Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (FANS)

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Transcript della presentazione:

Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (FANS) Sono un ampio gruppo di farmaci, chimicamente differenti tra di loro, che hanno come meccanismo d’azione comune l’inibizione dell’enzima COX (COX-1 e COX-2) e quindi della sintesi delle prostaglandine. Il farmaco capostipite è l’aspirina

EFFETTI FARMACOLOGICI dei FANS Azione antinfiammatoria: l’inibizione dell’enzima cicloossigenasi (COX-2), e quindi di prostaglandine, prostacicline e trombossani, porta a diminuzione della vasodilatazione, edema e dolore. L’effetto antinfiammatorio clinicamente si evidenzia più tardi rispetto a quello analgesico. Azione antipiretica: attraverso l’inibizione della sintesi e liberazione della prostaglandina E2 da parte dei centri termoregolatori dell’ipotalamo, stimolati dal pirogeno IL-1, prodotto dai macrofagi. Azione analgesica: dolore associato all’infiammazione o a danno tissutale. Attraverso un meccanismo soprattutto periferico in quanto le prostaglandine aumentano la sensibilità delle terminazioni nervose ai mediatori chimici del dolorequali la bradikinina. L’effetto è rapido. Azione antiaggregante: attraverso l’inibizione della sintesi di trombossano a livello piastrinico; l’azione antiaggregante è caratteristica in particolare dell’aspirina.

FANS sistemici in commercio in Italia (33 principi attivi circa 200 specialità medicinali) Derivati acido salicilico: ac. acetilsalicilico (Aspirina, Aspro, Cemirit, …) Derivati dell’acido propionico: ac. tiaprofenico (Tiaprofen,..), dexketoprofene (Ketesse,..), ibuprofene (Brufen, Moment 200…), ketoprofene (Artrosilene, Orudis, Zepelindue...), naproxene (Naprosyn, Synflex, Xenar…), flurbiprofene (Froben) Derivati dell’acido acetico e sostanze correlate aceclofenac (Airtal, Gladio), acemetacina (Acemix,..), amtolmetina (Artromed, Eufans), diclofenac (Novapirina, Voltaren…), etodolac (Lodine), fentiazac (Oflam), ketorolac (Toradol, Lixidol), indometacina (Indoxen, Metacen,…), proglumetacina (Afloxan,..), sulindac (Algocetil, ..) Oxicami: cinnoxicam (Sinartrol, Zelis), lornoxicam (Taigalor), meloxicam (Mobic), piroxicam (Feldene, Reucam,…), tenoxicam ( Dolmen,..) Fenamati: ac. mefenamico (Lysalgo), ac. meclofenamico (Lenidor, Movens) Altri: nimesulide (Aulin, …), nabumetone (Artaxan, …), ac. niflumico ( Niflam), glucosamina (Dona), benzidamina (Tantum), diflunisal (Artrodol, Dolobil) Coxib: celecoxib (Celebrex), etoricoxib (Algix), parecoxib (Xapit), valdecoxib (Bextra)

FANS topici in commercio in Italia (più di 20 principi attivi) Derivati acido salicilico: metile salicilato + canfora (Vegetallumina, ..…) Derivati dell’acido propionico: ibuprofene (Brufen crema, …), ketoprofene (Artrosilene gel, Orudis ung., Fastum gel, Lasonil CM,….), naproxene (Naprosyn gel,…), flurbiprofene (Transact Lat cerotto) Derivati dell’acido acetico e sostanze correlate diclofenac (Voltaren Emulgel…), felbinac (Traxam ung.,…) bufexamac (Viafen ung.), indometacina (Indocil gel), proglumetacina (Proxil pomata,..), bendazac (Versus crema) Pirazolonici: fenilbutazone (Kadol pomata), feprazone (Zepelin crema), Oxicami: cinnoxicam (Sinartrol crema, Zelis crema), piroxicam (Feldene cremadol, Reucam crema,…) Fenamati: etofenamato (Bayro gel) Altri: nimesulide (Aulin gel, …), ac. niflumico ( Niflam crema), benzidamina (Tantum gel), associazioni varie (Mobilisin pom., Algolisina ung., …)

Alcuni dati sul consumo di FANS Nei paesi sviluppati i FANS rappresentano una delle classi terapeutiche maggiormente utilizzate, si stima che il 20-30% delle persone anziane li consumino abitualmente. USA: più di 100 milioni di prescrizioni nel 2000. La spesa annuale per OTC è di circa 3 miliardi di dollari. 15-20 milioni di consumatori abituali. 70% degli anziani (>65 anni) assume almeno un FANS alla settimana. Italia: la spesa farmaceutica (SSN+privata) nel 2002 è stata di circa 800 milioni di euro. Il FANS più prescritto è la nimesulide (8,4 DDD/1000 ab/die) seguita da rofecoxib (6,4), celecoxib (4,7) e diclofenac (3,3).

