La valutazione delle politiche Il Fondo Sociale Europeo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prime riflessioni sullefficacia dello strumento Piera Magnatti.
Advertisements

Competenze e capacità tecniche
OMEN un anno dopo. Il quadro di riferimento e la Mutual Learning Platform (MLP) Mutual Learning Platform (MLP) : un'iniziativa congiunta di varie DG della.
Benchmarking e valutazione delle politiche dinnovazione Andrea de Panizza Roma 6 luglio a Tavola Rotonda Regionale.
I bisogni della popolazione nelle emergenze e nei disastri
DOCUMENTO FINALE Verso la pratica del bilancio sociale
Attività Valutative del PIANO DELLE VALUTAZIONI DELLA POLITICA REGIONALE UNITARIA Ministero dello Sviluppo Economico – DGIAI Maria Teresa Raggi.
VALUTAZIONE POR FSE Bologna, 31 gennaio 2008 Programma Operativo Regionale FSE Ob Comitato di Sorveglianza.
Strategia di sviluppo del sistema regionale per i servizi al lavoro e alla formazione: quadro di riferimento Paola Antonicelli Dirigente Struttura Tutela.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
Progetto Integrazione sociale e scolastica Livia Bovina, WS
La logica dell’intervento /1
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
3° Conferenza nazionale sullECM Cernobbio, ottobre 2011 LOsservatorio nazionale: la qualità della formazione Marco Biocca.
VALUTAZIONE DELLA FORMAZIONE
Parte 2: nuove domande, nuove prospettive SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO.
Principali risultati delle indagini realizzate nel I trimestre 2004 OSSERVATORIO PERMANENTE SULLE OPINIONI DEI CITTADINI E DELLE IMPRESE SULLA PUBBLICA.
1 LA METODOLOGIA DELLASSESSMENT CENTER 2 SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE PIANI E POLITICHE RETRIBUTIVE AMBIENTE (economico, politico, sociale, tecnologico)
IL BILANCIO SOCIALE. SCOPO DEL PROGETTO Valutare limpatto sociale dello stabilimento utilizzando appositi indicatori socio-economici.
Valutazione degli interventi: ex ante, in itinere, ex post
Le modifiche alla griglia di valutazione: implicazioni progettuali Nucleo di valutazione FSE Trento 30 agosto 2012.
La sperimentazione presso la Provincia di Pistoia Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali.
PIANO DI COMUNICAZIONE DEL Programma Operativo FESR Provincia Autonoma di Trento.
M-TOOL: uno strumento comune europeo per monitorare progetti Bologna, 19 settembre 2008 Sara Pagliai, Caterina Miniati PortogalloItaliaTurchiaFinlandiaRomaniaPolonia.
STRUMENTI TECNOLOGICI PER LA PROGETTAZIONE ED IL MONITORAGGIO:
Progettare lauto-valutazione di un piano di sviluppo locale Milano 26 gennaio 2005.
A cura di Renato Ugo Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008.
TITOLO VIII TCE Occupazione (inserito dal Trattato di Amsterdam 1997) Art. 125 Gli Stati membri e la Comunità si adoperano per sviluppare una strategia.
LAUREA SPECIALISTICA IN STUDI EUROPEI E INTERNAZIONALI (Classe Relazioni internazionali) A partire dal prossimo anno accademico viene attivato.
Unione Europea Fondo Sociale Europeo SERVIZI DI ATTUAZIONE DELLAZIONE DI SISTEMA FINALIZZATA ALLAGGIORNAMENTO, MANTENIMENTO E RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanzamenti Marina Gandolfo | Istat Marina Signore | Istat.
1 INFORMATIVA SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI VALUTAZIONE Piano di Valutazione POR FESR Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione.
Quali sono i risultati generali? Quali sono le forme di lavoro? Maurizio Gambuzza Osservatorio & Ricerca di Veneto Lavoro.
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
Forum PA – Roma 14 maggio 2004 Il bando sul digitale terrestre – Giulio De Petra Dr. Giulio De Petra Direttore Area Innovazione nelle Regioni e negli enti.
Il Piano per la ricerca e l’innovazione: priorità e linee di azione
PROGRAMMAZIONE TAVOLO A – LINEA 8 Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L’iter procedurale per il monitoraggio ROMA 1 marzo 2010.
