Procedura di affidamento Natura del Rapporto

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Procedura di affidamento Natura del Rapporto Modalità di Rendicontazione degli Enti Attuatori/Partner/Enti in House Partenariato Accordo di Partenariato formalizzato tra Comune ed enti partener Concessoria Costi Reali Affidamenti esterni - ex.art12 Legge n.241/90 Procedure concorsuali di diritto pubblico - Avvisi, chiamate di progetti Affidamento a soggetti terzi - Delega di attività (Circolare n. 2/2009 MLPS) 3.a Acquisizione diretta per importi inferiori fino a € 20.000. Contrattuale Esibizione di fattura dell'Ente attuatore, con scorporo della retta (o importo della fattura) nelle voci di costo 3.b Consultazione di almeno tre operatori, per importi €20.000,01 / €50.000 3.c Consultazione di almeno cinque operatori, per importi 50.000,01 / 100.000 3.d Procedura aperta con capitolato semplificato, per importi €100.000,01 / €206.000 Affidamento a soggetti terzi D Lgs 163/06 (Appalti). Procedura aperta, ristretta, negoziata con pubblicazione del bando di gara Affidamento a soggetti terzi – deroga (art. 57, com 2, lett b ) Deroga al D Lgs 163/06 (Appalti). Presenza di un Unico operatore sul territorio. Procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara 1 2 3 4 5

Procedura di affidamento Natura del Rapporto Modalità di Rendicontazione degli Enti Attuatori/Partner/Enti in House Affidamento dei servizi da parte del Comune al proprio Ente in house controllato o partecipato (es. ASP) Accordo scritto tra Comune e Proprio Ente in house (es. ASP- regime giuridico delle nuove IPAB) Concessoria Costi reali dell'Ente in house Tipologie di rapporto possibile tra Ente in house ed Ente Attuatore Contrattuale Esibizione di fattura dell'Ente attuatore all'Ente in house con scorporo della retta (o importo della fattura) nelle voci di costo Costi Reali Affidamento a soggetti terzi - requisito della territorialità previsto nelle linee guida operative II fase Invito del Comune alle strutture presenti sul territorio a presentare un’offerta in cui la retta sia compresa tra il min e il max stabilito dal Comune Esibizione di fattura dell'Ente attuatore, con scorporo della retta nelle voci di costo Regioni che hanno legiferato in materia di servizi socio assistenziali, fissando una retta (costo standard) Tipologie di rapporto possibile tra Comune ed ed Ente Attuatore Esibizione di fattura dell'Ente attuatore all'Ente in house con scorporo della retta nelle voci di costo 6 7 8

Casistiche e relative modalità di rendicontazione Partenariato: Nell’ipotesi di Partenariato, parti di attività progettuali possono essere svolte anche da soggetti partner originariamente indicati come tali nel progetto o, comunque, da soggetti tra i quali intercorre un vincolo associativo o societario o consortile, ovvero da consorziati di un consorzio, beneficiario o partner di strutture associative (vedi Circolare n. 2/2009 MLPS Tipologia dei soggetti promotori, ammissibilità delle spese e massimali di costo per le attività rendicontate a costi reali) NATURA DEL RAPPORTO: CONCESSORIA MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  COSTI REALI (COSTI EFFETTIVAMENTE SOSTENUTI SENZA POSSIBILITA’ DI RICARICO) Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: ACCORDO DI PARTENARIATO (preceduto dal formulario come atto preliminare): atto formale dal quale si rilevano: le ragioni per le quali il Comune ha scelto il/i partner; attività e quota di partecipazione finanziaria di ogni partner al progetto; RENDICONTO DELLE SPESE sostenute dal Comune e dai partner: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, con allegati i seguenti prospetti: Rendiconto analitico dei costi sostenuti dal Comune comprese le note di debito saldate ai partner; Rendiconto analitico, per singolo Partner, indicante tutte le spese sostenute per le attività progettuali, evidenziando i riferimenti dei giustificativi di spesa. NB: I giustificativi di spesa in originale, sia del Comune sia degli Partner, dovranno essere esibiti in qualsiasi momento come previsto all’art. 4, lett. M) della Convenzione stipulata tra ANCI e Comune.

