Le smart cities dellANCI. Un progetto-paese per le città ad alto potenziale di innovazione Torino, 23 febbraio 2012
POLITICHE EUROPEE E POLITICHE LOCALI: LE CITTA E necessario partire dalle città perché in Europa le città: - sono chiamate a maggiori responsabilità con risorse sempre minori - hanno maggiori obblighi diretti (direttive aria, acqua, rumore, sicurezza…) - usano il 75% delle risorse e producono il 75% dei rifiuti - possono attuare più facilmente sperimentazioni avanzate di PPP - hanno problemi simili ma necessitano di soluzioni locali commisurate alle diverse specificità - le politiche dal basso incidono direttamente sui cittadini e lo sviluppo
Il Patto dei Sindaci per la città sostenibile Le città che intendono attuarlo necessitano di due pre requisiti Dotarsi di una PIANIFICAZIONE STRATEGICA Ridurre il debito pubblico Aumentare la crescita Assicurare la coesione sociale Assicurare la coesione territoriale Le Carte europee sullo sviluppo urbano integrato: Lipsia e Toledo Approvare il Piano dAzione Energia Sostenibile Incidere sul risparmio energetico Favorire linnovazione Assicurare la partecipazione democratica Perseguire lo sviluppo sostenibile Il modello di smart city ha linee guida di riferimento
Costruire smart town usando la tecnologia per accompagnare la transizione della città dal modello industriale a città digitale post industriale - economia: sviluppando conoscenza e competitività - popolazione: investendo nel capitale umano e sociale - governance: favorendo la partecipazione - mobilità: riducendo luso del mezzo privato - ambiente: tutelando le risorse naturali - vita: migliorando servizi e la qualità della vita DAL PATTO DEI SINDACI ALLA SMART CITY 2008 lUE lancia il PATTO DEI SINDACI 2010 Piacenza aderisce al PATTO 2011 Piacenza approva il Piano dazione energia sostenibile
Adesione al Patto dei Sindaci PATTO DEI SINDACI E SMART CITY Gas naturale: m 3 Energia elettrica: MWh Prodotti petroliferi: litri Indicatore complessivo C0 2 : t/a Piano Azione Energia Sostenibile OBIETTIVI DEL PIANO: RIDUZIONE 20% CO 2, RINNOVABILI AL 20%, RISPARMIO 20% Settori di intervento del Piano e progetti attuativi monitorabili individuare i consumi (2008): utilizzare le tecniche SMART per attuare il PAES redigere il: fissare gli obiettivi: individuare le azioni: innovare le politiche:
Tecnopoli Ricerca e Sviluppo Innovazione Università Formazione I settori di azione del PAES 2011 Trasformazione urbana : - 49,92% CO 2 Imprese e lavoro: - 5,78% CO 2 Agricoltura e forestazione: - 4,85% CO 2 Mobilità sostenibile: - 31% CO 2 Comune consumatore: - 8,45% CO SMART CITY Teleriscaldamento Illuminazione pubblica Immobili comunali Risparmio idrico Fotovoltaico Parco mezzi RSU Pianificazione Regolazione edilizia Impianti termici Smart grid Fonti rinnovabili Rete ecologica Risparmio suolo Verde urbano Trasporti ferroviari Trasporto pubblico Ciclabilità Veicoli elettrici Bike sharing Logistica merci urbane Infomobility Parking Tutela aree agricole Corridoi ecologici Forestazione Reti idrauliche Tutela acque
dal PRG anni 90 la città post industriale al PSC del 2011 la città post analogica 1. PRG Territorio snodo 2009: le grandi reti europee3. PSC 2011 La dimensione strategica
baltico adriatico PIACENZA, CITTA MEDIA NELLA PIANURA PADANA la via Francigena le grandi reti europee: infrastrutturali, culturali, ecologiche PO Affrontare la dimensione strategica:
LA STRUTTURA URBANA E I PROGETTI SMART AREA BASED CENTRO STORICO (comunicazione urbana) PERIFERIA (trasferimento dati) AREE INDUSTRIALI (IIPP, sicurezza) bersaglio territoriale circoscritto
Rosso Tiziano S. Matteo Urban Center Liceo Artistico Museo Teatini Politecnico AQR Gallerie Laboratori Biblioteca Laboratori Mediateca c o n n e c t i n g h u b L a v i a F r a n c i g e n a A s s e u r b a n o d i s p e r i m e n t a z i o n e d e l l e t e c n o l o g i e s m a r t P i a c e n z a s m a r t t o w n Biffi Università Jazz club Teatro Apple Store
Piacenza, piazza SantAntonino: la nuova piazza intelligente
caratteristiche Impianto dotato di un sistema di telecontrollo: utilizza la tecnologia delle onde convogliate che transitano impiegando il medesimo cavo elettrico di pubblica illuminazione Il sistema è in grado di gestire le condizioni di funzionamento di ogni singola lampada (si stima un risparmio non inferiore a 18 t di CO2/anno) 73 nuovi apparecchi di illuminazione per una potenza impegnata complessiva di W a fronte dei W del vecchio impianto
un impianto, cinque funzioni 1) accensione e spegnimento di ogni singola lampada con possibilità di ridurre il flusso luminoso negli orari desiderati (risparmio dellenergia elettrica assorbita sino al 60%) 2) videosorveglianza, mediante telecamere ad altissima definizione (full hd) installate in diversi punti della piazza 3) rete wi-fi pubblica 4) totem interattivo da 55 per veicolare informazioni e navigare sul web 5) sistema di audio-diffusione con altoparlanti in grado di riprodurre il segnale audio che proviene dal teatro o via web
…… call ……… …… call …… …… call ……… … call ……… COSTRUZIONE DI UN MODELLO: Gestori di reti, vendors di servizi, pubbliche amministrazioni, Università e ricerca IN VISTA DELLA NUOVA PIANIFICAZIONE COMUNITARIA