“Giocare a crescere” gli allenatori come educatori in adolescenza

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Pacchiarotti Gianluca
Advertisements

Il Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo presenta i
Monitoraggio delle attività del P.O.F
Relatori, Ospiti V. Adorni: Assessore allo Sport Comune di Parma
Proposta Pastorale Esigenze per assicurare una speciale attenzione alla famiglia nella nostra proposta.
Proposte per lanno scolastico 2008/2009 Incentivare la conoscenza e la diffusione delle buone pratiche, anche attraverso il sito e il giornalino della.
“Guadagnare salute in adolescenza”
La filosofia del progetto
Percezione della psicologia nelle scuole Prof. Carlo Trombetta
Lo sport è un diritto Carta dei diritti delle bambine e dei bambini nello sport Comitato UISP del Trentino Provincia Autonoma di Trento.
CONVEGNO NAZIONALE Roma 4 e 5 Giugno 2007
L’allenatore come educatore
Percorso formativo per Dirigenti di Canottaggio. Chi sono Fabio Patrignani – 38 anni Imprenditore nel ramo comunicazione Nel canottaggio dal 1977 al 1991.
LICEO SCIENTIFICO con SPERIMENTAZIONE SPORTIVA EDUCARE ALLO SPORT PER ALLENARE ALLA VITA ISTITUTO SUPERIORE I.T.C. LICEO I.P.I.A. O.S.S. MONTICHIARI.
Il progetto FAI LA COSA GIUSTA. FINALITA Il progetto riguarda la realizzazione di iniziative ed interventi finalizzati a favorire la cultura del senso.
L’esperienza dei gruppi di post-adozione nella Provincia di Parma
VALUTAZIONE ATTIVITA OSSERVATORIO sulla base di 78 questionari compilati SITO INTERNET.
Il soggetto dell’apprendimento
Per dirigenti scolastici e docenti
CORSO DI FORMAZIONE II LIVELLO ASL RMB
DEL DIABETE GIOVANILE:
SPORT E FORMAZIONE La lezione dello sport per imparare a raggiungere gli obiettivi Istituto Iris Versari.
Progetto scuola “INSIEME PER IL BENESSERE 2”
Riunione con i genitori
IL DIRITTO AL GIOCO.
1. Vostro figlio/a viene volentieri a scuola?. 2. Lofferta formativa della scuola frequentata da suo figlio/a risponde alle aspettative della sua famiglia?
Istituto comprensivo di Olgiate Molgora QUESTIONARIO SULLA QUALITA DEL SERVIZIO SCOLASTICO anno scolastico
LECYD è il cammino che propone il Regnum Christi per accompagnare gli adolescenti nel processo di maturazione come persone e come credenti; per aiutarli.
Chi? Quando? La Branca di Zona Come? Cosa? Perché?
LICEO SCIENTIFICO con SPERIMENTAZIONE SPORTIVA EDUCARE ALLO SPORT PER ALLENARE ALLA VITA ISTITUTO SUPERIORE I.T.C. LICEO I.P.I.A. O.S.S. MONTICHIARI.
istruzione trasmissione di contenuti educazione costruzione di comportamenti positivi formazione comportamenti positivi definitivamente interiorizzati.
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA RELAZIONE”
Titolo presentazione Sintesi dei lavori di gruppo
DRUG-STOP Perché ci sei dentro, anche senza…. DRUG-STOP Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il fondo per le Associazioni.
25 GENNAIO 2009 LISOLA CHE CE. BILANCIO ECONOMICO 2008.
IL RUOLO DEI GENITORI NELL’ACCOMPAGNARE I FIGLI A CALCIO
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
“MANIFESTA” (F. Arrigoni – S. Sala)
Scuola Calcio qualificata
V edizione sedi: Oristano - Bosa aprile – luglio 2007
PIANO FORMATIVO PROVINCIALE A.S Piano formativo provinciale a.s FINALITA’ PRIMARIE CSI 1)Servizio alla persona umana 2)Impegno.
IL PIANO ANNUALE Antonio Angellotti. Strutture Struttura ex canoa Campo di calcio a otto Campo di allenamento Campetto dietro porta lato sud.
Centro di Aggregazione Circolo ARCI Cinema Vekkio 11 novembre 2011 Un anno dopo.
Easybasket e Minibasket.
N° crediti ECM Modulo I Empatia e Comunicazione Pediatra-Famiglia7 crediti Modulo II Il confronto e il conflitto in ambito pediatrico10 crediti Modulo.
Dott.ssa Catia Bufacchi
CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE
Stagione Sportiva
COMUNE di ROMA MUNICIPIO ROMA 1 CENTRO STORICO Progetto GENITORI SI DIVENTA Il sostegno precoce alla genitorialità Francesca Pezzali.
1 “Luoghi di bene e bambini vulnerabili: l’accoglienza che educa e sostiene” Dr.ssa Daniela Piscitelli.
Convegno Lions 11 dicembre 2015 Bullismo e Sport – Il contrasto al bullismo tramite la pratica degli sport Lavinia Saracco Delegato CONI Asti.
STOP AL BULLISMO ! Il progetto di “Prevenzione al bullismo” è finalizzato a fare in modo che i processi di inserimento nel gruppo e l’intreccio.
PROGETTO SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA a.s
Avviso pubblico n. 7/2012 P.O. Puglia ASSE III – Inclusione sociale.
Come costruire uno staff tecnico per avviarsi verso l’alto livello TORINO 23/06/2012 Massimo Mascioletti.
Il Progetto All inclusive Sport Le finalità Creare le condizioni affinché le persone con disabilità possano praticare sport Promuovere contesti sportivi.
LICEO ARTISTICO NOVARA PROGETTO di analisi dei bisogni formativi Obiettivo generale Analisi delle rappresentazioni del sistema per la raccolta dei fabbisogni.
ALLENAMENTO, CONTROLLO, VERIFICA E TEST DI UNA SQUADRA PRIMAVERA Relatore Prof. Campolo Marco (Preparatore atletico professionista)
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive PROBLEMATICHE.
I° Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” “DIRITTI A SCUOLA” – Progetto C Sportello di “ASCOLTO PSICOLOGICO” per gli studenti appartenenti.
01/06/ Responsabile: prof.ssa Scudeler M. Collaboratori interni: prof.ssa Bulgarelli R. prof:ssa Zordan G. prof.ssa Pisello M.G. Collaboroatori esterni:
Strumenti del mestiere RYS &. Sono strumenti del metodo che servono ad aiutare i rover e le scolte a migliorare la conoscenza di se stessi e del loro.
1 Verso Parma città europea dello sport 2011 Il Comune sta predisponendo i progetti per celebrare Parma città europea dello sport Il programma prevede.
Coordinamento psicopedagogico Terraferma 1 Dott.ssa Maria Loredana Lucamante.
© by FIPAV - Centro Qualificazione Nazionale CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 1 METODOLOGIA 1 “La seduta di allenamento tecnico – tattico”
Alcol, droghe, guida. Riflessioni in Corso Torino, 10 marzo 2005 Franca Beccaria.
Fo.Ca. AGESCI I bambini, i ragazzi e i giovani hanno il diritto di essere educati da adulti che abbiano compiuto scelte solide ed acquisito adeguate competenze.
II Assemblea Provinciale Missione Marista relazione Istituto San Leone Magno - Roma.
“Giocare a crescere” gli allenatori come educatori in adolescenza
Transcript della presentazione:

“Giocare a crescere” gli allenatori come educatori in adolescenza Roma, 4 e 5 giugno 2007 V. Vescovi, A. Mussi, F. Vanni e P. Salvini Ausl Parma ‘Spazio Giovani’

“GIOCARE A CRESCERE” Corso di formazione rivolto ad allenatori sportivi di ragazzi tra i 12 e i 18 anni Obiettivi: Sensibilizzazione: chi è l’adolescente? Figure significative: ruolo formativo/educativo Messa in rete delle figure operanti sul territorio

Contenuti del programma 1° INCONTRO SVILUPPO ARMONICO TRA MENTE E CORPO L’adolescente: solo un corpo che cambia? Quali i cambiamenti visibili e quali invisibili ? Come lo sport può aiutare l’adolescente a divenire un adulto maggiormente consapevole di sé? 2° INCONTRO COMUNICAZIONE/RELAZIONE La relazione atleta-allenatore, allenatore genitore, atleta-genitore. Una “buona” comunicazione/relazione alla base di una esperienza sportiva significativa nella crescita dell’adolescente e funzionale al raggiungimento degli obiettivi sportivi. 3° INCONTRO IL RUOLO DELL’ALLENATORE: COMPETENZE EDUCATIVE Allenatori: quali le competenze educative? Maggiore consapevolezza e incremento di tali competenze per un’esperienza sportiva significativa. 4° INCONTRO LA GESTIONE DEL GRUPPO SQUADRA Dinamiche di gruppo. Gestione del gruppo squadra. La gestione del conflitto. Quanto gli aspetti comunicativi e relazionali siano variabili imprescindibili nella gestione del gruppo-squadra. L’allenatore responsabile della gestione tecnico-sportiva della squadra ed educatore sensibile alle variabili psicologiche del gruppo.