Affidamenti esterni mediante procedure concorsuali di diritto pubblico ex art. 12 della Legge n. 241/1990 (avvisi, chiamata di progetti) Si tratta di concessione di sovvenzioni, per le quali la procedura di affidamento è caratterizzata da un avviso pubblico, la c.d. “chiamata di progetti”, in cui sono predeterminati e resi pubblici le modalità e i criteri per concedere sovvenzioni o contributi. Il rapporto tra l’Amministrazione e l’Ente attuatore risulta regolato da un atto unilaterale di natura concessoria. L’Ente diventa così destinatario di un finanziamento per lo svolgimento di un’attività finalizzata al raggiungimento di un obiettivo di interesse generale fissato dall’Amministrazione. NATURA DEL RAPPORTO: CONCESSORIA MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  COSTI REALI (COSTI EFFETTIVAMENTE SOSTENUTI SENZA POSSIBILITA’ DI RICARICO) Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: Convenzione tra Comune ed Ente Attuatore e tutta la documentazione che sta a monte dell’affidamento (es. avviso, invito a presentare progetti, etc…); Rendiconto delle spese sostenute dal Comune e dagli Enti Anttuatori: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, con allegati i seguenti prospetti: Rendiconto analitico de i costi sostenuti dal Comune comprese le note di debito saldate ai delegati; Rendiconto analitico, per singolo Ente Attuatore, indicante tutte le spese sostenute per le attività progettuali, evidenziando i riferimenti dei giustificativi di spesa.

DELEGA di attività per apporti integrativi specialistici di cui gli enti beneficiari non possono disporre in maniera diretta: In virtù della circolare n. 2/2009 MLPS, i Comuni possono delegare le attività progettuali rispettando le procedure e fasce finanziarie di seguito riportate: fascia finanziaria (valore affidamento IVA esclusa): fino a €20.000,00: acquisizione diretta; fascia finanziaria (valore affidamento IVA esclusa): da €20.000,01 a €50.000,00: consultazione di almeno tre operatori qualificati e scelta del più conveniente (a seconda dell’oggetto dell’affidamento prezzo più basso oppure offerta economicamente più vantaggiosa), garantendo procedure trasparenti e documentabili, nel rispetto del principio di rotazione; fascia finanziaria (valore affidamento IVA esclusa): da €50.000,01 a €100.000,00: consultazione di almeno cinque operatori qualificati [1] e scelta del più conveniente (a seconda dell’oggetto dell’affidamento prezzo più basso oppure offerta economicamente più vantaggiosa), garantendo procedure trasparenti e documentabili, nel rispetto del principio di rotazione; fascia finanziaria (valore affidamento IVA esclusa): da €100.000,01 a €206.000,00: previsione di un capitolato semplificato, di norma secondo il modello a procedura aperta contenente anche la griglia di valutazione; la scelta è di norma effettuata con il criterio economicamente più vantaggioso; pubblicazione dell’avviso sul sito dell’Ente e su almeno un quotidiano regionale e apertura delle offerte in seduta pubblica; fascia finanziaria (valore affidamento): da €206.000,01: selezione del soggetto terzo con procedure ispirate ai principi del codice dei contratti pubblici (per la documentazione relativa alla rendicontazione si rimanda a quanto previsto per l’AFFIDAMENTO A TERZI – D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. [2] ) [1] L’elenco degli operatori economici può essere predisposto tenendo conto dei criteri e delle procedure previste per la certificazione di qualità, oppure attraverso criteri analoghi. La qualificazione dell’operatore potrà essere comprovata con la richiesta di requisiti tecnici professionali, economici finanziari, iscrizione alla camera di commercio, albi, ecc. [2]Ai fini dell’applicazione delle procedure previste dal codice dei contratti pubblici oltre la soglia di euro 211.000,00, la stessa varierà automaticamente in relazione alle eventuali variazioni della omologa soglia definita dal medesimo codice dei contratti pubblici.

