Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo 2011 1 Costruzioni: ancora incerta la ripartenza Centro Studi Economici e Sociali Osservatorio congiunturale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’impatto della crisi sul rischio di default di settore
Advertisements

LItalia nel quadro economico internazionale Fedele De Novellis Firenze, 26 novembre
La crisi Irlandese Relazione eseguita da: Valeria De Santis
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
Ciclo di Incontri I supporti strutturali allimprenditoria nelle nuove sfide del mercato 7 ottobre Primo Seminario - Il mercato del credito: analisi.
22 marzo 2010 La congiuntura milanese Osservatorio Congiunturale La congiuntura milanese Milano, 22 marzo 2010 Valeria Negri, Centro Studi Assolombarda.
Osservatorio Congiunturale GEI, 4 luglio La congiuntura milanese a confronto con quella europea Milano, 4 luglio 2012 Valeria Negri, Centro Studi.
17 marzo 2009 La congiuntura milanese Osservatorio Congiunturale La congiuntura milanese Milano, 17 marzo 2009 Valeria Negri, Centro Studi Assolombarda.
Costruzioni: la recessione si intensifica Centro Studi Economici e Sociali Osservatorio Congiunturale GEI - Milano, 4 luglio 2012 Federico Giovannini.
Italcementi CSES - Italcementi Group Milano - Osservatorio Congiunturale GEI – 17 Marzo Costruzioni: la recessione acquista velocità Centro Studi.
Costruzioni e cemento: la recessione continua Centro Studi Economici e Sociali Osservatorio Congiunturale GEI - Bologna, 16 novembre 2011 Federico Giovannini.
Alcuni problemi della politica economica nellepoca della globalizzazione Fedele De Novellis Parte II 10 marzo
Paesi emergenti analisi congiunturale Pavia, 12 marzo 2009 Pavia, 12 marzo 2009.
La politica fiscale Corso di Macroeconomia (L-Z)
OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULLARTIGIANATO E LA PICCOLA IMPRESA IN LIGURIA PRIMO SEMESTRE 2011.
CRISI FINANZIARIA E CREDITO ALLE IMPRESE: EFFETTI OSSERVABILI E RISCHI PER L ITALIA Ciro Rapacciuolo Centro Studi Confindustria Confindustria Genova Genova,
Ufficio Studi La congiuntura dellindustria manifatturiera in Toscana Consuntivo II trimestre 2005 Aspettative III trimestre 2005 Riccardo Perugi Unioncamere.
La congiuntura dellindustria manifatturiera in Toscana 1° e 2° trimestre 2007 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
1 Presentazione a cura dellAssessore Bernardetta Chiusoli Commissione consiliare 24 novembre 2010 Bilancio di Previsione 2011.
1 Leditoria quotata nel 2010 e nel 1° trimestre 2011 a cura dell' Ufficio studi della Fieg.
CONGIUNTURA SENZA LUCI? Le Previsioni Macroeconomiche per il 2004 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL Ottobre 2003.
MUTUI ALLE FAMIGLIE CARATTERISTICHE E TENDENZE Renato Landoni Presidente Kiron Partner Spa.
Luigi Bidoia Bolle immobiliari e domanda di ceramica: che fare? CONFINDUSTRIA CERAMICA Sassuolo, 18 dicembre 2008.
Sassuolo 11 dicembre Luigi Bidoia Bolle immobiliari e consumo di ceramica: cosa ci attende nel 2010 ?
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
Il ruolo della finanza nel real estate e nelle prospettive delleconomia statunitense Andrea Landi - Università di Modena e Reggio Emilia Sassuolo 17 dicembre.
Leconomia aretina nel 2010: per chi suona la ripresa? Arezzo, 24 novembre 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
La congiuntura dellindustria manifatturiera in Toscana 4° trimestre 2007 e anno 2007 Firenze, 18 marzo 2008 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio.
Consuntivo Anno Previsioni 2012 LA CONGIUNTURA DELLEDILIZIA IN TOSCANA NEL 2011 Firenze, 17 Maggio 2012 Silvia Pincione Ufficio Studi Unioncamere.
L'ECONOMIA TOSCANA ALLA FINE DEL 2009 Fra recessione e stabilizzazione del ciclo Incontro con la III Commissione consiliare permanente Attività produttive.
La congiuntura dellindustria manifatturiera in Toscana Consuntivo IV trimestre 2006 Aspettative I trimestre 2007 Firenze, 8 marzo 2007.
Ufficio Studi La congiuntura dellindustria manifatturiera in Toscana La magia del credito svelata Luciano Pallini Centro Studi Confindustria Toscana/Ance.
Regione Umbria – Direzione Risorsa Umbria QUADRO DI SINTESI DELLE MANOVRE DELLO STATO E IMPATTO SU REGIONE UMBRIA - Effetti finanziari - 12 settembre.
