Istituzioni di linguistica

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Istituzioni di linguistica a.a. 2011-2012 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it

Derivazione e formazione delle parole Morfemi derivazionali Es. #can+il+e# Affissi #ir+razion+al+e# Famiglia di parole o famiglia lessicale: insieme di parole derivate dalla stessa radice lessicale es. -educ- Educare, educazione, diseducativo, educato maleducato, rieducabile

La vocale tematica #ri+educ+abil+e# #in+fall+ibil+e# #am+a+v+o# #bev+e+v+o# #fin+i+v+o# Radice Tema: radice + vocale tematica

Le parole composte La composizione combina due forme libere, la derivazione una forma libera e una legata Es. capostazione, lavastoviglie, cassapanca, ecc… Ted. Fußballweltmeisterschaftsqualifikationsspiel ‘partita di qualificazione al campionato mondiale di calcio’

Le parole composte -composti endocentrici: Uno dei due elementi funziona da ‘testa’, l’altro da modificatore Capostazione ‘capo della stazione’ composti esocentrici: Nessuno dei due elementi funziona come testa Lavastoviglie composti dvandva(scr. ‘coppia’) (o coordinativi): Costituiti da due teste cassapanca

Le parole composte N+N  capostazione Agg+Agg  dolceamaro V+V  saliscendi Avv+Avv  sottosopra V+N  lavastoviglie V+Avv  buttafuori N+Agg  cassaforte N+V  manomettere Prep+N  sottopassaggio Prep+V  sottomettere

Derivazione e composizione Parola derivata  un solo morfema lessicale Parola composta  più morfemi lessicali Composti neoclassici  intermedi tra parole derivate e parole composte; due morfemi lessicali di cui uno o entrambi non compaiono come parole autonome (semiparole, affissoidi) (es. psicologia)

Unità lessicali polilessematiche Espressioni composte da più parole che veicolano insieme un significato unitario, non desumibile da quello delle singole parole che lo compongono: Es. presa di posizione, sala da pranzo

Le parole macedonia Cantautore (cantante + autore) Smog (smoke + fog) Semplogica (semplice + logica)

La suffissazione Processo più produttivo e importante dei procedimenti di formazione di parola dell’italiano -zion- -ment- -ier- -tor- -bil- -os-

La prefissazione Non muta, in italiano e altre lingue europee, la classe grammaticale della parola Gestibile Ingestibile Realizzabile Irrealizzabile Logico Illogico

L’alterazione Suffissi valutativi: Diminutivo (-in-, -ell-, -ucci-, ecc.) Accrescitivo (-on-, ecc.) Peggiorativo (-acci-, ecc.)

Classificazione delle parole derivate Procedimento di derivazione Classe lessicale della base di partenza Classe lessicale della parola di arrivo Es. nutrimento suffissato nominale deverbale

La conversione (o ‘suffissazione zero’ o ‘derivazione zero’) Processo di formazione di parola con il quale si opera la trasposizione di un lessema da una categoria lessicale a un’altra Es. vicino Agg vicino N

Parole complesse semplici derivate composte prefissate suffissate versamento apriscatole Ieri, casa rilanciare