Capitolo 1 Introduzione
FIGURA 1. 2 Concetto di archetipi FIGURA 1.2 Concetto di archetipi. L’anatomico inglese Owen, a spiegazione delle omologie, introdusse il concetto di archetipi. Owen notò che ciascun arto, nel pipistrello, nella talpa e nel dugongo esegue una differente funzione (volo, scavo e nuoto, rispettivamente) e ciascuno è apparentemente diverso, ma si possono ricondurre tutti e tre a un piano comune che chiamò archetipo. Da R.Owen.
FIGURA 1. 3 Archetipo dei vertebrati FIGURA 1.3 Archetipo dei vertebrati. Richard Owen considerò il disegno fondamentale del corpo dei vertebrati; (a) l’archetipo dei vertebrati nel quale le vertebre si prolungano nel cranio, producendo gli elementi fondamentali di esso; Da R. Owen. Continua…
FIGURA 1. 3 Archetipo dei vertebrati FIGURA 1.3 Archetipo dei vertebrati. Richard Owen considerò il disegno fondamentale del corpo dei vertebrati; (a) l’archetipo dei vertebrati nel quale le vertebre si prolungano nel cranio, producendo gli elementi fondamentali di esso; Da R. Owen.
FIGURA 1.4 Similarità. Le parti possono essere simili per comune discendenza (omologia) per uguale funzione (analogia) o per pura apparenza (omoplasia). Nessuno di questi tipi di similarità esclude l’altro: parti possono essere simultaneamente omologhe e analoghe e omoplastiche.
FIGURA 1. 5 Convergenza di progetto FIGURA 1.5 Convergenza di progetto. I gruppi di animali si adattano in habitat che spesso differiscono da quelli della maggior parte degli altri membri del loro gruppo. Specie appartenenti a differenti gruppi in habitat simili sono soggette alle stesse domande biologiche; così la risposta a simili esigenze ambientali spiga la forma idrodinamica e le pinne di tonni e delfini.
FIGURA 1. 6 Simmetria del corpo FIGURA 1.6 Simmetria del corpo. (a) Il corpo di un animale ha simmetria raggiata se può essere diviso in due metà uguali e specularmente simmetriche da infiniti piani passanti per l’asse principale del corpo. (b) Un corpo ha simmetria bilaterale quando può essere diviso in due sole parti uguali specularmente simmetriche dal piano sagittale mediale. Continua…
FIGURA 1. 6 Simmetria del corpo FIGURA 1.6 Simmetria del corpo. (c) I termini dorsale e ventrale si riferiscono al dorso e al ventre, rispettivamente, e i termini anteriore e posteriore si riferiscono all’estremità craniale e all’estremità caudale, rispettivamente. Negli animali che si muovono con stazione eretta (per esempio, l’uomo), i termini superiore e inferiore si riferiscono all’estremità cefalica (craniale) e posteriore (caudale).
FIGURA 1. 7 Cestode segmentato FIGURA 1.7 Cestode segmentato. Ciascun segmento, o proglottide, è un “laboratorio” riproduttivo che produce uova e spermatozoi.
FIGURA 1. 8 Locomozione in un anellide metamerico FIGURA 1.8 Locomozione in un anellide metamerico. Il liquido contenuto nella cavità del corpo affluisce nei compartimenti metamerici, riempiendo e dilatando ciascuno di essi, regolato e coordinato dal sistema nervoso. Quando il liquido defluisce da un compartimento a quello consecutivo, ciascun segmento dilatato spinge a sua volta contro il suolo circostante e stabilisce una salda presa sulle pareti della galleria, così l’allungamento della parte anteriore del corpo spinge in avanti la porzione cefalica e fa avanzare nel suolo l’animale. Da Gray and Lissmann.
FIGURA 1. 9 Ruoli biologici FIGURA 1.9 Ruoli biologici. La stessa struttura può svolgere più ruoli biologici. Per esempio, oltre a generare portanza per il volo, le penne intervengono (a) nella termoregolazione con l’isolamento termico, (b) nel volo, con il conferimento di un profilo aerodinamico per rendere aerodinamica la forma del corpo e (c) nella riproduzione, esibendo segnali nel corteggiamento. Continua…