I movimenti dei popoli del Nord i popoli oltre il limes le grandi migrazioni i regni romano-germanici la riconquista di Giustiniano
Oltre il limes nord-orientale Angli, frisi, sassoni, svevi, franchi, burgundi, vandali, longobardi, alemanni stanziati lungo il limes definito dai fiumi Reno e Danubio sono in rapporti commerciali e politici con Roma Isolati più a nord i goti abitano le terre scandinave A nord-est gli insediamenti originari degli unni e degli slavi
I goti ostrogoti (est) visigoti (ovest) I goti, dalle terre scandinave avevano colonizzato le pianure a nord della Vistola. Attorno al 150 d.C. si mossero più a sud nelle terre comprese tra il Dneper, il Don e il Danubio dando vita ai regni degli ostrogoti (est) visigoti (ovest) Goti
L’evento scatenante Unni questo mondo composito, che già premeva sui confini dell’impero, quando nel 375 gli Unni irruppero distruggendo il regno degli ostrogoti entrò in un movimento convulso
In quattro ondate successive: 376: i visigoti varcano il Danubio sconfiggono l’imperatore Valente scorrono per l’impero fino a stanziarsi in Aquitania nel 418 31 dicembre 406 i vandali invadono la Gallia i burgundi e alani attraverso la breccia aperta affluiscono stanziandosi rispettivamente nelle attuali Borgogna e Alsazia più lenta la terza ondata: 409: gli svevi si stanziano nella Spagna del nord-ovest 429-439: i vandali in Africa del nord e nelle isole mediterranee fine V secolo: gli ostrogoti in Italia 486-511: i franchi di Clodoveo conquistano la Gallia e spingono i visigoti in Spagna angli, juti e sassoni in Bretagna
Le conseguenze dopo il 476: i regni romano-germanici tenuta dell’Impero d’Oriente costituzione di regni che formalmente riconoscono l’autorità di Costantinopoli parziale ma definitiva modifica di alcuni toponimi: Borgogna Francia Inghilterra
La riconquista di Giustiniano la guerra greco-gotica costituisce l’ultimo grande tentativo di ricomporre l’unità dell’impero e del Mediterraneo GUERRA GRECO-GOTICA: 535-553. Combattuta fra bizantini e ostrogoti per il dominio sull'Italia. Per la ricostruzione dell'impero, Giustiniano inviò nella penisola un'armata guidata da Belisario, che riconquistò la Sicilia e Roma (536), ma solo dopo molte difficoltà riuscì a prendere anche Ravenna (540) e a catturare il re Vitige. La guerra riprese sotto il nuovo re ostrogoto Totila (541), che riconquistò tutto il territorio tranne Ravenna. Soltanto con l'arrivo del generale Narsete (552) i bizantini riuscirono a sconfiggerlo e a ucciderlo, battendo poi anche il successore Teia. Stermini, assedi e razzie ebbero conseguenze disastrose per l'Italia.
Nuovi protagonisti Ma nuovi movimenti di popoli da nord e da sud minacciano la precaria riconquista bizantina: la grande migrazione slava nei Balcani l’invasione dei Longobardi in Italia l’affermazione musulmana in Arabia SLAVI longobardi arabi