Introduzione alla valutazione del progetto CAPITAN UNCINO: IN MARE APERTO PER TUTTE LE ABILITA' Prog. Legge 383 – F/2011 Roma, 7-8 settembre 2012
Gruppo monitoraggio e valutazione: Chi siamo?
Perché La ricerca sia efficace ed efficiente: comunicazione tra
Una definizione di team Un gruppo è uninsieme di individui che condividono un destino comune.. Un gruppo è qualche cosa di più, o, per meglio dire, qualcosa di diverso dalla somma dei suoi membri: ha una struttura propria, fini peculiari, e relazioni particolari con altri gruppi. Quel che ne costituisce lessenza non è la somiglianza o dissomiglianza riscontrabile tra i suoi membri, bensì la loro interdipendenza. (Lewin, 1951).
IL COMMITTENTE: MINISTERO DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI: A) proporre un percorso di valorizzazione dellesperienza dello sportpertutti, finalizzato alla promozione della cittadinanza attiva e del dialogo interculturale. B) Promuovere spazi di collaborazione fattiva tra i diversi soggetti che sul territorio sono impegnati nelle politiche e nelle azioni sociali a favore degli adolescenti e dei giovani. C) Condurre un'attività educativa con esperienze sul campo (il fare come modello educativo), in grado di influenzare lo sviluppo individuale e lintegrazione, sia nel gruppo dei pari, sia nel contesto di riferimento, rivolta ai giovani (15-22 anni) che, attraverso la creazione di momenti sociali specifici, porti alla costruzione di autonomie positive. D) Proporre i giovani come agenti di cambiamento attraverso metodi, pratiche e approcci che loro stessi, nel corso dei laboratori, andranno a sperimentare.
Quando lo Spazio… si fa Luogo
DROP ANCHOR Il Problema di fondo della situazione sociale collettiva; Le conseguenti situazioni di BISOGNO reale e di DISAGIO; Le relative CAUSE; Nonché le RISORSE esistenti riguardanti un Territorio specifico; Oppure una CATEGORIA particolare di persone.
Al Lavoro ragazzi!!
Impianto Metodologico A) proporre un percorso di valorizzazione dellesperienza dello sportpertutti, finalizzato alla promozione della cittadinanza attiva e del dialogo interculturale. B) Promuovere spazi di collaborazione fattiva tra i diversi soggetti che sul territorio sono impegnati nelle politiche e nelle azioni sociali a favore degli adolescenti e dei giovani. C) Condurre un'attività educativa con esperienze sul campo (il fare come modello educativo), in grado di influenzare lo sviluppo individuale e lintegrazione, sia nel gruppo dei pari, sia nel contesto di riferimento, rivolta ai giovani (15-22 anni) che, attraverso la creazione di momenti sociali specifici, porti alla costruzione di autonomie positive. D) Proporre i giovani come agenti di cambiamento attraverso metodi, pratiche e approcci che loro stessi, nel corso dei laboratori, andranno a sperimentare. Risultati: Aumentata sensibilità dei ragazzi verso le dimensioni relazionali e comunicative quali la convivenza fra pari e l'integrazione dei ragazzi disabili; Ragazze/i disabili e normodotate/i formati sui principi della convivenza e su competenze tecnico-pratiche relative alla costruzione e conduzione di una barca; Barche per equipaggi misti (abili e disabili) varate e funzionanti; Definizione di una metodologia di lavoro condivisa e relative declinazioni territoriali; Ricezione della metodologia da parte delle strutture del territorio. Metodi e strumenti: osservazione partecipante, questionari, interviste, analisi documentaria
Strumenti: maggiori dettagli Analisi della letteratura; Analisi documentaria; Osservazione partecipante (non per tutti, al varo della barca) Interviste/Questionari;
Analisi Documentaria Rappresenta il punto di osservazione più importante dellintero processo di valutazione e monitoraggio
Introduzione alla valutazione del progetto CAPITAN UNCINO: IN MARE APERTO PER TUTTE LE ABILITA' Prog. Legge 383 – F/2011 Roma, 7-8 settembre 2012