1 o dicembre 2004 Iniziative di Formazione e Politiche del Lavoro in ambito culturale Ass.Maria Cristina Castellani.
PROGETTO QUADIS Direttive europee e ministeriali raccomandano di tenere alta l’attenzione di tutte la P.A. per la qualità e il miglioramento.
Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica.
Sfide 2004 Buone prassi e trasferibilità nelle politiche di sviluppo del territorio Maurizio Sorcioni Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a.
Strategia per la ricerca e l’innovazione per la smart specialisation Regione Marche Assessorato Attività produttive Ricerca e Innovazione.
Il terzo settore e le opportunità della nuova legislazione Carlo Borzaga Convegno su “Riforma del terzo settore: sfide e opportunità Bologna, 20 febbraio2015.
IRS - Valutazione intermedia Obiettivo 3 VdA1 Servizio di valutazione intermedia del Programma Operativo Obiettivo 3 Regione Valle d'Aosta Manuela Samek.
Strumenti per la valutazione: l’analisi controfattuale nell’esperienza della Regione Lombardia Andrea Naldini and Marco Pompili N ETWORK FOR THE B ETTER.
“Sistemi di monitoraggio e valutazione della formazione del personale della P.A.” Lecce, 24 gennaio 2006 Luisa Palomba.
Il quadro logico Dopo avere reperito tutte le informazioni necessarie per realizzare il progetto procedo alla sua stesura Utilizzo il Quadro Logico che.
FOCUS DELLA VALUTAZIONE “ IL CASO SINGOLO ” Si pone come finalità il miglioramento dell ’ intervento che riguarda il singolo beneficiario.
Comitato di Sorveglianza Potenza, 16 giugno 2015
Date: in 12 pts EUROPA & ET 2020 Indicatori statistici e raccomandazioni all'Italia Paolo Battaglia e Luca Pappalardo - DG Istruzione e Cultura (EAC) Bruxelles,
Forum PA Criteri e metodologie per le linee guida sui progetti di riuso Renzo Marin Progetto CRC – CNIPA/Formez Forum PA – 10 maggio 2005.
1 1 Le opinioni dei residenti della costa toscana RAPPORTO CONCLUSIVO Ipsos per PD Job.n Milano, ottobre 2015.
Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Daniela Rignelli Potenza 15 marzo 2005.
Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Daniela Rignelli Campobasso 16 novembre 2005.
LezioneAmm11 Corso di Diritto Amministrativo (lett. E-N) Prof.Brancasi.
1 Presentation Autonomous Province of Trento and expectation/role in the project Kick-off meeting Autonomous Province of Trento Trento, December 18, 2014.
ABCD Lavello, 26 giugno 2003 “Partenariato istituzionale ed innovazioni dei modelli di Governance”
1 Prospettive ed opportunità dello sviluppo locale: i Progetti Integrati Locali (PIL) Lorenzo Bisogni Fermo – 7 marzo 2016 SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA.
Comitato di Sorveglianza POR CRO FSE Toscana Firenze, 25 giugno 2014 Iris/Gouré/R&I La valutazione degli esiti occupazionali degli interventi.
La rete di servizi Perché parliamo di rete? Cos’è una “rete organizzativa”? Chi sono gli attori della rete? Come funziona una rete?
Servizio Informazione e Promozione Economica a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera di Commercio di Mantova.
Convegno Nazionale IL LAVORO SI FORMA Le novità procedurali ed organizzative dopo l’Accordo del 18 aprile Roma, 9 – 10 luglio 2007.
Il Monitoraggio delle azioni di mobilità: finalità e strumenti La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci Seminario Progetti Approvati Annualità.
E U R O PA Intervento Davide Bonagurio.
Valutazione indipendente del PSR Toscana 2007 – 2013 Le attività di Valutazione Comitato di Sorveglianza Firenze, 28 Ottobre 2011.
Progetto Excelsior 2005 Organizzazione e metodologia L’organizzazione dell'indagine, la metodologia e i risultati puntuali delle prime indagini (realizzate.
Area Politiche di cittadinanza – Lavoro Garanzia Giovani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Webinar 18/06/2014.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI Una strategia per la qualità nel Sistema Statistico Nazionale PROSPETTIVE DEI SISTEMI.
Transcript della presentazione:

