Conferenze per la promozione e la diffusione del Programma e dei suoi contenuti Febbraio - Marzo 2011.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Stato di avanzamento e prospettive di intervento
Advertisements

Commissione europea 3 obiettivi principali: QualitàQualità AccessoAccesso Apertura dei sistemi dellistruzione e della formazione al resto del mondoApertura.
Presentazione PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Azione 1: Interventi per docenti del.
L’istruzione, la crisi ed il mercato del lavoro giovanile
Direzione Generale Affari Internazionali PROGRAMMAZIONE Prime Ipotesi di intervento.
Con lEuropa, investiamo nel vostro futuro TAVOLO D Istruzione, Formazione e Competenze Area Tematica 10 Investire nelle competenze, nellistruzione, e nellapprendimento.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
Che cosa è OCSE – PISA Che cosa è INVALSI
Avanzamento Finanziario e Fisico - FESR. 2 Lavanzamento del Programma FESR A metà programmazione il PON Ambienti per lapprendimento evidenzia un ottimo.
Avanzamento Finanziario e Fisico - FSE. 2 Lavanzamento del Programma FSE A metà programmazione il PON Competenze per lo sviluppo evidenzia un ottimo livello.
Obiettivi e Linee di Intervento LA VALUTAZIONE DEI PON ISTRUZIONE 2007/2013 FSE Competenze per lo sviluppo e FESR Ambienti per lapprendimento.
Europa 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Obiettivi per il 2020 Il 75% delle persone tra i 20 e i 64 anni occupate.
Programma Operativo Nazionale FSE – 2007-IT 05 1 PO 007 Competenze per lo Sviluppo Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca IL.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE DIREZIONE GENERALE AFFARI INTERNAZIONALI UFFICIO IV IL PIANO.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE DIREZIONE GENERALE AFFARI INTERNAZIONALI UFFICIO IV IL PIANO.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2010 Massimo Marchesi Commissione Europea - Rappresentanza a Milano.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2010
I.T.C. L. EINAUDI CANOSA DI PUGLIA (BAT) I.d.A. Istruzione degli Adulti AZIONE FORMATIVA DELLA SECONDA OPPORTUNITA Canosa di P. - Giugno 2009.
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
LA SCUOLA DI BARBIANA.
PIANO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA rivolto a tutti gli insegnanti di italiano, matematica e scienze del biennio della scuola.
Presentazione PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Azione 1: Interventi per docenti del.
Isfol – Struttura nazionale di valutazione Fse AREA VALUTAZIONE POLITICHE RISORSE UMANE Firenze, 22 aprile 2008 Gli esiti occupazionali delle attività
Il Quadro di riferimento per valutare la qualità dellofferta formativa Il progetto Isfol - Miur Valutazione della qualità delle azioni previste dal PON.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE DIREZIONE GENERALE AFFARI INTERNAZIONALI UFFICIO IV PIANO UNITARIO.
POLITICHE EUROPEE PER L’ECONOMIA DELLA CONOSCENZA
Azione H.1 Interventi formativi sugli strumenti e sulle strutture di governo del sistema per promuovere la capacity building delle istituzioni scolastiche.
Con lEuropa, investiamo nel vostro futuro TAVOLO D Istruzione, Formazione e Competenze PROGRAMMAZIONE TAVOLO D Istruzione, Formazione e Competenze.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
ISTITUTO COMPRENSIVO "L.V.BEETHOVEN" SAN VITALIANO (NA)
Obiettivi e Linee di Intervento LA VALUTAZIONE DEI PON ISTRUZIONE 2007/2013 FSE Competenze per lo sviluppo e FESR Ambienti per lapprendimento.
Piano di informazione su Istruzione e formazione 2010.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
LA DISPERSIONE SCOLASTICA
SETTORI PRIORITARI PER IL PERIODO AGENDA EUROPEA PER L'APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI 1.
PROGRAMMAZIONE - LICEO DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
Azioni previste dai Programmi Operativi Nazionali: Competenze per lo Sviluppo IT051PO007 - finanziato con il FSE Annualità 2009 e Programmazione.
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
Vincenzo Manganaro Tirocinio indiretto La strategia di Lisbona Corsi Abilitanti Speciali 2006/2007 Università di Bologna - Facoltà di Scienze della Formazione.
Laura Gianferrari Seminario provinciale Parma,7 maggio 2009.
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI DISEGNO E FINALITÀ DELLE INDAGINI INTERNAZIONALI.
Università degli studi di Camerino
Conferenza di servizio DIRIGENTI E DOCENTI REFERENTI Istituti Scolastici di Primo e Secondo Grado Città e Provincia di Catania.
Centri per l’istruzione degli adulti (dPR n. 263 del 29 ottobre 2012)
 INVALSI   Sviluppato da: Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD – OCDE – OCSE)  PISA-Programme for International.
EUROPA DELL’ISTRUZIONE Benchmarks e indicatori europei Un processo di monitoraggio Torino, Maratea, Senigallia maggio 2005 Angela Vegliante.
10 giugno 2015 Palermo 1 Avviso pubblico n.2/2015 «Avviso per la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale e il recupero dei.
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
Date: in 12 pts EUROPA & ET 2020 Indicatori statistici e raccomandazioni all'Italia Paolo Battaglia e Luca Pappalardo - DG Istruzione e Cultura (EAC) Bruxelles,
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
1 t Convegno La dimensione sociale dell’istruzione superiore Roma 12 novembre, 2008 La dimensione sociale: esperienze europee e esperienze.
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PER LA SCUOLA COMPETENZEE AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO COMPETENZE E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO UNA STRATEGIA.
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
L’Istruzione Raffaele Lagravinese. Argomenti trattati Il Sistema d’istruzione italiano. Confronto Internazionale Il Sistema d’istruzione nelle regioni.
ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEI CIVITELLA ROVETO
USR PER LA PUGLIA – DIREZIONE GENERALE INCONTRO CON GLI ISTITUTI «SPORTELLO EUROPA» 11 NOVEMBRE 2014 Referente regionale PON: Vincenzo Melilli.
La Valutazione i test Invalsi Gisella Paoletti Pedagogia Sperimentale 1.
LA NUOVA NORMATIVA SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE.
Forum partenariale Aosta, 4 febbraio Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.
Psicopedagogia Primo argomento: La strategia di Lisbona 1.
EDUCARE E ISTRUIRE OGGI SCENARI INTERNAZIONALI E PROCESSI DI SCUOLA Dino Cristanini Mantova 5 settembre 2011.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Viviana Ruggeri Ricercatrice ISFOL
Verso i piani di studio provinciali Intervento di Michele Pellerey Trento 12 febbraio
Significato degli acronimi  P.O.N. : Progetto Operativo Nazionale  F.S.E. : Fondo Sociale Europeo  F.E.S.R. : Fondo europeo di Sviluppo Regionale Regionale.
Transcript della presentazione:

Conferenze per la promozione e la diffusione del Programma e dei suoi contenuti Febbraio - Marzo 2011

2 La strategia europea sull’istruzione Europa 2010  ridurre a meno del 10% gli early school leavers  ridurre del 20% la porzione dei giovani 15enni con scarse abilità in lettura funzionale  arrivare all’85% della popolazione fra anni con titolo di scuola secondaria superiore  far crescere almeno fino al 12,5% la partecipazione ad attività LLL degli adulti fra i 25 e i 64  aumentare del 15% il numero di laureati in Matematica, Scienze e Tecnologia Europa 2020  ridurre a meno del 15% la porzione dei giovani 15enni con scarse abilità in lettura funzionale, matematica e scienze  elevare ad almeno il 40% la porzione di adulti fra i 30 e i 34 anni con titolo di istruzione terziaria (laurea)  far crescere almeno fino al 15% la partecipazione ad attività LLL degli adulti fra i 25 e i 64  ridurre a meno del 10% gli early school leavers  garantire la partecipazione alla scuola dell’infanzia di almeno il 95% dei bambini di età compresa fra i 4 anni e l’età di accesso all’istruzione

3 I PON scuola : obiettivi e risorse PON FSE “Competenze per lo sviluppo” Dotazione milioni di euro Obiettivi  Sviluppare la capacità diagnostica e i dispositivi per la qualità del sistema scolastico  Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti  Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani  Accrescere la diffusione, l’accesso e l’uso della società dell’informazione nella scuola  Sviluppare reti tra gli attori del sistema e con le istanze del territorio  Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l’inclusione sociale  Migliorare i sistemi di apprendimento durante tutto l’arco della vita  Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico

4 I PON scuola : obiettivi e risorse PON FESR “Ambienti per l’apprendimento” Dotazione 495,3 milioni di euro Obiettivi  incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche  incrementare il numero dei laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave, in particolare quelle matematiche, scientifiche e linguistiche  incrementare la qualità delle infrastrutture scolastiche, l’ecosostenibilità e la sicurezza degli edifici scolastici; potenziare le strutture per garantire la partecipazione elle persone diversamente abili e quelle finalizzate alla qualità della vita degli studenti  promuovere la trasformazione delle scuole in centri di apprendimento polifunzionali accessibili a tutti  potenziare gli ambienti per l’autoformazione e la formazione degli insegnanti

5 Obiettivi di servizio La strategia dei PON è quindi fortemente orientata al perseguimento degli obiettivi essenziali definiti dal QSN , con specifico riferimento all’ambito dell’Istruzione Istruzione Elevare le competenze degli studenti e la capacità di apprendimento della popolazione Indicatore Target 2013 Giovani che abbandonano prematuramente gli studi Ridurre la percentuale dei giovani che abbandonano prematuramente gli studi dal 26% al 10% Studenti con scarse competenze in lettura Ridurre la percentuale degli studenti di 15 anni con scarse competenze in lettura dal 35% al 20% Studenti con scarse competenze in matematica Riducendo la percentuale degli studenti di 15 anni con scarse competenze in matematica dal 47,5% al 21%

6 L’avanzamento dei Programmi A metà programmazione i Programmi evidenziano un ottimo livello di avanzamento PON FSE Risorse Meuro programmati 76,8% impegnati 27,2% certificati progetti autorizzati destinatari PON FESR Risorse 495,3 Meuro programmati 51,1% impegnati 18,4% certificati progetti autorizzati

7 L’avanzamento dei Programmi PON FSE – Progetti per regione PON FSE – Destinatari per regione PON FESR – Progetti per regione

8 I risultati raggiunti a metà Programmazione Gli ingenti investimenti effettuati e le azioni realizzate attraverso i PON hanno prodotto importanti risultati: Crescita dei livelli di partecipazione al sistema di istruzione e formazione Aumento dei livelli di istruzione Riduzione della dispersione scolastica Forte miglioramento nelle competenze degli studenti La strada da fare è però ancora molta…. permangono ampi divari rispetto alle regioni del Centro Nord gli obiettivi di servizio e i target fissati a livello europeo rimangono lontani Obiettivi di servizio

9 I risultati raggiunti a metà Programmazione Innalzamento dei tassi di partecipazione e dei livelli di istruzione Tasso di scolarizzazione superiore (20-24 anni) Tasso di partecipazione all’istruzione secondaria superiore (14-18 anni) Benchmark europeo (85%)

10 I risultati raggiunti a metà Programmazione Innalzamento dei tassi di partecipazione e dei livelli di istruzione Le regioni meridionali hanno registrato un forte miglioramento nei livelli di partecipazione all’istruzione. Il Mezzogiorno, inizialmente in forte ritardo rispetto al resto del Paese, ha progressivamente ridotto il proprio divario e, a partire dal 2005, ha superato il Centro Nord. Tale recupero ha caratterizzato anche le regioni dell’Obiettivo Convergenza, che nel corso dell’ultimo biennio hanno raggiunto e superato quelle settentrionali. I forti miglioramenti del tasso di partecipazione, anche se, come naturale, più lentamente, si sono tradotti in un innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione. Il tasso di scolarizzazione superiore (% della popolazione in età anni che ha conseguito almeno il diploma di scuola secondaria superiore), sebbene in crescita, rimane però ancora troppo basso e decisamente lontano, anche a livello nazionale, dal benchmark europeo del 85%.

