Linguaggio e mente negli animali non umani

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Tommaso d’Aquino: ST, I Pars, q. II
Advertisements

Il problema degli universali
La Messa.
Breve viaggio turistico nellarcipelago della conoscenza seguendo la scia di Kant, Hegel, Marx.
Uno scettico Contro gli stoici
Intelligenza o impulso?
Le filosofie della differenza sessuale
Aristotele Logica.
Montesquieu La nuova classificazione delle forme di governo
Contenuto I) LIDENTITA DEL CVS 1) C. V. S. – Un mondo in tre parole 2) Il CVS: carisma e organizzazione 3) La dimensione ecclesiale, testimoniale e progettuale:
Storia della Filosofia II
Progetto Orientamento La parte narrativa di Sè
TERZE OBIEZIONI Hobbes
PRIME OBIEZIONI Iohan de Kater o Caterus 1) p. 89: “quale causa richiede un’idea? che cos’è un’idea?” “è la cosa pensata in quanto oggettivamente nell’intelletto”
Corso Il punto cui siamo giunti 1. Qual è il tuo scopo in filosofia? Indicare alla mosca la via duscita dalla bottiglia (L. Wittgenstein, Ricerche.
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente
Montesquieu La nuova classificazione delle forme di governo
Animal loquens (3.2) Linguaggio e mente negli animali non umani
Prof. Virgilio Marone Corso Regionale di Aggiornamento Insegnanti di Religione Cattolica Napoli 21 novembre 2005 La decostruzione.
Alla ricerca della bellezza
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente Distinta dalla capacità di comunicare E una facoltà autonoma ed innata La comunicazione è solo.
La scienza cognitiva Insieme di discipline che hanno:
Empirismo e razionalismo
Dialogando con il Padre nostro.
“Nessuno ha amore più grande di
Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella XIII Domenica del Tempo Ordinario /c 30 giugno 2013.
LA QUESTIONE MORALE. NELLA NOSTRA SOCIETA ESISTE UNA GRANDE DIVERSITA DI ATTEGGIAMENTI NEI CONFRONTI DEI VALORI.VALORI QUESTO SI DEFINISCE PLURALISMO.
La memoria realizzato da Stefania Bozzolan
Il Soggettivismo dei Sofisti
10.00 Lettera 265 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.
ESSERE AMICI....
Saggio sull’intelletto umano
Scuola media “L.Coletti” Treviso
IL SISTEMA NERVOSO DI GIULIA PASTORE e AMINTA CAVALLOTTI 3°B.
Meditazione Poesia di Ercole Ferretti.
Parola di Vita Aprile 2007 “Io sto in mezzo a voi
IL LINGUAGGIO VERBALE.
Empirismo e razionalismo
La comunicazione.
IL VERBO.
Riflessioni sulla preghiera
Il linguaggio.
IMMANUEL KANT Critica della ragion pura
Le parole del dialogo.
IMMANUEL KANT Critica della ragion pura
50.ooo a.C. … l’uomo ha iniziato a parlare! Unico tra le creature può esprimere e dare forma ai suoi pensieri, ai suoi desideri, alle sue emozioni attraverso.
Leopardi e l’origine delle lingue Parte seconda. E se le lingue avessero invece un’origine naturale? La tesi di Epicuro di Samo (341?-270 a.C.): … neppure.
PLATONE (nucleo paradigmatico della filosofia platonica) prof. Michele de Pasquale.
Linguistica computazionale: task sul linguaggio naturale Cristina Bosco 2015 Informatica applicata alla comunicazione multimediale.
IL DONO DELLA SCIENZA.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVI c Domenica del Tempo.
Linguaggio e mente negli animali non umani
Relazione bi-adica (qualcosa sta per qualcos’altro)
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
Che cosa sono le scienze umane?
Aristotele Poi ch’innalzai un poco più le ciglia,
QUALSIASI ORGANISMO VIVENTE COMUNICA
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVII a domenica del Tempo.
Tutto il problema della vita è dunque questo:
Empirismo e razionalismo
Giubileo della Misericordia Papa Francesco Udienza del 30 dicembre 2015 in piazza San Pietro Il Natale del Giubileo della Misericordia Papa.
La favola.
11° incontro. Leggiamo subito un brano dal Vangelo di Matteo al capitolo 5. Versetti 1-11.
Persona – Io - Self Un approccio esistenziale Alfried Längle, Wien
Gioia Affetto Filastrocca Emozioni Tristezza Paura Bella Sentimenti
Elementi di linguistica italiana. Le strutture dell italiano.
Il mito della Caverna Realtà Intelliggibile Idea del Bene Seconda Realtà Verità delle cose Sguardo intellettuale Dialettica Via alla Verità Educazione.
George Berkeley "Esse est percipi". Vita e scritti George Berkeley nacque a Dysert (Irlanda) il 12 marzo Nel 1707 si laureò a Dublino. Nel 1710.
I segni della presenza di Dio In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”. Atti 17: “Dio creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini,
La ‘deriva’ dell’empirismo moderno
Transcript della presentazione:

Linguaggio e mente negli animali non umani Animal loquens (1) Linguaggio e mente negli animali non umani (Stefano Gensini, 15.4.2010)

Le voci degli animali intorno a noi

… e i loro nomi (in latino) Leoni fremere, rugire Tigri rancare Pantere caurire Cinghiali frendere Linci urcare Porci grunnire Cani latrare Caproni miccire Topi pipitare …… Le voces degli uccelli Caccabare, cacillare, crispire, crocitare, cucubire, cuculare, fringulire, fritinnire, gliccire, glottorare, graccitare, pipare, pulpulare, pusitare, soccitare, tetrinnere, tinnipere, zinziare…

Due volti di un mito Gli animali parlanti (Esopo [VII-VI a.C.], Fedro [I d.C.], G.B. Casti [1802], Leopardi…); Gli animali come portatori di saggezza (il cane logicizzante di Crisippo, il grillo parlante di Pinocchio…). L’animale come bruto, soggetto solamente ai sensi; “Fatti non foste a viver come bruti”; L’animale come vivente degradato; Alogon zoon = vivente senza logos, cioè senza parola e senza mente.

Ma che vuol dire linguaggio e che vuol dire mente? Non si tratta di termini neutri: a seconda di ciò che si intende con essi, cambia la natura del nostro problema. Ad esempio: “linguaggio” vuol dire “parola” o anche “gesto”, “segnale visivo”, “segnale olfattivo” ecc.? E la “mente” cos’è? Una sostanza o una funzione? Se un computer riconosce la mia voce ha una mente? E se un cane capisce un mio comando?

Oppure vogliamo dire che quella del cane (o del computer) è un po’ come una mente e un po’ no? E dove si trova allora il confine?

Un punto di partenza moderno: Cartesio Nel Discorso sul metodo (1637) Cartesio sostiene che mente e parola sono solo degli esseri umani; gli animali sono macchine: non hanno vita interiore, ma solo reazioni fisiche; i loro “versi” sono solo escrescenze meccaniche degli stimoli ricevuti. Caso limite: gazze e pappagalli: “sembrano” parlare, ma non è così: essi imitano la voce umana senza coordinarle alcun significato.

Una pagina celeberrima

Cartesio è il vertice di una tradizione discontinuista iniziata con gli Stoici Dicono che l'uomo non differisce dagli animali irragionevoli (áloga) per il discorso in quanto discorso esternato [lógos prophorikós] (emettono voci articolate anche i corvi, i pappagalli, le gazze), ma per il discorso interiore [endiathétos] ; e non per la rappresentazione pura e semplice (anche gli animali possono avere rappresentazioni), ma per la rappresentazione capace di passare da un oggetto all' altro e di forma complessa. Perciò l'uomo, che ha nozione della conseguenza, può immediatamente passare, in virtù di questa, alla nozione del segno: 'se è questo, è quest'altro'. Che il segno esista, dipende direttamente dalla natura e dalla struttura dell'uomo. (Sesto Empirico Adv. log., II, 275)

In questa tradizione dunque… Mente è una sostanza spirituale (res cogitans) innata nell’essere umana e (secondo alcuni) infusavi da Dio; Linguaggio è un dispositivo di esternazione del pensiero: esso non serve a pensare, non aiuta il pensiero, ma lo esprime, lo comunica.

Un cartesiano dei nostri tempi: Noam Chomsky Il linguista statunitense riprende le tesi di Cartesio: Mente e linguaggio sono dispositivi separati e specie-specifici Gli animali sono privi di sintassi e di creatività; non hanno un vero linguaggio ma solo un sistema di comunicazione di bisogni elementari.

Due difficoltà: che cosa fanno gli scimpanzé qui fotografati? Mamma scimpanzé insegna al suo cucciolo come usare un ba- stoncino per estrarre le termiti dalla tana. Strumento? Riconoscersi allo specchio sarebbe una esclusiva degli esseri dotati di coscienza. Dunque?

C’è una seconda tradizione: quella del “Filosofo” per eccellenza… Aristotele (Historia animalium, De partibus animalium, Politica): Gli animali hanno voce (phoné) dotata di significato: esprime il piacere e il dolore; Alcuni uccelli condividono la dialektos (voce articolata): essa non è innata, inoltre gli uccelli apprendono il canto di altre specie, possiedono “dialetti” canori. . Aristotele visto da Raffaello San- zio (Scuola di Atene)

… e del grande poeta materialista Lucrezio (V libro del De rerum natura): Animali e umani hanno tutti “voci” differenti con le quali esprimono bisogni, affetti, desideri; Gli animali hanno forme di comunicazione corporea che svolgono la stessa funzione; Il “bisogno” (utilitas) governa lo sviluppo del linguaggio