Le esigenze delle imprese di Federchimica Workshop Biocidi Le esigenze delle imprese di Federchimica Ralf Knauf Ufficio Sicurezza Prodotti Direzione centrale Tecnico scientifica Roma, 25 giugno 2009
Sommario Presentazione di Federchimica Problemi e possibili soluzioni per i PMC Incertezze nel periodo di transizione Problemi specifici della Direttiva biocidi Conclusioni
1) Chi siamo Federchimica è la denominazione abbreviata di: Federazione Nazionale dell’Industria Chimica. Costituitasi nel 1920 come Federazione Nazionale delle Associazioni fra Industriali Chimici, divenuta nel 1945 Aschimici – Associazione Nazionale dell’Industria Chimica – si è trasformata in Federazione nel 1984. Attualmente aderiscono a Federchimica: - oltre 1300 imprese, per un totale di circa 100 mila addetti, raggruppate in - 16 Associazioni di settore, a loro volta suddivise in 41 Gruppi merceologici. Federchimica fa parte di Confindustria
Associazioni di settore coinvolte ASSOCASA: Associazione nazionale detergenti e specialità per l'industria e per la casa. Esempi di prodotti coinvolti disinfettanti, insetticidi, topicidi etc… AVISA: Associazione nazionale vernici, inchiostri, sigillanti e adesivi. Esempi di prodotti coinvolti preservanti per il legno, antivegetativi, preservanti per lavori in muratura etc… AISA: Associazione nazionale imprese salute animale. Esempi di prodotti coinvolti biocidi per l’igiene veterinaria,disinfettanti per l’alimentazione animale etc… AISPEC: Associazione nazionale imprese chimica fine e settori specialistici. Esempi di prodotti coinvolti preservanti per fibre, cuoio, gomma, polimeri, carta, tessili, preservanti per liquidi di raffreddamento e trattamento industriale etc….
Audizione Commissione Welfare Totale imprese che hanno risposto all’ Audizione Commissione Welfare : 65
2) Problemi e criticità riscontrate nelle pratiche e nel rilascio delle autorizzazioni per i PMC Scarsa chiarezza dell’iter con conseguente impossibilità di seguirne le varie fasi Impossibilità di conoscere con certezza i tempi del procedimento Carenza di personale preposto a seguire le pratiche di autorizzazione di prodotto Ritardi nell’attuazione dell’utilizzo della firma elettronica e della possibilità di pagamenti degli oneri con transazioni bancarie Importante: tenere in considerazione i problemi riscontrati con la autorizzazione dei PMC per evitare che si ripresentino nell’ormai prossimo iter autorizzativo dei biocidi
Impatto sulle aziende Difficoltà nella pianificazione della produzione Impossibilità di determinare quando effettuare il lancio di un prodotto Problemi nella gestione degli investimenti pubblicitari e dei piani di marketing Problemi con i clienti Difficoltà nell’innovazione dei prodotti
Proposte di soluzione Chiarire e rendere trasparente l’iter di autorizzazione, introducendo la procedura informatizzata, più semplice e che consente una verifica dello stato di avanzamento della pratica Semplificazione dell’iter procedurale Stabilire tempistiche certe per la valutazione delle pratiche Organizzazione più efficiente delle risorse umane: - consentendo che una pratica venga seguita da più funzionari - ovviando alle assenze di personale attraverso una pronta sostituzione
3) Incertezze nel periodo di transizione Necessità di un chiarimento circa l’autorizzazione alle officine di produzione. L’industria Italiana si aspetta l’eliminazione di tale autorizzazione, per arrivare alla parità di trattamento tra l’Italia e gli altri Stati Membri e, a livello nazionale, tra categorie di prodotti biocidi diversi. Mancanza di chiarezza sulle modalità e i documenti per la richiesta di autorizzazione per i prodotti biocidi ex PMC
4) Problemi e criticità della direttiva biocidi Difficoltà delle aziende con prodotti attualmente non inclusi nel campo di applicazione della normativa PMC ad approcciarsi per la prima volta ad una normativa come la biocidi. Necessità di chiarezza sulle modalità e i documenti per la richiesta di autorizzazione e il mutuo riconoscimento per i prodotti biocidi Necessità di definizioni chiare e condivise su concetti che hanno ricadute rilevanti sulla determinazione delle strategie aziendali
5) Conclusioni Il consolidato rapporto di collaborazione tra Federchimica e le Istituzioni ci permetterà di elaborare congiuntamente e rapidamente le soluzioni necessarie ai problemi del settore Fare sistema, tra tutti gli attori pubblici e privati, è necessario per essere competitivi in Europa e porterà risultati positivi
Grazie per la Vostra attenzione