Giornata europea degli antibiotici Focus sull’uso prudente degli antibiotici in ospedale
Contenuto di questa presentazione Introduzione alla Giornata europea degli antibiotici Il consumo di antibiotici è direttamente correlato alla resistenza I batteri antibiotico-resistenti sono diventati una realtà quotidiana in [Paese/Ospedale] Nel 2010, l'attenzione della Giornata europea degli antibiotici è rivolta all’uso prudente degli antibiotici in ospedale
Informazioni sulla Giornata europea degli antibiotici La resistenza agli antibiotici è un importante problema di salute pubblica ed è, per gran parte, dovuto ad un uso inappropriato degli antibiotici. La Giornata europea degli antibiotici fornisce una piattaforma e un supporto per le campagne nazionali sull’uso prudente degli antibiotici. In tutta Europa ogni anno la Giornata europea degli antibiotici è caratterizzata da campagne nazionali sull’uso prudente degli antibiotici durante la settimana del 18 novembre. Il focus di quest'anno è la promozione dell'uso prudente degli antibiotici in ospedale. Per contrassegnare la Giornata europea degli antibiotici in Italia si stanno organizzando attività.
Giornata europea degli antibiotici : Attività nazionali previste [Inserimento in dettaglio delle informazioni sulle attività nazionali pianificate, sottolineando laddove siano stati coinvolti i media e/o medici ospedaleri, medici di direzione sanitaria
Cosa determina l’antibiotico-resistenza? Consumo di antibiotici I batteri sviluppano una resistenza attraverso mutazioni genetiche Gli antibiotici non sono più efficaci
Conseguenze dell’antibiotico-resistenza Gli antibiotici sono essenziali per la medicina moderna … Chirurgia Trapianti d’organo Chemioterapia oncologica Terapia intensiva Cura dei neonati pretermine Fonte: Prof. Otto Cars, Director of Strama (The Swedish Strategic Programme Against Antibiotic Resistance)
I batteri resistenti sono diventati una preoccupazione quotidiana negli ospedali di tutta Europa La resistenza agli antibiotici è un problema di sanità pubblica sempre più grave Trends in antibiotic resistance (invasive infections), 2002-2008. Source: European Antimicrobial Resistance Surveillance System (EARSS), 2009.
Staphylococcus aureus : percentuale di ceppi invasivi resistenti alla meticillina (MRSA), 2009 Il simboli e indicano un trend significativo in aumento o in diminuzione per il periodo 2006-2009, rispettivamente. Questi trend sono stati calcolati in laboratori che hanno segnalato in maniera costante durante il periodo 2006-2009. Fonte: European Antimicrobial Resistance Surveillance Network (EARS-Net), 2010.
Escherichia coli : percentuale di ceppi invasivi resistenti ai fluorochinoloni, 2009 Il simboli e indicano un trend significativo in aumento o in diminuzione per il periodo 2006-2009, rispettivamente. Questi trend sono stati calcolati in laboratori che hanno segnalato in maniera costante durante il periodo 2006-2009. Fonte: European Antimicrobial Resistance Surveillance Network (EARS-Net), 2010.
Klebsiella pneumoniae : percentuale di ceppi invasivi resistenti alle cefalosporine di terza generazione, 2009 Il simboli e indicano un trend significativo in aumento o in diminuzione per il periodo 2006-2009, rispettivamente. Questi trend sono stati calcolati in laboratori che hanno segnalato in maniera costante durante il periodo 2006-2009. Fonte: European Antimicrobial Resistance Surveillance Network (EARS-Net), 2010.
Klebsiella pneumoniae : percentuale di ceppi invasivi resistenti ai carbapenemi, 2009 Fonte: European Antimicrobial Resistance Surveillance Network (EARS-Net), 2010.
Antibiotico-resistenza: un problema per la sicurezza del paziente L’emergenza, la selezione e la diffusione di batteri antibiotico-resistenti negli ospedali è un problema rilevante per la sicurezza dei pazienti. Le infezioni causate da batteri antibiotico-resistenti possono determinare un aumento della morbilità e mortalità nei pazienti ricoverati, ed anche un incremento della durata della degenza. L’antibiotico-resistenza comporta, frequentemente, un ritardo nell’inizio di un’appropriata terapia antibiotica. Una terapia inappropriata o iniziata in ritardo in pazienti affetti da infezioni gravi è associata al peggioramento della prognosi e talora al decesso del paziente.
Pazienti ricoverati sono ad alto rischio di infezioni resistenti agli antibiotici I pazienti ricoverati hanno una elevata probabilità di ricevere un antibiotico e il 50% [adattare ai dati raccolti a livello di azienda ospedaliera] di tutti gli antibiotici utilizzati in ospedale può essere inappropriato. L’uso scorretto degli antibiotici in ospedale è uno dei principali fattori responsabili dello sviluppo dell‘antibiotico- resistenza.
Antibiotico-resistenza: un evento quotidiano nel nostro ospedale Nel nostro [Paese/ospedale] le più frequenti infezioni resistenti agli antibiotici sono le seguenti [inserisci i dati appropriati]. Queste infezioni hanno portato a [inserisci i dati sulle giornate di degenza causate da patologie correlate con l’antibiotico-resistenza, morbilità, mortalità, e costi correlati all’assistenza, ove tali dati siano disponibili].
Qual è l’uso scorretto degli antibiotici? L’uso scorretto degli antibiotici può includere una delle seguenti situazioni: Quando gli antibiotici sono prescritti senza che siano realmente necessari; Quando gli antibiotici vengono somministrati in ritardo nei pazienti critici; Quando gli antibiotici a largo spettro vengono utilizzati troppo spesso, o quando gli antibiotici a spettro ristretto vengono usati in maniera errata; Quando la dose di antibiotici è inferiore o superiore rispetto a quella appropriata per uno specifico paziente; Quando la durata del trattamento antibiotico è troppo breve o troppo lunga; Quando il trattamento antibiotico non è ottimizzato in funzione dei risultati dell’esame colturale.
Benefici di un uso prudente degli antibiotici L’uso prudente degli antibiotici può impedire la comparsa e la selezione di batteri antibiotico-resistenti. Si è dimostrato che diminuendo l'uso di antibiotici si riduce l’incidenza di infezioni da Clostridium difficile. Rates of Vancomycin-resistant enterococci in hospital before and after implementation of the antibiotic management program compared with rates in National Nosocomial Infections Surveillance (NNIS) System* in hospitals of similar size. *NNIS is now the National Healthcare Safety Network (NHSN). Fonte: Carling P, Fung T, Killion A, Terrin N, Barza M. Favorable impact of a multidisciplinary antibiotic management program conducted during 7 years. Infect Control Hosp Epidemiol. 2003 Sep;24(9):699-706
GRAZIE! Per maggiori informazioni: http://antibiotic.ecdc.europa.eu www.salute.gov.it Avete consultato l’esperto in terapia antibiotica del vostro ospedale?