11 I risultati raggiunti a metà Programmazione Avvicinamento ai target degli Obiettivi di Servizio Importanti risultati sono stati ottenuti sul fronte degli Obiettivi di Servizio, su cui i PON hanno investito molto. Si è registrata una significativa riduzione dei livelli di abbandono prematuro degli studi, ma soprattutto i risultati più rilevanti sono stati ottenuti sul fronte del miglioramento delle competenze. L’indagine PISA 2009, che misura il livello di competenze dei quindicenni negli ambiti della lettura, della matematica e delle scienze, presenta un quadro di generale miglioramento e, soprattutto, segnala l’avvio di un processo di convergenza Nord-Sud, con un significativo avvicinamento delle regioni meridionali alle performance del Centro Nord.

12 I risultati raggiunti a metà Programmazione S01 - Giovani che abbandonano prematuramente gli studi Avvicinamento ai target degli Obiettivi di Servizio Con riferimento al primo indicatore (abbandono prematuro degli studi), le regioni dell’Ob. Convergenza hanno registrato una significativa riduzione della % di giovani che abbandonano gli studi, ma il target fissato per il 2013 (10%) rimane ancora molto lontano. L’abbandono prematuro dei percorsi di istruzione e formazione si conferma come un fattore di criticità su cui è necessario intervenire. Target al 2013 per le regione del Mezzogiorno = 10%

13 I risultati raggiunti a metà Programmazione Avvicinamento ai target degli Obiettivi di Servizio Target al 2013 per le regione del Mezzogiorno = 20% S02 – Studenti con scarse competenze in lettura S02 – Studenti con scarse competenze in matematica Colmata il 50% della distanza fra la baseline del 2003 (35%) e il target per il 2013 (20%) individuato per il Mezzogiorno. Colmata il 53% della distanza fra la baseline del 2003 (47,5%) e il target per il 2013 (21%) individuato per il Mezzogiorno.. Target al 2013 per le regione del Mezzogiorno = 21%

14 I risultati raggiunti a metà Programmazione I dati sulle competenze: la variabiltà dei risultati Regioni Varianza fra le scuole Sicilia64% Calabria51% Campania49% Puglia48% Italia62% Un ulteriore elemento che merita attenzione è rappresentato dalla variabilità dei risultati. La varianza fra le scuole è infatti indicativa del livello di equità del sistema: maggiore è tale varianza, più ampie sono le differenze in termini di qualità dell’offerta formativa delle singole scuole. In Italia tale dato è molto elevato (62%, a fronte di una media OCSE del 39%) e raggiunge il valore massimo in Sicilia (64%). Si tratta dunque di un elemento di criticità su cui porre l’attenzione, in quanto connesso anche alla capacità di attivarsi e di offrire un’adeguata offerta formativa da parte delle singole scuole.

15 I risultati raggiunti a metà Programmazione La valutazione degli apprendimenti: i dati del SNV Ulteriori informazioni sui livelli di apprendimento nei diversi ordini di scuola sono desumibili da altre indagini condotte a livello nazionale. In particolare, la valutazione esterna condotta dal Servizio Nazionale di Valutazione in relazione al sistema scolastico e ai livelli di apprendimento degli studenti prevede verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti. Gli esiti delle prime prove confermano l’esistenza di un divario fra le performance degli studenti delle regioni meridionali e del resto del Paese. Il divario risulta però molto più contenuto rispetto a quello evidenziato dalle Indagini OCSE-PISA. Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rapporto sui dati di contesto del sistema dell’istruzione, a cura dell’AdG, che sarà a breve on line sul sito del MIUR.

16 I risultati raggiunti a metà Programmazione La valutazione degli apprendimenti: i dati del SNV Classe II primaria Classe V primaria Classe I Secondaria I grado Esame di Stato I ciclo

17 I dati della regione Sicilia La Sicilia ha registrato importanti miglioramenti, ma continua a registrare dati inferiori alla media italiana e a quella del Mezzogiorno in relazione a tutti gli indicatori dell’istruzione. Necessità di intensificare lo sforzo in direzione di un rafforzamento del sistema regionale

18 I dati della regione Calabria In relazione a molti indicatori, la Calabria registra performance migliori rispetto al resto del Mezzogiorno e, in alcuni casi, all’Italia. Problematici appaiono però i dati sulle competenze degli studenti, con riferimento sia alla literacy in lettura che a quella matematica.