DELEGA di attività per apporti integrativi NATURA DEL RAPPORTO: CONTRATTUALE MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  ESIBIZIONE DI FATTURA Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: DOCUMENTAZIONE PRE-CONTRATTUALE: Invito a presentare preventivi; Capitolato d’oneri semplificato + griglia di valutazione + copia pubblicazione dell’Avviso (solo per la fascia 100.000,01 – 206.000,00); Preventivi di spesa; Nomina della Commissione valutatrice/aggiudicatrice; Verbale di aggiudicazione; Determina a contrarre; Contratto DOCUMENTAZIONE INERENTE ALLA RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, nella quale occorre indicare i costi sostenuti sia per il proprio personale, sia le fatture saldate agli Enti attuatori; Fatture degli Enti attuatori alle quali occorre allegare o lo scorporo della retta (nel caso in cui sia prevista), o eventuale scorporo dell’importo della fattura nelle voci di costo se diversamente previsto da Contratto; Relazione sulle attività svolte. N.B.: l’importo erogato a fine programma per delegato non deve superare il tetto massimo relativo alla fascia finanziaria prevista dalla circolare 2/2009 MLPS sopra richiamata.

Affidamento a terzi: D.Lgs. 163/2006 s.m.i D.Lgs 163/2006 Procedura aperta, ristretta, negoziata con pubblicazione del bando di gara: quando il Comune ha individuato l’Ente/i Attuatore/i attraverso una procedura prevista dal D. Lgs 163/2006 e s.m.i.. NATURA DEL RAPPORTO: CONTRATTUALE MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  ESIBIZIONE DI FATTURA Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: DOCUMENTAZIONE PRE-CONTRATTUALE: Bando di gara e annesso Capitolato d’oneri; Nomina della Commissione valutatrice/aggiudicatrice; Offerta dell’aggiudicatario; Verbale di aggiudicazione; Determina a contrarre; Contratto Eventuale atto aggiuntivo o integrativo. DOCUMENTAZIONE INERENTE ALLA RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, nella quale occorre indicare i costi sostenuti sia per il proprio personale, sia le fatture saldate agli Enti attuatori; Fatture degli Enti attuatori alle quali occorre allegare o lo scorporo della retta (nel caso in cui sia prevista), o eventuale scorporo dell’importo della fattura nelle voci di costo se diversamente previsto da Contratto); relazione sulle attività svolte.

Affidamento a terzi: D.Lgs. 163/2006 s.m.i D.Lgs 163/2006 Procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara: quando sul territorio della Provincia è presente un unico operatore/ente attuatore, si va in deroga (art.57, comma 2, lett. b). Sarà fondamentale dimostrare l’unicità nel territorio dell’Ente prescelto. NATURA DEL RAPPORTO: CONTRATTUALE MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  ESIBIZIONE DI FATTURA Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: DOCUMENTAZIONE PRE-CONTRATTUALE: Atto amministrativo che dimostri l’unicità dell’Ente attuatore sul territorio della Provincia / Elenco Enti accreditati; Offerta dell’aggiudicatario; Verbale di aggiudicazione; Determina a contrarre; Contratto; Eventuale atto aggiuntivo o integrativo. DOCUMENTAZIONE INERENTE ALLA RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, nella quale occorre indicare i costi sostenuti sia per il proprio personale, sia le fatture saldate all’Ente attuatore; Fatture dell’ Ente attuatore, alle quali occorre allegare o lo scorporo della retta (nel caso in cui sia prevista), o eventuale scorporo dell’importo della fattura nelle voci di costo se diversamente previsto da Contratto; relazione sulle attività svolte.

