Corso di Pedagogia SSIS Il Sistema scolastico italiano
L'istruzione elementare è affidata ai comuni, cui sono demandati tutti gli oneri gestionali delle scuole ed il problema del reclutamento e del pagamento dei maestri. Tutte le classi sono distinte in maschili e femminili. L'istruzione secondaria si suddivideva in: Scuola normale: triennale, era un corso propedeutico dopo la scuola elementare; L'istruzione secondaria classica, articolata in due gradi, ginnasio,di 5 anni, liceo, di 3 anni, e riservate all'élite per aderire a quelle professioni liberali che sono l'ossatura della classe dirigente italiana; L'istruzione tecnica e professionale, (istruzione agraria, commerciale, nautica,artistica),ritenute tipiche della classe subalterna, sono precluse a qualsiasi sbocco universitario. Anch'essa e' suddivisa in due gradi: la scuola tecnica e l'istituto tecnico, entrambi di 3 anni. Legge Casati 1859-1861
Riforma Gentile Gli asili infantili, chiamati "scuole materne", costituiscono il grado preparatorio dell'istruzione primaria, di 3 anni e non e obbligatorio. L'obbligo scolastico e' elevato a 14 anni. L'insegnamento della religione cattolica e' ritenuto fondamento e coronamento dell'istruzione elementare. La scuola post-elementare viene articolata in avviamento professionale (3 anni) e ginnasio e in genere una scuola media che prende il nome dalla scuola superiore a cui è propedeutica, cui si accedeva previo esame di ammissione. La scuola superiore viene divisa in scuole tecniche e licei – Classico e scientifico. La scuola normale prende il nome di "istituto magistrale"e serve per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento elementare. La scuola tecnica fu rimpiazzata dalla "scuola complementare", una post-elementare che serviva solo per compiere l'obbligo scolastico. Vengono, inoltre, istituite scuole speciali per handicap sensoriali (ciechi e sordi)
Legge Bottai – Carta della scuola 1939 La scuola deve formare il perfetto fascista L'impianto strutturale è quello di Gentile, ma la scuola discrimina su base razziale e di genere e mette in parentesi la cultura a vantaggio dell'ideologia. Viene rafforzata l'istruzione professionale La scuola media viene unificata per chi vuole accedere alla scuola secondaria ed affiancata da due scuole per il popolo: scuola rurale = scuola complementare, senza sbocchi scuola artigiana, con sbocchi nella preparazione professionale, post-elementare, ma di livello inferiore rispetto agli istituti tecnici
Dal dopoguerra al 1963 Obbligo scolastico a 14 anni Scuola materna 3 anni non obbligatoria Scuola elementare – 5 anni con esame in III/II ed in V Scuola media con Latino (accesso mediante esame d'ammissione) oppure Scuola d'avviamento professionale (senza sbocchi) Scuola superiore: Liceo classico o scientifico o artistico Istituto Magistrale Istituti Tecnici con vari indirizzi Scuole professionali Università con accessi discriminati
Tra il 1963 ed il 1970 Obbligo scolastico a 14 anni Scuola dell'infanzia (dal 1968) 3 anni non obbligato ria Scuola elementare 5 anni con esame in V Scuola media (unificata dal 1962) Scuola superiore: Liceo classico o scientifico o artistico Istituto Magistrale Istituti Tecnici con vari indirizzi Scuole professionali Università con accessi non più discriminati – dal 1969
La struttura attuale Diritto-dovere all'istruzione ed alla formazione professionale : 18 anni Scuola dell'infanzia 3 anni non obbligatoria Scuola elementare 5 anni Scuola media Scuola superiore di durata quinquennale: Liceo classico o scientifico o artistico o linguistico o psico-socio-pedagogico Istituti Tecnici con vari indirizzi Scuole professionali Università
Riforma Berlinguer 1997-2000 o riforma dei cicli Autonomia scolastica Introduzione dei Crediti formativi Obbligo scolastico 15 anni Obbligo formativo 18 anni Ciclo dell'infanzia – triennale, non obbligatorio Scuola di base dai 6 ai dodici anni Ciclo di istruzione secondaria dai 12 ai 18 anni, con riduzione degli indirizzi sia liceali sia tecnico-professionali Università/Istruzione post-secondaria/formazione tecnico-professionale
Privatizzazione delle scuole Riforma Moratti Autonomia scolastica Privatizzazione delle scuole Diritto-dovere all'istruzione ed alla formazione fino al 18 anno di età
Struttura 1° ciclo, costituito dalla scuola primaria (ex scuola elementare, di durata quinquennale) e dalla scuola secondaria di 1° grado 2° ciclo, costituito dal sistema dei licei e dal sistema dell'istruzione e della formazione professionale
Struttura 2
Licei II Sistema dei Licei ha durata quinquennale Comprende i Licei Artistico-classico— economico—linguistico- musicale e coreutico-scientifico— tecnologico— delle scienze umane Si conclude con un Esame di Stato il cui superamento rappresenta titolo necessario per l'accesso all'Università e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica
L'Istruzione e la Formazione professionale Ha durala quadriennale e consente il conseguimento di titoli e qualifiche professionali di differente livello I titoli e le qualifiche conseguiti al termine dei percorsi di durata almeno quadriennale consentono di sostenere l'esame dì Stato, utile anche ai fini degli accessi all'Università e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, previa frequenza di apposito corso annuale Sistema organico, parallelo rispetto a quello dei Licei, rivolto agli studenti con pari dignità Nel secondo ciclo è consentita l'alternanza scuola- lavoro
Doppio canale formativo Sistema dei Licei Sistema dell'istruzione e della formazione professionale Passerelle per il passaggio da un percorso all'altro Dal compimento del 15° anno di età i diplomi e le qualìfiche sì possono conseguire in alternanza scuola — lavoro o attraverso l'apprendistato È assicurata e assistita la possibilità dì cambiare indirizzo all'interno del sistema dei licei, nonché dì passare dal sistema dei licei al sistema dell'istruzione e della formazione professionale e viceversa