1 partecipazione sociale che lazione rappresentatitolo rappresentativo della partecipazione P A R T E C I P A Z I O N I A Z I O N A R I E profili tipologici.

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1 partecipazione sociale che lazione rappresentatitolo rappresentativo della partecipazione P A R T E C I P A Z I O N I A Z I O N A R I E profili tipologici prerogative hanno uguale valore misura della partecipazione nella SPA somma delle azioni in possesso dellazionista, in rapporto al totale nella SRL riferita alla persona dei soci e rapportata alla quota di capitale determinazione del valore corrispondenza tra il valore riferito alla totalità delle azioni e lammontare del capitale sociale a ciascuna azione si attribuisce una frazione di quel valore per il numero delle azioni parità formale di diritticonferiscono uguali diritti A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

2 C A T E G O R I E S P E C I A L I D I A Z I O N I D I R I T T I A M M I N I S T R A T I V I azioni PRIVE del diritto di voto azioni con voto LIMITATO a particolari argomenti azioni con voto SUBORDINATO a particolari condizioni non possono emettersi azioni a voto plurimo art. 2351, comma 4, codice civile il valore di tali azioni non può complessivamente superare la metà del capitale sociale art. 2351, comma 2, codice civile A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

Il Mulino C A T E G O R I E S P E C I A L I – D I R I T T I P A T R I M O N I A L I AUTONOMIA PATRIMONIALE remunerazione: a)in base a una quota fissa di utili c)in base ai risultati conseguiti dalla società in un determinato settore di attività d)con preferenza rispetto alle azioni ordinarie (pagate prima / remunerate meglio) postergazione rispetto alle perdite subite dalla società diverso trattamento nel rimborso della quota in caso di scioglimento del rapporto sociale (recesso e/o liquidazione) Associazione Disiano Preite, Il diritto delle società Parte II – La s.p.a. A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I + DIVIETO DI PATTO LEONINO b)in base a percentuale commisurata al valore nominale del titolo o ad altro indice di riferimento

4 C A T E G O R I E S P E C I A L I D I A Z I O N I – E S E M P I lo statuto stabilisce: a)criteri di imputazione di costi e ricavi del settore b)diritti attribuiti a tali azioni c)eventuali condizioni e modalità di conversione lo statuto stabilisce: a)disciplina di forma b)modalità di trasferimento c)diritti spettanti ai titolari azioni correlate azioni di godimento azioni di risparmio azioni a favore dei prestatori di lavoro art art art. 145 t.u.f. art lo statuto stabilisce: contenuto e misura dei privilegi di natura patrimoniale a)attribuite ai soci con azioni rimborsate b)prive del diritto di voto c)diritti patrimoniali subordinati al soddisfacimento dei titolari di azioni non rimborsate A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

5 L E A S S E M B L E E S P E C I A L I finalità consentire agli azionisti di ciascuna categoria di autotutelarsi rispetto a scelte pregiudizievoli adottate solo o anche da azionisti di categorie diverse art applicabilità anche ai possessori di strumenti finanziari, per quanto non soci, dato che, in certa misura, essi partecipano allorganizzazione sociale pregiudizio diretto ai diritti di una categoria es., deliberazione che riduca i diritti patrimoniali di una singola categoria le deliberazioni in oggetto sono modificative dellatto costitutivo esse non producono effetto sino a quando iscritte, e notaio o tribunale non devono farle iscrivere in assenza delle condizioni stabilite dalla legge no alliscrizione prima di approvazione espressa dellassemblea speciale pregiudizio indiretto non rileva un pregiudizio che colpisca in modo omogeneo e misura paritaria es., deliberazione che aumenti il capitale escludendo dir. dopzione di tutti rilievo del pregiudizio irrilevanza di un pregiudizio di mero fatto di una singola categoria di azioni es., deliberazione che incida negativamente, eludendo le aspettative pregiudizio allinteresse al mantenimento della esistente proporzione dei diritti spettanti alle varie categorie di azioni es., deliberazione che, intensificando i diritti spettanti a una categoria, si risolva in un decremento della partecipazione al risultato sociale spettante ai titolari delle azioni di altre categorie rilievo procedi= mentale A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

6 C I R C O L A Z I O N E D E L L E A Z I O N I iscrizione nel libro dei soci a)richiesta dallinteressato b)effettuata senza indugio dalla società scritturazione sui conti destinati a registrare i movimenti a)alienante impartisce ordine di trasferimento b)depositario effettua giroconto pro acquirente azioni al portatore azioni nominative azioni dematerializzate transfert annotazione / rilascio nuovo titolo girata a)acquisizione di tutti i diritti sociali b)indipendentemente dalliscrizione nel libro dei soci consegna del titolo azioni non rappresentate da titoli tipo di azionemodalità di trasferimento A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

7 A Z I O N I – L I M I T I E V I N C O L I lo statuto può stabilire a)di condizionare il trasferimento b)di vietarne il trasferimento per massimo 5 anni diritto di voto e ogni altro diritto amministrativo al custode clausole di mero gradimento pegno e usufrutto sequestro a)diritto di voto e di opzione spettano al socio b)tutti gli altri diritti amministrativi spettano, disgiuntamente, tanto al socio quanto al creditore approvazione a maggioranza solo se a)obbligo di riacquisto (a carico di società o di terzi) b)diritto di recesso allalienante limiti alla circolazione introdotti a maggioranza A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I ogni clausola limitativa della circolazione può essere introdotta a maggioranza

8 L E T R E S U B – F A T T I S P E C I E D I C O N T R O L L O controllo AZIONARIO (o interno) DI DIRITTO controllo AZIONARIO (o interno) DI FATTO controllo CONTRATTUALE (o esterno) a questo tipo di controllo sono sottoposte le società in cui unaltra società dispone della maggioranza dei voti esercitabili nella assemblea ordinaria a questo tipo di controllo sono sottoposte le società in cui unaltra società dispone di voti sufficienti per avere uninfluenza dominante in assemblea ordinaria a questo tipo di controllo sono sottoposte le società che sono sotto influenza dominante di unaltra società in virtù di particolari vincoli contrattuali con essa art. 2359, c. 1, n. 1art. 2359, c. 1, n. 2art. 2359, c. 1, n. 3 A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

9 C O N T R O L L O A Z I O N A R I O ( O I N T E R N O ) NON: proprietà di partecipazioni in misura superiore a una determinata percentuale del capitale sociale, MA: DISPONIBILITÀ di maggioranza, o voti SUFFICIENTI NON si tiene conto dei voti spettanti per conto di terzi; si calcolano solo voti esercitabili in assemblea ordinaria PUÒ derivare da sindacato di voto PUÒ derivare anche da condizioni giuridiche diverse (es., usufrutto; pegno), purché stabile influenza e non convenzione contraria circa lesercizio del voto modalità di computo dei voti il controllo DI FATTO, PUÒ derivare da voti inferiori alla maggioranza assoluta (per effetto della cosiddetta polverizzazione del capitale) esclusivamente il controllo AZIONARIO, e non anche il controllo CONTRATTUALE, comprende il computo dei voti spettanti alle società controllate, fiduciarie e a persona interposta (cosiddetto controllo INDIRETTO) N.B. controllo INDIRETTO: la propagazione agisce solo in senso verticale A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

10 C O N T R O L L O C O N T R A T T U A L E ( O E S T E R N O ) RIENTRANO (ad esempio) a)contratto di affitto dazienda b)contratto di licenza di brevetto o know-how c)contratto di distribuzione in esclusiva NON RIENTRANO i contratti parasociali: il controllo esterno ricorre in presenza di particolari vincoli contrattuali tra società controllante e società controllata (e non tra soggetti tutti diversi di questultima) nozione di controllo contrattuale NOZIONE AMPIA contratti del più vario oggetto e contenuto SI DISCUTE se rientri nella nozione il contratto di dominazione A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I... PURCHÉ vi sia sottomissione di una società alla INFLUENZA DOMINANTE di unaltra società

11 L E O P E R A Z I O N I S U A Z I O N I P R O P R I E a)acquisizione di azioni proprie in senso stretto b)acquisizione di azioni o quote di società controllante da parte della controllata a)sottoscrizione b)acquisto c)altre operazioni profilo oggettivo profilo soggettivo per effetto del D. Lgs. n. 315/1995, la disciplina dellacquisizione di azioni della società controllante, da parte della controllata, è equiparata quasi integralmente alla disciplina dellacquisizione delle azioni proprie A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

12 S O T T O S C R I Z I O N E D I A Z I O N I P R O P R I E AMMISSIBILITÀ CONDIZIONATA: sì al diritto dopzione, a condizione che sussista autorizzazione assembleare vi siano le condizioni per lacquisto di azioni proprie DIVIETO ASSOLUTO di: sottoscrizione delle proprie azioni da parte dellemittente sottoscrizione da parte della controllata di azioni della controllante prima della riforma societariadopo la riforma societaria sottoscrizione diretta... e indiretta sottoscrizione di proprie azioni in fase costitutiva: le azioni si intendono sottoscritte da PROMOTORI e FONDATORI coloro che hanno sottoscritto in nome proprio e per conto della società si considerano, a tutti gli effetti, sottoscrittori PER CONTO PROPRIO art quater, c. 1 art quinquies, c.1 art ter, c. 2, e art quater, c. 1 sottoscrizione di proprie azioni in fase di aumento del capitale: le azioni si intendono sottoscritte da AMMINISTRATORI sottoscrizione di azioni di controllante: le azioni si intendono sottoscritte dagli AMMINISTRATORI della CONTROLLATA A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

13 C O N D I Z I O N I D I L E G I T T I M I T À D E L L A C Q U I S T O D I A Z I O N I P R O P R I E O D E L L A S O C I E T À C O N T R O L L A N T E impiego esclusivo di somme prelevate da utili distribuibili o da riserve disponibili esclusivamente azioni interamente liberate quale oggetto dellacquisto valore nominale delle azioni acquisite non oltre il decimo del capitale RATIO si usano risorse non sottoposte a vincoli per evitare ogni forma di annacquamento del capitale sociale RATIO si evita il rischio che non vi sia copertura al momento del pagamento dei residui dovuti, o in caso di scioglimento RATIO si ritiene conveniente predisporre un livello di guardia, fissato in termini quantitativi assoluti e forfettari art. 2357, comma 1 art. 2357, comma 3 A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

14 C A S I S P E C I A L I D I A C Q U I S T O D I A Z I O N I P R O P R I E non necessariamente utili / riserve acquisto anche di azioni non liberate derogabile limite del decimo del capitale non necessaria autorizzaz. assemblea non entra in gioco in linea di principio lesigenza dacquisto con utili / riserve se è superato decimo di capitale sociale occorre alienare eccedenza entro 3 anni non sussiste il rischio di discriminazioni ovvero di altri abusi degli amministratori se è superato decimo di capitale sociale occorre alienare eccedenza entro 3 anni comunque possibile individuare a priori un interesse sociale che esclude abusi se è superato decimo di capitale sociale occorre alienare eccedenza entro 3 anni ACQUISTO EFFETTUATO ESEGUENDO DELIBERA DI RIDUZIONE DI CAPITALE MEDIANTE RISCATTO AZIONI PROPRIE ACQUISTATE PER EFFETTO DI SUCCESSIONE UNIVERSALE, FUSIONE/SCISSIONE ACQUISTO A TITOLO GRATUITO CON ESENZIONE SOLO PER LAUTORIZZAZIONE DELLASSEMBLEA AZIONI PROPRIE / DI CONTROLLANTE ACQUISITE IN SEDE DI ESECUZIONE FORZATA PER CREDITO A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I esenzione integrale esenzione di autorizzazione assembleare

15 A C Q U I S T O D I P A R T E C I P A Z I O N I I N A L T R E I M P R E S E QUESTIONI INTERPRETATIVE: a) misura: dei mezzi impiegati della percentuale di partecipazione RATIO – evitare alterazioni in condizioni di rischio ordinarie e tipiche di società di capitali c) rapporto misura / oggetto: presupposti cumulativi ovvero alternativi? b) natura della deliberazione assembleare: (autorizzatoria, con funzione di rimuovere un limite allesercizio di un potere proprio degli amministratori) art. 2361, c. 1 art. 2361, c. 2 b) oggetto: (diversa attività della società partecipata) QUESTIONI INTERPRETATIVE: a) fonte della responsabilità illimitata: (partecipazione in sé considerata, cui sia inerente/connaturata quella responsabilità) 1. se misura / oggetto di partecipazione causano MODIFICA delloggetto sociale 2. se, da partecipazione, responsabilità ILLIMITATA per obbligazioni partecipate lacquisto è in linea generale liberamente consentito, fatte salve due eccezioni: RATIO – evitare alterazioni nella attività programmata a causa della partecipazione A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

16 A C Q U I S T O D I P A R T E C I P A Z I O N I I N S O C I E T À Q U O T A T E : S O G L I E R I L E V A N T I PARTECIPAZIONE IN QUOTATA OLTRE IL 2% E I LIMITI CONSOB. PARTECIPAZIONE DI QUOTATA IN NON QUOTATA OLTRE IL 10% PARTECIPAZIONI RECIPROCHE TRA QUOTATE SUPERIORI AL 2%. TRA QUOTATA E NON, OLTRE LE SOGLIE PREVISTE (2% - 10%) PARTECIPAZIONE SUPERIORE AL 30% DI AZIONI ORDINARIE DI UNA SOCIETÀ QUOTATA RATIO tutela informativa della trasparenza degli assetti proprietari, sul presupposto costituito da un preciso interesse a ciò nutrito dal mercato RATIO tutela avverso il pericolo di annacquamento patrimoniale e di inquinamento gestionale che può derivare da un incrocio di partecipazioni RATIO per via dellapplicazione della disciplina sullo.p.a., tutela della parità di trattamento a tutti i possessori di azioni ordinarie art. 120 t.u.f.art. 121 t.u.f.art. 105 ss. t.u.f. A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

17 S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I P A R T E C I P A T I V I autonomia statutaria regime di default: diritto al rimborso con partecipatività piena (assoggettamento allo stesso regime delle azioni) competenza allassemblea straordinaria possono stabilirsi norme particolari su condizioni di esercizio dei diritti, trasferimento, decadenza, riscatto diritti amministrativi circolazione strumenti finanziari per i dipendenti autonomia statutaria può optare per una qualsiasi delle leggi di circolazione cartolare (anche al portatore) autonomia statutaria diritto di voto: escluso nellassemblea generale di azionisti due interpretazioni possibili: a) voto in sede diversa da assemblea generale – b) divieto di voto nella generalità delle assemblee, ma consentito per determinati argomenti diritti patrimoniali emissione autonomia statutaria regime di default: competenza dellorgano amministrativo A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

18 E M I S S I O N E D I O B B L I G A Z I O N I quando lemissione è garantita da ipoteca di primo grado su immobili di proprietà della società, sino a due terzi del valore dei medesimi art. 2410art quando lemissione è destinata alla sottoscrizione da parte di investitori professionali soggetti a vigilanza prudenziale a norma di leggi speciali LIMITE ALLEMISSIONE: il capitale versato ed esistente secondo lultimo bilancio approvato LIMITE ALLEMISSIONE: il doppio del capitale sociale, della riserva legale e delle riserve disponibili risultanti dallultimo bilancio approvato, comprese le garanzie prestate dalla società per emissioni di altre società, anche estere prima della riforma societariadopo la riforma societaria ipotesi in cui il limite codicistico può essere superato: quando ricorrono particolari ragioni che interessano leconomia nazionale e lautorità governativa autorizza lemissione obbligazionaria quando si applichino leggi speciali che riguardano particolari categorie di società e le riserve di attività art. 2412, c. 3art. 2412, c. 2art. 2412, c. 5art. 2412, c. 6 A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

19 R A P P R E S E N T A N Z A D E I P O R T A T O R I D I O B B L I G A Z I O N I assemblea: funzione il funzionamento dellassemblea è regolato da norme sullass. straordinaria art garantisce agli obbligazionisti il fare valere i propri interessi verso la società rende più agevole per lemittente la rinegoziazione dei termini del prestito le deliberazioni sono impugnabili a norma degli artt e 2379 c.c. per effetto della riforma, limpugnazione non può più essere proposta da ciascun obbligazionista, ma da tanti obbligazionisti che detengano almeno art a) luno per mille delle obbligazioni emesse e non estinte (se quotate) b) il cinque per cento delle stesse (negli altri casi) la norma non vieta le azioni individuali dei singoli obbligazionisti si ritengono precluse iniziative che portino a esiti contrari alle azioni dellorganizzazione comune – es., opposizione a fusione ex art bis art disciplina rappre= sentante comune competenze in tema di modifica delle condizioni del prestito, su proposta di amministrazione controllata e di concordato, su oggetti di interesse comune degli obbligazionisti, su nomina e revoca di rappresentante comune singoli obbliga= zionisti esegue delibere assemblea, tutela interessi comuni, rappresenta nel proc., assiste a sorteggio obbligazioni e allassemblea dei soci, consulta libri sociali art può essere scelto tra non obbligazionisti, non deve trovarsi in condizione di conflitto di interessi con lemittente se non nominato da assemblea, provvede presidente tribunale, su richiesta A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I

20 O B B L I G A Z I O N I C O N V E R T I B I L I funzione assicurano il diritto di conversione in azioni della stessa società, realizzando un mutamento della causa del rapporto con lemittente da capitale di debito a capitale di rischio art bis a) obbligazioni convertibili con procedimento indiretto – lobbligazione è convertibile in azione di altra società, magari appartenente a stesso gruppo b) warrants – obbligazione assicura al portatore il diritto al pagamento degli interessi e a ottenere il rimborso del capitale, oltre al diritto distinto di far valere il contenuto di warrant od opzione con investimento di altro denaro assieme allemissione, aumento di capitale per ammontare corrispondente emissione concreta effettuata dagli amministratori a inizio di ogni semestre fino a scadenza dei termini di conversione non si può ridurre il capitale, né modificare le disposizioni statutarie sulla ripartizione degli utili ipotesi particolari delega a organo ammini= strativo lassemblea straordinaria delibera lemissione delle obbligazioni e fissa il rapporto di cambio lemissione non può avvenire se il capitale non è stato interamente versato rapporto di cambio lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di emettere, in una o più riprese, obbligazioni convertibili a) sino a un limite prefissato art ter b) per un periodo non superiore a 5 anni dalliscrizione nel registro imprese procedure A Z I O N I, O B B L I G A Z I O N I E S T R U M E N T I F I N A N Z I A R I