1 Leditoria quotata nel 2010 e nel 1° trimestre 2011 a cura del Centro Studi Fieg.
Presentazione al CNEL PROMETEIA Lo scenario macroeconomico Roma, 8 maggio 2003.
Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Con il contributo di Sauro Spignoli Firenze
Biasoli Andrea Boateng Dorcas Ghilardi Elisabetta I RISCHI MACROECONOMICI E I MERCATI INTERNAZIONALI.
1 Andamento e prospettive del mercato delle costruzioni Verona, 17 dicembre 2010 Antonio Gennari - ANCE.
INDAGINE TRIMESTRALE SUL SISTEMA PRODUTTIVO DELLE REGIONI MERIDIONALI II trimestre 2006.
IMPRESE FAMIGLIE P.A. IMPORT ESTERO EXPORT Redditi Lavoro e Capitale Beni e Servizi Imposte Servizi Pubblici Spesa Il flusso del reddito in economia aperta.
A cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà – Berlusconi Presidente QUADRO MACRO ECONOMICO E DI FINANZA PUBBLICA Dalla.
Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana 1° e 2° trimestre 2008 Firenze, 23 settembre 2008 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio.
CER - PROMETEIA - ref.Rapporto al CNEL - Roma 26 giugno La previsione macroeconomica Stefania Tomasini Prometeia.
LA POLITICA ENERGETICA ITALIANA. Anche il nostro Paese presenta una politica energetica Essa si rifà alla normativa vigente in Europa…
Centro Studi Unindustria Frosinone, 19 giugno 2012 Tendenze e indicatori economici del Lazio.
Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni
Rapporto 2011 sul’economia della Sardegna Sassari, 30 giugno 2011 Nucleo per la Ricerca Economica della Sede di Cagliari.
La situazione economica italiana: quale ripresa è possibile? - Pietro Modiano Febbraio
MEF Gli Strumenti di Analisi e Previsione del MEF – Forum P.A. 08 Maggio 2006 I Modelli di previsione economica territoriale del Dipartimento per le Politiche.
Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni
Lo schema di questa relazione
OSSERVATORIO ASSOBETON 2007 Informazioni di sintesi e tendenze a breve e medio periodo Milano, 26 marzo 2008.
Il quadro congiunturale 25/02/ febbraio Gli elementi del consenso Economia mondiale: superato l’impasse di fine 2004 Occorre che la Fed.
Assemblea dei Delegati Gestione multicomparto: informativa sull’andamento Roma, 22 aprile 2015.
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana II trimestre 2009 Firenze, 15 settembre 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana 4° trimestre 2008 e anno 2008 Firenze, 24 febbraio 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio.
Il credito in Toscana I trimestre 2015 Firenze, Luglio 2015.
La congiuntura italiana. Produzione industriale A novembre, l’attività produttiva nel settore industriale (al netto delle costruzioni) ha mostrato un.
Sovraindebitamento, povertà ed esclusione sociale: quale impatto sulle famiglie italiane? Carlo Milani Workshop «Sovraindebitamento e inclusione sociale:
A NALISI PREVISIONALE SULL ’ ANDAMENTO DELLE IMPRESE COOPERATIVE D ICEMBRE 2015.
GRUPPO TELECOM ITALIA STUDI ECONOMICI ED INTERNET POLICY Andamento del settore delle Telecomunicazioni in Italia Bologna, 21 Novembre 2013 Osservatorio.
Osservatorio congiunturale: il settore delle costruzioni Bologna, 21 novembre 2013 Giovanna Altieri.
Ufficio Studi La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana Industria manifatturiera e sviluppo regionale: appunti di lavoro Luciano Pallini.
L A RIPRESA ECONOMICA IN I TALIA : QUADRO MACROECONOMICO, DINAMICHE SETTORIALI E COMPORTAMENTI DELLE IMPRESE Roberto Monducci Istat - Direttore del Dipartimento.
Banca d'Italia - Sede di Genova La situazione economica nelle analisi della Banca d’Italia la finanza pubblica, l’economia reale, la domanda e l’offerta.
L’AGRICOLTURA NAZIONALE Quarto trimestre del 2013 Roma 27/02/2014 Fabio Del Bravo - ISMEA.
I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA Enrico De Ruvo – Ismea Bologna, 9 settembre /09/203.
Fondi comunitari e programmi FAS Quale futuro per le infrastrutture in Calabria? Convegno Ance Calabria 22 febbraio 2012 Ing. Romain Bocognani Direzione.
Ufficio Studi La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana “ La magia del credito svelata” Luciano Pallini Centro Studi Confindustria Toscana/Ance.
Transcript della presentazione:

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo Costruzioni: ancora incerta la ripartenza Centro Studi Economici e Sociali Osservatorio congiunturale GEI Roma, 22 marzo 2011 Federico Giovannini

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo I temi dello scenario Fattori meteorologici hanno negativamente influenzato landamento degli investimenti in costruzioni nellarea euro nellultima parte dellanno. Il tono di fondo della domanda rimane comunque debole, soprattutto nella componente non residenziale Incertezza del quadro macroeconomico, abbondanza di costruito nel residenziale e nel non residenziale, difficoltà della finanza pubblica costituiranno ancora a lungo vincoli sostanziali per una solida ripresa del settore delle costruzioni in Italia Permangono inoltre rischi al ribasso, legati a rialzi dei tassi di interesse a seguito di possibili accelerazioni inflazionistiche

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo Indicazioni contrastanti nelleurozona… La fiducia rimane bassa anche se risulta chiaramente in recupero Tuttavia la produzione settoriale ha continuato a scendere nellultimo trimestre 2010 (-24% circa dai picchi di quattro anni fa)

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo …con un brusco peggioramento degli investimenti nel quarto trimestre in molti paesi… In tutti i maggiori paesi dellarea euro vi è stato un peggioramento rispetto a T3/10 Condizioni meteo avverse in Europa hanno influenzato landamento degli investimenti in costruzioni in T4. Permangano condizioni di fondo di debolezza soprattutto nel comparto non residenziale Tra i grandi europei, la Francia mostra un profilo relativamente migliore grazie alle politiche pubbliche sin qui praticate Levoluzione in T4 lascia un trascinamento negativo consistente in Germania e, soprattutto, in Spagna

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo …legato anche alla mancata ripresa del comparto residenziale Dopo una fase di miglioramento anche i prezzi stanno di nuovo fornendo segnali contraddittori (con leccezione della Francia) Su entrambi i lati dellAtlantico i permessi di costruzione hanno smesso di cadere ma rimangono molto lontani dai picchi pre-crisi In particolare, non si colgono segnali di svolta dalla componente residenziale

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo In Italia, si conferma la crisi più severa del non residenziale… Permanente eccesso di capacità produttiva Taglio investimenti pubblici e inasprimento patto stabilità interno Caduta degli investimenti non residenziali correlati agli investimenti residenziali

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo …e anche nellhousing gli indicatori forniscono segnali contrastanti Continua invece a salire il numero di ristrutturazioni, che costituisce la componente più vivace del segmento abitativo Forte ripresa finanziamenti (quanta parte è semplice rinegoziazione dei mutui?) Nuovo rallentamento negli scambi di case nel 3° e nel 4° trimestre 2010

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo La produzione di materiali è tornata a contrarsi… La produzione di materiali da costruzione sta ritornando in prossimità dei minimi toccati a fine 2009 Dopo una caduta di circa il 32% dai livelli di picco le consegne interne di cemento si sono stabilizzate su livelli molto bassi Segnali di recupero delle consegne sono stati osservati nei primi due mesi dellanno. Tuttavia essi sembrano legati più alla meteorologia favorevole che alla ripresa della domanda di investimenti

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo …e i consumi di cemento risentiranno del perdurare della congiuntura sfavorevole… Il ns. modello a breve conferma che fattori di tipo meteorologico hanno dato impulso ai consumi di cemento nel primo trimestre dellanno, anticipando un contraccolpo in T2/11 Nel complesso, i consumi sul primo semestre 2011 (sul primo 2010) risulterebbero ancora leggermente negativi

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo …e il consensus previsionale attende una (lieve) contrazione degli investimenti anche nel 2011 Anche se debolmente, il consenso previsionale per il 2011 è tornato ad orientarsi negativamente Il 2011 sarebbe così il quarto anno consecutivo di flessione dellattività, evento mai riscontrato nel passato Inoltre, le valutazioni più recenti – che non incorporavano i dati di T4/10 – sono apparse forse troppo ottimiste. Dato leffetto di trascinamento per il 2011 più negativo delle attese, potrebbero subire unulteriore correzione al ribasso

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo Scarsi sostegni dalla politica economica La manovra economica (legge n.220 del 13 dicembre 2010) varata dal governo penalizzerà sulla carta in misura significativa il settore delle costruzioni: contrazione degli stanziamenti di bilancio per investimenti fissi di circa l8% nel 2011 (la flessione 2009/2011 sarebbe attorno al 17%) ulteriore inasprimento del Patto di stabilità interno. La prospettiva per il biennio è una riduzione degli investimenti dei Comuni (pagamenti e nuove opere) per 3,3 miliardi di euro nel 2011 e per 4,3 miliardi nel 2012 rispetto al 2010 Le risorse di competenza regionale del Fondo per le aree sottoutilizzate per il periodo hanno risentito dei tagli lineari (10%) contenuti nel decreto- legge n. 78 del 2010 e delle inefficienze nelle procedure di attuazione Trascurabili ad oggi gli effetti del Piano Casa 2. Da verificare se le modifiche apportate da diverse Regioni porteranno risultati maggiori Proroga della detrazione del 55% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2011 per gli interventi di riqualificazione energetica (ma con un ammortamento aumentato a 10 anni)

Italcementi CSES - Italcementi Group GEI – 22 marzo Conclusioni Ciclo delle costruzioni in Italia relativamente più stabile che altrove (minor effetto boom-bust nel residenziale, minor contraccolpo dal rientro dai piani di stimolo) Segnali ancora molto contrastanti ma in generale il tono congiunturale resta debole Per lintero anno il segno delle costruzioni potrebbe essere ancora (leggermente) negativo Politica economica ininfluente: grandi annunci (Piano Casa, importanti opere) ma intanto si contrae la capacità di spesa delle amministrazioni Un rischio di ritorno inflazionistico? Quali conseguenze sui tassi di interesse e sui mercati immobiliari?