La valutazione delle politiche Il Fondo Sociale Europeo

 Jack: It’s the truth! Pure and simple.  Algernon: The truth is rarely pure, and never simple. (Oscar Wilde, The importance of being Ernest)

 Una definizione di VALUTAZIONE: «…un giudizio sul valore di un intervento (solitamente) pubblico con riferimento a criteri e a standard espliciti. Il giudizio concerne i bisogni che l’intervento si propone di soddisfare e gli effetti prodotti da esso. La valutazione si basa su informazioni che vengono specificatamente raccolte e interpretate per sostenere il giudizio» (Guida Evalsed, Evaluation of socio-economic, DG Regio)

 Lo SCOPO della VALUTAZIONE Fornire delle raccomandazioni e dei suggerimenti scientificamente fondati, basati su criteri e standard espliciti, utili e costruttivi per gli addetti ai lavori. La valutazione…  NON è controllo  NON è monitoraggio

Generare un miglioramento, un cambiamento… La valutazione può legittimare lo sforzo economico sostenuto quando comprende l’impatto della politica attuata e l’eventuale cambiamento/miglioramento apportato.

In pratica… Quali sono secondo voi gli elementi utili per una valutazione? Da cosa partire? In che modo analizzare le informazioni? Come scegliere le modalità di analisi?

 La domanda di valutazione  Tecniche d’indagine da utilizzare (quantitative, qualitative)  Costruzione delle tecniche (questionari, griglie di intervista…) Rapporto di valutazione:  L’analisi del contesto  L’analisi dei dati  L’analisi delle interviste

Master and Back: il programma sull’alta formazione della Regione Sardegna  Uno strumento che permette di aumentare le competenze dei giovani laureati sardi, accrescendone il potenziale professionale e occupazionale.  Valorizzazione del percorso di studi attraverso il perfezionamento (Master, Tirocinio)  Utilizzazione delle risorse qualificate per il territorio sardo (Rientro in strutture pubbliche o imprese)

Come è stata strutturata la valutazione? Indagine 1  Beneficiari di uscita e di rientro  Bandi 2008 e 2009  Percorso concluso da almeno 1 anno  Indagine CAWI indirizzata a beneficiari  Tasso di risposta del 48% Indagine 2  Organizzazioni ospitanti il Rientro  Bandi 2008 e 2009  Finanziamento concluso da almeno 1 anno  Indagine CATI indirizzata a 310 organizzazioni che hanno ospitato 913 «rientranti»  Tasso di risposta del 54,1%

Giudizio sul percorso di uscita (Master e tirocini)

Giudizio del percorso di Rientro

Giudizio per le organizzazioni ospitanti (pubbliche e private)

La soddisfazione sul procedimento amministrativo riguardo al percorso di rientro

L’impatto occupazionale del Programma

Gli effetti indiretti

La coerenza tra percorso e lavoro

Fuga dei cervelli?

Gli effetti per le organizzazioni

Conclusioni – I punti di forza Percorso in uscita (beneficiari) Percorso di rientro (organizzazioni ospitanti) Implementazione del Programma (beneficiari e organizzazioni) Elevata soddisfazione da parte dei beneficiari Occupazione e occupabilità Impatto significativoCoerenzaAddizionalità

Conclusioni – Criticità e sfide Selezione attraverso il means test Anticipo sul forfait Migliorare l’accessibilità e l’addizionalità Reperibilità Modulistica adattabile Migliorare il servizio Selezione del «percorso di carriera» Accrescere l’impatto Programmazione integrata place-based Servizi avanzati per accrescere la libertà informata nella scelta Ridurre il mismatch per migliorare il «Back»