Servizio Analisi di Mercato e Concorrenza Cluster Telefonia Fissa Wholesale Paolo Lupi Napoli, 8 maggio 2003.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1 Il Programma locale per lo sviluppo della Società dellinformazione e della conoscenza Il percorso di lavoro.
Advertisements

CAMPAGNE COMMERCIALE PRODOTTI POSTA DESCRITTA (1 OTTOBRE – 30 NOVEMBRE) LIVELLO AREA TERRITORIALE MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
AMC- workshop con operatori Introduzione generale Antonio PERRUCCI
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE”
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE CONTO CORRENTE RETAIL CAMPAGNA COMMERCIALE CONTO CORRENTE RETAIL ( DICEMBRE 2010) Livello up MODALITÀ E CONDIZIONI.
0 Labbattimento delle barriere elettroniche per i servizi al cittadino Maurizio Rosati CSI Piemonte.
Recenti Interventi dellAGCM in materia di concentrazione tra compagnie aeree Avv. Mara Maroni Centro Studi Demetra Avv. Mara Maroni Centro Studi Demetra.
Napoli, 4 novembre 2003 Elementi preliminari di valutazione delliniziativa ENUM Paolo Aureli Telecom Italia Wireline - Affari regolamentari Workshop Convergenza.
La valutazione di affidabilità creditizia
NGAN: Opportunità e problemi nella migrazione rame-fibra
Strategie di business Capitolo 17. Le strategie di business vanno definite, implementate e mantenute relativamente a tre elementi che vanno tra loro collegati:
Segmentare il base alla posizione sul cliente Due dimensione competitive nei mercati industriali: * un livello di concorrenza generale tra le imprese *
Capitolo 4 L’analisi di settore (1)
Servizio Tecnologie Servizio Analisi di Mercato e Concorrenza Cluster Broadcasting Servizi di diffusione radiotelevisiva per la trasmissione di contenuti.
Servizio Analisi di Mercato e Concorrenza Cluster Telefonia Fissa Retail Federico Mini Napoli, 8 maggio 2003.
Approvvigionamento di gas: liberalizzazione e tutela della concorrenza
Alberto Cavaliere (Università di Pavia)
Il Business Plan Area Creazione e Sviluppo d’Impresa ARIES
Posteitaliane 1 INIZIATIVA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE (1 – 31 MARZO 2011) UP IMPRESA MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
Posteitaliane 1 INIZIATIVA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE (1 – 31 MARZO 2011) UP RETAIL CON AREA IMPRESA MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
Posteitaliane 1 INIZIATIVA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE (1 – 31 MARZO 2011) UP RETAIL MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
Comportamenti abusivi
Lattuazione dellart. 23-bis della legge 133/2008 in materia di SPL: il caso della distribuzione di gas naturale Alessandro Noce Responsabile Direzione.
Concorrenza perfetta e innovazione di prodotto
Brescia, lunedì 10 Maggio ^ Giornata dellinnovazione Il Distretto Biomedicale.
Telecomunicazioni e sviluppo economico: passato e futuro
Il mercato dell’accesso alle reti mobili: aspetti regolamentari
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE PRODOTTI CORRIERE ESPRESSO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE E PACCOCELERE IMPRESA POSTA DESCRITTA UP RETAIL CON AREA IMPRESE.
Posteitaliane 1 SUPERBONUS SIM POSTEMOBILE (1– 31 DICEMBRE) UP RETAIL CON AREA IMPRESA.
DIVISIONE RETE TERRITORIALE Posteitaliane CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI Roma, 22 gennaio 2003.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE POLIZZE CONDOMINIO (1 settembre - 31 ottobre 2010) UP RETAIL CON AREA IMPRESA MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE CONTO IN PROPRIO (2 novembre - 31 dicembre 2010) UP TRADIZIONALI MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
Posteitaliane 1 SUPERBONUS SIM POSTEMOBILE (1– 31 DICEMBRE) UP TRADIZIONALI.
CAMPAGNE COMMERCIALE PRODOTTI CORRIERE ESPRESSO NAZIONALE +PACCO ORDINARIO + PACCOCELERE IMPRESA E CORRIERE ESPRESSO INTERNAZIONALE + PACCO ESTERO +RACCOMANDATA.