Affidamento in House Quando le pubbliche amministrazioni (quindi il Comune) realizzano le attività di loro competenza attraverso propri organismi, senza quindi ricorrere al mercato, mediante appalti, per procurarsi i servizi di accoglienza da erogare alla collettività. Tipico esempio sono le ASP di cui possono servirsi, per esempio, i comuni in Toscana ed in Emilia Romagna. In tal caso non trova applicazione il codice degli appalti (D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163). Le società in house, dunque, sono quelle: il cui capitale è interamente pubblico; sulle quali l’ente o gli enti pubblici titolari del capitale pubblico esercitano un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi; che realizzano la parte più importante della loro attività con l’ente o con gli enti pubblici che le controllano [art. 113, c. 5, lett. c), TUEL] NATURA DEL RAPPORTO tra Comune e ASP (o altro Ente in house):  CONCESSORIA MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE tra Comune e ASP (o altro Ente in house)  COSTI REALI Bisogna dare evidenza anche: NATURA DEL RAPPORTO tra ASP (o altro Ente in house) ed Enti Attuatori: In base alle modalità di affidamento, tale rapporto può essere di natura: CONCESSORIA: MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  COSTI REALI CONTRATTUALE: MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  ESIBIZIONE DI FATTURA

Affidamento in house Rendiconto delle spese sostenute: Il Comune, quindi, dovrà avere agli atti la seguente documentazione: Atto costitutivo dell’ente in House: dal quale si evince il tipo di controllo o partecipazione del Comune sull’Ente in House; Atto Amministrativo: con il quale il Comune formalizza l’affidamento all’Ente in House del servizio/i oggetto delle attività progettuali; La documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE, invece, riguarderà: Rendiconto delle spese sostenute: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, con allegati i seguenti prospetti: Rendiconto analitico dei costi sostenuti dal Comune comprese le note di debito saldate all’Ente in house; Rendiconto analitico dell’Ente in House; il cui contenuto dipende dalla natura del rapporto con l’Ente Attuatore.

Affidamento in house – Rendiconto dell’Ente in house in base al rapporto con l’Ente Attuatore Documentazione in caso di RAPPORTO CONCESSORIO tra Ente in house (ASP) ed Ente Attuatore: Rendiconto analitico dei costi sostenuti dal’Ente in House comprese le note di debito saldate all’Ente/i Attuatore/i; Rendiconto analitico, per singolo Ente Attuatore, indicante tutte le spese sostenute per le attività progettuali, evidenziando i riferimenti dei giustificativi di spesa; NB. I giustificativi di spesa in originale, sia dell’ente in House, sia degli Enti Attuatori, dovranno essere esibiti in qualsiasi momento come previsto all’art. 4, lett. M) della Convenzione stipulata tra ANCI e Comune. Documentazione in caso di RAPPORTO CONTRATTUALE tra Ente in house (ASP) ed Ente Attuatore : DOCUMENTAZIONE PRE-CONTRATTUALE: Bando di gara e annesso Capitolato d’oneri; Nomina della Commissione valutatrice/aggiudicatrice; Offerta dell’aggiudicatario; Verbale di aggiudicazione; Determina a contrarre; Contratto; Eventuale atto aggiuntivo o integrativo. DOCUMENTAZIONE INERENTE ALLA RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI: Fatture degli Enti attuatori alle quali occorre allegare o lo scorporo della retta (nel caso in cui sia prevista), o eventuale scorporo dell’importo della fattura nelle voci di costo se diversamente previsto da Contratto); Relazione sulle attività svolte.

