Alla ricerca di dio Atei e credenti a confronto ITIS “F. Severi” Festa dell’arte, 6 maggio 2009 Caterina Puddu
Iniziamo dalla creazione… In principio Dio creò il cielo e la terra E DIO DISSE la terra produca germogli ed esseri viventi
Poi DISSE: facciamo l’UOMO a nostra immagine e somiglianza. Poi creò la DONNA E vide che era cosa MOLTO buona
Genesi Con tutto questo si vuol dire che i cristiani restano fedeli al racconto della creazione della Genesi? ASSOLUTAMENTE NO!!
Genesi 2,7 Uomo in creazione Allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò sulle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente. Come cristiani crediamo che il soffio vitale Dio lo abbia infuso direttamente nella polvere, nella materia, che poi autonomamente ha dato origine alla vita in tutte le sue forme, compresa quella dell’uomo. DNA+grassi+ proteine+zuccheri Uomo in creazione NON DISTURBARE
Vito Mancuso Teologo, docente all’Università di filosofia di Milano Quando il pensiero religioso parla di creazione intende contrassegnare questo processo evolutivo dell’essere-energia come dotato di direzione, criterio e senso. Anche la nostra vita, che è parte della creazione, ha a sua volta direzione, criterio e senso. In questo senso siamo stati creati da Dio, a sua immagine e somiglianza (dimensione spirituale), di cui la libertà è il segno più concreto
Paul Davis Fisico da dove viene la vita? Per il darsi della vita sono necessari quattro composti chimici: proteine, zuccheri, grassi, DNA. proteine: le probabilità contrarie ad un sintesi puramente casuale delle sole proteine sono 1040.000, un numero che scritto per esteso occuperebbe un intero capitolo di un libro. Quindi da una parte abbiamo 1 e dall’altra un numero astronomico. La biologia penderebbe per l’1… Lo chiamiamo CASO? Anche per il DNA?
Anche questo può capitare… CASUALITÀ?! A tutto questo si deve poi aggiungere l’assemblaggio di zuccheri+proteine+grassi +DNA in modo tale da formare di mutazione casuale? Anche questo può capitare… CASUALITÀ?!
Fred Hoile Noto anticlericale La probabilità che un processo spontaneo meta insieme un essere vivente, sono analoghe a quelle che una tromba d’aria, spazzando un deposito di robivecchi, produca un Boeing 747 perfettamente funzionante. E meno male!!
Daniel Altschuler astrofisico di convinzioni darwiniane Nel suo libro “L’universo e l’origine” della vita, così afferma: “Con ogni probabilità, c’è qualcosa che ancora ci sfugge e che, quando lo scopriremo, ci mostrerà che la vita non è il prodotto di eventi casuali, ma il risultato di leggi naturali”.
Venter e Collins giungono nello stesso momento alla decifrazione del genoma umano (2000) Venter: non credente, dopo la scoperta rimase tale. Collins: ateo, spinto da quei dati, è giunto ad accogliere l’idea dell’esistenza di Dio, fino a scrivere nel 2006 il libro Il linguaggio di Dio. Stesse esperienze ci portano a conclusioni diverse… Qual è la conclusione giusta?!
Asa Gray professore di botanica ad Harvard Amico di Darwin, fu uno dei primi a difendere la teoria evoluzionista darwiniana. Secondo questo professore, la visione della natura che scaturisce dai risultati scientifici di Darwin non è la negazione di un fine (telos) ma semmai il fatto che il fine sia iscritto nella natura stessa.
La vita non piove dall’alto La vita non è frutto di casualità MA La vita arriva dal basso È in continua evoluzione È intrinsecamente dotata di direzione e di scopo essendo tale scopo l’accrescimento della vita stessa
EVOLUZIONE = sviluppo, MOVIMENTO ordinato ad un fine Homo Evolutus Homo Staticus In tutto questo c’è una logica superiore che non necessariamente porta ad un progresso. È vero che siamo più avanti degli organismi unicellulari, ma siamo più indietro rispetto ai dinosauri che di cellule ne avevano molte di più. I batteri si riproducono con molta più facilità degli esseri umani e resistono ad ogni intemperie. Probabilmente sarebbero gli unici organismi a sopravvivere a una guerra nucleare
L’uomo Non siamo solo vita biologica. Lo scimpanzé è uguale a noi per il 98,5%, ma in quell’1,5% possiamo notare diverse differenze… o no?! Condividiamo col maiale il 90% del DNA, ma questo non ha ancora imparato a volare col deltaplano, almeno sinora…
L’uomo compie bene e giustizia non perché dettati dalla Bibbia o perché se no non si andrebbe in Paradiso. Ma questi aspetti fanno parte dell’essere intrinseco dell’uomo ed è proprio grazie a questa “costituzione” della natura umana che Dio può giungere ad abitare l’essere umano. Nell’amore incondizionato per il bene e la giustizia c’è qualcosa che sovrasta la biologia! L’uomo infrange i limiti della biologia (riproduzione e nutrimento), pensa, scrive, suona, canta, dipinge, guarda film…
Stephen Hawking Fisico e matematico Che succedeva prima dell’inizio del mondo? Che faceva Dio prima di crearlo? Preparava l’inferno per chi pone simili domande! Non è possibile rispondere a tutte le domande e il credere in Dio non è questione di CERTEZZA, ma di FEDE e di ESPERIENZA
San Giovanni Quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della vita – la vita infatti si manifestò, noi l’abbiamo vista e di ciò diamo testimonianza e vi annunciamo la vita eterna, che era presso il Padre e che si manifestò a noi –, quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi e la nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo, Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia piena. 1 Giovanni 1,1-4