Assemblea AAGB - Bologna, 28 giugno 2010 Misuriamoci … e creiamo un polo di eccellenza Elia Nardini corGae – San Lazzaro di Savena [bologna] c onsulenza in orga nizzazione e ditoriale, service di stampa digitale e prestampa associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
Certificazione Questo è un certificato rilasciato dal TUV sul protocollo cmyQ. È, attualmente, l’unico in Italia di una fotolito. È stato rilasciato per la produzione di file e prove di stampa Con questo certificato ho rilanciato la morente fotolito, ma non in Italia dove si va in stampa con qualsiasi cosa (basta che si veda a monitor), ma all’estero, conquistandomi una piccola nicchia sui mercati francese, inglese, arabo e americano con clienti che, quando vanno in stampa, vogliono essere certi del risultato che otterranno Una azienda certificata che lavora per stampatori francesi e cinesi … certificati (=standardizzati) associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
Il prezzo: una battaglia persa in partenza C’è sempre chi può fare un centesimo in meno Chiunque può comperare una tecnologia … ma solo un professionista sa farla funzionare a dovere associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
L’eredità delle “clausole e regolamentazione del settore grafico” Un percorso che parte da lontano Capacità di autoregolamentazione, etica, professionalità e, con questo progetto, si inizia a prendere coscienza del livello qualitativo del nostro distretto in proiezione di un’ulteriore miglioramento professionale di tutte le aziende aderenti alle nostre Associazioni … … tutti strumenti per creare un polo di eccellenza riconosciuto a livello internazionale associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
Una pericolosa deriva qualitativa … È in atto una revisione delle ISO Molti stampatori (soprattutto quelli che le norme non le conoscono) le ritengono troppo strette Probabilmente saranno lieti nell’apprendere che a livello internazionale si sta cercando di “ampliare le maglie” come ci spiegheranno Alessandro Beltrami e Adalberto Monti associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
…e un altrettanto pericoloso boomerang Maglie più larghe però non vuol dire che chi stampa meglio sarà premiato. Tutt’altro. In pratica, gli riuscirà più difficile e dispendioso affrontare quel mercato internazionale che deve essere assolutamente conquistato per uscire dall’asfissia del nostro Se uno stampa a norma, si certifica (che non è una cosa drammatica: anzi chi l’ha fatto sa che aiuta molto anche l’organizzazione interna), ed è già sul mercato estero A me è capitato per la prestampa. Un editore inglese voleva della referenze: gli ho mandato il certificato e abbiamo acquisito il lavoro senza dovergli presentare nient’altro Chi stampa meglio della norma ( quindi non stampa a norma ) deve andarlo a spiegare ai suoi potenziali clienti e quindi ha una operazione in più da fare: spiegare il perché non stampa a norma e solo per questo fatto è probabile che sbatta contro un muro di incomprensione associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
Eccellenza + norma: possibile ma innaturale Naturalmente è possibile, nella stessa azienda, lavorare a norma e, contemporaneamente, in eccellenza qualitativa, ma è un non senso organizzativo (e di conseguenza antieconomico) Già lavorare a norma vuol dire avere almeno due code/modalità di lavoro. Una per la carta patinata (lucida PT1 e opaca PT2 in caratterizzazione Fogra39) e uno per la uso mano (PT4 in caratterizzazione Fogra29/Fogra47) Lavorare in eccellenza e contemporaneamente a norma vuol dire avere almeno 4 code/modalità di lavoro: 4 per le prove colore, 4 per il CTP, 4 per la sala stampa … Inutile dire che è esattamente il contrario della standardizzazione e, di conseguenza, è aprire le porte alla confusione e alla lievitazione dei costi per rifacimenti, contestazioni ecc. ecc. associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
Una ISO a nostra somiglianza I nostri stampatori hanno – globalmente – molto investito e si trovano con un parco macchine che può mirare all’eccellenza. Questo parco può creare qualità e va valorizzato Per una serie di operazioni azzeccate la nostra Associazione si è ritagliata un ruolo di primo piano. Eravamo a Pechino, siamo stati a San Gallen, andremo a Sao Paulo Grazie a questa assidua presenza ci siamo guadagnati, col nostro Alessandro Beltrami, la rappresentanza ufficiale UNI per l’Italia Abbiamo la possibilità di conoscere prima di altri come saranno le nuove norme e, con questo progetto “Misuriamoci” addirittura di far si che queste norme si avvicinino all’attuale nostra quotidianità in modo che … … come dice il nostro Presidente Onorario Poggi, “potremo avere i famosi 100 metri di vantaggio rispetto agli altri competitor” Grazie a questo progetto noi potremmo quindi essere, in questa revisione, attori e non spettatori come lo è sempre stato per il passato. associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
La commissione: palestra aperta a tutti Attualmente ai lavori della Commissione partecipano, oltre al sottoscritto, Alessandro Beltrami e Adalberto Monti (entrambi anche componenti del Consiglio Direttivo TAGA), Marco Volta e Massimo Sarti della Compositori, Gianmarco Gamberini dell’Artiere e Gianni Grandi della Tipolitografia FG oltre che rappresentante dell’Associazione Modenese Intendiamo aprire i lavori a tutti con la finalità di vedere nascere e partecipare alla fattiva costruzione del nostro polo di eccellenza Saranno organizzati incontri per spiegare a tutti i risultati raggiunti Le deficienze riscontrate saranno altrettanti spunti per creare occasioni di dibattiti e/o di seminari di formazione associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
È necessario fare rete Dobbiamo fare rete, trovare un linguaggio tecnico comune, avere nelle nostre Associazioni un riferimento anche tecnico comune, sopra le parti. Rete vuol dire allargare gli orizzonti conoscitivi, ma anche geografici, ed ecco l’importanza della collaborazione con Poligrafici Modenesi che ci espande a ovest, mentre a est abbiamo i nostri colleghi Romagnoli dai quali ci aspettiamo partecipazione. Infine sottolineo l’importante valore che ha e avrà il sostegno di TAGA (che poi siamo, o possiamo essere, tutti noi tecnici dell’industria grafica), che con le sue commissioni ci seguirà in questo percorso associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI
Grazie per l’attenzione Elia Nardini corGae – San Lazzaro di Savena [bologna] c onsulenza in orga nizzazione e ditoriale, service di stampa digitale e prestampa associazione delle arti grafiche di bologna in collaborazione con UNINDUSTRIA BO ASSOCIAZIONE POLIGRAFICI MODENESI