Mercato Privati CAMPAGNE COMMERCIALE PRODOTTI POSTA DESCRITTA LIVELLO FILIALE CAMPAGNE COMMERCIALE PRODOTTI POSTA DESCRITTA (1 OTTOBRE – 30 NOVEMBRE) LIVELLO.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE CONTO BANCOPOSTA PIU CAMPAGNA COMMERCIALE CONTO BANCOPOSTA PIU (2 MAGGIO – 30 GIUGNO 2011) Livello UP MODALITÀ E CONDIZIONI.
Posteitaliane CAMPAGNA COMMERCIALE HOME BOX (2 maggio – 30 giugno 2011) UP RETAIL CON AREA IMPRESA.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE PRODOTTI CORRIERE ESPRESSO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE POSTA DESCRITTA UP TRADIZIONALI RETAIL CAMPAGNA COMMERCIALE.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE UP TRADIZIONALI CAMPAGNA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE (1 SETTEMBRE - 31 DICEMBRE 2010) UP TRADIZIONALI.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE PRODOTTI CORRIERE ESPRESSO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE POSTA DESCRITTA LIVELLO FILIALE CAMPAGNA COMMERCIALE PRODOTTI.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE CONTO IN PROPRIO (2 maggio – 30 giugno 2011) UP RETAIL MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE PRODOTTI CORRIERE ESPRESSO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE E PACCOCELERE IMPRESA POSTA DESCRITTA UP IMPRESE CAMPAGNA COMMERCIALE.
ACCESSO WIRELINE A BANDA LARGA: TECNOLOGIA ADSL
L’analisi strategica capitolo 28
DEFINIZIONE MERCATO RILEVANTE
IL SETTORE TLC- COMUNICAZIONI ELETTRONICHE Concetti di base.
Valutazione della ricerca: le opportunità offerte dallOpen Access Alberto Silvani Torino 18 ottobre 2010 Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza.
Sezione 4 Processo di pianificazione: organizzazione di un indice
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Gli investimenti in ICT nell'UE sono meno profittevoli rispetto a quelli negli USA. Qual è l'ostacolo principale alla produttività di quelli europei? un'eccessiva.
1 Ministero delle comunicazioni – Paola Ferri. 2 Sommario La privatizzazione dei servizi postali La normativa comunitaria La normativa nazionale il servizio.
La dimensione economica dei mercati delle Comunicazioni
DG Concorrenza Convegno IIC - AGCOM 29 ottobre 2002 Convegno IIC - AGCOM 29 ottobre 2002 Implicazioni del nuovo quadro comunitario e della direttiva 2002/77.
A cura della Dott.ssa Claudia De Napoli
Progetto Reduce Digital Divide (RDD). Il contesto Protocollo d’Copertura ADSL del 96% della popolazione telefonica piemontese entro la fine del 2008 Protocollo.
Business Plan.
1 FORUM P.A. La partenza del Sistema Pubblico di Connettività Roma - maggio 2004M. Martini La partenza del Sistema Pubblico di Connettività ing. Marco.
Lezione n. 10 Il codice per le comunicazioni elettroniche.
1 Le telecomunicazioni L’intervento comunitario A) La liberalizzazione dei mercati (soppressione diritti speciali/esclusivi) Dir. 88/301/CEE (terminali)
Pratica della gestione d’impresa Prof. Alessandro BENZIA
Introduzione all’economia del settore elettrico e agli orientamenti europei e nazionali di settore Graziella MARZI Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Roma, 14 maggio 2004 Nuovi strumenti per l’Italia Digitale
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE UP TRADIZIONALI CAMPAGNA COMMERCIALE SIM POSTEMOBILE UP TRADIZIONALI (1 GIUGNO - 31 LUGLIO)
Analisi dell’ambiente esterno
MARKETING ANALITICO. Il marketing analitico: attività rivolta all’analisi degli elementi utili alla conoscenza del mercato per poter effettuare al meglio.
Le analisi di mercato Paolo Lupi 27 maggio Perché regolamentare le TLC?  Perché il settore delle TLC ha un peso rilevante nel PIL?  Perché le.
GRUPPO TELECOM ITALIA Roma, Marzo 2010 Nuovi sistemi di gestione dei Clienti Wholesale.
Laboratorio di Creazione d’Impresa L-A Strategia, Business, Settore.
Economia e Organizzazione Aziendale A pag. 1 Prof.Federico Munari L’ambito competitivo e l’analisi di settore.
I servizi di comunicazione elettronica come public utilities: concorrenza e mercato Ottobre 2011 Corso di Diritto delle Public Utilities e Diritto Sanitario.
Transcript della presentazione:

Servizio Analisi di Mercato e Concorrenza Cluster Telefonia Fissa Wholesale Paolo Lupi Napoli, 8 maggio 2003

AMC – Workshop 8 Maggio 2003 Il cluster dei servizi di telefonia fissa wholesale comprende i seguenti mercati allingrosso: raccolta delle chiamate nella rete fissa (mercato n. 8); terminazione delle chiamate su singole reti telefoniche fisse (mercato n. 9); servizi di transito nella rete fissa (mercato n. 10); accesso disaggregato (e condiviso) alle reti e sottoreti metalliche per la fornitura di servizi a banda larga e vocali (mercato n. 11); accesso a banda larga all'ingrosso (mercato n. 12). Cluster telefonia fissa wholesale

AMC – Workshop 8 Maggio 2003 Si tratta di mercati (o segmenti di mercato) attualmente regolamentati e presenti nellOfferta di Interconnessione di Riferimento, nellOfferta di Unbundling e nelle offerte wholesale. Dato che lo studio dei mercati wholesale non può prescindere dallo studio dei rispettivi mercati retail, lanalisi dei mercati appartenenti a questo cluster procederà in parallelo/in seguito a quella del cluster della telefonia fissa retail. Cluster telefonia fissa wholesale (2)

AMC – Workshop 8 Maggio 2003 Il questionario che vi inoltreremo per poter procedere allanalisi dei mercati no richiederà: oltre alle tradizionali informazioni di tipo quantitativo relative a volumi, ricavi, per lanno 2002; le medesime informazioni relativamente agli anni precedenti; informazioni circa la topologia delle reti; relativamente allULL e SA, informazioni circa i siti di centrale predisposti; informazioni circa il contesto concorrenziale (barriere allentrata, concorrenza potenziale, switching costs, etc). Struttura del questionario

AMC – Workshop 8 Maggio 2003 La compilazione del questionario sarà dispendiosa in termine di tempo e di risorse, ma necessaria per: evidenziare problemi di competitività non solo in termini statici, ma anche dinamici; evidenziare lesistenza di problemi di competitività sia in termini di servizi sia in termini di infrastrutture; individuare i confini in termini di servizi dei mercati; procedere ad eventuali ulteriori segmentazioni geografiche; e quindi valutare la necessità di sottoporre i mercati a congrue misure di regolamentazione ex-ante che non penalizzino gli investimenti nel settore. Struttura del questionario (2)

AMC – Workshop 8 Maggio 2003 Il questionario conterrà alcune domande rivolte alloperatore incumbent, altre agli operatori alternativi, altre ancora (la maggioranza) ad entrambi. Struttura del questionario (3)

AMC – Workshop 8 Maggio 2003 I vostri contributi e le vostre osservazioni ci saranno preziosi, ma in questo momento i problemi che avvertiamo maggiormente sono relativi allindividuazione dei confini in termini di servizi fra i mercati no. 8-10, ovvero i mercati della raccolta, della terminazione e del transito. La raccomandazione, riconoscendo lesistenza di diverse topologie di rete, prescrive esclusivamente che lindividuazione di questi mercati in termini di servizi debba essere fatta in maniera coerente e quindi non specifica i confini fra di essi. Quindi, i vostri contributi in relazione a questo argomento saranno particolarmente benvenuti. Problemi principali