Regioni che hanno legiferato in materia di servizi socio assistenziali, fissando una retta (costo standard) Alcune Regioni in merito al settore dei servizi alle persone, hanno previsto il costo base del servizio fissando un prezzo, comunemente denominato retta. La modalità di rendicontazione a cui il Comune dovrà attenersi è strettamente legata alla natura del rapporto che lo lega all’Ente Attuatore, che potrebbe essere sia concessorio, sia contrattuale. In che modo, quindi, è possibile conciliare tale impostazione con le regole del Programma MSNA II Fase? A tal fine si avrà: NATURA DEL RAPPORTO: CONCESSORIA  rendicontazione a COSTI REALI Se la scelta dell’Ente attuatore non è fatta in base ad una procedura di evidenza pubblica in osservanza al Testo Unico sugli appalti (D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.), o in base a quanto previsto dalla Circolare n.2/2009 in merito alla delega a terzi nel rispetto delle fasce di affidamento (vedi slide n. 2), l’Ente Attuatore andrà considerato come partner di progetto o Concessionario. Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: ACCORDO DI PARTENARIATO preceduto dal formulario come atto preliminare: atto formale dal quale si rilevano: le ragioni per le quali il Comune ha scelto il/i partner; attività e quota di partecipazione finanziaria di ogni partner al progetto; Oppure Convenzione tra Comune ed Ente/i Attuatore/i + tutta la documentazione che sta a monte dell’affidamento (es. avviso, invito a presentare progetti, etc…); Rendiconto delle spese sostenute dal Comune e dai partner: Nota/e debito del Comune presentate ad ANCI, con allegati i seguenti prospetti: Rendiconto analitico de i costi sostenuti dal Comune comprese le note di debito saldate ai Partner/Enti Attuatori; Rendiconto analitico, per singolo Partner/Ente Attuatore, indicante tutte le spese sostenute per le attività progettuali, evidenziando i riferimenti dei giustificativi di spesa.

Regioni che hanno legiferato in materia di servizi socio assistenziali NATURA DEL RAPPORTO: CONTRATTUALE  rendicontazione con ESIBIZIONE DI FATTURA Se la scelta dell’Ente attuatore è fatta in base ad una procedura di evidenza pubblica in osservanza al Testo Unico sugli appalti (D.Lgs. 163/2006), o in base a quanto previsto dalla Circolare n.2/2009 in merito alla delega a terzi nel rispetto delle fasce di affidamento, è possibile rendicontare in regime contrattuale, per cui il prezzo del servizio non può eccedere la retta fissata dalla Regione . Nel caso in cui la retta prevista dal Comune ecceda quella fissata dalla Regione le motivazioni dovranno risultare da appositi atti amministrativi. Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: DOCUMENTAZIONE PRE-CONTRATTUALE: Bando di gara e annesso Capitolato d’oneri; Nomina della Commissione valutatrice/aggiudicatrice; Offerta dell’aggiudicatario; Verbale di aggiudicazione; Determina a contrarre; Contratto; Eventuale atto aggiuntivo o integrativo. DOCUMENTAZIONE INERENTE ALLA RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI: Fatture degli Enti attuatori alle quali occorre allegare o lo scorporo della retta (nel caso in cui sia prevista), o eventuale scorporo dell’importo della fattura nelle voci di costo se diversamente previsto da Contratto); Relazione sulle attività svolte.

Coinvolgimento di tutte le strutture presenti nel territorio Quando il Comune invita tutte le strutture presenti sul territorio (requisito previsto dalle Linee guida operative del Programma nazione di protezione dei minori stranieri non accompagnati- II Fase (http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/All.%20E%20-%20Linee%20guida%20operative%20pdf.pdf) e nelle lettere di richiesta a presentare un’offerta sia prevista una retta min-max, (es. retta minima € 80,00 retta max € 100,00). NATURA DEL RAPPORTO: CONTRATTUALE MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE  ESIBIZIONE DI FATTURA Documentazione da esibire in sede di RENDICONTAZIONE: DOCUMENTAZIONE da presentare: Vale quanto previsto per la Delega di attività per apporto integrativi (slide n. 3) Riassumendo quindi: