PuntoEduEuropa: la formazione Le azioni del docente e-tutor Antonella Cancila
IL PROGETTO NAZIONALE SI SVILUPPA SU DUE LIVELLI: 1.ricerca- azione 2. formazione sulleducazione alla cittadinanza europea come snodo interdisciplinare del POF Piattaforma Puntoedu Europa
Il modello di formazione Risposte non statiche e predefinite Promozione e sviluppo di ricerca per nuove conoscenze Apprendimento collettivo come rinnovamento culturale nei comportamenti e nella quotidianità professionale
Le figure di PuntoEdu Europa Direttore del corso Cura le condizioni logistiche. Rilascia la certificazione finale Corsista Protagonista della piattaforma: sceglie, studia, produce, discute, condivide… E-tutor Segue il lavoro dei corsisti, coordina, attesta in itinere
Il ruolo del docente e-tutor (1) Non trasmette informazioni e conoscenze E il supervisore allinterno di un gruppo di discussione in presenza e a distanza. Coordina le attività dei corsisti e della classe virtuale Svolge compiti di testimonianza rispetto alle azioni messe in atto dai corsisti e consente il riconoscimento delle azioni svolte
Il ruolo del docente e-tutor (2) Cura i rapporti con i corsisti e li aiuta nelle scelte Facilita la comunicazione in presenza e on line, esercitando empatia e ascolto attivo Favorisce il cooperative learning
Le aree dei bisogni formativi Compensazione Imparo ciò che non so Innovazione Rinnovo il mio sapere professionale Espansione Trovo nuovi ambiti di studio e sviluppo la mia ricerca in modo personale
Le azioni del corsista Learning by doing Non fruisco passivamente ma… …divento artefice della mia formazione
Legalità Cittadinanza europea Diritti dellinfanzia e diritti umani Le aree tematiche Intercultura Cittadinanza attiva Ambiente sostenibile
Struttura dei corsi Puntoedu Europa 20 ore in presenza 20 ore on line (40 ore) Blended e-learning
Classe virtuale: spazio di discussione Discutere Ampliare il lavoro Approfondire
Incontri in presenza Attività in aula per creare momenti di discussione e di confronto facilitare le attività on line e la fruizione dellambiente di apprendimento
Gli strumenti delle-tutor Il registro delle attività: permette all'e-tutor di avere sempre una panoramica aggiornata del percorso effettuato dai singoli corsisti. Spunta di validazione: affinché vengano riconosciuti i crediti alle attività svolte dai corsisti, occorre che l'e- tutor dia la sua "validazione": non si tratta di una "valutazione" dell'elaborato, bensì di una verifica di corrispondenza tra richiesta e risposta.
La dimensione europea dellistruzione: un impegno condiviso Proposta di risoluzione del Parlamento europeo n del 1° Scopo della dimensione europea nell'istruzione, è rafforzare nei giovani la conoscenza dell'Europa e chiarire loro il valore della civiltà europea
La dimensione europea dellistruzione Tutti i sistemi di istruzione debbano garantire che al termine del ciclo di studi secondari gli allievi possiedano le conoscenze e le competenze necessarie ad assumere il ruolo di futuri cittadini e membri dell'Unione europea
LA MULTICULTURALITA E GIA NEI FATTI PRIMA ANCORA CHE NEI PROGETTI Siamo nel pianeta e ormai il pianeta è in noi, come la totalità di un ologramma è inscritta in uno dei suoi punti particolari. Così, ogni mattina, i grani del caffè che io bevo vengono dagli altipiani dell' America centrale o da quelli dell' Abissinia, il tè che è in infusione nella mia tazza è stato colto nel lontano Yunnan, il mio succo di frutta è stato spremuto da pompelmi di Florida o di Israele. Le mie camicie di cotone indiano sono state prodotte a Taiwan o a Macao.
Mi soffio il naso con fazzoletti di cotone egiziano o di carta proveniente dalle foreste canadesi. Ascolto le informazioni dal mio transistor giapponese, scrivo la prima stesura di questo libro europeo con l'oro siberiano o sudafricano di una penna stilografica, la batto a macchina sulla mia Canon giapponese aspettando un Macintosh americano.
Durante ciascuno dei miei pasti, pur riservando il mio bicchiere alla Francia, ho a pranzo l'America, l'Asia e l'Africa nel mio piatto. Fin da ora il tessuto delle nostre vite contiene una grande parte di tessitura planetaria. Siamo di fatto nell' età planetaria poiché questa è in noi. (Edgar Morin)