Limmigrazione irregolare in Spagna: fra politiche di controllo e crisi economica Gabriel Echeverria Instituto Univestitario de Investigación Ortega y Gasset
Obiettivi Discutere la nuova politica migratoria adottata dalla Spagna a partire dal 2004 in relazione al controllo della migrazione irregolare. Per farlo presenteremo un esercizio di stima degli immigrati irregolari e i dati ufficiali delle principali politiche di controllo adottate.
Antecedenti: la produzione istituzionale dellirregolarità A partire dalla metà degli anni 80 la Spagna diventa un paese di immigrazione netta. Confrontati da questo nuovo fenomeno i governi spagnoli che si succederanno per tutti gli anni 90 e primi del 2000 adottano politiche migratorie marcatamente restrittive ispirate da quelle dei paesi del nord Europa. La presenza, da un parte, di politiche migratorie restrittive e dallaltra, di una domanda di lavoro straniero crescente e di un florido mercato del lavoro nero ha determinato in modo esemplare lo sviluppo di un modello di immigrazione irregolare. Il Mismatch fra domanda e offerta.
I sei processi di regolarizzazione straordinaria adottati in meno di ventanni sono stati forse la miglior prova del carattere strutturale e cronico che limmigrazione irregolare ha assunto nel caso Spagnolo (Arango, 2005) e di quella che è stata definita la produzione istituzionale dellirregolarità (Garson, 2006) Nel 2004, il nuovo governo socialista, confrontato dalla gravità del problema e dalle crescenti critiche interne ed estere, mette in atto una riforma integrale delle politiche migratorie.
La Riforma del Creazione di canali adeguati di ingresso legale (contrattazione in origine e quote) 2.Migliorate le politiche di controllo delle entrate e del soggiorno (visti, controllo delle frontiere, espulsioni, riammisioni, accordi internazionali) 3.Creazione di meccanismi di regolarizzazione continua e su base individuale (Arraigo social, Arraigo laboral) 4.Migliorato il controllo delleconomia sommersa (ispezioni sul lavoro)
Stime dellIrregolarità Il Padròn Municipal (anagrafe municipale spagnola) Il confronto del numero di immigrati nel Padròn con quello dei permessi di soggiorno + permessi di studio + permessi di Asilo La stima così prodotta ci offre un dato leggermente sovrastimato (rinnovi, depurazione) del numero massimo di irregolari anno per anno
Stranieri non comun. nel Padrón 9431,4792,0632,3912,9543,2252,8113,1663,3753,362 57%40%16%24%9%-13%13%7%0% 2. Stranieri non comun. con permes. di residenza ,2291,4952,1692,1822,4322,6792,918 33%24%28%22%45%1%11%10%9% 3. Stranieri con permesso di studio %-19%27%21%-16%9%29%-2%6% 4. Richieste di Asilo %-34%-6% -5%1%45%-41%-34% Totale Irregolari ( ) ,0721,1261,4161, %62%5%26%-28%-39%10%-5%-39% % Irregolari 34%45%52%47%48%32%22% 19% 12% Quanti sono gli Irregolari in Spagna? Fonte: I.N.E., MTIN
Arraigo (1) Riammissioni (2) Espulsioni (3) Regolarizzazioni Straordianrie (4) 578 Stima Nuovi Comunitari (5) 315 Totale ( ) Irregolari 1,4161, Variazione dell'irregolarità, rispetto allanno precedente Risultati delle principali politiche
E i flussi? Fonte: Arango Finotelli (2009), I.N.E.
Conclusioni: come valutare la riforma del 2004? Da una prima lettura di questi dati sembra possibile confermare lefficacia delle nuove politiche. Una volta ridotto lo stock con la Regolarizzazione straordinaria del 2005 e luscita dei rumeni questo sembra essersi stabilizzato e mostrare segni di riduzione. E però necessario introdurre un elemento di cautela fondamentale: la crisi economica.
Stranieri non comun. nel Padrón 9431,4792,0632,3912,9543,2252,8113,1663,3753,362 57%40%16%24%9%-13%13%7%0% 2. Stranieri non comun. con permes. di residenza ,2291,4952,1692,1822,4322,6792,918 33%24%28%22%45%1%11%10%9% 3. Stranieri con permesso di studio %-19%27%21%-16%9%29%-2%6% 4. Richieste di Asilo %-34%-6% -5%1%45%-41%-34% Totale Irregolari ( ) ,0721,1261,4161, %62%5%26%-28%-39%10%-5%-39% % Irregolari 34%45%52%47%48%32%22% 19% 12%
Una valutazione precisa degli effetti della crisi sullirregolarità risulta ancora difficile. Sembrerebbe che in un primo momento il suo effetto sia quello di ridurla, essenzialmente perché si riducono i flussi, ma nel medio periodo potrebbe aumentarla. Una valutazione più precisa si potrà fare, quando e se, ripresa leconomia si riprenderanno i flussi migratori.
Grazie per lattenzione!!