Indicazioni terapeutiche ed efficacia dei FANS I FANS sono indicati per le patologie infiammatorie quali osteoartriti, periartriti, lombalgie, miositi, sciatalgie, fibrositi, tenosinoviti, da traumatologia sportiva e accidentale, artrite reumatoide, ecc., per i dolori di diversa origine, per la febbre. In associazione con gli oppiacei riducono il dolore post-operatorio e possono ridurre di 1/3 la quantità di oppiacei necessaria. Sono farmaci efficaci con, in generale e se utilizzati correttamente, un buon profilo beneficio/rischio. Le differenze di efficacia tra i singoli FANS sono minime e la scelta è largamente su base empirica. La risposta varia molto da un soggetto all’altro, pazienti che non hanno beneficio da un determinato FANS possono al contrario rispondere ad un altro farmaco della stessa classe. La scelta iniziale più che sull’efficacia dovrebbe basarsi, così, sulle differenze di tossicità.

Reazioni Avverse da FANS Apparato gastrointestinale: Sono le più frequenti e vanno da manifestazioni non gravi come la dispepsia a effetti seri come l’ulcera o l’emorragia gastrointestinale Reni: In corso di terapie prolungate e in pazienti a rischio o che assumono altri farmaci nefrotossici o che agiscono a livello renale (es. diuretici), si possono verificare nefropatie e insufficienza renale Fegato: Si possono manifestare epatopatie dose-dipendenti e su base allergica anche indipendentemente dalla dose assunta Allergie: In particolare con l’aspirina ma possono verificarsi con tutti i FANS (anche per via topica). I sintomi vanno dall’orticaria generalizzata, alla broncocostrizione all’edema angioneurotico. Raro lo shock anafilattico Blocco dell’aggregazione piastrinica: Tendenza alle emorragie soprattutto con l’aspirina

Per diminuire il rischio di emorragie GI La sostituzione dei FANS con quelli a basso rischio (es. ibuprofene) potrebbe diminuire la frequenza delle emorragie digestive e delle morti del 70%. L’uso di aspirina alla minima dose profilattica dovrebbe ridurre le emorragie digestive e le morti del 30%. Altre ADR da FANS Reazioni epatotossiche: 1-10 per 100.000 Asma da FANS in particolare in pazienti allergici. Reazioni cutanee: frequenti, ma spesso non gravi. In gravidanza possono inibire l’induzione delle doglie, anticipare la chiusura del dotto del Botallo

Conclusioni finali sui FANS I FANS danno effetti avversi su molti organi ed apparati, ma le emorragie digestive rappresentano il rischio maggiore per numerosità e gravità. Per diminuire i rischi di ADR da FANS si deve: Somministrare i FANS meno rischiosi al minimo dosaggio utile per il minor tempo possibile; Evitare co-medicazioni pericolose (es. antiaggreganti, anticoagulanti, steroidi, ecc.), alcool e fumo; Valutare attentamente i fattori di rischio del paziente.

Analgesici (non oppioidi) senza azione antinfiammatoria Imidazolo salicilato (Selezen®) Metamizolo (Novalgina®) Propifenazone + caffeina (Sedol®) Propifenazone + oxolamina (Uniplus®) Propifenazone+butabital+caffeina (Optalidon®) Viminolo (Dividol®) Nefopam (Nefam®, Oxadol®) Paracetamolo

PARACETAMOLO (Tachipirina, Efferalgan…) È un efficace analgesico e antipiretico ma ha solo un debole effetto antinfiammatorio (non è da considerarsi un FANS). E’ in commercio in numerose associazioni con FANS (Algopirina®, …), antistaminici (Triaminic®, Zerinol®,…), vitamina C (Tachiflu®, …), codeina (Co-efferalgan®, Tachidol®,..) altri analgesici (Veramon®, Saridon®,…). E’ preferibile l’uso come singolo principio attivo (a parte insieme alla codeina per il dolore neoplastico)

PARACETAMOLO (Tachipirina, Efferalgan…) Alle dosi terapeutiche consigliate è di solito ben tollerato e non si verificano danni gastrointestinali. La dose terapeutica è di 325-1000 mg ogni 4-6 ore. Si consiglia di non somministrare più di 4 g al giorno Il più grave effetto tossico è la epatotossicità, dose dipendente, potenzialmente fatale. Può verificarsi nell’adulto dopo una dose singola di 10-15 g, ma anche a dosi inferiori. Raramente si osservano fenomeni epatotossici, da idiosincrasia, anche a dosi inferiori ai 4 grammi.