Filippo Garelli e Deborah Mondelli

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Transcript della presentazione:

Filippo Garelli e Deborah Mondelli Pomeriggio Attuariale - 1 dicembre 2011 Solvency II La Funzione Attuariale Filippo Garelli e Deborah Mondelli Attuariato Vita del Gruppo Reale Mutua Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Normativa Art.48 della Direttiva 2009/138/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 La normativa Solvency II sancisce che ogni impresa di assicurazione o riassicurazione debba prevedere una propria Funzione Attuariale. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

… l’articolo 48 E’ necessario prevedere una Funzione Attuariale efficace che coordini il calcolo delle riserve tecniche; garantisca l’adeguatezza delle metodologie e dei modelli sottostanti utilizzati, nonché delle ipotesi fatte nel calcolo delle riserve tecniche; valuti la sufficienza e la qualità dei dati utilizzati nel calcolo delle riserve tecniche; raffronti le migliori stime con i dati tratti dall’esperienza; informi l’organo amministrativo, direttivo o di vigilanza in merito all’affidabilità e all’adeguatezza del calcolo delle riserve tecniche; supervisioni il calcolo delle riserve tecniche nei casi di cui all’art. 82; esprima un parere sulla politica di sottoscrizione globale; esprima un parere sull’adeguatezza degli accordi di riassicurazione; contribuisca ad applicare in modo efficace il sistema di gestione dei rischi. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

… l’articolo 48 La Funzione Attuariale è esercitata da persone che dispongono di conoscenze di matematica attuariale e finanziaria, commisurate alla natura, alla portata e alla complessità dei rischi inerenti all’attività dell’impresa di assicurazione o di riassicurazione, e che sono in grado di dimostrare un’esperienza pertinente in materia di norme professionali e di altre norme applicabili. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Preconsultation Actuarial Function Il 14 ottobre 2011, l’EIOPA ha predisposto un documento in pre-consultazione sulle linee guida per la Funzione Attuariale. Le linee guida riprendono ed ampliano i concetti introdotti dall’art. 48 della Direttiva Solvency II. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Determinazione e controllo delle riserve tecniche completa suddivisione dei compiti revisione indipendente delle riserve tecniche da parte dell’internal audit e/o da un revisore esterno. Funzione Attuariale vs responsabile delle politiche di sottoscrizione Funzione Attuariale vs responsabile degli accordi di riassicurazione Funzione Attuariale vs Funzione Risk Management Ogni impresa può decidere liberamente chi dovrà calcolare le riserve tecniche purché gestisca correttamente i conflitti di interesse. L’impresa deve predisporre controlli interni, adeguati e sufficienti, sul calcolo delle riserve tecniche e sulla loro costituzione. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Compiti della Funzione Attuariale La Funzione Attuariale deve coordinare il calcolo delle riserve tecniche e in quanto tale verifica l’adeguatezza delle metodologie adottate verifica l’adeguatezza delle ipotesi alla base del modello verifica la sufficienza delle riserve tecniche valuta la sufficienza e la qualità dei dati Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Riserve Tecniche: metodologie La Funzione Attuariale deve assicurare che il calcolo delle riserve sia compliance rispetto alle disposizioni della direttiva Solvency II (artt. 76-86). Tutte le metodologie di valutazione utilizzate per la verifica della sufficienza delle riserve tecniche devono essere validate, anche attraverso back testing. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Riserve Tecniche: ipotesi La Funzione Attuariale definisce le ipotesi tenendo conto dell’impatto che queste hanno sulla valutazione finale delle riserve tecniche. La Funzione Attuariale deve assicurare che il modello e le ipotesi sottostanti tengano conto di tutti i rischi. modello solido impatti dei rischi sulle riserve La Funzione Attuariale deve assicurare la sufficienza delle riserve tecniche analisi di sensitività del modello scelta di opportuni livelli di prudenza Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Riserve Tecniche: dati E’ responsabile per la valutazione e la validazione dei dati interni compliance E’ responsabile per la scelta e l’utilizzo dei dati esterni necessari per il calcolo delle riserve tecniche integrazione appropriata nel modello processo di validazione Al fine di identificare correttamente i rischi che influenzano il calcolo delle riserve tecniche, deve essere scelta una segmentazione di informazioni appropriata, in funzione della limitatezza, della granularità e della quantità dei dati. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Esperienza La Funzione Attuariale deve predisporre un processo di comparazione e validazione di riserve basato sull’esperienza (art. 83). Nei casi di cui all’art. 82, la Funzione Attuariale deve basare le proprie scelte sull’ expert judgement. L’expert judgement compare anche nelle analisi statistiche, nell’interpretazione dei risultati, nella scelta di eventuali modifiche da applicare al modello Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Politiche di sottoscrizione e riassicurazione Riserve tecniche Accordi di riassicurazione Il giudizio sulle politiche di sottoscrizione deve tener conto dei seguenti aspetti: coerenza con il pricing fattori di rischio che influenzano la profittabilità futura del business coerenza tra il risk appetite dell’impresa e la profittabilità Il giudizio sull’adeguatezza degli accordi di riassicurazione deve tener conto dei seguenti aspetti: impatto sulle riserve tecniche nette stress test coerenza tra il risk appetite e gli accordi di riassicurazione Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio 12

Sistema di gestione dei rischi Deve affiancare e cooperare con l’ufficio Risk Management per l’implementazione, la validazione e il testing del modello interno. Deve contribuire alla modelizzazione dei rischi sottostanti il calcolo dell’SCR e dell’MCR. E’ accettata una parziale o completa integrazione tra le due funzioni purché si tenga conto del conflitto di interessi. Attenzione al conflitto di interessi Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio 13

Report annuali La Funzione Attuariale deve predisporre annualmente dei report per l’organo amministrativo o direttivo e per gli organismi di vigilanza, fornendo almeno le seguenti informazioni: descrizione delle metodologie applicate per valutare la sufficienza delle riserve tecniche descrizione delle ipotesi sottostanti inerenti il calcolo delle riserve tecniche descrizione di eventuali differenze significative ottenute tra le stime delle riserve tra anni differenti, evidenziandone le cause le conclusioni del processo di comparazione tra i risultati del modello e l’esperienza un giudizio sulle politiche di sottoscrizione e di riassicurazione una descrizione del contributo dato per la modellizzazione dei rischi sottostanti il calcolo del capital requirement Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Report annuali La Funzione Attuariale deve evidenziare i punti deboli più rilevanti dei processi coinvolti per il calcolo delle riserve tecniche, presentando delle possibili soluzioni con le relative tempistiche. La Funzione Attuariale nell’evidenziare i punti deboli deve: documentarli contestualizzarli classificarli Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio

Caso particolare: azienda con Modello Interno Il compito della Funzione Attuariale è quello di: dare il suo contributo alla costruzione e all’implementazione del modello interno; esprimere un’opinione su quali rischi devono essere considerati nel modello interno e su come devono essere modellizzati; identificare il livello di informazioni più appropriato al fine di modellizzare i singoli rischi nel modello interno. Direzione Tutela della Persona e Risparmio Direzione Tutela della Persona e Risparmio 16