi economica: micro e macro Microeconomia Lo studio delle scelte individuali in condizioni di scarsità e delle loro implicazioni sui prezzi e le quantità in specifici mercati Macroeconomia Lo studio del funzionamento del sistema economico nel suo complesso e delle politiche che i governi possono adottare per migliorarlo
I 7 Principi chiave Principio di scarsità Principio costi-benefici Principio degli incentivi Principio del vantaggio comparato Principio del costo opportunità crescente Principio dell’efficienza Principio di equilibrio