Metodologia Obiettivi Frontale Lavoro sul gruppo Discussione casi Problematiche individuali Obiettivi  Acquisizione di conoscenze teoriche sull’adolescente  Attivazione di un processo autoriflessivo

N° di società partecipanti sul N° di società esistenti

Numero di corsi effettuati per federazione sportiva Basket 1 Volley 3 Rugby 2 Calcio 9 Totale 15

N° di allenatori partecipanti sul N° di allenatori esistenti

Presenze alle lezioni (328 allenatori partecipanti)

N°adolescenti coperti dagli allenatori formati sul N° di adolescenti per sport

N° di bambini coperti dagli allenatori sul N° di bambini iscritti per sport

Numero totale di soggetti coperti dagli allenatori formati sul numero totale di praticanti per sport

Questionario di gradimento 1 Questionario di gradimento 1. Pensa di aver acquisito attraverso il corso di formazione ‘Giocare a crescere una migliore conoscenza dell’adolescente? 2. Ritiene di aver acquisito, attraverso il corso, una maggiore sensibilità/capacità nel mettersi in relazione con l’adolescente? 3. Pensa di aver migliorato, attraverso il corso, la sua qualità di ‘allenatore/educatore’? 4. Ritiene di aver affinato le sue capacità di gestione del gruppo-squadra? 5. Quanto il corso ha risposto alle sue aspettative formative di allenatore di settore giovanile? 6. Ha suggerimenti o proposte per ulteriori sviluppi formativi che vadano incontro ai sui bisogni ed esigenze di allenatore di ragazzi/e? -- ++ 5 Moltissimo 4 Molto 3 Abbastanza 2 Poco 1 Per Niente

Questionario: uno sguardo d’insieme

1. Pensa di aver acquisito attraverso il corso di formazione ‘Giocare a crescere' una migliore conoscenza dell’adolescente? 2. Ritiene di aver acquisito, attraverso il corso, una maggiore sensibilità/capacità nel mettersi in relazione con l’adolescente? 3. Pensa di aver migliorato, attraverso il corso, la sua qualità di ‘allenatore/educatore’? 4. Ritiene di aver affinato le sue capacità di gestione del gruppo-squadra? 5. Quanto il corso ha risposto alle sue aspettative formative di allenatore di settore giovanile?

1. Pensa di aver acquisito attraverso il corso di formazione ‘Giocare a crescere' una migliore conoscenza dell’adolescente? 2. Ritiene di aver acquisito, attraverso il corso, una maggiore sensibilità/capacità nel mettersi in relazione con l’adolescente? 3. Pensa di aver migliorato, attraverso il corso, la sua qualità di ‘allenatore/educatore’? 4. Ritiene di aver affinato le sue capacità di gestione del gruppo-squadra? 5. Quanto il corso ha risposto alle sue aspettative formative di allenatore di settore giovanile?

1. Pensa di aver acquisito attraverso il corso di formazione ‘Giocare a crescere' una migliore conoscenza dell’adolescente? 2. Ritiene di aver acquisito, attraverso il corso, una maggiore sensibilità/capacità nel mettersi in relazione con l’adolescente? 3. Pensa di aver migliorato, attraverso il corso, la sua qualità di ‘allenatore/educatore’? 4. Ritiene di aver affinato le sue capacità di gestione del gruppo-squadra? 5. Quanto il corso ha risposto alle sue aspettative formative di allenatore di settore giovanile?

Continuità / Traduzione 6. Ha suggerimenti o proposte per ulteriori sviluppi formativi che vadano incontro ai suoi bisogni ed esigenze di allenatore di ragazzi/e? Aggiornamenti costanti sull’adolescenza Approfondimenti su età specifiche Approfondimenti sulle dinamiche di gruppo Lavorare sull’aspetto formativo / pedagogico (per le società sportive) Coinvolgere i genitori Più incontri tra le componenti educative del settore Coinvolgere i ragazzi allenati Lavorare sul rapporto giocatori / genitori Affrontare le tematiche della scelta di allenare Aiutare l’allenatore nella presa di consapevolezza del suo ruolo Più corsi / Più tempo da dedicare alla formazione / Più esercitazioni pratiche Rendere obbligatorio il corso (con quello da allenatore) Utilità di incontri con uno psicologo durante l’anno Affrontare temi quali il bullismo Gestione dell’ansia e del prepartita Continuità / Traduzione Ampliamento Altro

6. Ha suggerimenti o proposte per ulteriori sviluppi formativi che vadano incontro ai suoi bisogni ed esigenze di allenatore di ragazzi/e?