Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

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Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10 La crisi finanziaria Capitolo 10 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Perché la crisi del sistema finanziario è un problema? Un sistema finanziario efficiente rappresenta una istituzione indispensabile, in un sistema economico capitalistico, affinché il capitale di rischio affluisca agli imprenditori; Quando il sistema finanziario non è efficiente, anche perché ritenuto poco affidabile dai risparmiatori, il sistema produttivo perde un importante canale di finanziamento degli investimenti; 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

La teoria dell’autoregolamentazione dei mercati finanziari La teoria della c.d. “teoria dell’autoregolamentazione dei mercati finanziari” si deve a John Coffe, secondo il quale è lo sviluppo dei mercati finanziari che anticipa la sua regolamentazione; I principali agenti del sistema finanziario avrebbero interesse a introdurre e fare rispettare delle regole, endogenamente create dagli operatori, a tutela dei risparmiatori e del corretto funzionamento del mercato (tesi contrastata da Stiglitz). 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono gli indicatori sintetici di una crisi finanziaria? Reinhart e Rogoff (2009) hanno enucleato quattro indicatori per individuare l’esistenza di una crisi finanziaria: La riduzione dei prezzi medi dei beni (deflazione); L’incremento del grado di indebitamento (pubblico e privato); Ampi o crescenti disavanzi nelle partite correnti nella bilancia dei pagamenti; IL rallentamento del tasso di crescita del PIL. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Le conseguenze delle crisi finanziarie Le crisi finanziari di particolare gravità, possiedono tre comuni caratteristiche: i) i collassi dei mercati dei beni sono profondi e prolungati; ii) la crisi bancaria è associata con un consistente declino della produzione e un aumento della disoccupazione; iii) il debito pubblico, in termini reali, aumenta in modo esponenziale. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

La durata della crisi finanziaria Reinhart e Rogoff (2009) stimano, sulla scorta di cinque gravi crisi finanziarie verificatesi in paesi industrializzati, la durata delle conseguenze negative della crisi finanziaria in: - cinque anni per la disoccupazione; - sei anni per il mercato immobiliare; - due anni per il prodotto interno lordo. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

La natura contagiosa della crisi finanziaria Dalla figura 2 di Reinhart e Rogoff, 2009, p. 468, è possibile affermare che nel 1997 quasi tutti i paesi del sud-est asiatico sono stati interessati dalla crisi finanziaria quasi contemporaneamente (Hong Kong, Filippine, Malesia, Indonesia, Corea e Tailandia). Tale evidenza empirica supporta la tesi della natura contagiosa della crisi finanziaria. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Tutti i paesi reagiscono allo stesso modo alla crisi finanziaria? Dalla figura 3 di Reinhart e Rogoff, 2009, p. 469, possiamo concludere che i paesi in via di sviluppo hanno una maggiore capacità di reazione alla crisi finanziaria, probabilmente perché il loro sistema economico è meno rigido, rispetto a quello dei paesi maggiormente industrializzati, da un punto di vista economico e finanziario. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quando ha avuto inizio la crisi finanziaria? Secondo il National Bureau of Economic Research (NBER) la crisi ha avuto iniziato nel mese di dicembre del 2007 e si è intensificata nel mese di settembre 2008; La crisi si è manifestata nell’anno immediatamente successivo a quello in cui ha avuto inizio, mediante un brusco aumento del tasso di disoccupazione in Europa e negli Stati Uniti 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Due concetti fondamentali per la comprensione della crisi del 2008 Balance sheets (stato patrimoniale) – È un documento contabile relativo ad una azienda nel quale vengono riportate le attività e le passività; Leverage (grado di indebitamento) - è un indice utilizzato in ambito finanziario per misurare la proporzione fra il capitale proprio e quello di terzi delle risorse utilizzate per finanziare gli impieghi. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono state le cause della crisi finanziaria del 2008? La crisi finanziaria del 2008 può essere addebitata alle seguenti cinque cause: Squilibri nel mercato immobiliare; Movimenti del tasso di interesse; Declino dei mercati finanziari; La dinamica del prezzo del petrolio; La disuguale distribuzione del reddito. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono state le cause della crisi finanziaria del 2008? (segue …) 1. Squilibri nel mercato immobiliare. La fine della bolla immobiliare; I mutui subprime. Secondo una stima de L’Economist nel 2006 il 20% dei mutui erogati era di tipo subprime; Il c.d. “Global saving glut” cioè l’eccesso di risparmio rispetto alle occasioni di investimento (Laibson e Mollerstrom, 2010); 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono state le cause della crisi finanziaria del 2008? (segue …) 2. Movimenti del tasso di interesse. Tassi di interesse particolarmente bassi (in alcuni paesi, come il Giappone, addirittura negativi) costituiscono una delle principali cause della bolla speculativa nel mercato immobiliare; 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono state le cause della crisi finanziaria del 2008? (segue …) 3.Declino dei mercati finanziari Il crollo dei mercati finanziari diviene evidente a causa della crisi di liquidità, che è una situazione nella quale il volume degli scambi nel mercato finanziario si riduce rapidamente (Jones, 340). Gli investitori preferiscono detenere ricchezza sotto forma liquida (circolante) in attesa di tempi migliori. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono state le cause della crisi finanziaria del 2008? (segue …) 4. La dinamica del prezzo del petrolio Il repentino aumento del costo del petrolio, dovuta alla crescita della domanda di greggio causata, principalmente, dalle economie in via di sviluppo (Cina, India, etc.), ha fatto aumentare i costi di produzione, rallentando la ripresa economica mondiale nel periodo successivo alla crisi finanziaria; 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

Quali sono state le cause della crisi finanziaria del 2008? (segue …) 5. La disuguale distribuzione del reddito? Krueger et al. (2010) hanno rilevato che negli ultimi anni la disuguaglianza nel mondo, misurata ad esempio tramite il salario o i guadagni complessivi, è cresciuta. La maggiore ricchezza accumulata dai più abbienti alimenta il fenomeno del “Global saving glut”, contribuendo ad aggravare la crisi finanziaria. Viceversa una redistribuzione del reddito in favore delle classi meno abbienti avrebbe, probabilmente, comportato un aumento della domanda di beni di consumo, intervenendo sulla parte reale del modello, stimolando la domanda e l’aumento dell’occupazione. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

La crisi finanziaria e le implicazioni di politica economica La regolamentazione deve essere estesa anche agli operatori che operano all’interno dello shadow banking system; La trasparenza non è sufficiente a proteggere i risparmiatori dai prodotti finanziari altamente rischiosi; Gli incentivi devono essere rivisti, con particolare riferimento alle stock options (profitti gonfiati) e alle società di rating (conflitto di interessi). 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

La crisi finanziaria e le implicazioni di politica economica (segue …) Occorre limitare il rischio a cui gli intermediari finanziari possono esporre il risparmio altrui (controllo sul leverage); Evitare la creazione di istituzioni finanziarie troppo grandi per fallire (c.d. too big to fail); Organi di controllo dei mercati finanziari con competenza sovranazionale (Basevi, 2010); 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10

La crisi finanziaria e le implicazioni di politica economica (segue …) Intervenire sulla parte reale del sistema economico, con misure dirette a supportare la domanda; Interventi di politica monetaria “accomodanti”, volti a sostenere gli investimenti. 27/03/2017 Prof. Giuseppe Di Vita - Lezioni di Macroeconomia - cap 10