Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Eugenio Montale Genova-1981 Milano 1896il 12 ottobre nasce a Genova 1905trascorre le estati a Monterosso (La Spezia), nelle Cinque Terre 1915diploma di ragioniere; studia canto 1916prime esperienze poetiche (Meriggiare pallido ed assorto) 1917parte per la guerra come volontario 1925firma il manifesto antifascista di Croce; pubblica presso Gobetti Ossi di seppia 1926esplode il caso “Svevo”, anche grazie agli articoli scritti da Montale 1927si trasferisce a Firenze, come redattore della casa editrice Bemporad 1928esce la seconda edizione, ampliata, di Ossi di seppia 1929viene nominato direttore del Gabinetto Visseux di Firenze; collabora a Solaria 1933conosce Irma Brandeis (Clizia) a cui dedicherà Le occasioni 1943esce a Lugano Finisterre, poi incluso in La bufera e altro 1944ospita e protegge Saba, Carlo Levi ed altri amici ebrei 1945esce una seconda edizione, accresciuta, di Finisterre. Fa parte del Comitato di Liberazione Nazionale antifascista. Fonda con Bonsanti ed altri il quindicinale “Il Mondo” 1946inizia la collaborazione con Il Corriere della Sera 1948si trasferisce a Milano; in Inghilterra conosce Eliot; pubblica Quaderno di traduzioni 1949relazione amorosa con Maria Luisa Spaziani (Volpe) decennio del silenzio poetico 1956pubblica presso l’editore Pozza La bufera e altro e fuori commercio, La Farfalla di Dinard (prose narrative) 1957pubblica presso l’editore Mondadori La bufera e altro 1960nuova edizione accresciuta di La Farfalla di Dinard 1962sposa Drusilla Tanzi (Mosca) 1963morte della moglie Riferimenti storici:Riferimenti culturali: Vita Altri riferimenti: Prima guerra mondiale Fascismo Seconda guerra mondiale Guerra fredda Italia repubblicana Miracolo economico Contestazione giovanile Dante (Rime petrose) e Poeti Stilnovisti Foscolo, Leopardi - Poesia del secondo ottocento (Baudelaire, Rimbaud, Carducci Decadentismo (Pascoli, D’Annunzio) Avanguardie storiche (Crepuscolari, Gozzano) Eliot (La terra desolata) – Ermetismo – Neorealismo -
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. 1964riprende a scrivere poesie in memoria della moglie 1965legge a Firenze la relazione Dante ieri ed oggi, in occasione dell’apertura del Congresso internazionale di studi danteschi 1966pubblica Xenia, le poesie per la moglie, poi comprese in Satura; pubblica Auto da fè, raccolta di prose saggistiche 1967è nominato senatore a vita per meriti culturali; riceve a Cambridge la laurea honoris causa 1971esce Satura 1973esce Diario del ’71 e del ’72 (Mondadori) 1975premio Nobel per la letteratura 1977esce Quaderno di quattro anni 1980edizione critica di L’opera in versi (Einaudi) a cura di Gianfranco Contini e Rosanna Bettarini 1981muore il 12 settembre a Milano; funerali di Stato Vita Eugenio Montale Genova-1981 Milano
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Temi della poesia montaliana 1_Poesia delle piccole cose e degli oggetti Realtà fisica come punto di partenza per attingere ad una realtà superiore Correlativo oggettivo (Eliot la terra desolata) La poesia si basa su immagini simboliche che acquistano valore universale 2_Poetica ermetica Necessità di comunicare il dolore intimo dell’uomo, la difficoltà del vivere attraverso forme allusive Ricorso ad analogie e simboli ambigui ma rifiuto del frammentismo Poesia basata su strutture simmetriche e ripetitive molto evidenti 3_Società ed ideali Ripudio della guerra e della violenza Valori repubblicani, democratici, antifascisti (impegno dell’intellettuale) Critica della società dei consumi e di massa 4_Riflessione sulla letteratura Rifiuto del poeta vate Rivendicazione di una funzione civile della poesia lirica 5_La donna angelo Simbolo di salvezza, di vitalità e di intelligenza intuitiva Le quattro opere più importanti 1_Ossi di seppia (1925) Quattro sezioni: (In limine) prima poesia – Movimenti - Ossi di seppia – Mediterraneo - Meriggi ed ombre - (Riviere) ultima poesia TemiMale di vivere; Ricerca della verità dell’esistenza; Disagio esistenziale; Esclusione dalla natura; Descrizione del paesaggio ligure Lingua, stileRicerca di una lingua dalle sonorità secche, scabre, petrose (influenza di Dante, Rime petrose); Mescolanza di stili (registro aulico, termini colloquiali e tecnici) Metricalinguaggio e metrica tradizionali (versi nobili: endecasillabo e settenario); sperimentazioni (verso libero) Riferimenti culturaliD’Annunzio; Sottolinea il distacco dalla poesia dannunziana (elitaria e raffinata), contrapponendovi simboli semplici e quotidiani; ma nello stesso tempo riprende temi (il rapporto con la natura) e simboli ( la solarità, l’atmosfera marina) della poesia dannunziana; Pascoli; Precisione del lessico SimboliMare = vita autentica; Agave = tensione alla vita che pare negarsi agli uomini; Girasole = desiderio di pienezza vitale che resta frustrato Opere Eugenio Montale Genova-1981 Milano
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. 2_Le occasioni (1939) Dedicata a I. B. (Irma Brandeis = Clizia) Quattro sezioni: Il balcone (prima poesia) - Prima sezione (16 testi; il viaggio e la donna) - Seconda sezione (I mottetti; 20 brevi componimenti; rapporto a distanza tra il poeta e la donna-angelo: Clizia) - Terza sezione (tre poesie: Tempi di Bellosguardo; echi pascoliani) - Quarta sezione (15 poesie; tema della memoria; La casa dei doganieri) TemiOccasioni = frammenti del passato (incontri con persone che risvegliano ricordi del passato, visoni di luoghi cari al poeta, volti di donne amate) Occasioni = possibilità di attingere alla poesia (realtà metafisica) La memoria Ricerca del “varco” La donna-angelo Clizia, ninfa amata da Apollo e trasformata in girasole Valori umanistici della cultura vs barbarie nazifascismo Allegoria religiosa del riscatto degli uomini vs Hitler (messo infernale) Lingua e stileClassicismo modernista monostilismo (Dante, Petrarca) metafore allegorie analogie lessico raffinato presenza di oggetti/simbolo Metricapredominio dell’endecasillabo recupero tradizione letteraria italiana Riferimenti culturaliDante (uso dell’allegoria; donna-angelo come presenza salvifica) Petrarca (“tu” lirico) Eugenio Montale Genova-1981 Milano Opere
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. 3_La bufera e altro (1956) Dedicata a Clizia, Volpe (Maria Luisa Spaziani), Mosca (Drusilla Tanzi) Sette sezioni: Finisterre - Dopo (la caduta del fascismo) - Intermezzo (da intendersi in senso musicale o teatrale) - Flashes e dediche (riferimenti ai luoghi visitati in qualità di reporter) – Silvae - Madrigali privati -Conclusioni provvisorie Temila bufera = seconda guerra mondiale riferimenti alla situazione storica e politica inutilità della poesia Clizia, figura salvifica Volpe, anti-Beatrice fallimento di una possibilità di salvezza collettiva Mosca, conforto alla negatività del presente Lingua e stileanalogie e simboli ambigui Libro-canzoniere (Petrarca) = distacco dalla donna – ispiratrice (morte o definitivo allontanamento) episodio più significativo della sezione Finisterre Libro-storia = sviluppo di una vicenda simbolica che ha al centro il protagonista ed alcune interlocutrici, in stretta relazione con la Storia esterna e con la storia poetica (biografia dell’autore) Ripresa di vocaboli identici da una lirica all’altra (intertestualità) Vocaboli che evocano distruzione e che riproducono gli orrori della guerra 4_Satura (1971) Dedicata a Mosca, la moglie morta Quatto sezioni: Xenia I - Xenia II - Satura I - Satura II TemiXenia = doni ospitali Xenia = offerta votiva alla moglie morta Satura = varietà e mescolanza di temi e di stili Satura = senso di sazietà (critica al consumismo ed al bombardamento delle informazioni dei mass media) Satura = satira politica e culturale Morte della moglie Rievocazione del passato per sfuggire al presente Impossibilità di recuperare il passato attraverso il ricordo Catastrofe del mondo occidentale e dei suoi valori Lingua e stile Mescolanza di stili; Tono colloquiale, epigrammatico e grottesco Natura diaristica dei testi e Forte vena ironica ed autoironica Poetica dell’oggetto Eugenio Montale Genova-1981 Milano Opere