l’AEL di Innsbruck/Reichenau e l’AEL di Bolzano

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Transcript della presentazione:

l’AEL di Innsbruck/Reichenau e l’AEL di Bolzano Cenni storici su due Campi di Rieducazione al Lavoro o Arbeitserziehungslager: l’AEL di Innsbruck/Reichenau e l’AEL di Bolzano di Carla Giacomozzi Giorno della Memoria – lunedì 21 gennaio 2008 Progetto “Storia e memoria: il Lager di Bolzano”

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 A Bolzano nei mesi dell’occupazione nazista (settembre 1943 – maggio 1945) sono esistite più strutture repressive. Tra esse, il Pol. Durchgangslager, attivo tra il luglio 1944 e la fine della guerra, e anche, prima di esso, un Arbeitserziehungslager. 1 Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 1

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Poco è noto circa la struttura, l’ubicazione e le finalità dell’AEL (Arbeitserziehungslager) o Campo di Rieducazione al Lavoro allestito a Bolzano. Vediamo le notizie di cui disponiamo, partendo dall’AEL di Reichenau. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 2

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Il Campo di Rieducazione al Lavoro (AEL) di Reichenau a Innsbruck è legato alla storia della deportazione nazista dall’Italia: Perché è stato una tappa della deportazione di civili dall’Italia verso i Lager d’Oltralpe Perché è servito da modello per l’AEL di Bolzano Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 3

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 1. AEL di Reichenau come campo di transito Nella storia della deportazione civile dall’Italia l’AEL di Reichenau è ricordato da alcuni testimoni con la funzione di Lager di transito verso altri Campi nazisti. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 4

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Le due testimonianze che seguono si riferiscono a un “trasporto” su vagoni bestiame partito nel marzo 1944 da Milano con destinazione finale il Lager di Mauthausen: Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 5

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Trasporto di 100 deportati politici Parte il 4 marzo 1944 da Milano Sosta nel Lager Reichenau per ca. 8 giorni Arriva al Lager di Mauthausen il 13 marzo 1944 Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 6

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Franco Ferrante narra questo trasporto. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 7

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Roberto Camerani ricorda questo trasporto. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 8

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Sappiamo da altre testimonianze che nel Lager di Reichenau hanno sostato per pochi giorni altri “trasporti” di civili partiti dall’Italia nei primi mesi del 1944. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 9

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 2. Reichenau come modello per AEL Bolzano Nel nostro Archivio Storico c’è un documento che dà prova dell’esistenza dell’AEL di Bolzano: Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 10

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 XXXXXX XXXXXXXXXXX Archivio Storico Città di Bolzano, Fondo Alloggi, faldone 9 Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 11

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Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Questo documento è importante perché: È ufficiale; è stato emesso dall’amministrazione dell’AEL di Bolzano Dà un’indicazione cronologica: giugno 1944 Indica che esso era sottoposto al comando di un tenente SS, Georg Mott. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 13

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Poche altre fonti ricordano l’AEL di Bolzano. Tra esse, la testimonianza dell’ex deportato Tullio Bettiol che arriva a Bolzano ai primi di luglio 1944: Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 14

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Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 La testimonianza di Tullio Bettiol è importante perché dice che: AEL e il successivo Pol. Durchgangslager sono la stessa struttura, sita in via Resia C’è continuità tra le due amministrazioni I prigionieri dell’AEL vengono immatricolati Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 16

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Ricaviamo un’altra importante notizia dagli atti del processo celebrato contro l’ex comandante SS Georg Mott. Si comprende qui il rapporto esistente tra AEL di Reichenau e AEL di Bolzano: Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 17

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Processo contro Georg MOTT, Tribunale di Hechingen (Baviera), 1958: “Georg Mott … dall’autunno 1943 era stato di tanto in tanto inviato a Bolzano (da Innsbruck) dove aveva il compito di allestire un analogo Lager ….” Da: Justiz und NS-Verbrechen. Sammlung deutscher Strafurteile wegen nationalsozialistischer Tötungsverbrechen 1945-1966, vol. XIV, University Press Amsterdam, 1976 Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 18

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Dal dopoguerra ad oggi è calato l’oblio sull’AEL di Bolzano, e su di esso non è stata avviata nessuna ricerca né alcun tipo di memoria. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 19

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Dell’AEL di Bolzano rimane molto da indagare. Per esempio: Quando fu aperto A quali prigionieri era destinato Da dove provenivano i prigionieri Se vigeva il lavoro obbligatorio / quale / per chi Se faceva parte di una rete di altri AEL Dove sono i documenti dell’amministrazione Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 20

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 La storia dell’AEL di Bolzano è quindi una pagina della nostra storia cittadina ancora da indagare e da scrivere quasi per intero. Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 21

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Riferimenti Camerani, R., 1987, Il viaggio, Cologno Monzese Ferrante, F., 1997, La giubba a strisce, Comune di Lomazzo Bettiol, T., 2005, Un ragazzo nel Lager. Memorie dal campo di Bolzano, Belluno www.lageredeportazione.org intervista a Tullio Bettiol Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 22

Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 Per non dimenticare Informazioni: Archivio Storico Città di Bolzano Carla Giacomozzi Via Portici 30, 39100 Bolzano archiviostorico@comune.bolzano.it Città di Bolzano Stadt Bozen 21.01.2008 23