CIOFS-FP Piemonte FANELLI CLAUDIO – GROSSO SILVIO Web Wrinting Venerdì 4 settembre 2006
Web Writing Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune considerzioni per iniziare … Il mondo del web offre un modo completamente inedito di comunicare e di scrivere, e il giornalista, l’insegnante o il manager è chiamato a relazionarsi con nuovi strumenti e quindi nuove regole. Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I nuovi strumenti -I weblog: Una nuova parola si aggira nel mondo dei web editor. Se provate a inserire questo termine sui motori di ricerca, avrete una montagna di risultati con "John's weblogs", "Danny's weblogs", Nancy's weblogs". Sì, perché i weblog sono una nuova forma editoriale, esclusiva di Internet e strettamente personale. Se sei un regolare navigatore e appassionato di un tema - se molto specialistico e di nicchia è meglio - puoi diventare un weblog editor, ovvero pubblicare quotidianamente i link interessanti che trovi, con i tuoi brevi commenti. Chi ha la tua stessa passione, visiterà ogni giorno il tuo sito, per vedere cosa hai scovato di nuovo. Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I nuovi strumenti -e-zine, o webzine, è un "electronic magazine", cioè una rivista pubblicata e distribuita solo sul web. -La webzine, contrariamente alle riviste cartacee, permette due sviluppi particolari: il confronto con il lettore e l'intervento del lettore stesso nella crescita del sito. Ciò vuol dire che, per esempio, da una notizia pubblicata sulla webzine può nascere un confronto all'interno della comunità degli utenti e successivamente uno o più utenti potrebbero inviare altre notizie correlate che lo staff del sito potrebbe pubblicare all'interno delle proprie pagine.sito (Definizione tratta da Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I nuovi strumenti -Il wiki: Un wiki è un sito web (o altrimenti una collezione di documenti ipertestuali) che permette ad ogni utilizzatore di aggiungere contenuti, come in un forum, ma anche di modificare i contenuti esistenti inseriti da altri utilizzatori. Un wiki permette di scrivere collettivamente dei documenti in un semplice linguaggio di markup usando un web browser. Poiché la maggior parte dei wiki sono basati sul web, il termine "wiki" è di solito sufficiente. Una singola pagina in un wiki è chiamata "pagina wiki", mentre l'insieme delle pagine, che sono usualmente strettamente interconnesse, è chiamato "il wiki". Una caratteristica distintiva della tecnologia wiki è la facilità con cui le pagine possono essere create e aggiornate. Generalmente, non esiste una verifica preventiva sulle modifiche, e la maggior parte dei wiki è aperta a tutti gli utenti -- o almeno a tutti quelli che hanno accesso al server wiki. (Definizione tratta da ) Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I nuovi strumenti -RSS: (acronimo di RDF Site Summary ed anche di Really Simple Syndication) è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti Web; è basato su XML, da cui ha ereditato la semplicità, l'estensibilità e la flessibilità. -La fruizione di un documento RSS è un processo molto semplice. Le modalità più diffuse sono due: attraverso appositi software che interpretano un feed permettendo agli utenti di visualizzarne i contenuti, o integrando i contenuti del feed all'interno di un sito Web.feed (Definizione tratta dal sito Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune considerzioni per iniziare … Nascono così nuove figure di scrittori online (web writer), che a partire dalla scrittura ipertestuale si propongono di arrivare a nuove forme di informazione. Attraverso le competenze del web editor, possono affermarsi dei veri e propri giornalisti online che tracciano nuovi assetti nel futuro della comunicazione digitale senza vincoli spazio/temporali. Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune considerzioni per iniziare … Eppure imparare a scrivere per il web è particolarmente importante e urgente. Perché, passata l'euforia per la novità del mezzo, su Internet oggi si cercano soprattutto i contenuti. E poi perché, contrariamente all'editoria tradizionale, riservata comunque a pochi, su Internet possiamo scrivere e pubblicare tutti. Senza strettoie, senza ostacoli e persino senza soldi. Il web (impariamo a conoscerlo) Il Web Writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La fortuna del web Essere costituito non da testi ma da ipertesti. Ha fatto grande il web è senz’altro la possibilità di interagire. Una rete che annulla le distanze Permette collegamenti tra immense quantità di informazioni. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Nascita dell’ipertesto Il concetto di ipertesto come testo non lineare, leggibile in una sequenza non preordinata e seguendo percorsi scelti dai singoli lettori, era nato negli anni 40 del ventesimo secolo. L'idea di creare un ipertesto globale (il web) venne a Tim Berners-Lee nel 1989, quando lavorava presso il CERN di Ginevra. La nascita di Internet aprì nuove possibilità che coinvolgono direttamente anche le tecniche di scrittura. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La lettura sul web Il 79% dei navigatori del Web non legge riga per riga, piuttosto "scorre" la pagina, cercando rapidamente quello che gli interessa. La lettura su un monitor richiede mediamente il 25% di tempo in più rispetto alla lettura sulla carta; La lettura su web avviene velocemente perché: –navigare costa, –Internet è molto vasto e la voglia di andare a trovare altrove quello che stiamo cercando è sempre in agguato. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La lettura sul web Il lettore si ferma sulla pagina solo se viene catturata l’attenzione nei primi secondi. la lettura sullo schermo è faticosa per gli occhi; il lettore del Web vuole essere attivo e decidere quando spostarsi da una pagina all'altra; il lettore può scegliere tra una grande quantità di pagine a sua disposizione e per questo preferisce leggere l'essenziale di una pagina per poi continuare la propria ricerca in altre pagine; Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La lettura sul web Lettori del Web Ultrarapidi, frenetici, insofferenti, e molto esigenti « Se qualcosa non mi salta subito all'occhio, la lascio perdere.» Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Il design Il web da la possibilità di utilizzare due elementi importanti: il designl'ipertesto il design e l'ipertesto. il designQuando si scrive per il web, il design è parte integrante del processo della scrittura. Anche il testo viene presentato come grafica e come immagine. La grafica, a sua volta, può essere letta come un testo e può fornire maggiori dati e informazioni di un'intera pagina scritta. Testo e grafica vanno sempre concepiti insieme. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
L’ipertesto Il web da la possibilità di utilizzare due elementi importanti: il designl'ipertesto il design e l'ipertesto. Lo scrittore di Testi tradizionali è responsabile della strutturazione del testo (frasi, paragrafi e poi capitoli, sottocapitoli, ecc.). Oggi lo scrittore per il Web deve organizzare il testo in funzione di diversi possibili percorsi di lettura che raramente sono lineari. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Il caricamento di una pagina non deve superare gli 8-10 secondi pena l'abbandono da parte degli utenti del Web. Bisogna disseminare la pagina di segnali che dicano immediatamente di cosa si parla e che rendano subito chiaro il contenuto della pagina. sullo schermo si legge con maggiore difficoltà, quindi testi brevi chi consulta il web lo fa velocemente, quindi titoli e sottotitoli chiari la pagina web è uno spazio in cui il lettore deve potersi orientare e ritrovare Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Stessa struttura per documenti che trattano lo stesso tema o dello stesso tipo. E anche il vuoto e lo spazio bianco acquistano la loro importanza: indirizzano e fanno fermare lo sguardo. Non fate mai l'errore di riutilizzare così com'è un testo scritto per la stampa e di trasformarlo in html. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Caratteristiche principali del web Sfruttarne tutte le potenzialità dell’iperteso. Che non significa affatto spezzare un documento in tanti pezzetti e unirli, di schermata in schermata, con una freccia, magari con sotto la scritta "avanti". Scrivere un documento ipertestuale significa invece chiedersi chi è il nostro lettore, cosa vuole sapere prima, cosa dopo, cosa considera più importante e cosa invece un dettaglio. Significa non solo scrivere un testo, ma organizzare l'informazione, scegliere i link, cioè le porte che conducono avanti nel percorso di lettura, e dare a queste porte dei nomi semplici e brevi, ma che facciano immaginare e capire al lettore cosa troverà oltre. Scegliere un link e titolarlo è infatti uno dei compiti più difficili di chi scrive per il web e fa parte del "nuovo" talento editoriale. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Oggi lo scrittore per il Web deve organizzare il testo in funzione di diversi possibili percorsi di lettura che raramente sono lineari. Il web writer deve essere consapevole del fatto che una pagina che ha scritto potrà essere letta da lettori che non conoscono nulla di ciò che precede o segue tale pagina. Ogni frase, ogni periodo, ogni pagina devono avere una propria autonomia ed essere comprensibili ed esaurienti per quei lettori che giungono su una pagina web da altre pagine o dopo aver digitato alcune parole chiave in un motore di ricerca. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Rileggete attentamente il testo cercando di eliminare il più possibile - ridondanze, aggettivi e avverbi di troppo -: ogni parola deve avere una sua funzione. Dividete il testo in paragrafi indipendenti l'uno dall'altro, ognuno non più lungo di una schermata. Quindi eliminate tutte le parole di transizione da un paragrafo e l'altro: via i "d'altra parte", "di conseguenza", "eppure" all'inizio dei paragrafi. Titolate ogni paragrafo condensando nel titolo il contenuto del paragrafo stesso. Individuate alcune parole chiave all'interno del paragrafo: poche, ma utili a cogliere gli elementi essenziali già al primo sguardo. Evidenziatele in grassetto o con un diverso colore. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Controllate la sintassi e cercate di semplificarla. In particolare, occhio ai troppi incisi e ai periodi troppo lunghi. Adottate un tono più diretto e colloquiale. Se vi è possibile, passate dalla terza alla prima persona. Singolare o plurale non importa, ma rivolgetevi direttamente al lettore. Arricchite il testo con link di approfondimento. All'inizio della pagina, mettete un indice con i titoli dei paragrafi e un link diretto a ogni paragrafo. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Diritto d'autore Anche se sul web i testi si possono copiare, esportare e riutilizzare con estrema facilità, le leggi sul copyright e il rispetto del lavoro altrui valgono anche qui: tutto è protetto da copyright, a meno che l'autore non inviti esplicitamente a copiare e a diffondere liberamente i suoi testi (sempre però citandolo correttamente, assieme alla fonte). Copiare, inoltre, non conviene: se è facile copiare, è altrettanto facile scoprire i "furti" e denunciarli presso la propria online community. L'originalità, invece, paga sempre: nel grande calderone di contenuti, così facili da pubblicare, si distingue solo chi ha davvero qualcosa di nuovo e originale da dire. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Alcune regole Orientamento In quell'infinito ipertesto che è il world wide web non c'è un prima, né un dopo, perché è il lettore che decide liberamente il suo percorso. Parole come "avanti" e "indietro" non hanno quindi senso. Ne ha molto, invece, usare le parole per fare in modo che il navigatore non si perda, dotando le pagine di piccole e preziose bussole di navigazione: il titolo del sito o il logo, la mappa con le sezioni principali, il ritorno alla home, la data dell'ultimo aggiornamento. Sintassi Il web e i suoi ritmi veloci vogliono uno stile di scrittura più leggero, una sintassi più semplice e piana, senza troppi incisi e subordinate. Non è difficile. Basta osservare la "legge della vicinanza", ovvero tenere sempre insieme soggetto, verbo e complemento oggetto, senza separarli con inutili incisi. E usare il punto fermo il più possibile: punto e a capo. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il testo Quando un navigatore giunge in un sito si trova di fronte a due elementi fondamentali: i contenuti grafici e quelli testuali. La natura del Web è caratterizzata proprio dall'unione di questi due elementi che, a differenza di altri media, si fondono per creare un ambiente in cui l'utente del Web può accomodarsi per iniziare la sua esplorazione. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Cosa sono Il carattere o font è la forma grafica delle lettere che compongono un alfabeto. Quali tipi di font esistono? Esistono parecchie classificazioni dei font, qui ci occuperemo delle più utili e conosciute. Possiamo dividere i font in 4 grandi famiglie (serif, sans-serif, calligrafici e fantasia), Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Come riconoscerli? Serif o graziati, sono caratterizzati da dei trattini (grazie o serif appunto) più o meno elaborati in chiusura delle aste. I font graziati vengono di solito usati per dare uno stile elegante o un'effetto old style. Sans-serif o bastoni, sono, al contrario dei serif, privi di alcun fregio in chiusura delle aste. Di gran lunga i più usati sul web, simboleggiano semplicità e informalità ma anche stabilità e modernità. Per queste due ultime caratteristiche i sans-serif sono preferiti per i loghi delle aziende moderne. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Come riconoscerli? Script o calligrafici, simulano la scrittura a mano libera (corsiva) spesso inclinata e con lettere che tendono ad unirsi fra loro. Sono tipici dello scritto a mano libera e quindi da usare per effetti particolari. Di non facile leggibilità. Fantasia, comprendono tutti quei caratteri con particolari effetti o fregi che non possono essere catalogati nelle categorie qui sopra. Questi tipi di font sono assolutamente sconsigliati per testi lunghi. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Spesso sono trascurati Invece i font rappresentano una caratteristica di notevole impatto per il lettore delle nostre pagine. I font hanno due valori importanti: – Valore funzionale : Leggibilità – Valore emotivo: (serietà, professionalità, simpatia o esuberanza) Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Come usare i font? La scelta del font deve essere un giusto mix tra: – il proprio gusto – il gusto del committente – le esigenze di comunicazione – la ricerca della chiarezza e della leggibilità della pagina. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Quali font usare? Dopo tutto quanto detto, è ovvio che il consiglio d'utilizzo è altamente opinabile. Tuttavia, possiamo dire che per la scrittura a video e in particolare per i siti Web siano preferibili caratteri sans serif, come il Verdana, il Tahoma o l'Arial. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Quali font usare? Se proprio non si vuole rinunciare alle grazie, il Georgia è una versione più moderna e brillante del Times New Roman. Ricorda quindi molto i giornali e i libri, ma è stato appositamente disegnato per la lettura da schermo. Bello e leggibilissimo il corsivo. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
I font Quali font usare? Comic Sans:Spiritoso e disinvolto, ricorda le scritte dei fumetti. Usatelo quindi per le vostre home page personali, per i siti rivolti ai bambini e ovunque vogliate trasmettere simpatia e informalità. Ma guardatevi bene dallo scrivere in Comic sans il sito della vostra azienda o del vostro small business: nessuno vi prenderà sul serio. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Il carattere altre scelte … Preferite i caratteri che vengono letti da ogni browser: arial, times, courier, helvetica, verdana. Se volete usare caratteri particolari, soprattutto per i titoli, fatene delle immagini. Anche se ora usa molto variare i caratteri, resistete alla tentazione di usarne troppi per evitare l'effetto confusione. Sceglietene due, uno per i titoli: uno per il corpo del testo. Attenzione a scrivere con caratteri inferiori ai 10 pt. Per il corpo del testo, l'ideale è tra i 10 e i 14 pt, uno o due corpi di più per i titoli. Anche se tradizionalmente il corsivo serve a distinguere e a dare enfasi, sullo schermo si legge meglio il grassetto. Non usate il sottolineato, si confonde con i link.. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore Il cervello umano percepisce ed elabora i colori di un sito in meno di un secondo, registrando una sensazione positiva o negativa che poi accompagnerà l'utente durante tutto il resto della navigazione. Il primo sguardo è come la presentazione di uno sconosciuto, le valutazioni iniziali si basano soprattutto su aspetti inconsci, e i colori sono sicuramente il biglietto da visita più evidente in questo senso. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore Il nostro occhio, percepisce solo alcune delle moltissime onde che la luce diffonde colpendo gli oggetti, riconosce uno spettro di sette colori: il rosso, l’arancio,il giallo, il verde, l’azzurro, l’indaco e il violetto; ovvero quelli che solitamente vengono ricordati come "i colori dell’arcobaleno". Una superficie verde assorbe tutti i colori tranne il verde Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore I colori si suddividono, in qualsiasi sintesi, in primari (noi consideriamo ora: rosso, blu e giallo) e secondari (verde, viola e arancio). –I primari sono i colori che, come si suole dire, "non possono essere generati da altri". –I secondari sono invece frutto di associazione fra parti uguali di due primari. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore Da questa suddivisione otteniamo le coppie di complementari, ovvero le coppie composte da un primario e dal secondario ottenuto dalla mescolanza degli altri due. Le coppie di colori complementari nel caso esaminato sono: rosso e verde (verde = giallo + blu) giallo e viola (viola = blu + rosso) blu e arancio (arancio = giallo + rosso) Il sito risulta molto interessante per visualizzare i colori. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore I colori complementari sono particolari in quanto, quando vengono avvicinati, essendo fra di loro in massimo contrasto, creano all’occhio un particolare effetto tremolio che rende difficilissima la messa a fuoco e affatica la vista, rendendo difficile la lettura Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore È chiaro quindi quanto sia importante ai fini della leggibilità di un testo scegliere bene il colore del testo e dello sfondo. Uno studio fatto da un’Università del Texas sulla leggibilità in funzione dei colori di testo e background ha riportato i seguenti risultati: I più leggibili: bianco su nero; grigio su nero; bianco su blu; nero su bianco; giallo su nero; blu su bianco I meno leggibili: verde su rosso; blu su fucsia Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore Se per qualche motivo avete problemi cromatici, o, ad esempio, avete un colore di base ma non avete idea di come associargliene un altro, potete farvi aiutare da questo "Color consultant": questo sito vi aiuta ad associare bene i colori, tenendo anche conto di quelli web safe.Color consultant Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e il colore Cosa sono i colori web safe? I computer più vecchi hanno schede video e monitor in grado di visualizzare correttamente soltanto 256 colori. Questi 256 colori vengono gestiti diversamente dalle piattafome PC e Mac; a causa di queste differenze rimangono soltanto 216 colori comuni. Se vogliamo essere sicuri che i nostri lavori vengano visti perfettamente da qualsiasi utente (anche quelli che hanno computer con settaggi video a 8 bit, ovvero che visualizzano solo 256 colori), dobbiamo utilizzare per i nostri lavori solo i 216 colori riportati nella tabella qui sotto, detti appunto colori "web safe". Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
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La grafica e il colore Per il corpo del testo il colore più indicato è sempre il nero. Sbizzarritevi con i colori per i titoli e le parole da evidenziare Usate il colore per i titoli e per evidenziare alcune parole chiave su cui volete richiamare l'attenzione, ma evitate le arlecchinate. I colori sono i font del web. Due per pagina sono più che sufficienti. Differenziare graficamente le diverse sezioni di un sito è molto utile, ma l'unità stilistica va mantenuta. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e i titoli Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e i titoli I titoli sono tra i più importanti strumenti di navigazione. Pur nella brevità, fate dire loro il più possibile. E non fatene troppi livelli: titolo e sottotitolo bastano. I titoli non dovrebbero mai essere molto più grandi del testo. Spesso il neretto basta. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e le immagini 271/trovare-le-immagini-giuste- in-rete/ Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
La grafica e le immagini Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Ultimi consigli …. Cercate di scrivere blocchi di testo di lunghezza uniforme. Ricordate che più le linee di testo sono lunghe, più difficile è la lettura. Attenetevi quindi a una colonna più stretta di quella che usate normalmente con il vostro word processor (non più di 500 pixel). Lasciate molti spazi bianchi. Aiutano la lettura e fanno risaltare il testo e le immagini. Il punto migliore dove porre il titolo del sito e il sistema di navigazione è la barra in alto, la prima che si vede. Meno elementi e icone ci sono in una pagina, meglio è. La semplicità è l'essenza del web design. Mettete solo quanto realmente serve e ha una sua funzione. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Ultimi consigli …. Evitate e comunque limitate le animazioni. Sono pesanti da caricare e carine solo la prima volta. Vengono subito a noia e distraggono dalle informazioni. Non dimenticate che le vostre pagine molto probabilmente verranno stampate. Quindi: niente colori strani, niente textures sul fondo, attenzione ai frames. Se il vostro web non mira a stupire, ma a comunicare con chiarezza informazioni e contenuti, scegliete il fondo bianco. E' sempre quello dove si legge meglio e oltretutto è tornato di gran moda. E infine: selezionate i siti che più vi piacciono da un punto di vista grafico e copiate a man bassa le idee. Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità
Accessibilità e Usabilità Il web (impariamo a conoscerlo) Il web writer (perché) Alcune regole (da non dimenticare) La grafica e I font (stile perfetto) Accessibilità e usabilità