«Museo del Cuoio» Santa Croce sull’Arno 18 /06/15 Rotating bioreactors for sustainable hydrogen sulphide removal (LIFE + ENV/IT/075-BIOSUR ) Speaker: Ing.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1 Tecnologia AKIDAST n-odor NUOVE TECNOLOGIE PER L'ABBATTIMENTO DEGLI ODORI Chimica Dr. Fr. DAgostino S.p.A. – BARI Tel – Fax
Advertisements

COMBUSTORE TERMORIGENERATIVO PER SFIATI CLORURATI
L’energia intorno a Noi
GAS NATURALE GAS NATURALE Carlos Sousa AGENEAL, Local Energy Management Agency of Almada.
SHOWW - LIFE10 INF/IT/ SHOWW LIFE+ SHOWW Launch Conference Introduzione Claudio Lubello Università di Firenze Roma, 19 Ottobre 2011.
Ammodernamento del sistema di raccolta e di trattamento delle acque reflue della Citta' di Ploiesti.
Lo Zolfo Ruolo fisiologico dello zolfo
Ing. Fabio Meli Ing. Giovanni Bruno
Dimensionamento di un Impianto di Depurazione delle Acque Reflue
SERVIZI AMBIENTALI UNA PROPOSTA DI BILANCIO IDRICO AI FINI DEL MONITORAGGIO DELLAIA Dott. Eugenio LORENZI.
Le zone umide.
Ingegneria Sanitaria Ambientale e Tecniche di risamento ambientale
INTERIM REPORT 2002 RISORSA ACQUA ed ACQUE USATE vs
Arrighetti Francesco A.A. 2009/2010 HOMER
Di: Armao Stefano, Corradini Stefano, Mattioli Fabio.
IMPIANTI DI DEPURAZIONE
STEFANO CASSON CLASSE V C BROCCA LICEO G. VERONESE BORGO SAN GIOVANNI (VE) A.S. 2006/2006.
Le acque reflue Gianfranco Tarsitani.
Da un ettaro si ottengono:
Modelli matematici per impianti di trattamento delle acque reflue
Sperimentazione di un impianto pilota MBR per il trattamento dei reflui tessili di Seano (PO)
Limpronta ecologica Limpronta ecologica misura la quantità di superficie terrestre utilizzata da ogni persona per soddisfare i propri consumi e smaltire.
INQUINAMENTO DA IDROCARBURI
MAPPA CONCETTUALE DEI COMPOSTI CHIMICI
Indagini Olfattometriche
IL DEPURATORE DI CERANO
PROCESSI DEPURATIVI DEPURAZIONE BIOLOGICA DI ACQUE REFLUE (liquami domestici) Il contenuto di sostanza organica di un liquame viene caratterizzato mediante.
Riccardo Boni, Giordano Pietropoli, Rachele Rossi, Irene Zantomio
STUDIO COMPARATO TRA DUE PROCESSI DI CONCIA AL CROMO A BASSO CONTENUTO SALINO SENZA BAGNO E IL PROCESSO CLASSICO J.M. Morera(*), A. Bacardit, Ll. Ollé,
Biotecnologie ambientali
STUDIO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DELLA RETE FOGNARIA DEL COMUNE DI TOANO Marco Gazzotti.
“Riciclo e riutilizzo di residui solidi
Tesi di Laurea POLITECNICO DI TORINO I Facoltà di Ingegneria
Centrali Geotermiche Alunno: Roncari Luca Anno scolastico: 2011 – 2012 Classe: IV A ET Materia: Elettrotecnica.
Separazione delle polveri
Fondamenti di impianti biotecnologici industriali
REAZIONI CHIMICHE.
MECCANISMI DI AUTODEPURAZIONE
Tipologie di acque Trattamenti di depurazione
Liquami Origine Caratteristiche Trattamento.
Nei sistemi intensivi di acquacoltura può essere necessario il ricorso a sistemi di trattamento degli scarichi. A causa delle elevate portate dacqua di.
PRODUZIONE SOSTENIBILE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE GASSIFICAZIONE DI BIOMASSE E CELLE A COMBUSTIBILE Pier Ugo Foscolo e Antonio Germanà
Silvia Sbaffoni BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI Studio sperimentale per l’applicazione delle PRB Silvia Sbaffoni
CARBONE -Cimarelli Mattia -Stocchi Federico.
Trattamento reflui di cantina
Modelli di dispersione: acqua
COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO
Introduzione al modulo: Depurazione delle Acque
LE ACQUE DI RIFIUTO DELL'ISII COME SI PRODUCONO E CHE NE FACCIAMO?
Workshop “Rifiuti da emergenza a risorsa. La gestione integrata con tecnologie innovative di trattamento” C. R. Casaccia, 10 giugno 2004 Pasquale De Stefanis.
Introduzione al modulo: Processi unitari biologici
Microalghe e bioraffineria: il mondo agricolo si trasforma
CICLI BIOGEOCHIMICI DEI NUTRIENTI
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO "COMPETENZE PER LO SVILUPPO" 2007 – IT 05 1 PO 007 Obiettivo F Azione 1 BANDO AOODGAI “Apprendere.
CICLI BIOGEOCHIMICI Da quanto abbiamo visto nella lezione sugli ecosistemi abbiamo visto come gli elementi, costituenti i composti organici complessi della.
Fonti energetiche rinnovabili Celle a combustibile
“ L’applicazione della certificazione EMAS nel distretto conciarioToscano: esperienze, vantaggi e risultati raggiunti” 18 giugno 2015, Santa Croce Sull’Arno.
Impianti per il trattamento di acque reflue mediante processi biologici 18/04/2017.
Valutazione di scenari alternativi di gestione dei rifiuti urbani per un territorio provinciale Antonio Scipioni Tania Boatto
Acqua non dannosa sotto
Bioraffinerie per residui: produzione combinata di idrogeno, metano ed altri bio-prodotti da residui biodegradabili.
AREA PROGETTO DEPURATORE DI LAVENO Liceo scientifico indirizzo biologico classe 5B a.s
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
IL MINCIO E I SUOI TERRITORI IN UNA PROSPETTIVA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA Carlo Collivignarelli Facoltà di Ingegneria - Università degli Studi di Brescia.
E. Ficara a, K. Parati b, F. Marazzi c, V. Mezzanotte c a a Politecnico di Milano, DICA Piazza L. da Vinci 32, Milano, Italy (
Istituto comprensivo IV Novembre
Acque reflue o di scarico: reflui domestici reflui industriali reflui dell’industria fermentativa contengono materiale organico in abbondanza e, in genere,
“Il ruolo delle Biotecnologie nella tutela ambientale”
Transcript della presentazione:

«Museo del Cuoio» Santa Croce sull’Arno 18 /06/15 Rotating bioreactors for sustainable hydrogen sulphide removal (LIFE + ENV/IT/075-BIOSUR ) Speaker: Ing. Spennati Francesco Università di Firenze Reattori innovativi per l'applicazione di processi biologici al trattamento di flussi gassosi Evento finale progetto M.E.TA. Matter and Energy from TAnnery sludges

Arno Ferrovia Fucecchio S. Croce sull’Arno Castelfranco di Sotto S. Romano S.G.C. FI-PI-LI Ponte a Egola S. Donato Canale Usciana Depuratore di C. di Sotto Aquarno Cuoiodepur 2 Km IL DISTRETTO CONCIARIO TOSCANO

2 - Ossidazione solfuri 1 - Equalizzazione 3 – Sed. Primaria Disidratazione fanghi Rimozione H 2 S 4 – Sed. Chim. Fis. 5 – Predenitrificazione 6 - Nitrificazione 6 – Sed.Secondaria 7 – Chiariflocculazione Disidratazione fanghi Nel 2014 l’impianto ha trattato circa m 3 di acque di cui Acque reflue industriali  m 3 Acque reflue civili  m 3 Nel 2014 l’impianto ha trattato circa m 3 di acque di cui Acque reflue industriali  m 3 Acque reflue civili  m 3 L’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DEL CONSORZIO CUOIODEPUR

