Il Progetto MATRICE: risultati Federsanità ANCI - ROMA 15 dicembre 2014 AGENAS Mariadonata Bellentani
Integrazione dei contenuti informativi per la gestione sul territorio di pazienti con patologie complesse o con patologie croniche Progetto MATRICE OBIETTIVO GENERALE Monitorare la gestione di patologie croniche e complesse DIABETE CARDIOPATIA ISCHEMICA IPERTENSIONE SCOMPENSO CARDIACO DEMENZA nelle diverse Regioni e Province Autonome, mediante l’utilizzo integrato di flussi informativi già esistenti
3 Un lavoro sui percorsi di cura della persona In campo sanitario collegare le informazioni rappresenta uno strumento utile per monitorare e valutare le cure erogate e le prestazioni fornite ….in termini di efficienza ed equità ….per ridurre la frammentarietà In un sistema che si orienti sempre più incisivamente verso prevenzione, assistenza primaria, gestione integrata della cronicità
FARSIADSDO Specialist. Amb. Farmac. convenzio nata Farmac. erogazione diretta Esenzioni patologia Anagrafe assistiti ASSISTITO Condividere basi informative comuni per arrivare ad un sistema che legga trasversalmente i sistemi sanitari regionali, rispetto a percorsi assistenziali articolati e continuativi a supporto del governo clinico dell’assistenza territoriale Utilizzare i flussi informativi già esistenti, per poter osservare la gestione delle patologie complesse nelle diverse Regioni e Province Autonome Progetto MATRICE
Definizione e validazione di algoritmi per identificazione patologie Stadiazione delle patologie per avvicinarsi alla persona malata e non solo alla malattia Analisi delle linee guida e delle raccomandazioni nazionali e internazionali maggiormente accreditate con conseguente scelta di indicatori di processo stadio-specifici Creazione set di indicatori ricavabili da flussi informativi correnti per seguire i percorsi dei pazienti cronici e complessi Traduzione dei dati ottenuti dall’integrazione dei flussi informativi in informazioni leggibili (report, grafici, tabelle) Aggregazione dei dati per invio a livello centrale dove viene fatto il benchmarking Principali attività del Progetto MATRICE
Prime risultanze sulle prevalenze in 5 realtà locali Le differenze riscontrate dipendono principalmente da due fattori concomitanti: differenza nella qualità e completezza dei dati amministrativi e diversità modalità di processi assistenziali attivati a carico del Servizio Sanitario
MATRICE: il percorso del diabetico Statine Microalbuminuria 2 test emoglobina Profilo lipidico Esame occhio Creatinina 6 Indicatori di processo costituiscono gli elementi essenziali per seguire i PDTA delle persone affette da diabete
Diabete ASL Toscana ASL Lombardia ASL Puglia ASL Veneto Prov.Aut Bolzano ASL Emilia- Romagna 2 controlli di emoglobina glicata nell’anno 34,841,98,730,547,144,3 Controllo assetto lipidico nell’anno 59,663,825,246,550,558,4 Controllo della Microalbuminuria nell’anno 36,452,412,533,839,155,1 Controllo del fondo dell’occhio nell’anno 28,925,111,415,533,118,9 Monitoraggio della funzione renale nell’anno 72,272,825,153,877,366,8 Terapia con Statine37,847,346,93742,140,2 Prime risultanze sul PDTA DIABETE in 6 realtà locali
L’architettura informatica di MATRICE 3 distinti software integrati tra di loro Due open source installati presso le aziende sanitarie coinvolte: “TheMatrix”, estrae i dati dai flussi amministrativi della ASL e li integra producendo un dataset standard di output “Neo” a partire dal file creato da TheMatrix crea report locali riguardanti la prevalenza delle patologie croniche e gli indicatori di processo correlati; inoltre trasmette dati aggregati al software TheOracle Uno installato presso l’Agenas: “TheOracle”, basato sulle funzioni Business Intelligence di ORACLE, permette di mettere a confronto i dati aggregati trasmessi dagli ambiti territoriali in modo da creare report di confronto
10 Dati dai flussi amministrativi delle ASL: SDO - Emergenza Urgenza Farmaceutica (diretta e convenzionata) Specialistica ambulatoriale -Assistenza Domiciliare e Assistenza Residenziale Dati dai flussi amministrativi delle ASL: SDO - Emergenza Urgenza Farmaceutica (diretta e convenzionata) Specialistica ambulatoriale -Assistenza Domiciliare e Assistenza Residenziale Dataset output The Matrix Neo The Oracle Report locale Report di benchmark Progetto MATRICE Trasmissione dati aggregati a livello centrale Trasmissione dati aggregati a livello centrale
Coorti validate Si incrociano i dati estratti dalle aziende con le diagnosi dei MMG L’incrocio avviene presso un soggetto 3° non titolare dei dati: il CNR Questione privacy: autorizzazione specifica dal Garante Validazione degli algoritmi di caso prevalente tramite analisi delle risultanze
Esempio di report locale di un’azienda sanitaria
Elementi essenziali della reportistica 1. Analisi di contesto Inquadramento demografico 2. Inquadramento complessivo delle patologie riscontrate Fonti utilizzate per l’identificazione delle patologie Numero di patologie per assistito Combinazioni di patologie 3. Focus su ciascuna delle patologie Indicatori di processo Consumi 4. Valutazione globale Valutazione degli indicatori per singola combinazione di patologie Valutazione dei costi per singola combinazione di patologie
Progetto MATRICE Alcuni elementi innovativi Fornire una base conoscitiva condivisa a supporto del governo clinico dell’assistenza territoriale nelle aziende partecipanti Garantire l’integrazione delle informazioni consente di monitorare i percorsi e il loro follow-up per migliorare l’assistenza ai pazienti cronici e complessi L’integrazione dei flussi di dati fornisce una base per prendere decisioni, per fare governance Possibili sviluppi Affinamento e messa a disposizione degli strumenti MATRICE Supporto metodologico e informatico Estensione ad altre patologie Gruppi di lavoro con i professionisti per la formazione Perfezionamento della coorte di pazienti affetti da ‘demenza’ Definizione percorsi specifici per le comorbilità Affinamento e messa a disposizione degli strumenti MATRICE Supporto metodologico e informatico Estensione ad altre patologie Gruppi di lavoro con i professionisti per la formazione Perfezionamento della coorte di pazienti affetti da ‘demenza’ Definizione percorsi specifici per le comorbilità
Grazie per l’attenzione ! Mariadonata Bellentani