ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ DI BOLOGNA Materiale riservato e strettamente confidenziale Nella direzione della contabilità economico patrimoniale: l'esperienza del Polo di Rimini Il percorso di avvicinamento e le sue tappe (dalla consapevolezza alla piena operatività) Susi Poli e Amministrazione del Polo - Una sintesi del progetto - Il percorso di avvicinamento e le sue tappe (dalla consapevolezza alla piena operatività) Susi Poli e Amministrazione del Polo
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 2 Obiettivo del progetto dare impulso all’applicazione della coep, portarla sullo stesso piano della cofi Quadro d’insieme del Polo di Rimini Gli attori I processi Gli strumenti La sperimentazione
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 3 Il contesto territoriale funzione di supporto e stimolo alle iniziative - Comune, enti locali, Diocesi - Ordini professionali - Ente di sostegno Il contesto organizzativo - La struttura contabile - I fattori determinanti Il quadro d’insieme del Polo di Rimini
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 4 CIA - permette la tenuta di una contabilità integrata e simultanea “porta di ingresso” - Polo gestisce una contabilità finanziaria di cassa: “porta di ingresso” delle informazioni contabili I centri di responsabilità finanziaria – CdR - un CdR per ogni corso di laurea o facoltà - un CdR per ogni servizio di Polo (es. Biblioteca Centralizzata e Servizi Informatici) La struttura contabile
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 5 I fattori determinanti Dimensione del Polo, in espansione Ambiente motivato e collaborativo, che ha una visione d’insieme delle dinamiche di sviluppo e delle potenzialità Comunicazione efficace, che “passa” Funzione di “supporto” del corpo docente alla struttura e all’azione amministrativa
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 6 I soggetti coinvolti Amministrazione di Polo la prassi operativa Gruppo di studio in materia di contabilità economico- patrimoniale Settore contabilità economico-patrimoniale e analitica dell’Ateneo (Settore coep-coan) le indicazioni teoriche
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 7 Gli attori: la prassi operativa Amministrazione di Polo gli operatori sul campo Le conoscenze di base: verso l’omogeneizzazione Lo strumento comunicativo: - scambio di informazioni formazione - istruttoria e discussione fino alla definizione propensione al lavoro in staff La motivazione: verso l’elaborazione, prima, e l’affinamento, poi, degli strumenti di lavoro Le criticità
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 8 Le criticità riscontrate Differenti sistemi informativi, contabili ed extra contabili, da cui attingere le informazioni Logiche operative diverse per ciascun sistema informativo Mancanza di un collegamento tra i sistemi, quindi della possibilità di un confronto automatico Diverse figure di riferimento presso l’Amministrazione Centrale per ciascun sistema Classificazione di talune voci “problematiche”
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 9 Le voci problematiche e la loro definizione Software - costo di esercizio (se licenza d’uso a t.d.) - attivo di Stato Patrimoniale (se a titolo di proprietà o di licenza d’uso a t.i.)Manutenzioni - ordinarie (se spese ricorrenti, quindi costi d’esercizio) - straordinarie (se spese incrementative, quindi costi da capitalizzare) Vere manutenzioni sono le ordinarie (Principi Contabili) e le straordinarie meglio sarebbe chiamarle con il loro nome (miglioramento, ampliamento)
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 10 Le tappe del percorso di sperimentazione tappa extra Polo: introduzione di CIA e tabella di raccordo cofi-coep 1) tappa iniziale 1) tappa iniziale del percorso: Amministrazione Polo e tabella dei conti finanziari tappa ufficiale 2) tappa ufficiale: nascita del Polo, Gruppo di studio e prospetti di sintesi 3) tappa vera di contabilità economico patrimoniale: sinergia con Settore coep-coan dell’Ateneo ed elaborazione di strumenti tabella delle associazioni coep-cofi tabella delle associazioni coep-cofi e di risultati fase dei controlli, verso il bilancio di esercizio
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 11 Gli strumenti di lavoro La tabella di raccordo cofi-coep La tabella dei conti finanziari: fornisce indicazione della tipologia di spesa associata ad ogni capitolo La tabella delle associazioni coep-cofi: capovolge il “colpo d’occhio” iniziale sulle registrazioni contabili, rovescia la logica di impostazione delle registrazioni Verso la stesura di un manuale operativo
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 12 La tabella delle associazioni coep-cofi Dal Conto al Capitolo Conto è “colpo d’occhio” iniziale sulle registrazioni Capitolo rimane la “porta d’ingresso” delle informazioni/dati contabili Tabella di raccordo cofi-coep: dal capitolo, con raccordi univoci o multipli, al conto La tabella delle associazioni coep-cofi opera “a monte” la scelta su raccordi multipli, dopo opportuni strumento-guida approfondimenti strumento-guida nella prassi contabile, finanziaria ed economico patrimoniale
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 13 La tabella
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 14 La tabella delle associazioni coep-cofi: cosa cambia Rovescia il percorso mentale delle registrazioni contabili e prioritario diventa il costo/ricavo (onere/provento) Fornisce la sensazione di operare in contabilità economico patrimoniale primo passo nella logica di funzionamento della coep Semplifica le registrazioni perché le voci di conto sono più vicine alla realtà operativa aumenta consapevolezza e coinvolgimento degli operatori
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 15 La fase dei controlli Tra capitoli finanziari e conti economico patrimoniali (spese e costi, entrate e ricavi) Tra valore immobilizzazioni in coep e in inventario Tra voce di costo e conto, per corretta imputazione
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 16 I primi risultati della sperimentazione Nuova logica di impostazione delle registrazioni contabili, più operativa Consapevolezza e coinvolgimento degli operatori - affinamento strumenti di lavoro, sempre più tagliati sulla specifica realtà - impatto “naturale”, non forzato, graduale, che nasce dall’esigenza degli operatori Costi e ricavi parlano di allocazione e consumo di risorse, quindi di una maggiore attenzione nei processi di acquisizione di beni/servizi
Copyright© Materiale riservato e strettamente confidenziale 17 Gli obiettivi per il futuro Sistematizzazione dei controlli Gestione “a regime” di una contabilità economico patrimoniale Ciclo di seminari in materia di contabilità economico patrimoniale Sperimentazione in contabilità analitica