Sono caratterizzati da : Presenza di composti biorefrattari e inibenti (tannini naturali e sintetici) Elevato carico organico [ COD BOD] Elevato carico di azoto [ biodegradabile e non] Notevole contenuto di solidi sospesi Elevata salinità: cloruri & solfati Elevata contenuto di solfuri (HS - S -- ) Emissioni di H 2 S I REFLUI INDUSTRIALI CONCIARI

Trattamenti preliminari, equalizzazione, ossidazione solfuri Denitrificazione Disidratazione fanghi Ispessimento fanghi Trattamento effluenti gassosi contaminati da H 2 S LE SORGENTI DELLE EMISSIONI ODORIGENE

Treated gas Desorbed H 2 S Exhausted scrubbers solution HS - Industrial wastewater SO 4 -- NaOH Biological and chemical oxydation O2O2 15 ton/d of pure oxygen Industrial wastewater HS - Trattamento chimico con gli scrubber: 1)Reagenti (600 t all’anno di NaOH) 2)Elettricità (600 MWh all’anno) Costi economici scrubber: €/anno Costi energetici ossigeno: €/anno I sistemi biologici sono una possibile alternativa, ma i BioTrickling Filter (BTF) statici, quando operano ad alto carico, tendono a ostruirsi. Attuale sistema di trattamento

BioTrickling Filters (BTF) Vantaggi e Svantaggi  Nessuna richiesta di NaOH  Elevate capacità di eliminazione  Elevati carichi in ingresso  Bassi tempi di contatto  Dosaggio Sali e Micro e Macro nutrienti  Accumulo di biomassa  Incremento delle perdite di carico  Elevati costi di gestione Il processo La tecnologia

prototipo visione frontale Aria da trattare Serbatoio soluzione di lavaggio

prototipo visione posteriore Serbatoio di ricircolo Serbatoio nutrienti Serbatoio soda (opzionale) Uscita prototipo connessa ad uno scrubber Aspiratore Autocampionatore Aria trattata

Principio di funzionamento del prototipo H 2 S O 2 H+ SO 4 -- La biomassa è adesa su dischi rotanti riempiti di poliuretano espanso parzialmente immersi in acqua. La rotazione dei dischi e, all’occorrenza, l’utilizzo di sistemi di lavaggio, applica sul biofilm di sforzi di taglio in grado di rimuovere la biomassa in eccesso e controllare le perdite di carico minimizzando i costi.

Principio di funzionamento

Apertura Immagini al SEM e dati gentilmente prestati dall’ Università di Pisa CeppoRisultati BLASTN% di similiarità BMJ Penicillium sp. KF ,00% BL18S Pyxidiophora arvernensis FJ ,00% MJW Acidithiobacillus sp. KJ ,00%

Capacità specifica di rimozione (per unità di volume di letto) Concentrazioni in ingresso e uscita di H 2 S (10 ore) Risultati

l'efficienza di rimozione misurata è risultata in media superiore all'80%; la capacità di eliminazione risultano mediamente intorno a 90 g H 2 S m -3 bed h -1 ; le perdite di carico tra ingresso e uscita sono risultate molto contenute (1-3 mbar).

Risultati Capacità di rimozione Tempo di contatto EBRT Consumo soda Costi operativi Consumi energetici Consumi idrici U.M.Kg H 2 S d -1 s Kg NaOH / Kg H 2 S removed € / Kg H 2 S removed KWh / Kg H 2 S removed m 3 H 2 0 / Kg H 2 S removed 8 Scrubber60< Prototipo Biosur (RBBTF) 15<40 103

Verranno sperimentate le condizioni operative necessarie per valutare la massima capacità ed efficienza di rimozione; Valutazione dei composti (diversi dall’idrogeno solforato) rimossi; Valutazione dell’applicabilità della tecnologia in altri contesti per la rimozione dello zolfo (es biogas). Conclusioni e prospettive

GRAZIE PER L’ATTENZIONE Informazioni: Dr. Ing. Giulio Munz (Università di Firenze) Dr. Gualtiero Mori (Consorzio Cuoiodepur Spa) Ing. Francesco Spennati (Università di Firenze)